Domani, giovedì 7 giugno, si gioca in Francia la terza e ultima giornata della fase a gironi del Mondiale Juniores. Gli azzurrini potrebbero arrivare anche tra le primi quattro squadre. Parecchio difficile eh, però (ipoteticamente) possibile se…
Si riparte da qui:
Risultati prima giornata:
Sudafrica – Georgia 33-27
Inghilterra – Argentina 39-18
Scozia – Italia 26-27
Nuova Zelanda – Giappone 67-0
Australia – Galles 21-26
Francia – Irlanda 26-24
Risultati seconda giornata
Scozia – Argentina 13-29
Francia – Georgia 42-12
Australia – Giappone 54-19
Inghilterra – Italia 43-5
Nuova Zelanda – Galles 42-10
Sudafrica – Irlanda 30-17
Classifiche
Pool A: Nuova Zelanda 10; Australia 6; Galles 4; Giappone 0
Pool B: Inghilterra 10; Italia, Argentina 5; Scozia 1
Pool C: Sud Africa 10; Francia 9; Georgia, Irlanda 1
Cosa ci dicono questi numeri? Che quasi tutto è ancora da decidere: chi si giocherà le semifinali per vincere il titolo, chi potrà ambire ai posti di rincalzo e chi invece dovrà lottare fino alla fine per salvarsi e non retrocedere nel Trophy.
Bisogna usare il “quasi” perché l’Inghilterra è l’unica squadra ad avere una certezza matematica in tasca e il XV in maglia bianca è già sicuro di giocarsi uno dei primi quattro posti del torneo.
Poi si entra nel campo delle ipotesi, delle quasi sicurezze e dei tanti “se”. Tipo che Baby Blacks, Sudafrica e Francia dovrebbero andare a raggiungere gli inglesi. Certo, se l’Australia dovesse però mettere sotto la Nuova Zelanda potremmo vederne delle belle… Non è facile fare pronostici, anche perché gli scontri diretti rimescolano non poco le carte e oltre alla già citata Australia-Nuova Zelanda sè in programma anche Sudafrica-Francia.
A giocarsi la permanenza nel torneo sarà quasi sicuramente il Giappone che se la deve vedere con il Galles. Un po’ più equilibrata Irlanda-Georgia (attenzione ai georgiani, battuti dal Sudafrica di soli 6 punti) con i ragazzi in maglia verde che però sembrano partire con diverse possibilità in più, almeno sulla carta. Non è messa bene nemmeno la Scozia che dopo i ko con Italia e Argentina se la deve vedere con l’Inghilterra.
E gli azzurrini? In teoria hanno aperta ogni possibilità, persino quella di arrivare a giocarsi le semifinali. Se proprio però volete fare una scommessa giocateveli per la forchetta tra il 5° e l’8° posto o negli ultimi 4: che sognare è bello ma le probabilità sono decisamente più alte per questi due scenari.
Su OnRugby si sono divertiti a mettere in fila le due concatenazioni di eventi che porterebbero gli azzurrini tra le prime quattro. Le possibilità sono addirittura due, eccoli come li descrive il portale:
Uno – l’Italia batte l’Argentina con bonus, l’Australia non vince contro la Nuova Zelanda e la Francia perde senza bonus contro il Sudafrica
Due – L’Italia batte l’Argentina senza bonus, l’Australia non vince contro la Nuova Zelanda, il Galles vince senza bonus contro il Giappone e la Francia perde senza bonus contro il Sudafrica, con un passivo tale da annullare la differenza punti con l’Italia (al momento la Francia è a +14, gli azzurri a -37).
Per carità, può anche capitare, ma non ci conterei un granché. Le variabili sono decisamente troppe.
E per bissare il risultato di un anno fa, cioè salvarsi e ritrovarsi tra la 5a e l’8a posizione? Bisogna battere l’Argentina, più facile a dirsi che a farsi, ma di sicuro non è impossibile. Se vinciamo con i pumitas quel risultato sarà nostro. Con i sudamericani possiamo pure perdere, a dirla tutta, purché si mettano in cascina i due punti di bonus, offensivo e difensivo. Già più complicato e rischioso.
Poi ci sono una serie di altre opportunità, troppo arzigogolate: se vi interessano questo è il link di OnRugby.
Un ko con gli argentini non ci spalancherebbe automaticamente le porte della zona retrocessione ma quasi. Insomma, basta giocare con i bussolotti: giochiamocela al meglio che si può/si riesce e poi vediamo che succede. L’Argentina è forte, ma non irresistibile.
Il programma completo di giovedì:
Galles-Giappone (Perpignan, ore 18 e 30)
Italia-Argentina (Beziers, ore 18 e 30)
Irlanda-Georgia (Narbonne, ore 18 e 30)
Inghilterra-Scozia (Beziers, ore 21)
Sudafrica-Francia (Narbonne, ore 21)
Nuova Zelanda-Australia (Perpignan, ore 21)