Derby celtico e 2017 nel retrovisore. Per gettare uno sguardo sul nuovo anno

Due articoli che con toni diversi non plaudono certo allo spettacolo visto in campo a Parma (e a Treviso la settimana precedente). Opinioni – qualcuno dirà – quindi discutibili. Verissimo. Poi però ci sono i numeri che ci lascia in eredità il 2017 e quelli sono freddi e brutali. Numeri che non lasciano grossissime speranze per una rapida inversione di rotta, ma che bello sarebbe essere smentiti al più presto…

Polemiche e rivincite: i ritorni di Padovani e Brunel

Edoardo Padovani torna alle Zebre: non mancano le polemiche e c’è chi vorrebbe che chiedesse scusa (machedavero???). Jacques è il nuovo ct della nazionale francese: da noi se n’è andato con pochi rimpianti ma il nostro miglior Sei Nazioni di sempre (assieme a quello del 2007) porta la sua firma. Se fosse stato messo nelle condizioni concesse a O’Shea… chi lo sa…
Alcune brevi riflessioni da una ventosissima spiaggia. Lo so, c’è casino, ma il video volevo farlo lì. Ci si ribecca il 30.

Il Pro14 crescerà ancora: un caso di gigantismo che ci deve far preoccupare?

“This is not the end of our expansion, just the beginning”. Così in una intervista al Guardian il CEO del torneo celtico-sudafricano. Martin Anayi parla apertamente di Canada, USA, Spagna, Germania. Anche di Italia: ne difende la posizione, ma un allargamento potrebbe cambiare non poco le carte in tavola.