Le Tre di R1823: 27 azzurri per il Galles, i Dragoni fanno turn-over. E i convocati inglesi per Le Crunch

Ecco le tre notizie di cronaca ovale più importanti della giornata. I link rimandano agli articoli pubblicati da R1823 di Duccio Fumero. Queste le news, cliccate sui titoli per leggerle interamente

SEI NAZIONI: ITALIA, C’È POLLEDRI PER IL GALLES
Conor O’Shea ha annunciato i 27 azzurri per la trasferta di Cardiff. Torna a Treviso Luca Morisi

SEI NAZIONI: GALLES, TURNOVER PER L’ITALIA
Warren Gatland ha annunciato la formazione che sfiderà gli azzurri domenica pomeriggio a Cardiff

SEI NAZIONI: INGHILTERRA, I CONVOCATI PER LA FRANCIA
Eddie Jones ha annunciato i giocatori che dovranno vincere per restare in corsa per il titolo

Sei Nazioni alle ultime due giornate: le previsioni di cuore, pancia e testa

Ancora due settimane di Sei Nazioni. L’Italia è attesa dal Galles a Cardiff domenica prossima e sabato 17 ospiterà la Scozia all’Olimpico (50mila biglietti già venduti). Cosa succederà? Quali le nostre speranze e cosa invece è lecito e ragionevole attenderci? Tre ipotesi diverse, a voi la scelta…

CUORE – Al cuor non si comanda dice l’adagio. Se dovessimo seguirlo pedissequamente potremmo arrivare a pensare che grazie a una serie di incastri imprevedibili e di allineamenti stellari potremmo portare a casa due vittorie, che tanto sognare non costa nulla e la palla ovale alla fine rimbalza un po’ come gli pare. Però anche le nostre speranze più ottimistiche hanno un limite e pure l’appassionato più impenitente, quello per cui il bicchiere è sempre e comunque mezzo pieno, crede poco o nulla in un risultato pieno in quel di Cardiff mentre è decisamente speranzoso per la sfida di Roma contro la Scozia nonostante la grande prova di quest’ultima contro l’Inghilterra. Riassunto: si perde domenica, si vince contro gli highlanders e così quest’anno il cucchiaio di legno non lo portiamo a casa.

PANCIA – Attenzione!!! Parental Advisory Explicit Content. 
Ma porca vacca, sono un un vero idiota. Porca zozza. Anche quest’anno sono stato così babbeo da crederci e alla fine mi ritrovo con il solito nulla o quasi nulla in mano. Ma quanto sono str***o, perché ci casco ogni volta? Perché doveva essere diverso questo 2018? Perché doveva andare meglio di un anno fa? Forse perché già un anno fa era stato un disastro? E doveva bastare? Ma quante partite abbiamo vinto negli ultimi tre anni? Che cosa ci siamo raccontati? Cosa continuiamo a raccontarci? Ma cosa ho nella testa, i fagioli ballerini?
Per quale c**zo di motivo ho sperato di battere non dico l’Inghilterra o l’Irlanda, ma la peggiore Francia degli ultimi 30 anni? E alla fine sei sempre lì, con le pive nel sacco, e ti ritrovi dopo tre partite con qualche meta segnata in più ma con ben 136 punti sul groppone… E ora a Cardiff ci faranno il mazzo mentre con la Scozia o la fortuna ci dà un bel calcio nel c**o o oppure avremo un altro bel cucchiaio di legno da aggiungere alla nostra già ricca collezione. C***o, c***o, c****o. Vent’anni di sta roba: basta.

