
La sequenza delle partite è uguale per tutti: prima Inghilterra (in casa), poi Irlanda, Francia, Galles e quindi la chiusura con la Scozia. Il tema è il calendario del Sei Nazioni 2018 che scatterà tra circa due mesi ma stavolta accendiamo la luce su quello U20 e su quello delle ragazze.
Ieri infatti il board del torneo ha ufficializzato date, orari e sedi delle partite di quelle due categorie. Interessante la scelta delle due sedi per le gare interne degli azzurrini, che scenderanno in campo sempre di venerdì sera e di pomeriggio nel match conclusivo: si torna infatti dopo qualche anno a Gorizia per il match di apertura mentre per la chiusura con i pari età scozzesi c’è la prima assoluta della Puglia e di Bari nello specifico.
La nazionale femminile giocherà in quattro occasioni di domenica pomeriggio con l’eccezione della partita contro la Francia che si disputerà la sera di sabato 24 febbraio alle ore 21. Partite casalinghe a Reggio Emilia e Padova.
Difficile dire cosa attendersi dalle nostre formazioni: l’U20 – quest’anno guidata da Fabio Roselli e Andrea Moretti – è squadra che cambia pelle praticamente ogni anno. Dodici mesi fa c’erano grandi aspettative e andò piuttosto male con 5 ko in altrettante gare, solo 2 punti raccolti, 8 mete fatte e 21 subite e un -95 di differenza punti. Squadra che poi a giugno conquistò il miglior risultato di sempre a un Mondiale Juniores.
Un torneo 2017 in tono molto minore anche per le nostre ragazze, anche loro rimaste a quota zero vittorie, un solo punto nella classifica finale e -75 di differenza tra punti fatti e incassati. Il Mondiale irlandese della scorsa estate, non ricchissimo di soddisfazioni per i nostri colori ha chiuso un ciclo. Diverse facce nuove per una squadra che lo scorso 19 novembre a Biella è stata sconfitta per 41-21 proprio dalle francesi nel primo match del nuovo corso (ma la buona notizia, visto l’andazzo degli ultimi anni, è che un test si è giocato).
Di seguito i comunicati FIR con i dettagli del Sei Nazioni U20 e del Sei Nazioni femminile, in chiusura il comunicato con le convocazioni degli azzurrini per lo stage di Roma che si terrà tra il 3 e il 6 dicembre.
SEI NAZIONI U20
Il Comitato delle 6 Nazioni ha ufficializzato date e sedi della prossima edizioni del Torneo delle 6 Nazioni U20 2018.Dopo l’entrata tra le migliori otto nell’ultima World Cup di categoria, la Nazionale Italiana Under 20 si prepara ad affrontare la prossima edizione del torneo ospitando fra le mura di casa due delle cinque partite in calendario.
Gli Azzurrini guidati da Fabio Roselli e Andrea Moretti esordiranno venerdì 2 febbraio allo Stadio “Enzo Bearzot” di Gorizia contro i campioni in carica dell’Inghilterra mentre nella giornata conclusiva del torneo gli Azzurrini ospiteranno la Scozia allo stadio della Vittoria di Bari.
L’Italia U20 tornerà in Friuli a distanza di tre anni dalla vittoria sulla Scozia dell’edizione 2014 del torneo, match disputato allo Stadio Omero Tognon di Pordenone, mentre il match di Bari segnerà l’esordio assoluto della nazionale giovanile in terra pugliese.
Nel secondo turno di gare l’Italia scenderà in campo venerdì 9 febbraio al “Donnybrook” di Dublino contro l’Irlanda. Gli Azzurrini rincontreranno nuovamente la nazionale di categoria irlandese dopo la vittoria per 22-21 nell’ultima edizione della Coppa del Mondo U20.
Il 23 febbraio lo stadio Stade Jean-Laville di Gueugnon ospiterà la sfida tra gli Azzurrini e la nazionale francese, mentre il Parc Eirias di Colwyn Bay quella contro il Galles del 9 marzo.
