Le Zebre cadono a Glasgow, Calvisano vince ma Reggio è salva. Oggi Benetton-Edimburgo e la penultima d’Eccellenza

eccellenza

Venerdì sera amaro per i bianconeri in Scozia: vincono i Warriors 45-10. Nell’anticipo del massimo campionato italiano i bresciani s’impongono 20-15, ma la vera festa è per gli emiliani. Oggi alle 16 le altre gare, Treviso gioca invece alle 20

GUINNESS PRO12: Glasgow Warriors-Zebre 45-10
Partita a senso unico in Scozia, con i bianconeri che vedono subito interrompersi il minifilotto di due vittorie consecutive contro una squadra sicuramente più forte ma anche più concentrata e attenta della franchigia italiana. Ai padroni di casa bastano 29 minuti per ottenere il punto di bonus, gli uomini di Jimenez invece limitano i danni solo con due mete marcate nel finale.
Per Leonardo Sarto 80 minuti in campo e un’ottima prova dopo mesi di stop per un grave infortunio.

Glasgow Warriors: 15. Peter Murchie 14. Leonardo Sarto 13. Nick Grigg 12. Sam Johnson 11. Rory Hughes 10. Peter Horne 9. Henry Pyrgos (C) 1. Alex Allan 2. Pat MacArthur 3. D’arcy Rae 4. Greg Peterson 5. Scott Cummings 6. Rob Harley 7. Chris Fusaro 8. Matt Fagerson
Riserve: 16. Cammy Fenton 17. Jamie Bhatti 18. Sila Puafisi 19. Brian Alainu’uese 20. Lewis Wynne 21. Matt Smith 22. George Horne 23. Sean Lamont
Mete: Grigg (10′), Murchie (18′), Harley (26′), M.Fagerson (29′), Johnson (59′), Smith (63′, 74′)
Conversioni: P.Horne (10′, 18′, 27′, 30′, 60′),
Punizioni:

Zebre Rugby: 15 Guglielmo Palazzani 14 Kayle Van Zyl 13 Giulio Bisegni 12 Tommaso Castello 11 Mattia Bellini 10 Serafin Bordoli 9 Carlo Engelbrecht 1 Bruno Postiglioni 2 Oliviero Fabiani 3 Guillermo Roan 4 Gideon Koegelenberg 5 Valerio Bernabò (C) 6 Maxime Mbandà 7 Johan Meyer 8 Federico Ruzza
Riserve: 16 Sidney Tobias 17 Andrea De Marchi 18 Pietro Ceccarelli 19 Derick Minnie 20 Jacopo Sarto 21 Marcello Violi 22 Kurt Baker 23 Matteo Pratichetti
Mete: Van Zyl (66′), Baker (78′)

GUINNESS PRO12: Benetton Treviso-Edimburgo (ore 20.05, diretta tv Eurosport 2)
Rialzarsi dopo il brutto stop di una settimana fa in casa Scarlets. Il Benetton Treviso è chiamato a riprendere in mano il filo della matassa fatto cadere nell’ultima giornata celtica e che in quelle prima aveva portato ad alcune belle prestazioni e alla vittoria sugli Ospreys. Tanti, al solito, gli assenti per infortunio: Tommaso Allan, Marco Barbini, Andrea Buondonno, Alberto De Marchi, Filippo Filippetto, Ornel Gega, Jayden Hayward, Luca Morisi, Teofilo Paulo, Nicola Quaglio, Michael Tagicakibau, Cherif Traore, Alessandro Zanni, Matteo Zanusso.
Oggi tutte le altre gare della 20a giornata del torneo celtico.

Benetton Treviso: 15 Luke McLean, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Iannone, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luca Sperandio, 10 Ian McKinley, 9 Edoardo Gori, 8 Robert Barbieri, 7 Abraham Steyn, 6 Francesco Minto, 5 Dean Budd (Capitano), 4 Marco Fuser, 3 Simone Ferrari, 2 Luca Bigi, 1 Federico Zani
Riserve: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto Porolli, 18 Tiziano Pasquali, 19 Jean-Francois Montauriol, 20 Marco Lazzaroni, 21 Giorgio Bronzini, Tito Tebaldi, 23 Tommaso Benvenuti
Edimburgo: 15 Glenn Bryce, 14 Damien Hoyland, 13 Chris Dean, 12 Phil Burleigh, 11 Rory Scholes, 10 Jason Tovey, 9 Nathan Fowles, 8 Viliami Fihaki, 7 Hamish Watson, 6 Viliame Mata, 5 Ben Toolis, 4 Fraser McKenzie, 3 Simon Berghan, 2 Ross Ford (c) 1 Murray McCallum
Riserve: 16 Stuart McInally, 17 Derrick Appiah, 18 Kevin Bryce, 19 Grant Gilchrist, 20 Cornell du Preez, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Duncan Weir, 23 Junior Rasolea

ECCELLENZA: la 17a GIORNATA (diretta web di tutte le gare su The Rugby Channel)
Ieri sera l’anticipo tra Calvisano e Rugby Reggio, che ha visto i primi della classe imporsi 20-15, ma festeggia anche Reggio, che grazie al punto di bonus difensivo conquista la salvezza matematica. Partono bene i bresciani che si portano sul 12 a 0 dopo un quarto d’ora di gioco, poi la reazione degli ospiti.
Oggi tutte le altre partite con calcio d’inizio alle 16, particolarmente interessanti Lyons-San Donà e soprattutto Lazio-Viadana, campi da dove dovrebbero uscire le sentenze definitive su play-off e retrocessione.