TESTA – Inghilterra e Irlanda erano due vette oggettivamente irraggiungibili. Certo a Dublino ci si attendeva una prova comunque migliore di quella poi messa in mostra, ma fare risultato era ed è tutta un’altra faccenda. La Francia è in un momento problematico, è un insieme di individui e non una squadra, ma quasi tutti quegli atleti o sono grandi giocatori o sono comunque più forti dei loro corrispettivi di ruolo in maglia azzurra. Facciamoci una domanda e marzullianamente diamoci una risposta: quanti dei nostri titolari lo sarebbero pure in Francia? E quanti galletti anche di una formazione rimaneggiata come quella vista a Marsiglia (ci ricordiamo dei 9 “epurati” per la serataccia di Edimburgo, vero?) avrebbero invece un posto abbastanza comodo dalle nostre parti? Esatto, la risposta giusta è la prima ce vi è venuta in mente.
Ora arrivano Galles e Scozia. Ai Dragoni i problemi non mancano ma rimangono di una categoria superiore. Almeno una. Gli uomini di Gatland, al netto dei tanti infortuni, hanno strapazzato una brutta Scozia e poi a Twickenham hanno dato vita a una gara di intensità enorme contro l’Inghilterra: se dovessero metterla in campo contro noi a Cardiff è inutile girarci attorno, perderemmo tanto a poco. A Dublino sono stati invece messi in difficoltà, ma davanti a una Irlanda sontuosa. Dal Millennium – pardon: Principality – al 99% torneremo con un altro ko sul groppone, resta da capirne l’entità.
E una sconfitta a oggi è anche il risultato più probabile per la sfida contro la Scozia. Quella vista alla prima giornata contro il Galles era battibile, quella vista dopo invece no. Molto dipenderà dalle motivazioni con cui il XV del cardo scenderà a Roma: se la classifica non dovesse dare alcuna speranza di vittoria ai ragazzi allenati da Townsend allora le nostre possibilità aumenterebbero almeno un po’. Al contrario, se la Scozia si dovesse presentare all’Olimpico anche con una possibilità su 100 di vincere il torneo diventerebbe tutto molto più complicato per noi, tenendo anche conto che la partita di Roma verrà giocata alle 13 e 30 e sarà la prima dell’ultima giornata del torneo. Detta più facile: se la Scozia gioca come ha fatto contro l’Inghilterra…
Lo so, sembra un quadro dipinto da un pittore particolarmente depresso, ma a me piace pensarmi più realista. Poi, al solito, se dovessi essere smentito già dalla partita di Cardiff sarei il primo a esultarne. Dai ragazzi, vincete e fatemi passare per un imbecille!

Sei Nazioni 2018: il primo turno riletto attraverso i raggi di X delle statistiche

©INPHO/Billy Stickland

Il nostro miglior placcatore? Tommaso Benvenuti (10), quello inglese è Simmonds (23) che è anche il giocatore dell’Inghilterra che ha guadagnato più metri all’Olimpico, ben 80, a fronte dei 64 di Minozzi. Ma questi sono solo alcuni dettagli di Italia-Inghilterra, senza poi dimenticare quelli che riguardano le altre due sfide del primo fine settimana del Sei Nazioni 2018, ovvero Galles-Scozia e Francia-Irlanda.
Di seguito tutte le statistiche ufficiali delle tre gare della prima giornata del torneo, dati e numeri che dicono tantissimo, magari non tutto ma la fotografia che scattano è inoppugnabile.
Buon divertimento.

ITALIA-INGHILTERRA 15-46

GALLES-SCOZIA 34-7

FRANCIA-IRLANDA 13-15

Le Tre di R1823: il Galles strapazza la Scozia, l’Irlanda piega la Francia con un drop

©INPHO/Tommy Dickson

Ecco le tre notizie di cronaca ovale più importanti della giornata. I link rimandano agli articoli pubblicati da R1823 di Duccio Fumero. Queste le news, cliccate sui titoli per leggerle interamente

SEI NAZIONI: UN GRANDE GALLES STRAPAZZA LA SCOZIA (34-7)
Si è conclusa a Cardiff la sfida iniziale del NatWest Sei Nazioni 2018. Ecco la cronaca del match e gli highlights video dei momenti più importanti

SEI NAZIONI: IRLANDA, UN DROP PER ESPUGNARE PARIGI E LA FRANCIA (13-15)
Si è conclusa a Parigi la seconda sfida odierna del NatWest Sei Nazioni 2018. Ecco la cronaca del match e gli highlights video dei momenti più importanti.

