Il commiato a Joost, poi un Tinello di Vittorio Munari tutto al sapor di Sei Nazioni

L’analisi delle partite della prima giornata dell’edizione 2017 del più antico torneo di Ovalia è anticipata dal ricordo di Joost van der Westhuizen, campione del mondo del Sudafrica 1995 scomparso nella giornata di ieri dopo una lunga malattia.
Poi lo spazio è soprattutto per Italia-Galles con la coda di polemiche che è seguita alla partita, soprattutto per quanto riguarda l’arbitraggio. Ma non vengono dimenticate nemmeno Scozia-Irlanda e Inghilterra-Francia.
Kick off!

Pubblicità

83 pensieri su “Il commiato a Joost, poi un Tinello di Vittorio Munari tutto al sapor di Sei Nazioni”

  1. Tinello abbastanza condivisibile, direi che non aggiunge troppo alle considerazioni lette qua e là da sabato sera.

    Pungente il giusto verso chi di dovere!

    Speriamo a lui non revochino la patente di commentatore “competente”, pero’! 🙂

  2. Vedo soprattutto su altri blog che i Munari e Raimondi non sono apprezzati come commentatori delle partite del 6N, in verità alcuni proprio arrivano ad insultarli definendoli soporiferi, saccenti, ondivaghi e avanti ancora.
    A me invece piacciono e trovo che Munari soprattutto riesce a farti apprezzare degli aspetti della partita che altrimenti non avrei notato.
    Siete d’accordo?

    1. Delle volte è come se parlassero ad un loro gruppo di amici, o comunque ad una cerchia di soliti.

      Il problema è che non sono in podcast, quando circa 800 mila persone ti ascoltano in diretta c’è da pensarci.

      Tuttimodi, lo spettatore occasione del 6N non cambia certo canale per i commentatori.

    2. Il mio cuore batte per il rugby ma ogni tanto mi tocca seguire le competizioni di altri sport. Ebbene, per me in Italia Munari – Raimondi non hanno rivali quanto a pathos, competenza e divertimento puro (nonostante sotto sotto parteggino sempre contro la nazionale straniera che io sostengo per motivi personalissimi). Il giusto mix per rivolgersi a neofiti ed appassionati. Ma non solo: a seguire in streaming le cronache di rugby provenienti da UK e Francia, non ho problemi a sostenere che raramente trovo un commento più obiettivo e competente (per gli anglosassoni il giocatore che parla inglese è sempre il migliore in campo). La differenza in quei Paesi la fa molto spesso l’analisi da studio.

    3. D’accordissimo. Solo la seconda partita della giornata la affiderei ad altri commentatori, è successo una volta sola credo ( mi pare fossero Gianluca Barca e l’altro non ricordo). La competenza di Raimondi e Munari non si discute. Forse alcuni non ricordano le telecronache di Cecinelli che ha fatto tantissimo per carita’ ..l’area dei 22 m che è una specie di area di rigore…

  3. la competenza di sor munari e sor raimondi non si discutono se c’e’ qualcuno che li reputa
    non buoni x il rugby basta togliere l’audio.
    “nel sonno li possiamo battere” e’ bellissima
    gli arbitri lasciamoli stare al calcio x favore, sono un scusa per i presidenti e un
    alibi x i giocatori e allenatori.

    1. Trovo veramente stucchevole la polemica, “era meglio perdere con il SAF e vincere con Tonga”. Io in tutta sincerità avrei preferito vincere con il SAF e vincere anche con Tonga. E se devo dirla tutta mi sarebbe piaciuto anche pareggiare con gli AB.
      L’unico fatto vero su cui discutere potrebbe, caso mai, essere la sconfitta con Tonga. Tutto il resto sono chiacchiere inutili che uno utilizza a seconda di come gli fa più comodo.

      1. Pensa, Alberto, io avrei preferito vincerle tutte e tre!

        Non so perchè Munari ci torni sempre, è da novembre che ripete quel concetto.

        Quello che “mi porto a casa” dal Tinello di oggi sono le “false aspettative”.

        Nulla di nuovo, comunque.