Lazio: Cioffi; Lo Sasso, Coronel, Musso; Toniolatti; Miller, Bonavolontà; Giancarlini A.; Filippucci (cap), Lamaro; Romagnoli, Pierini; Alvarado, Lupetti, Di Roberto.
A disposizione: Amendola, Copetti, Riedi, Giangrande, Giancarlini G., Pagotto, Gloriani, Bonavolontà F.
Viadana: Manganiello; Bronzini, Brex, Finco, Menon; Ormson, Frati; Grigolon, Denti And., Du Plessis (capitano); Caila, Krumov; Brandolini, Scalvi, Denti Ant.
A disposizione: Silva, Cafaro, Garfagnoli, Orlandi, Gelati, Anello, Cipriani, Gregorio.

Lyons Piacenza: Thrower; Montanari, Forte, Conti, Bruno; Mortali, Colpani; Carbone, Ferrari, Cissè; Masselli, Tveraga; Leatigaga, Daniele, Lombardi.
A disposizione: Grassotti, Rollero, Salerno, Riedo, Bance, Van Staden, Albertin, Subacchi.
San Donà: Falsaperla; Bortolussi, Lupini, Bertetti, Vian; Ambrosini, Patelli; Derbyshire, Catelan, Giusti; Padrò, Wessels; D’Amico, Bauer, Zanusso.
A disposizione: Ceccato, Maso, Michelini, Erasmus, Abram, Rorato, Reeves, Agbasse

Mogliano: D’Anna; Zanon, Renata, Visentin, Masato; Almela, Endrizzi (Cap.); Manni, Van Vuren, Riccioli; Baldino, Orso; Trejo, Nicotera, Vento.
A disposizione: Buonfiglio, Rapone, Ceccato, Maso, Carraretto, Gubana, Giabardo, Benvenuti
Petrarca: Ragusi; Fadalti, Favaro, Belluco, Rossi; Benettin, Su’a; Michieletto, Conforti (cap.), Nostran; Salvetti, Saccardo; Irving, Ferraro, Zago.
A disposizione: Acosta/Borean, Delfino, Rossetto, Bernini, Targa, Francescato, Marcato, Capraro

Rovigo: Biffi; Arrigo, Majstorovic, McCann, Torres; Rodriguez, Chillon; De Marchi, Lubian, Ruffolo (cap.); Parker, Boggiani; Iacob, Cadorini, Pavesi.
A disposizione: Cincotto, Merlo, Bordonaro, Ortis, Ferro, Loro, Basson, Mantelli
Fiamme Oro: Wilbore; De Gaspari, Seno, Sapuppo, Bacchetti; Azzolini, Marinaro; Amenta, Cristiano (cap.), Zitelli; Caffini, Duca; Di Stefano, Moriconi, Cocivera
A disposizione: Vicerè, Iovenitti, Tenga, Fragnito, Bergamin, Calabrese, Buscema, Valcastelli

Classifica: Calvisano 76; Petrarca 59; Rovigo 55; Viadana 36; Fiamme Oro 33; Mogliano, San Donà 30; Reggio 30; Lazio 26; Piacenza 19

Le due facce di un week-end: le Zebre scalciano, Treviso invece a che gioco gioca ?

Benetton Scarlets

Bianconeri determinati e concentrati, veneti svagati e disastrosi, i lontanissimi parenti della squadra vista all’opera con Ulster e Ospreys. In Eccellenza ancora aperta la corsa ai play-off.

BENETTON TREVISO – Metri guadagnati? 628 a 265. E poi 16 punizioni concesse, sempre 16 placcaggi mancati, una sola meta fatta e otto subìte. Basterebbero questi numeri a raccontare Scarlets-Benetton Treviso (51-5 il risultato finale), ma come dimenticare che il punto di bonus i gallesi lo hanno guadagnato già al 24′? Che in circa 20 minuti stavano sul 20 a 0? Che nella ripresa per una manciata di minuti i biancoverdi hanno giocato in 12 contro 15 perché Zani, Minto e Gori hanno preso un cartellino giallo?
Dopo la bella vittoria sugli Ospreys, arrivata dopo una buona prova con l’Ulster, avevam sottolineato che per Treviso era arrivato il momento di confermarsi. Gli Scarlets sono un’ottima squadra e attualmente sono quarti in classifica, ma al Benetton non si chiedeva tanto una vittoria quanto una prova di carattere, qualità e quantità in linea con quelle precedenti. Si chiedeva di dimostrare di essersi messa alle spalle certe debolezze soprattutto mentali ma che in tutta evidenza ci sono ancora tutte. E’ chiaro che due mete incassate tra il minuto 5 e il minuto 8 un po’ cambiano i tuoi piani, ma i successivi 72 minuti di partita hanno dimostrato che quell’uno-due ha minato tutte le (deboli) certezze della squadra.
Tiziano Pasquali prima della partita aveva detto che le ultime 4 gare della stagione erano altrettante finali: beh, la prima è stato un gigantesco buco nell’acqua, un disastro totale. Treviso che ora è ultima con tre punti in meno delle Zebre.

