
Il Grillotalpa ha spulciato tutti i comunicati stampa di tutte le partite del massimo campionato italiano: la stagione regolare ha richiamato poco più di 83mila spettatori, per una media-gara di 937 persone… Gli emiliani gli unici a sfondare quota 11mila, con Calvisano e Petrarca a inseguire. Crolla Rovigo, soltanto quinta
L’Eccellenza ha mandato in archivio la sua regular season. I verdetti? Lyons Piacenza che retrocedono in Serie A mentre ai play-off vanno la capolista Calvisano, quindi Petrarca, Rovigo e Viadana, con i gialloneri che hanno avuto la meglio sulle Fiamme Oro nella corsa all’ultimo pass per le semifinali.
La FIR ha reso ufficializzato il calendario delle prossime sfide, eccolo:
Semifinali andata
Femi-CZ Rovigo v Petrarca Padova – sabato 6 maggio, ore 18
Rugby Viadana 1970 v Patarò Calvisano – domenica 7 maggio, ore 16
Semifinali ritorno
Patarò Calvisano v Rugby Viadana 1970 – sabato 20 maggio, ore 16
Petrarca Padova v Femi-CZ Rovigo – domenica 21 maggio, ore 17
Finale
Vincente Semifinale 1 v Vincente Semifinale 2 – sabato 27 maggio, ore 18
Ma oggi vorrei parlarvi di un altro campionato, quello del tifo. Intanto il numero che più interessa il movimento: le 90 partite nella stagione regolare dell’Eccellenza 2016/2017 hanno richiamato in tutto 83.432 spettatori. Anzi, le partite prese in considerazione da questo dato sono 89, perché per San Donà-Fiamme Oro della 13a giornata né la FIR né i due club hanno reso disponibile il dato dell’affluenza di pubblico. La media partita è di 937,43 spettatori. Solo 5 le partite che toccano o superano quota 2000 presenze. Sono numeri assolutamente in media con quegli degli ultimi anni e che avevo pubblicato su OnRugby. Un po’ di più rispetto ad alcune stagioni, qualcosina meno rispetto ad altre, ma insomma siamo lì.
A vedere il bicchiere mezzo pieno si può dire che il torneo rimane stabile o non perde, a guardarlo mezzo vuoto invece bisognerebbe sottolineare che non cresce affatto. E io – opinione personale – propendo per questa ultima visione: l’Eccellenza è un torneo lasciato un po’ lì, a vivacchiare. Ogni anno alla sua presentazione vengono spese parole sulla sua importanza e sulla necessità di darle una nuova vitalità (sempre le stesse, va detto) ma poi alla fine il risultato è questo, anche perché non è che venga fatto nulla per rilanciarla davvero.
I dati che ho spulciato dai comunicati FIR di tutte le partite del nostro massimo campionato però ci regalano anche un paio di sorprese: la prima è il crollo del numero di spettatori a Rovigo. I rossoblu negli ultimi anni erano sempre stati la squadra più seguita, quando andava male la seconda, quest’anno sono addirittura quinti con 9.200 presenze nelle loro 9 gare casalinghe. Una media quasi secca di 1000 persone a partita. Un risultato che sorprende maggiormente se si pensa che quest’anno i bersaglieri scendevano in campo con lo scudetto cucito sulle maglie per la prima volta dopo tanti anni.
I rossoblu sono superati da Viadana, Petrarca, Calvisano e soprattutto dalla Rugby Reggio – e questa è la seconda grande sorpresa dei numeri degli spettatori di questa stagione – che risulta essere la squadra più seguita dell’anno.
Gli emiliani sono l’unica compagine a sfondare quota 11mila (11.050, per l’esattezza), per una media-gara di 1227,77 spettatori.
Prima di chiudere con la classifica delle squadre vi lascio alcune curiosità:
- partita più vista: Petrarca-Rovigo, 3a giornata, 2.850 spettatori
- partita meno vista: San Donà-Reggio, 14a giornata, 260 spettatori
- Giornata con più pubblico: la 3a, 6.600 spettatori complessivi
- Giornata con meno pubblico: 14a, 3.160 spettatori complessivi
Classifica pubblico squadre
Rugby Reggio: 11.050
Calvisano: 10.800
Petrarca: 10.600
Viadana: 9.500
Rovigo: 9.200
Lyons Piacenza: 7.970
Lazio: 7.150
Mogliano: 6.700
Fiamme Oro: 5.950
San Donà: 3.612* (manca il dato, non fornito dalla FIR, di San Donà-Fiamme Oro)