Di seguito il calendario del 6 Nazioni under 20 dell’Italia:
I giornata
2/2/2018 ore 19:00
Stadio “Enzo Bearzot”- Gorizia
Italia v Inghilterra
II giornata
9/2/2018 ore 20:15 (ora italiana. 19:15 locali)
Stadio “Donnybrook”- Dublino
Irlanda v Italia
III giornata
23/2/2018 ore 18:45
Stadio “Jean-Laville” – Gueugnon
Francia v Italia
IV giornata
9/3/2018 ore 20:15 (ora italiana. 19:15 locali)
Stadio “Parc Eirias” – Colwyn Bay
Galles v Italia
V giornata
16/3/2018 ore 15:00
“Stadio della Vittoria” – Bari
Italia v Scozia
SEI NAZIONI FEMMINILE
Il comitato organizzatore del 6 Nazioni ha ufficializzato il calendario dell’edizione del 6 Nazioni femminile 2018. Dopo l’entrata nella Top Ten mondiale nell’ultima Rugby World Cup le Azzurre guidate da coach Di Giandomenico tornano in campo nel torneo più prestigioso del panorama femminile europeo.
Due le partite in casa programmate in Italia nell’edizione 2018 del torneo: nel turno inaugurale domenica 4 febbraio allo stadio “Mirabello” di Reggio Emilia le azzurre sfideranno le campionesse in carica dell’Inghilterra. Nell’ultima giornata del 18 marzo lo stadio “Plebiscito” di Padova ospiterà invece il match interno contro la Scozia.
Esordio assoluto nella prima partita dell’Italdonne al “Mirabello” di Reggio Emilia, mentre il Plebiscito tornerà ad ospitare nuovamente la Nazionale Femminile dopo la vittoria italiana nel 6 Nazioni 2005 contro il Galles.
“Il nostro movimento femminile è sempre più in forte crescita, con un aumento continuo di tesserate nei settori senior e juniores” ha dichiarato il Consigliere Federale con delega al settore femminile, Fabio Beraldin. “Il 6 Nazioni è impegnato nella nello sviluppo del Torneo Femminile e noi cercheremo di dare il massimo dando sostegno alla nostra Nazionale, che rappresenta il faro del nostro movimento.Credo che Reggio Emilia e Padova siano due città in cui sia possibile organizzare una grande manifestazione sportiva che possa attirare un folto pubblico di appassionati. Padova lo ha già dimostrato in passato due anni fa, Reggio Emilia invece ha tutte le carte in regola per essere una città importante per la riuscita di questo grande evento”.
Nella seconda giornata del torneo le azzurre guidate da coach Di Giandomenico scenderanno in campo in trasferta domenica 11 febbraio a Donnybrook contro l’Irlanda femminile, seconda forza del torneo nella scorsa edizione. Nel terzo turno di sabato 24 febbraio il derby latino contro la Francia andrà scena in Corsica, allo “Stade Furiani” di Bastia con kick off alle 21. Il Principality Stadium di Cardiff ospiterà invece la sfida contro la nazionale gallese domenica 11 marzo, nella penultima giornata del torneo.
Di seguito il calendario 6 Nazioni femminile 2018 dell’Italia:
I giornata
Domenica 4 Febbraio
Ore 18:30 Italia v Inghilterra
II giornata
Domenica 11 Febbraio
Ore 14:00 Irlanda v Italia
III giornata
Sabato 24 Febbraio
Ore 21:00 Francia v Italia
IV giornata
Domenica 11 Marzo
Ore 12:45 tbc Galles v Italia
V giornata
Domenica 18 Marzo
Ore 15:00 Italia v Scozia
ITALIA U20, LE CONVOCAZIONI PER LO STAGE DI ROMA
I responsabili tecnici della Nazionale under 20 Fabio Roselli ed Andrea Moretti hanno annunciato i 29 convocati per il raduno di categoria che si svolgerà al “CPO” Giulio Onesti di Roma dal 3 al 6 dicembre in preparazione dell’attività internazionale 2017/2018.
Al termine del raduno si svolgerà un allenamento congiunto tra l’Italia under 20 e le Fiamme Oro.