ZEBRE – Qualcosa è invece cambiato nella testa delle Zebre. I problemi societari permangono, cosa esattamente saranno i bianconeri l’anno prossimo non è dato saperlo ancora con certezza, ma evidentemente i giocatori sono stati rassicurati e il piglio con cui giocano lo dimostra. Vero che i Dragons sono tra le squadre più alla portata delle italiane ma i bianconeri partono con il piede sbagliato sia all’inizio del primo che all’inizio del secondo tempo incassando in entrambi i casi una meta, ma che rispondono sempre con determinazione e con due marcature pesanti: Ruzza e Minnie nella prima frazione, Padovani e Meyer nella seconda. Una squadra che non gioca un rugby spumeggiante e che ha evidenti limiti tecnici ma che c’è nelle gambe e soprattutto nella testa. Una vittoria meritata e che serviva tantissimo al gruppo. Ora le trasferte a Glasgow e Cardiffmentre il Benetton ospita Edimburgo e Munster, quindi la chiusura a Parma con il derby italiano.

ECCELLENZA, 16a giornata – San Donà e Lyons sugli scudi. I primi fermano di misura un lanciatissimo Petrarca che sbaglia completamente l’approccio alla gara (12 a 0 alla fine del primo tempo), i secondi impongono un pareggio al Viadana allo Zaffanella, con i gialloneri di Frati che buttano via un’occasione d’oro per assicurarsi l’ultimo posto ai play-off e tengono in corsa le Fiamme Oro che vengono piegate a fatica dal Calvisano (primo posto matematico per i lombardi) tra le mura amiche. In coda colpo della Lazio in casa della Rugby Reggio mentre Rovigo batte nettamente Mogliano in una partita sempre a senso unico.
Mancano ora solo 160 minuti alla fine della regular season e il prossimo fine settimana potrebbe già regalare diverse sentenze. Stiamo comunque assistendo a un bel campionato.

Fiamme Oro – Calvisano 9-10
Reggio – Lazio 26-29
San Donà – Petrarca 15-14
Viadana – Lyons Piacenza 13-13
Rovigo – Mogliano 33-5

Classifica: Calvisano 72 punti, Petrarca 59, Rovigo 55, Viadana 36, Fiamme Oro 33, Mogliano 30, San Donà 30, Reggio 29, Lazio 26, Lyons Piacenza 19

Le Zebre finalmente sorridono, Mogliano travolto e Trofeo Eccellenza ancora al Viadana

Zebre
Dal profilo Twitter delle Zebre

I bianconeri battono il Connacht 25 a 22 nel recupero di Pro12, nella Qualifying Cup i russi dell’Enisei si impongono al Quaggia 46 a 0, Viadana fa suo il Trofeo Eccellenza superando le Fiamme Oro 27 a 20 con una meta all’ultimo respiro 

GUINNESS PRO12, Zebre-Connacht 25-22
A settembre, dopo un ottimo primo tempo dei bianconeri la partita era stata interrotta per il maltempo, oggi il recupero ha regalato la prima vittoria interna stagionale alle Zebre. Una vittoria importante per l’avversario – quel Connacht che oggi veleggia a metà classifica ma che rimane comunque il campione in carica – e che diventa importantissima per il morale di una squadra che quest’anno ne ha passate davvero di cotte e di crude, dentro e fuori dal campo.
Partono meglio gli ospiti che trovano due mete nel primo quarto d’ora ma le Zebre hanno la capacità di non disunirsi e rispondono colpo su colpo, tanto da chiudere la prima frazione avanti di un punto: 13-12.
Ripresa che si apre benissimo per la squadra italiana con la meta di Boni e bianconeri che vanno alla marcatura pesante con Padovani quando sono in 14 per il cartellino giallo comminato a Minnie (ce ne sarà un secondo per Pratichetti). Tarda la reazione irlandese, con il Connacht che trova una meta solo al 79′, quando ormai è tardi: finisce 25 a 22.

Zebre:  15 Dion Berryman, 14 Kayle Van Zyl, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 Lloyd Greeff, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Federico Ruzza, 7 Derick Minnie, 6 Joshua Furno, 5 George Biagi (c), 4 Gideon Koegelenberg, 3 Dario Chistolini, 2 Tommaso D’Apice, 1 Andrea Lovotti
Riserve: 16 Sidney Tobias, 17 Andrea De Marchi, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabò, 20 Oliviero Fabiani, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Edoardo Padovani
Mete: Minnie (25′), Boni (41′), Padovani (66′)
Conversioni: Canna (26′), Violi (67′)
Punizioni: Canna (8′, 31′)

Connacht: 15 Josh Rowland, 14 Danie Poolman, 13 Tom Farrell, 12 Bundee Aki, 11 Stacey Ili, 10 Jack Carty, 9 John Cooney, 8 John Muldoon (c), 7 Eoin McKeon, 6 Sean O’Brien, 5 Andrew Browne, 4 Quinn Roux, 3 Finlay Bealham, 2 Tom McCartney, 1 Denis Buckley
Riserve: 16 Dave Heffernan, 17 Ivan Soroka, 18 Dominic Robertson-McCoy, 19 James Cannon, 20 Eoghan Masterson, 21 Caolin Blade, 22 Craig Ronaldson, 23 Eoin Griffin
Mete: Ili (2′), Ronaldson (14′), Rowland (79′)
Conversioni: Cooney (15′), Ronaldson (80′)
Punizioni: Cooney (48′)

 

TROFEO ECCELLENZA, Fiamme Oro-Viadana 20-27
Bis del Viadana che a Firenze si impone sulle Fiamme Oro e si tiene in bacheca il trofeo conquistato un anno fa. Decisiva la meta di Menon all’ultimo respiro.
Il comunicato FIR:

“E’ il Rugby Viadana 1970 ad alzare il Trofeo Eccellenza 2016/17. La squadra guidata da coach Frati batte 27-20 last minute le Fiamme Oro nella finale di Firenze, bissando il successo dello scorso anno contro il Petrarca Padova.

