Ultimi 80 minuti d’Eccellenza: tre tasselli da sistemare, un biglietto per i playoff da assegnare

ph. Fotosportit/FIR

Il massimo campionato italiano è arrivato all’epilogo della sua stagione regolare. Con 80 minuti ancora da giocare la zona alta della classifica ha ancora molto da dire. Intanto le Zebre annunciano un primo acquisto: un argentino 

Una settimana fa scrivevo che “l’Eccellenza non annoia”, ché sul nostro domestic possiamo discutere a lungo circa il livello tecnico ma va detto che in una stagione in cui le retrocessioni sono bloccate (Mogliano ringrazia sentitamente) le cose ai piani alti della classifica sono ancora piuttosto intricate nonostante rimanga una sola partita prima di scivolare nella fase dei playoff.
Petrarca, Rovigo e Calvisano hanno già da un pezzo il biglietto delle semifinali in tasca ma la gerarchia tra le tre è ancora da stabilire e arrivare davanti o dietro stabilisce l’ordine di chi giocherà in casa oppure fuori le ultime partite.
I padovani sono a 69 punti, il Rovigo è due punti sotto, Calvisano – fermato in maniera netta nella sorpresa generale una settimana fa a Roma dalla Lazio – è ferma a quota 65. Il programma dell’ultima giornata che si gioca sabato prevede proprio il derby d’Italia, la sfida probabilmente più sentita del nostro movimento: Petrarca-Rovigo. Chi vince si prende la vetta, con i campioni d’Italia uscenti pronti a prendersi l’eventuale secondo posto, visto che ospitano in casa il Mogliano ultimissimo in classifica.

Per il quarto e ultimo posto nelle semifinali sono invece in corsa San Donà e Fiamme Oro che partono entrambe a 48 punti, una parità “figlia” del colpaccio dei cremisi in casa dei veneti di una settimana fa, una partita finita 29 a 20 per i poliziotti allenati da Guidi, tornati in corsa proprio grazie a quell’affermazione in un match per loro era letteralmente da dentro-fuori. Gli ultimi 80 minuti vedono le Fiamme Oro giocare in casa il derby con la Lazio mentre il San Donà va a Reggio Emilia. Ottanta minuti che le due squadre giocheranno cercando di ottenere anche il punto di bonus che però in caso di parità non basterà ai biancocelesti, che hanno perso entrambi gli scontri diretti (all’andata a Roma il triplice fischio finale è arrivato sul 27-2 per le Fiamme Oro.
Curiosità: le due squadre sono state anche le finaliste del Trofeo Eccellenza 2017-2018, che ha visto i biancocelesti imporsi con un perentorio 24-0.
Il 28 aprile e il 5 maggio si giocheranno le semifinali, mentre la finalissima è in programma il 19 maggio. Dalla prossima stagione si passa da 10 a 12 squadre, con l’ennesimo cambio di numero di partecipanti di questi anni. Tante, probabilmente troppe. Un torneo, quello della prossima stagione, che quasi sicuramente porterà anche un nuovo nome e – speriamo – un piano di rilancio vero con obiettivi a breve, medio e lungo termine. E ci auguriamo pure una nuova lega di club. Ma questa è una storia che scriveremo nelle prossime settimane.

ps: ieri le Zebre hanno annunciato il primo arrivo per la prossima stagione. Trattasi del centro Nicolas De Battista. Argentino ma con passaporto italiano, attualmente gioca in Inghilterra nella Greene King IPA Championship con la maglia dei Cornish Pirates, squadra di cui la scorsa stagione è stato “giocatore dell’anno”.
Il ds Andrea De Rossi dice: “Coi tanti nazionali nella linea dei trequarti, siamo andati sul mercato alla ricerca di un profilo straniero che potesse essere utilizzato sia da primo che secondo centro, con esperienza in Europa, che potesse soprattutto mantenere il livello durante le finestre internazionali”. Contratto fino al 30 giugno 2020.
Continuo a non capire perché non cercare un prospetto simile tra i nostri giovani da far crescere: le Zebre non sono nate con quell’obiettivo? 