    2. @6 nazioni, come non essere d’accordo.
      a mio modestissimo avviso, Munari è quello che in Italia ne capisce più di rugby.
      come non dargli ragione sulle nostre aspettative, ahimè non corrisposte dal campo.
      Comunque, riguardo al referee e quanto detto da COS sui primi 2 minuti, oggi su youtube hanno postato la partita intera e se qualcuno vuole andare a vedere, entro i 2 minuti abbiamo un sealing off del hooker gallese, con l’arbitro a 1 metro, che lo avrebbe visto anche un incompetente come li scrivente

  4. Forse qualcuno non ha capito cosa intende dire Munari, con il quale sono daccordo, quando ripete “..era meglio perdere col SA e vincere con Tonga”, potendo scegliere, anche io avrei preferito vincerle tutte, che..discors, ma la vittoria con il SA ha generato troppe ed in troppe persone, false aspettative, come una vittoria contro Tonga non avrebbe potuto fare; ricordiamoci che la vittoria contro il SA è stata ottenuta contro una formazione che, alla RWC, è stata capace di farsi battere dal Giappone,che sarà anche cresciuto, ma che non è al livello nè di un’ Argentina, di una Scozia, di una Irlanda, di un Galles, seza andare a scomodare le grandissime dei due emisferi.
    Munari dice che quella vittoria è stata quasi deleterea per alcuni giocatori, che si sono convinti di essere di un livello cui effettivamente non sono e, soprattutto, per l’ appassionato medio italiano, poco competente (daltronde è tutto rapportato, aggiungo io!!) e, soprattutto, troppo facile agli sbalzi umorali, del tipo: vinci col SA e sei da giocarti la vittoria del 6Ns, perdi col Galles e non sei all’ altezza di far parte del torneo e dovresti lasciare il posto alla…Georgia!!!!!
    Sul resto, arbitraggi, analisi dei matches, come non essere daccordo, concetti lapalissiani.

      1. Il tema non è capire o meno il senso delle parole, è proprio il senso che da Munari e anche PW, il problema. Quali sono i fatti, e gli atteggiamenti sulla base dei quali si sono generati i fenomeni che si ritiene siano accaduti: presunzione, errata considerazione del proprio ruolo, ecc. ecc. A me sembra psicologia spicciola fatta da chi la psicologia ( come scienza) l’ha vista da qualche kilometro di distanza.
        Uno sportivo, sia esso giornalista o tecnico analizza e commento quello che vede sul campo, commentare quello che ha attraversato l’interiorità dei giocatori, mi sembra leggermente azzardato. O meglio lo si può anche fare ma su dati di fatto, non su ipotesi campate per aria.

      2. AdG, io, senza essere totalmente prevenuto nei tuoi confronti, non gradisco molto, comunque, interloquire con te, ma farò un’ eccezione; se per quanto riguarda i giocatori non escludo che tu possa avere anche ragione, ma nè io nè te possiamo sapere se Munari si è espresso così perchè è a conoscenza diretta, od indiretta, di ci ciò che sostiene, invece per quanto riguarda l’ appassionato medio, basta andarsi a rileggere vagonate di posts sul blog dal quale fosti, a suo tempo, bannato.

      3. Mi sembra di aver capito che o qui si santifica munari o si è coglioni.
        Poi bisogna mandare al rogo AdG che secondo Hro ci è o ci fa.
        Infine c’è un consesso di menti illuminate che non capisce come mai COS e Co non ci facciano vincere da subito il 6N.
        A munari chiederei perché quando lui allenava la mischia di TV tale mischia faceva H2O da tutte le parti!
        Bene che questo consesso sia venuto qua sperando ci resti.
        Addio

    1. In realtà rispondevo a PW , probabilmento con questo blog è apparsa una risposta a te. Ti chiedo scusa, ma non era mia intenzione rovinarti il pomeriggio.

      1. Non preoccuparti, non c’ è niente per cui ti debba scusare, almeno con me e comunque non riusciresti a rovinarmi il pomeriggio nemmeno se tu lo volessi.