Parte bene il Viadana che sblocca il risultato al 7′ con un calcio piazzato di Ormson concesso dopo un’azione ripetuta dei gialloneri a ridosso della linea di meta avversaria. La squadra di coach Frati tiene bene il campo e le Fiamme Oro faticano a guadagnare metri nella prima parte del match. Il XV della polizia di stato si aggrappa alle iniziative di Seno e alle touche guadagnate con i calci di Buscema.

Proprio dai piedi del numero 10 della squadra di Castagna (sostituisce lo squalificato Casellato in panchina) arriva il pareggio al 22′. Viadana accusa il colpo e Wilbore con un’azione personale manda in confusione la retroguardia avversaria, conquistando un piazzato che Buscema realizza per il sorpasso sul 6-3. Sul ribaltamento di fronte i gialloneri si riportano nuovamente in vantaggio con un’azione spettacolare di Brex che salta tre avversari e si invola in meta. Sullo stesso lato al 36′ la squadra di coach Frati realizza la seconda meta del match con Manganiello, abile a infilarsi in mezzo alle maglie avversarie dopo una bell’azione di Bronzini. Sul finale di tempo Buscema sbaglia il primo calcio piazzato del match non riuscendo ad accorciare le distanze.

L’inizio della ripresa sorride alle Fiamme Oro che con la meta del neo entrato Di Stefano e i calci di Buscema riesce a impattare il risultato al 56′ sul 17-17. Il Viadana accusa momentaneamente il colpo e l’incedere degli avversari, ma la 64′ Ormson si inventa il drop che porta nuovamente in vantaggio i gialloneri. La partita è combattuta e i Cremisi non mollano un centimetro: passano pochi minuti e sempre Buscema dalla sua mattonella preferita centra il nuovo pareggio sul 20-20. Nel finale la squadra di Frati continua la pressione e trova last minute la meta vincente con Menon che regala il trofeo per la seconda volta consecutiva alla sua squadra.

Firenze, Stadio Ruffiono Stadium” – sabato 1 aprile 2017

Trofeo Eccellenza, finale

Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 27-20 (17-6)

Marcatori: p.t. 7’ cp Ormson (3-0), 22’ cp Buscema (3-3), 25’ cp Buscema (3-6), 28’ m. Brex tr Ormson (10-6), 34’ m. Manganiello tr Ormson (17-6) s.t. 46’ m. Di Stefano (17-11), 50’ cp Buscema (17-14), 54’ cp Buscema (17-17), 64’ drop Ormson (20-17), 69’ cp Buscema (20-20), 82’ m. Menon tr Ormson (27-20)

Rugby Viadana 1970: Taikato; Manganiello, Brex, Menon, Bronzini, Ormson, Frati M. (68’ Gregorio), Grigolon (70’ Anello), Denti, Orlandi, Caila, Krumov, Garfagnoli (68’ Cavallero), Scalvi (68’ Silva), Denti (61’ Cafaro)

All. Frati

Fiamme Oro Rugby: Wilbore; De Gaspari, Sapuppo, Seno, Bacchetti; Buscema, Marinaro; Amenta, Cristiano (C), Bergamin (41’ Zitelli); Caffini (69’ Fragnito), Duca; Ceglie (32’ Di stefano), Moriconi (69’ Vicerè), Cocivera (32’ Iovenitti) (62′ Cocivera)

All. Casellato”

 

EUROPEAN RUGBY CONTINENTAL SHIELD: Mogliano-Enisei 0-46
Partita senza storia al Quaggia con i russi che al 34′ conquistano già il bonus. Il comunicato del Rugby Mogliano:

Niente da fare in questa prima semifinale di Continental Shield, troppo evidente la qualità ed il forte impatto della squadra Russa nel match, che non lascia spazio alle speranze biancoblù. Russi che segnano forse troppo facilmente in avvio del match, ma poi ribadiscono la superiorità con grande determinazione marcando al termine di lunghe azioni multifase. Bonus offensivo raggiunto già nelle prima frazione e altre 4 mete anche nel secondo tempo. Mogliano lotta, ma subisce lo strapotere fisico degli ospiti e, nonostante il sacrificio, non riesce mai a rendersi veramente pericoloso. La trasferta in terra Russa, alla luce del risultato odierno, sembra essere una pura formalità per la squadra siberiana, ma i biancoblù cercheranno di onorare l’impegno come sempre. Nel frattempo si prepareranno per cercare di andare a Rovigo sabato prossimo con la giusta carica, per tentare di rimanere ancora in corsa per la parte finale del Campionato di Eccellenza.