HAMILTON 7’s: ARGENTINA E USA FLOP
Si è giocata questa notte la fase a gironi della tappa neozelandese di rugby a sette. Sud Africa, Nuova Zelanda e Fiji chiudono imbattute.

Sei Nazioni al via: oggi Galles-Scozia e Francia-Irlanda. In campo anche l’Eccellenza

Partita gagliarda in quel di Gorizia dell’U20, sconfitta dai fortissimi inglese 27 a 17. Gara che i nostri non hanno mai dato l’impressione di poter vincere ma che hanno giocato senza timori riverenziali e senza mai mollare per tutti gli 80 minuti di gioco. Buona la prova difensiva.
Questi i risultati della prima giornata del torneo u20:
Italia-Inghilterra 17-27
Francia-Irlanda 34-22
Galles-Scozia 36-3

Il Torneo più amato e atteso scatta oggi tra Cardiff e Parigi. Alle 15.05 (diretta tv su DMAX) al Principality Stadium scendono in campo le due formazioni forse più colpite dagli infortuni, sia in termini di quantità che di qualità. Partita dal pronostico davvero impossibile ma che potrebbe diventare davvero spettacolare.
Francia-Irlanda (ore 17.35, diretta su DMAX) almeno sulla carta sembrerebbe essere di più facile lettura: Irlanda grande favorita contro una Francia alle prese con importanti problemi ambientali e che vede Jacques Brunel in panchina per la prima volta dopo l’esonero di Novès. Ma i galletti se si trovano con le spalle al muro diventano pericolosissimi.
Le formazioni:

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Josh Adams, 13 Scott Williams, 12 Hadleigh Parkes, 11 Steff Evans, 10 Rhys Patchell, 9 Gareth Davies, 8 Ross Moriarty, 7 Josh Navidi, 6 Aaron Shingler, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Cory Hill, 3 Samson Lee, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans
Riserve: 16 Elliot Dee, 17 Wyn Jones, 18 Tomas Francis, 19 Bradley Davies, 20 Justin Tipuric, 21 Aled Davies, 22 Gareth Anscombe, 23 Owen Watkin
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Tommy Seymour, 13 Chris Harris, 12 Huw Jones, 11 Byron McGuigan, 10 Finn Russell, 9 Ali Price, 8 Cornell du Preez, 7 Hamish Watson, 6 John Barclay (c), 5 Jonny Gray, 4 Ben Toolis, 3 Jon Welsh, 2 Stuart McInally, 1 Gordon Reid
Riserve: 16 Scott Lawson, 17 Jamie Bhatti, 18 Murray McCallum, 19 Grant Gilchrist, 20 Ryan Wilson, 21 Greig Laidlaw, 22 Pete Horne, 23 Sean Maitland

Francia: 15 Geoffrey Palis, 14 Teddy Thomas, 13 Rémi Lamerat, 12 Henry Chavancy, 11 Virimi Vakatawa, 10 Matthieu Jalibert, Maxime Machenaud, 8 Kevin Gourdon, 7 Yacouba Camara, 6 Wenceslas Lauret, 5 Sébastien Vahaamahina, 4 Arthur Iturria, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), Jefferson Poirot
Riserve: 16 Adrien Pelissié, 17 Dany Priso, 18 Cedate Gomes Sa, 19 Paul Gabrillagues, 20 Marco Tauleigne, 21 Antoine Dupont, 22 Anthony Belleau, 23 Benjamin Fall
Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best, 1 Cian Healy
Riserve: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 John Ryan, 19 Devin Toner, 20 Dan Leavy, 21 Luke McGrath, 22 Joey Carbery, 23 Fergus McFadden

 

CAMPIONATO D’ECCELLENZA (partite ore 15, diretta su The Rugby Channel)
Non solo Sei Nazioni, oggi si giocano anche le partite della 12a giornata del massimo campionato italiano.
La partita più interessante è sicuramente Calvisano-Fiamme Oro, con la capolista che in caso di vittoria potrebbe inguaiare non poco la corsa ai play-off dei cremisi. Cercano punti anche San Donà nel derby con Rovigo e Viadana, attesa dalla trasferta a Mogliano. Il Petrarca va a Reggio mentre la Lazio ospita I Medicei