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Le Tre di R1823: l’Eccellenza non annoia, Treviso vince e Zebre ko

Ecco le tre notizie di cronaca ovale più importanti della giornata. I link rimandano agli articoli pubblicati da R1823 di Duccio Fumero. Queste le news, cliccate sui titoli per leggerle interamente

Calvisano ko, le Fiamme riaprono i giochi
Si è disputata oggi la diciassettesima giornata del massimo campionato italiano di rugby

Pro 14: Treviso, 10 (senza lode) con i Dragons
A Monigo la sfida tra la Benetton e il XV di Newport finisce 29-27. Ulster resta a un punto

Pro 14: Le Zebre lottano, ma Leinster passa 41 a 6
Si è conclusa a Dublino la sfida tra i bianconeri e gli irlandesi che conquistano il bonus

Più equilibrio e contributi FIR ancora in ritardo: le due facce dell’Eccellenza

La giornata numero 13 del nostro massimo campionato nazionale ha registrato alcuni risultati inattesi che hanno accorciato la classifica. E la FIR ha recapitato una lettera alle società in cui si fa sapere che i contributi sono in ritardo…

Questo weekend il Sei Nazioni si è preso il suo primo turno di riposo (non si giocherà nemmeno nel fine settimana del 3-4 marzo) ma in campo è scesa l’Eccellenza con la giornata numero 13. Ed è stata una tornata di quelle importanti, con risultati che hanno cambiato non poco la classifica sia nella parte alta che in quella bassa. Ecco come l’ha brevemente raccontata Duccio Fumero sul suo R1823, con tanto di risultati e classifica:

Cade Calvisano a Padova contro un Petrarca che riesce a spuntarla con un solo, ma importantissimo, punto di vantaggio. Si accorcia così la classifica nei primi tre posti, con Rovigo che espugna di misura il campo del Viadana. Lombardi che, così, vengono superati al quarto posto da un San Donà che spazza via la Lazio, mentre cade clamorosamente in casa la squadra delle Fiamme Oro, fermata da Reggio. Vince, infine, Firenze contro Mogliano.

San Donà – Lazio 51-0
Petrarca – Calvisano 18-17
Viadana – Rovigo 15-18
I Medicei – Mogliano 35-22
Fiamme Oro – Reggio 33-42

Calvisano 54 punti; Rovigo 51; Petrarca 50; San Donà 38; Viadana 36; Fiamme Oro 35; Medicei 24; Reggio 17; Lazio 10; Mogliano 5

Un torneo che pare più equilibrato rispetto a quello degli ultimi anni, con tre forze che sembrano giocarsi ad armi pari – o quasi – quantomeno il primo posto della regular season. Il trittico San Donà, Viadana e Fiamme Oro è molto lontano ma da qui arriverà l’ultima finalista. Il blocco delle retrocessioni per la stagione in corso ha tolto inevitabilmente interesse per quello che avviene nella parte più bassa della classifica, ma lo si sapeva. Ancora 5 partite e conosceremo il responso del campo.

Un torneo tutto sommato in salute quindi? Beh, adesso non esageriamo. I problemi – ormai annosi – rimangono tutti, con un livello tecnico complessivo che probabilmente è un po’ migliorato rispetto a quello di qualche stagione fa ma che rimane al di sotto degli standard sperati, una cronica mancanza di sponsor (chiedere a Mogliano, per esempio…) e di visibilità mediatica al di fuori del ristretto giro ovale.
E la ciliegina sulla torta di questo fine settimana è una lettera che porta cattive notizie dalla federazione. Una missiva di cui parla il Gazzettino nel numero in edicola ieri, ecco lo stralcio che spiega tutto:

«Spettabili società – recita la lettera a firma del direttore amministrativo (della FIR, ndr) Giorgio Grenti – con riferimento al pagamento della prima rata dei contributi validi per il 2018, comunichiamo che, in relazione al ritardato incasso delle somme spettanti alla federazione provenienti dagli organismi internazionali, la data della prossima erogazione è da intendersi indicativamente prevista per il 12 febbraio». L’erogazione dei soldi sarebbe stata posticipata di circa un mese. Ma da una prima verifica non sarebbero arrivati nemmeno lunedì scorso. Questo nonostante il risparmio ottenuto (oltre 100mila euro) con il nuovo riparto e i brutti risultati in coppa. Si parla di cifre intorno ai 50-60mila euro a club. Essenziali per mandarli avanti. Non è una novità, purtroppo. Era già successo la scorsa stagione. 

La chiusa dell’estensore dell’articolo – Ivan Malfatto – è di quelle dure, forse troppo (” è la conferma di quanto tiene la Fir allo sviluppo di questo campionato. Zero. Con buona pace delle emozioni regalate, e dei futuri azzurri in campo, nelle partite di sabato”, scrive Malfatto), ma bisogna dire che stringi stringi il giornalista del quotidiano veneto non va poi così lontano dalla verità. Perché la realtà è che per l’Eccellenza – a parte le usuali (ripetute?) dichiarazioni roboanti nel corso delle presentazioni di inizio stagione e i continui cambiamenti di numero di club partecipanti – non si vede da tanti, troppi, anni un vero piano di sviluppo con un respiro di medio-lungo termine. Nemmeno a breve termine, ad essere sinceri. Ma a dirlo poi si passa per disfattisti… Bene così insomma, ma non benissimo.