Francesco Fabi: “Ci hanno messo sotto fisicamente e anche tatticamente, erano ben preparati sotto tutti gli aspetti. Ci aspettavamo un gioco forse più diretto, invece hanno variato molto le giocate e noi dopo qualche fase facevamo fatica a coprire al largo. E’ un rugby di livello superiore e per noi, e soprattutto per giovani come me, può essere una buona esperienza. Abbiamo comunque cercato di non mollare fino alla fine nonostante il risultato sembri dire il contrario.”

Darrel Eigner: “Speravo almeno riuscissimo a segnare qualche punto, abbiamo sofferto pur essendo stati bravi in qualche momento della partita ma ci hanno messo sotto fisicamente. Ripeto, quando si va in campo senza marcare alcuna meta, dispiace molto, ma è stata una lezione soprattutto per i ragazzi più giovani, sono partite che servono per l’esperienza e per imparare cose nuove. Il risultato è pesante ma non dobbiamo fermarci a pensare solo a questo, avevamo di fronte una squadra di alto livello. Sono una franchigia, non gli ultimi arrivati e, pur con tutto il rispetto per i miei giocatori, hanno battuto squadre di altra categoria come i Dragons e i Worcester. Pensiamo a questa gara come un’avvicinamento alla partita contro Rovigo, non molliamo di certo, proveremo fino alla fine a giocare ogni partita da qui alla fine per vincerla”.

MOGLIANO RUGBY v ENISEI STM  0 – 46 (0-24)
Marcatori: pt. 2’ m. Mikhaltsov (0-5); 14’ m. Rudoi  (0-10); 16′ m. Simplikevich tr. Kushnarev (0-17); 34′ m. Kushnarev tr. Kushnarev (0-24)
st. 48′ m. Orlov (0-29); 67′ m. Gachechiladze (0-34); 71′ m. Mikhaltsov (0-39); 75′ m. Morozov tr. Mikhalstov (0-46)

Mogliano Rugby:  Bonifazi (40′ Almela); D’Anna, Zanon, Visentin (65′ Gubana), Marcaggi (25′ Benvenuti); Giabardo, Fabi; Manni, Corazzi  (Cap.), Van Vuren; Ceccato (48′ Carraretto), Orso (65′ Baldino); Rapone (40′ Vento), Gatto (40′ Nicotera),  Buonfiglio (40′ Trejo)
all.: Eigner/Rouyet
Enisei Stm: Kurashov; Mikhaltsov, Kacharava (69′ Trishin), Gerasimov, Simplikevich (69′ Nepeivoda); Kushnarev, Shcherban (62′ Uzunov); Rudoi, Orlov (49′ Gachechiladze), Butenko; Krotov (40′ Krasylnyk), Saulite (Cap.); Zykov (62′ Pronenko), Gasanov (49′ Magomedov),  Polivalov (56′ Morozov)
all.: Pervukhin
arb.: Frank Murphy (IRE)
gdl: O’Connell, O’Reilly
4° Uomo: Spadoni
Cartellini: 48’ giallo D’Anna (Mogliano Rugby);
Calciatori: Kushnarev (Enisei STM) 2/7;
Note: Giornata soleggiata, calda con leggero vento laterale, campo in buone condizioni, circa 800 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 0; Enisei Stm 5
Man of the match: Rudoy (Enisei STM)

 

Zebre di recupero, i quarti di finale delle coppe europee e la finale del Trofeo Eccellenza: un sabato ricco di rugby!

Programma davvero intenso questo sabato: in campo Zebre-Connacht, i primi due quarti di finale di Champions Cup (Leinster-Wasps e Munster-Tolosa), altrettanti di Challenge, la Qualifying Cup che ora si chiama European Rugby Continental Shield con il Mogliano che ospita l’Enisei e la finale del nostro Trofeo Eccellenza tra Viadana e Fiamme Oro.

GUINNESS PRO12, Zebre-Connacht (15.30)
Partita che si doveva disputare a settembre ma che il maltempo ha interrotto tra primo e secondo tempo. Connacht che è settimo e che ormai ha poco o nulla da chiedere alla stagione, bianconeri che invece inseguono una vittoria quest’anno arrivata solo una volta. George Biagi torna capitano, Canna e Violi in cabina di regia, centri saranno Bisegni e Boni con Lovotti, D’Apice e Chistolini che occuperanno la prima linea. Nessuna copertura tv.

Zebre:  15 Dion Berryman, 14 Kayle Van Zyl, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 Lloyd Greeff, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Federico Ruzza, 7 Derick Minnie, 6 Joshua Furno, 5 George Biagi (c), 4 Gideon Koegelenberg, 3 Dario Chistolini, 2 Tommaso D’Apice, 1 Andrea Lovotti
Riserve: 16 Sidney Tobias, 17 Andrea De Marchi, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabò, 20 Oliviero Fabiani, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Edoardo Padovani
Connacht: 15 Josh Rowland, 14 Danie Poolman, 13 Tom Farrell, 12 Bundee Aki, 11 Stacey Ili, 10 Jack Carty, 9 John Cooney, 8 John Muldoon (c), 7 Eoin McKeon, 6 Sean O’Brien, 5 Andrew Browne, 4 Quinn Roux, 3 Finlay Bealham, 2 Tom McCartney, 1 Denis Buckley
Riserve: 16 Dave Heffernan, 17 Ivan Soroka, 18 Dominic Robertson-McCoy, 19 James Cannon, 20 Eoghan Masterson, 21 Caolin Blade, 22 Craig Ronaldson, 23 Eoin Griffin

 

CHAMPIONS CUP
Leinster-Wasps (ore 16.15, diretta su SkySport 2)
Qui entriamo nelle partite imperscrutabili, di pronostico quasi impossibile. Si gioca a Dublino, in casa della squadra prima in classifica nel torneo celtico, ma ad arrivare è la formazione che sta guidando il campionato inglese… Partita imperdire, che probabilmente sarà decisa dai dettagli.

Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Adam Byrne, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Isa Nacewa (c), 10 Johnny Sexton, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Seán O’Brien, 6 Dan Leavy, 5 Hayden Triggs, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Richardt Strauss, 1 Jack McGrath
Riserve: 16 James Tracy, 17 Cian Healy, 18 Michael Bent, 19 Ross Molony, 20 Josh van der Flier, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Fergus McFadden, 23 Zane Kirchner
Wasps: 15 Kurtley Beale, 14 Christian Wade, 13 Elliot Daly, 12 Jimmy Gopperth, 11 Willie Le Roux, 10 Danny Cipriani, 9 Dan Robson, 8 Nathan Hughes, 7 Thomas Young, 6 James Haskell, 5 Kearnan Myall, 4 Joe Launchbury (c), 3 Jake Cooper-Woolley, 2 Tommy Taylor, 1 Matt Mullan
Riserve: 16 Ashley Johnson, 17 Simon McIntyre, 18 Marty Moore, 19 Matt Symons, 20 Alex Rieder, 21 Joe Simpson, 22 Alapati Leiua, 23 Josh Bassett

Munster-Tolosa (18.45, diretta su SkySport 2)
Per come è andata finora la stagione la Red Army parte con i favori del pronostico, tanto più che gioca tra le mura di casa, ma il Tolosa è squadra di grandissima esperienza e sottovalutarla è l’errore peggiore che si potrebbe fare. Ghiraldini parte titolare tra i francesi.

Munster: 15 Simon Zebo, 14 Darren Sweetnam, 13 Jaco Taute, 12 Rory Scannell, 11 Keith Earls, 10 Tyler Bleyendaal, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Tommy O’Donnell, 6 Peter O’Mahony (c), 5 Billy Holland, 4 Donnacha Ryan, 3 John Ryan, 2 Niall Scannell, 1 Dave Kilcoyne
Riserve: 16 Rhys Marshall, 17 James Cronin, 18 Stephen Archer, 19 Dave O’Callaghan, 20 Jack O’Donoghue, 21 Duncan Williams, 22 Francis Saili, 23 Andrew Conway
Tolousa: 15 Maxime Medard, 14 Yoann Huget, 13 Florian Fritz, 12 Gael Fickou, 11 Paul Perez, 10 Jean-Marc Doussain, 9 Sebastien Bezy, 8 Francois Cros, 7 Yacouba Camara, 6 Thierry Dusautoir, 5 Yoann Maestri, Richie Gray, 3 Census Johnston, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Cyril Baille
Riserve: 16 Julien Marchand, 17 Gurthro Steenkamp, 18 Dorian Aldegheri, 19 Tala Gray, 20 Piula Faasalele, 21 Joe Tekori, 22 Luke McAlister, 23 Arthur Bonneval

 

CHALLENGE CUP
Bath-Brive (ore 13.45)
La Challenge Cup è una competizione che le squadre inglesi e – soprattutto – francesi tendono un po’ a snobbare, almeno nella sua lunga fase a gironi. Dai quarti di finale in poi la faccenda cambia con i club che vedono a volte nella competizione un modo di dare un senso all’intera stagione. Cosa senz’altro vera per il Brive, che nel Top 14 viaggia a metà classifica, mentre il Bath pur non brillando particolarmente può ancora guadagnarsi una semifinale di Premiership.
Gloucester-Cardiff Blues vede gli inglesi partire favoriti, ma l’approccio mentale sarà determinante. Ieri sera La Rochelle ha conquistato la semifinale superando Edimburgo in trasferta con il risultato di 32 a 22 grazie a una partenza sprint.

Bath: 15 Anthony Watson, 14 Semesa Rokoduguni, 13 Jonathan Joseph, 12 Matt Banahan, 11 Tom Homer, 10 Rhys Priestland, 9 Kahn Fotuali’i, 8 Taulupe Faletau, 7 Tom Ellis, 6 Zach Mercer, 5 Luke Charteris, 4 Charlie Ewels, 3 Kane Palma Newport, 2 Nathan Charles, 1 Nathan Catt
Riserve: 16 Joe Graham, 17 Beno Obano , 18 Shaun Knight, 19 Levi Douglas, 20 Paul Grant, 21 Chris Cook, 22 Adam Hastings, 23 Ben Tapuai
Brive: 15 Gaetan Germain, 14 Taku Ngwenya, 13 Arnaud Mignardi, 12 Seremaia Burotu, 11 Benito Masilevu, 10 Matthieu Ugalde, 9 Teddy Iribaren, 8 Fabien Sanconnie 7 Poutasi Luafutu, 6 Said Hireche, 5 Arnaud Mela, 4 Johan Snyman, 3 Kevin Buys, 2 Francois Da Ros, 1 Vivien Devisme
Riserve: 16 Thomas Acquier, 17 Karlen Asieshvili, 18 Soso Bekoshvili, 19 Julien Le Devedec, 20 Dominiko Waqaniborutu, 21 Vasil Lobzhanidze, 22 Thomas Laranjeira, 23 Sevanaia Galala