Calvisano: Chiesa (C); Susio, Paz, Lucchin, Balocchi; Mortali, Semenzato; Tuivaiti, Archetti, Zdrilich; Zanetti, Cavalieri; Zilocchi, Giovanchelli, Rimpelli.
A disposizione: Morelli, Cafaro, D’Onofrio, Venditti, Consoli, Dal Zilio, Bruno, Leso
Fiamme Oro: Ngaluafe; Sepe, Seno, Quartaroli, Bacchetti; Buscema, Calabrese; Amenta, Cornelli, Zitelli; Caffini, Fragnito; Iacob, Moriconi, Zago
A disposizione: Kudin, Cocivera, Ceglie, Duca, Mammana, Roden, Gabbianelli (Gasparini)

Lazio: Antl; Bonavolontà F., Giacometti, Guardiano; Di Giulio; Ceballos, Bonavolontà D (vcap); Freytes; Filippucci (cap), Ercolani; Cicchinelli, Pierini; Di Roberto, Cugini, Leibson.
A disposizione: Amendola, Gloriani, Forgini, Riedi, Romagnoli, Giangrande, Calandro, Santoro
I Medicei: Mattoccia; Lubian, Citi, Rodwell, Morsellino; Newton, Fusco; Cosi, Greef, Boccardo; Cemicetti, Maran (c); Schiavon, Baruffaldi, Montivero.
A disposizione: Zileri, Broglia, Battisti, Savia, Chianucci, Taddei, Esteki, McCann

Mogliano: Guarducci; Masato, D’Anna, Zanatta, Buondonno; Giabardo G., Gubana; Baldino, Corazzi, Finotto; Maso, Bocchi; Bigoni, Ferraro, Buonfiglio
a disposizione: Nicotera, Ceccato, Vento, Flammini, Carraretto, Fabi, Giabardo A., Mornas
Viadana: Spinelli, Manganiello, Menon, Pavan, Finco, Rojas, Gregorio, Anello, Moreschi, Ribaldi, Chiappini, Orlandi (c), Denti Ant., Silva, Bergonzini
A disposizione: Ceciliani, Breglia, Brandolini, Bonfiglio, Gelati, Di Stefano, Tizzi, O’Keeffe

Rovigo: Odiete; Robertson-Weepu, Davies, Van Niekerk, Cioffi; Mantelli, Chillon; Ferro, Lubian, De Marchi; Parker, Ortis; Pavesi, Momberg (cap.), Brugnara.
A disposizione: Cadorini, Balboni, Muccignat, Boggiani, Zanini, Loro, Biffi, Barion
San Donà: Van Zyl; Pratichetti/Schiabel, Lupini, Bertetti, Falsaperla; Ambrosini, Crosato; Derbyshire, Vian GM;  Giusti; Van Vuren, Wessels; Michelini, Bauer, Ceccato.
A disposizione: Dal Sie, Zanusso, Erasmus, Rorato, Reeves, Schiabel/Iovu, Bacchin, Ros

Rugby Reggio: Farolini (cap); Costella, Paletta, Suniula, Gennari; Rodriguez, Panunzi; Balsemin, F.Ferrarini, Messori; Devodier, Du Preez; Bordonaro, Manghi, Quaranta.
A disposizione: Saccà, Gatti, Celona, Dell’Acqua, Visagie, Caminati, Daupi.
Petrarca: Menniti-Ippolito; Capraro, Benettin, Bacchin, Rossi; Riera, Su’a; Trotta, Nostran (cap.), Conforti; Michieletto, Gerosa; Vannozzi, Delfino, Acosta.
A disposizione: Scarsini, Borean, Filippetto, Saccardo, Bernini, Francescato, Bettin, Fadalti.

CLASSIFICA
Calvisano 48; Rovigo 43; Petrarca 42; Fiamme Oro 34; San Donà 33; Viadana 31; Medicei 18; Reggio 11; Lazio 6; Mogliano 4