Sei Nazioni al via: oggi Galles-Scozia e Francia-Irlanda. In campo anche l’Eccellenza

Partita gagliarda in quel di Gorizia dell’U20, sconfitta dai fortissimi inglese 27 a 17. Gara che i nostri non hanno mai dato l’impressione di poter vincere ma che hanno giocato senza timori riverenziali e senza mai mollare per tutti gli 80 minuti di gioco. Buona la prova difensiva.
Questi i risultati della prima giornata del torneo u20:
Italia-Inghilterra 17-27
Francia-Irlanda 34-22
Galles-Scozia 36-3

Il Torneo più amato e atteso scatta oggi tra Cardiff e Parigi. Alle 15.05 (diretta tv su DMAX) al Principality Stadium scendono in campo le due formazioni forse più colpite dagli infortuni, sia in termini di quantità che di qualità. Partita dal pronostico davvero impossibile ma che potrebbe diventare davvero spettacolare.
Francia-Irlanda (ore 17.35, diretta su DMAX) almeno sulla carta sembrerebbe essere di più facile lettura: Irlanda grande favorita contro una Francia alle prese con importanti problemi ambientali e che vede Jacques Brunel in panchina per la prima volta dopo l’esonero di Novès. Ma i galletti se si trovano con le spalle al muro diventano pericolosissimi.
Le formazioni:

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Josh Adams, 13 Scott Williams, 12 Hadleigh Parkes, 11 Steff Evans, 10 Rhys Patchell, 9 Gareth Davies, 8 Ross Moriarty, 7 Josh Navidi, 6 Aaron Shingler, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Cory Hill, 3 Samson Lee, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans
Riserve: 16 Elliot Dee, 17 Wyn Jones, 18 Tomas Francis, 19 Bradley Davies, 20 Justin Tipuric, 21 Aled Davies, 22 Gareth Anscombe, 23 Owen Watkin
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Tommy Seymour, 13 Chris Harris, 12 Huw Jones, 11 Byron McGuigan, 10 Finn Russell, 9 Ali Price, 8 Cornell du Preez, 7 Hamish Watson, 6 John Barclay (c), 5 Jonny Gray, 4 Ben Toolis, 3 Jon Welsh, 2 Stuart McInally, 1 Gordon Reid
Riserve: 16 Scott Lawson, 17 Jamie Bhatti, 18 Murray McCallum, 19 Grant Gilchrist, 20 Ryan Wilson, 21 Greig Laidlaw, 22 Pete Horne, 23 Sean Maitland

Francia: 15 Geoffrey Palis, 14 Teddy Thomas, 13 Rémi Lamerat, 12 Henry Chavancy, 11 Virimi Vakatawa, 10 Matthieu Jalibert, Maxime Machenaud, 8 Kevin Gourdon, 7 Yacouba Camara, 6 Wenceslas Lauret, 5 Sébastien Vahaamahina, 4 Arthur Iturria, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), Jefferson Poirot
Riserve: 16 Adrien Pelissié, 17 Dany Priso, 18 Cedate Gomes Sa, 19 Paul Gabrillagues, 20 Marco Tauleigne, 21 Antoine Dupont, 22 Anthony Belleau, 23 Benjamin Fall
Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best, 1 Cian Healy
Riserve: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 John Ryan, 19 Devin Toner, 20 Dan Leavy, 21 Luke McGrath, 22 Joey Carbery, 23 Fergus McFadden

 

CAMPIONATO D’ECCELLENZA (partite ore 15, diretta su The Rugby Channel)
Non solo Sei Nazioni, oggi si giocano anche le partite della 12a giornata del massimo campionato italiano.
La partita più interessante è sicuramente Calvisano-Fiamme Oro, con la capolista che in caso di vittoria potrebbe inguaiare non poco la corsa ai play-off dei cremisi. Cercano punti anche San Donà nel derby con Rovigo e Viadana, attesa dalla trasferta a Mogliano. Il Petrarca va a Reggio mentre la Lazio ospita I Medicei

Calvisano: Chiesa (C); Susio, Paz, Lucchin, Balocchi; Mortali, Semenzato; Tuivaiti, Archetti, Zdrilich; Zanetti, Cavalieri; Zilocchi, Giovanchelli, Rimpelli.
A disposizione: Morelli, Cafaro, D’Onofrio, Venditti, Consoli, Dal Zilio, Bruno, Leso
Fiamme Oro: Ngaluafe; Sepe, Seno, Quartaroli, Bacchetti; Buscema, Calabrese; Amenta, Cornelli, Zitelli; Caffini, Fragnito; Iacob, Moriconi, Zago
A disposizione: Kudin, Cocivera, Ceglie, Duca, Mammana, Roden, Gabbianelli (Gasparini)