Gloucester-Cardiff (ore 21.05)
Gloucester: 15 Tom Marshall, 14 Charlie Sharples, 13 Henry Trinder, 12 Billy Twelvetrees, 11 Jonny May, 10 Billy Burns, 9 Willi Heinz, 8 Ben Morgan 7 Jacob Rowan, 6 Ross Moriarty, 5 Jeremy Thrush, 4 Tom Savage, 3 Josh Hohneck, 2 Richard Hibbard, 1 Paddy McAllister
Riserve: 16 Motu Matu’u, 17 Yann Thomas, 18 John Afoa, 19 Mariano Galarza, 20 Lewis Ludlow, 21 Callum Braley, 22 Mark Atkinson, 23 Henry Purdy
Cardiff Blues: 15 Matthew Morgan , 14 Alex Cuthbert, 13 Rey Lee-Lo, 12 Steven Shingler, 11 Blaine Scully, 10 Gareth Anscombe, 9 Lloyd Williams, 8 Nick Williams 7 Josh Navidi, 6 Sam Warburton, 5 Jarrad Hoeata, 4 George Earle, 3 Tau Filise, 2 Kristian Dacey, 1 Gethin Jenkins,
Riserve: 16 Matthew Rees, 17 Corey Domachowski, 18 Kieron Assiratti, 19 Macauley Cook, 20 Sion Bennett, 21 Tomos Williams, 22 Willis Halaholo, 23 Aled Summerhill

 

EUROPEAN RUGBY CONTINENTAL SHIELD: Mogliano-Enisei (ore 14.30)
“L’EPCR è lieto di annunciare la nuova identità creata per il Torneo di Qualificazione alla Challenge Cup che si chiamerà ormai European Rugby Continental Shield (scudo continentale).
L’obiettivo di questo torneo, organizzato dall’EPCR in collaborazione con la Federazione Italiana di Rugby (FIR) e Rugby Europe, è di ampliare gli orizzonti del rugby in Europa e consentire ai club emergenti e ai club già affermati, provenienti da varie aree geografiche, di partecipare alla Challenge Cup”. Così il comunciato stampa dell’EPCR ci ricorda il senso del torneo e la nuova denominazione dello stesso.
Domani prendono il via i play-off che vedono la partecipazione del Mogliano che ospita i russi dell’Enisei. Sempre domani a Tbilisi si gioca Krasny Yar – Timisoara Saracens. Sabato 22 aprile le gare di ritorno.

Mogliano: Bonifazi, D’Anna, Zanon, Visentin, Marcaggi, Giabardo, Fabi, Manni, Corazzi (Cap.), Van Vuren, Ceccato, Orso, Rapone, Gatto, Buonfiglio
A disposizione: Nicotera, Vento, Trejo, Baldino, Carraretto, Gubana, Amela, Benvenuti

 

TROFEO ECCELLENZA, Fiamme Oro-Viadana (ore 15.30, diretta web su The Rugby Channel)
Oggi verrà assegnato il primo trofeo nazionale della stagione. Al  Mario Lodigiani di Firenze, scendono in campo il Viadana detentore della competizione in carica e le Fiamme Oro, vincitrici nel 2014.

Viadana: Taikato-Simpson; Manganiello, Brex, Menon, Bronzini; Ormson (c), Frati; Grigolon, Denti And., Orlandi; Caila, Krumov; Garfagnoli, Scalvi, Denti Ant.
A disposizione: Silva, cafaro, Cavallero, Gelati, Anello, Gregorio, Cipriani, Tizzi
Fiamme Oro: Wilbore; De Gaspari, Seno, Sapuppo, Bacchetti; Buscema, Marinaro; Amenta, Cristiano, Bergamin; Caffini, Duca; Ceglie, Moriconi, Cocivera
A disposizione: Vicerè, Iovenitti, Di Stefano, Fragnito, Zitelli, Calabrese, Azzolini, Valcastelli

Pro12: Treviso batte gli Ospreys, la Red Army passeggia sulle Zebre. In Eccellenza l’urlo di Viadana

©INPHO/Federico Matteucci

Prova gagliarda del Benetton che ferma i gallesu sul 13 a 5, nulla da fare invece per le Zebre, travolte dal Munster 14-50 in una gara a senso unico. Nel campionato italiano la squadra di Frati espugna Mogliano, Petrarca a valanga, bene Rovigo e Calvisano, le Fiamme Oro fanno loro il derby romano

GUINNESS PRO12 Zebre-Munster 14-50
Tre mete incassate nel primo tempo, quattro nel secondo: troppa la differenza tra il Munster e queste Zebre che perdono anche Meyer prima del calcio d’inizio per un infortunio al polso, al suo posto Federico Ruzza in terza linea. I due tempi si chiudono su parziali praticamente identici: 24-7 il primo tempo, 26-7 il secondo nel corso del quale i bianconeri devono giocare in 20 minuti in inferiorità numerica per i cartellini gialli a Violi (47′) e Fabiani (67′).