Di seguito la lista dei convocati:
Jacopo BIANCHI (Fiamme Oro)*
Michelangelo BIONDELLI (Rugby Viadana 1970)*
Matteo CANALI (Rugby Colorno)*
Niccolò CANNONE (Petrarca Rugby)*
Nicolò CASILIO (Patarò Calvisano)*
Tommaso COPPO (Petrarca Rugby)
Simone CORNELLI (Toscana Aeroporti I Medicei)*
Luca CROSATO (Lafert San Donà)*
Giovanni D’ONOFRIO (Us Rugby Benevento)*
Andrea DE MASI (Rugby Mogliano)*
Filippo DI MARCO (Pol. L’Aquila Rugby)*
Danilo FISCHETTI (Patarò Calvisano)*
Alessandro FORCUCCI (Fiamme Oro)*
Enrico GHIGO (Cus Torino)*
Edoardo IACHIZZI (Usap Perpignan 1902)
Antoine Kouassi KOFFI (Amatori Parma)*
Michele LAMARO (Petrarca Rugby)*
Enrico Mario LIUT (Valsugana Padova)
Matteo LUCCARDI (Patarò Calvisano)*
Michele Parri MANCINI (Vasari Rugby Arezzo)*
Lodovico MANNI (Mogliano Rugby)
Francesco MODENA (Femi CZ Rugby Rovigo)
Matteo NOCERA (Modena Rugby 1965)*
Antonio RIZZI (Petrarca Rugby)*
Guido ROMANO (Rugby Colorno)*
Alberto ROSSI (Valsugana Rugby Padova)
Davide RUGGERI (Rugby Como)*
Niccolò TADDIA (Femi CZ Rugby Rovigo)*
Francesco Ludovico VACCARI (Fiamme Oro)
*è/è stato membro dell’Accademia FIR Ivan Francescato
Ecco, se riesco invece che scendere a Roma per i giovanotti, vengo al Plebiscito per le ragazze. Glielo devo dopo averne mancate troppe.
Un appunto, lo stadio della Vittoria se rimesso a posto (lavori ce ne sono parecchi da fare) verrebbe una gran bella cosa per il rugby al Sud (a portarci anche la Nazionale maggiore ad esempio): 20,000 posti, buona posizione in fondo a Corso Vittorio Emanuele, storia (fascista ok, ma sta li da 80 anni). Utopia lo so, ma oggi sono propositivo…
Mi permetto di dissentire sulle aspettative. …nel senso che una squadra che al Mondiale ottiene il miglior risultato mai ottenuto fa dire che le aspettative elevate erano giustificate.
Il problema invece è che al 6N si trovavano giocatori con pochissimi minuti in campo.
Qui interviene il solito dilemma : misure protezionistiche o devono giocare i migliori ? L’eccellenza deve traghettare o vale qualcosa ?
E adesso si formano i partiti trasversali. …. nel senso che Munari e Gavazzi sicuramente sono per le seconde risposte, mentre il 95% dei lettori di blog vorrebbero almeno 3 U.20 sempre in campo ed un eccellenza traghettante.
Bene bene, stiamo arrivando alla parte di stagione interessante dell’20 che inizia con il 6nazioni. Se il tempo non sarà infame mi sa che andrò a Gorizia.
Ciao Maxwell, sicuro che i ragazzi u20′ abbiamo poco minutaggio in Eccellenza? Secondo me è addirittura la stagione dove giocano di più: Bianchi, Biondelli, Cannone, Casilio, Cornelli, Crosato, DeMasi, Fischetti, Lamaro, Manni, Modena, Rizzi, Vaccari….tutta gente che gioca praticamente titolare fissa o comunque con parecchio minutaggio.
Mi permetto (ma qui ovvio ognuno ha i suoi) di dire che mi aspettavo DaRe, giocatore del ’99 che gioca primo centro (primo ruolo) o apertura….molto interessante.
Più che altro mi riferivo agli anni scorsi.
Quest’anno ci sono si una buona decina di ragazzotti con minutaggio di eccellenza, quelli di serie A sinceramente non so.
Ma converrai con me che “3 U.20 sempre in campo” o 2+ 1 U23 permetterebbe di avere una cinquantina di ragazzi rodati.
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P.S. mi stavo facendo la bocca buona su Rossetto ma gli hanno preferito un 27enne da Roma, inizi a perdere colpi o per troppo affetto? 🙂 🙂 😉 😉
Ovvio che sono questioni di preferenze e tra i due io preferirei Rossetto, ma guarda che secondo me pure lui non sarebbe da Celitica….io andrei dritto su Zilocchi e poi a cascata su Rossetto e poi DiStefano. Vediamo cosa succederà perché son convinto che a Treviso perderanno un pilone dx l’anno prossimo!
Intanto Paolo, mi permetto un momento un po’ fuori contesto
http://www.ilpost.it/2017/11/29/foto-stadio-flaminio-roma-abbandono/
@kinky forse per 1/2 anni riescono ancora a trattenerli , ma poi se ne andranno essendo giocatori di livello.
Allora sai già di chi stiamo parlando!
Vedo che la parte “femminile” della notizia non è stata commentata. Eppure… lo sviluppo del rugby femminile sarebbe una grandissima opportunità per tutto il rugby italiano.