Lazio: Antl; Bonavolontà F., Giacometti, Guardiano; Di Giulio; Ceballos, Bonavolontà D (vcap); Freytes; Filippucci (cap), Ercolani; Cicchinelli, Pierini; Di Roberto, Cugini, Leibson.
A disposizione: Amendola, Gloriani, Forgini, Riedi, Romagnoli, Giangrande, Calandro, Santoro
I Medicei: Mattoccia; Lubian, Citi, Rodwell, Morsellino; Newton, Fusco; Cosi, Greef, Boccardo; Cemicetti, Maran (c); Schiavon, Baruffaldi, Montivero.
A disposizione: Zileri, Broglia, Battisti, Savia, Chianucci, Taddei, Esteki, McCann

Mogliano: Guarducci; Masato, D’Anna, Zanatta, Buondonno; Giabardo G., Gubana; Baldino, Corazzi, Finotto; Maso, Bocchi; Bigoni, Ferraro, Buonfiglio
a disposizione: Nicotera, Ceccato, Vento, Flammini, Carraretto, Fabi, Giabardo A., Mornas
Viadana: Spinelli, Manganiello, Menon, Pavan, Finco, Rojas, Gregorio, Anello, Moreschi, Ribaldi, Chiappini, Orlandi (c), Denti Ant., Silva, Bergonzini
A disposizione: Ceciliani, Breglia, Brandolini, Bonfiglio, Gelati, Di Stefano, Tizzi, O’Keeffe

Rovigo: Odiete; Robertson-Weepu, Davies, Van Niekerk, Cioffi; Mantelli, Chillon; Ferro, Lubian, De Marchi; Parker, Ortis; Pavesi, Momberg (cap.), Brugnara.
A disposizione: Cadorini, Balboni, Muccignat, Boggiani, Zanini, Loro, Biffi, Barion
San Donà: Van Zyl; Pratichetti/Schiabel, Lupini, Bertetti, Falsaperla; Ambrosini, Crosato; Derbyshire, Vian GM;  Giusti; Van Vuren, Wessels; Michelini, Bauer, Ceccato.
A disposizione: Dal Sie, Zanusso, Erasmus, Rorato, Reeves, Schiabel/Iovu, Bacchin, Ros

Rugby Reggio: Farolini (cap); Costella, Paletta, Suniula, Gennari; Rodriguez, Panunzi; Balsemin, F.Ferrarini, Messori; Devodier, Du Preez; Bordonaro, Manghi, Quaranta.
A disposizione: Saccà, Gatti, Celona, Dell’Acqua, Visagie, Caminati, Daupi.
Petrarca: Menniti-Ippolito; Capraro, Benettin, Bacchin, Rossi; Riera, Su’a; Trotta, Nostran (cap.), Conforti; Michieletto, Gerosa; Vannozzi, Delfino, Acosta.
A disposizione: Scarsini, Borean, Filippetto, Saccardo, Bernini, Francescato, Bettin, Fadalti.

CLASSIFICA
Calvisano 48; Rovigo 43; Petrarca 42; Fiamme Oro 34; San Donà 33; Viadana 31; Medicei 18; Reggio 11; Lazio 6; Mogliano 4

Le Tre di R1823: i risultati del turno 11 dell’Eccellenza, le ragazze inglesi ai raggi X e il rugby nella Giornata della Memoria

Ecco le tre notizie di cronaca ovale più importanti della giornata. I link rimandano agli articoli pubblicati da R1823 di Duccio Fumero. Queste le news, cliccate sui titoli per leggerle interamente.

ECCELLENZA: FIAMME ORO E ROVIGO, PARI E PATTA
Si è disputato oggi l’undicesimo turno del massimo campionato italiano di rugby. Ecco come è andata: qui tutti i risutati

SEI NAZIONI FEMMINILE: ALLA SCOPERTA DELLE INGLESI
ra una settimana inizia anche il Torneo rosa e le azzurre sfideranno domenica 4 l’Inghilterra. Il Ladies Rugby Club ha preparato un focus sulle inglesi da tenere d’occhio

GIORNATA DELLA MEMORIA: OBOLENSKI, IL PRINCIPE VOLANTE CHE COMBATTE’ I NAZISTI
Oggi è la giornata della memoria e noi ricordiamo il nobile russo, naturalizzato inglese, campione di rugby che morì in volo durante la Seconda Guerra Mondiale