Zebre: 15 Dion Berryman, 14 Kayle Van Zyl, 13 Tommaso Boni, 12 Tommaso Castello, 11 Lloyd Greeff, 10 Serafin Bordoli, 9 Marcello Violi, 8 Federico Ruzza, 7 Derick Minnie, 7 Johan Meyer, 6 Maxime Mbandà, 5 Valerio Bernabò (c), 4 Gideon Koegelenberg, 3 Bartholomeus Le Roux, 2 Oliviero Fabiani, 1 Bruno Postiglioni
Riserve: 16 Sydney Tobias, 17 Andrea De Marchi, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Joshua Furno, 20 Guillermo Roan, 21 Carlo Engelbrecht, 22 Matteo Pratichetti, 23 Guglielmo Palazzani
Mete: Minnie (30), Greeff (55)
Conversioni: Violi (31), Bordoli (55)
Punizioni:

Munster: 15 David Johnston, 14 Darren Sweetnam, 13 Jaco Taute, 12 Rory Scannell, 11 Ronan O’Mahony, 10 Tyler Bleyendaal, 9 Duncan Williams, 8 Jack O’Donoghue, 7 Tommy O’Donnell, 6 Peter O’Mahony (c), 5 Billy Holland, 4 Dave O’Callaghan, 3 John Ryan, 2 Niall Scannell, 1 Dave Kilcoyne
Riserve: 16 Rhys Marshall, 17 James Cronin, 18 Stephen Archer, 19 Darren O’Shea, 20 Conor Oliver, 21 Angus Lloyd, 22 David Johnston, 23 Dan Goggin
Mete: Niall Scannell (3), Tommy O’Donnell (19), Ronan O’Mahony (26, 51), Rory Scannell (47), Cronin (62, 71)
Conversioni: Bleyendaal (3, 19, 26, 47), Scannell (63, 72)
Punizioni: Bleyendaal (40)

GUINNESS PRO12, Benetton Treviso-Ospreys 13-5
Partita tosta di Treviso che se la gioca a viso aperto contro i gallesi che si sono presentati al Monigo con i “gradi” di seconda squadra in classifica. Biancoverdi non bellissimi ma determinati e grintosi, vogliosi di portarsi a casa uno scalpo importante. Benetton che va in meta con Sgarbi a metà primo tempo e subisce quella degli ospiti allo scadere dei primi 40 minuti, un 7-5 con cui i veneti rientrano negli spogliatoi che sta loro abbastanza stretto.
secondo tempo che per quasi 20 minuti vede il tabellone rimanere immobile prima che Tebaldi calci tra i pali portando i suoi a +5. Reazione Ospreys ma il Benetton sa soffrire e non molla mai e al 72′ McKinley trova da fermo 3 punti determinanti che portano i padroni di casa oltre il break e verso quella vittoria che mancava dal derby con le Zebre di Natale.

Benetton Treviso: 15 David Odiete, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Iannone, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luca Sperandio, 10 Ian McKinley, 9 Tito Tebaldi, 8 Robert Barbieri, 7 Marco Lazzaroni, 6 Francesco Minto, 5 Dean Budd (c), 4 Filippo Gerosa, 3 Simone Ferrari, Luca Bigi 2, 1 Federico Zani
Riserve: 16 Davide Giazzon, Alberto Porolli 17, 18 Tiziano Pasquali, 19 Guglielmo Zanini, 20 Abraham Steyn, 21 Giorgio Bronzini, Tommaso Benvenuti, 23 Luke McLean
Mete: Sgarbi (18′)
Conversioni: Tebaldi (19′)
Punizioni: Tebaldi (57′)

Ospreys: 15 Dan Evans, 14 Keelan Giles, 13 Kieron Fonotia, 12 Josh Matavesi, 11 Dafydd Howells, 10 Sam Davies, 9 Tom Habberfield (c), 8 Dan Baker, 7 Olly Cracknell, 6 James King, 5 Rory Thornton, 4 Lloyd Ashley, 3 Brian Mujati, 2 Sam Parry, 1 Paul James
Riserve: 16 Scott Otten, 17 Nicky Smith, 18 Rhodri Jones, 19 Tyler Ardron, 20 Sam Underhill, 21 Brendon Leonard, 22 Jay Baker, 23 Jonathan Spratt
Mete: Giles (40′)
Conversioni:
Punizioni:

 

ECCELLENZA, RISULTATI 15a GIORNATA
Colpaccio del Viadana che va vincere a Mogliano una partita che potrebbe rivelarsi pesantissima nella corsa ai play-off: gialloneri che staccano di 4 punti in classifica proprio i veneti e che raggiungono il San Donà, battuto a sua volta a Calvisano. Ne approfittano anche le Fiamme Oro che fanno loro il derby con la Lazio e che scavalcano di due punti il Mogliano, dando vita a un ingorgo mica male a metà classifica. Il Petrarca travolge Reggio 77-7 mentre Rovigo passa in casa dei Lyons ma facendo molta più fatica di quanto non fosse preventivabile.
Si torna in campo tra due settimane con le Fiamme Oro che aspettano in casa il Calvisano e soprattutto i due derby veneti Rovigo-Mogliano e San Donà-Petrarca. In coda lo scontro diretto Rugby Reggio-Lazio.

Petrarca Padova v Reggio 77-7
Calvisano v San Donà 26-17
Lazio v Fiamme Oro 17-36
Mogliano v Viadana 14-24
Lyons v Rovigo 15-22

Classifica: Calvisano 68; Petrarca 58; Rovigo 50; San Donà, Viadana 34; Fiamme Oro 32; Mogliano 30; Reggio 23; Lazio 21; Piacenza 17