  5. E se loro, Munari e Paolo, hanno visto quel che hanno raccontato partendo da una conoscenza del Rugby nota a tutti non possono avere credibilità nel poterlo dire?
    Scusa, Alberto, ma mi sembra un voler far polemica con chi gestisce il blog per forza di cose questa..

    1. E’ sempre stato il leitmotiv dei sui interventi: polemici in modo latente contro la redazione quando gli articoli erano leggermente non allineati al pensiero unico federal-gavazziano (sic!) e ferocemente caustici (eufemismo) contro qualunque utente non fosse allineato al Santo di Galvisano.

      1. @frank, perdonami se te lo dico, ma te hai veramente un capacità quasi unica di riuscire a passare dalla parte del torto, anche quando ci sono ragioni schiaccianti!!!!!

      2. Hrothepert, ho scritto delle cose false?

        Alberto non è uno sciocco, e delle volte ha scritto (e tuttora scrive) cose condivisibili (piu’ o meno in parte).

        La cosa che mi da fastidio è l’atteggiamento da maestrino saccente che pretende di impartire lezioni agli altri, o di attribuire patenti di sapienza del rugby.

        A ME da’ fastidio. Ad altri no. Finchè non ci si insulta, per me va bene cosi’.

        Sono fatto male io? Puo’ darsi.

      3. Vedi, frank, messa così è totalmente differente, ma, altrimenti, perchè voler tirare dentro per forza la Federazione e Gavazzi, in un discorso il cui argomento non è minimamente rivolto, nè direttamente, ne indirettamente, sia da quanto detto da Munari e da Paolo, nel Tinello, nè nell’ intervento di AdG?!

    2. @da Probabilmente abbiamo della discussione due opinioni differenti. Non credevo comunque che non si potessero contestare le affermazioni di Munari. Chiedo scusa ma non avevo letto il paragrafo del regolamento che lo vietasse. Ma credo questo possa essere catalogato come un aspetto del “pensiero unico”.

      1. Perdonami, ma non puoi scrivere “Il tema non è capire o meno il senso delle parole”. Il tema è esattamente quello. Che non vuol dire essere d’accordo ma che se ne capisca il senso è l’abc

  6. Questo Tinello è condivisibile, soprattutto per quanto riguarda casa nostra, perché è chiaro e “basic”. Meglio vincere con Tonga che col SA? Vuol dire non creare e crearsi tutta una serie di aspettative (quali poi?) che vengono disattese prima con Tonga e poi col Galles.
    Inoltre, senza squadre di club/franchigie vincenti, non si fa una nazionale vincente, poche storie. La si può smenare ad libitum, sta di fatto che la Scozia 3 anni fa avrebbe perso, invece ha vinto perché i giocatori sono abituati, in larga parte, a competere per giocarsi qualcosa.
    COS ha detto che bisogna cambiare tanto = c’è poco da tenere, come si fa a non coglierlo? E la Triade serve a poco se non rivolti l’armadio e lo metti in ordine.

    1. questa tesi la sostengo dalla nomina di COS eppure mi davano sempre tutti contro, tacciandomi di negativo, finchè non cambia il sistema hai voglia di bruciare coach….non dimentichiamoci che sono passati da qui Berbizier, Mallet e Brunel tutti allenatori che avevano già un ottimo palmares di vittorie forse superiore anche a COS

      1. Ho voglia di pensare che l’ottimismo di O’Shea che vuole lavorare sul positivo tenterà seriamente di fare quello che dici. Né Mallet, né Brunel hanno provato a cambiare il movimento. O’Shea lo vuole fare. Mi pare un punto di partenza molto importante. Munari mi pare condivida questo punto con l’allenatore irlandese.

      2. Se si è entrati in Pro12 è grazie anche alle insistenze di Mallett per alzare il livello. Pover’uomo quante se ne è sentite per niente…

      3. Non lo sapevo. A me è rimasto in mente Mallet che diceva come quelli bassi non possono giocare a rugby. Però ti ricordi quando veniva accusato di non partecipare al cambiamento? Erano calunnie?

    2. Ecco. Lo so, sono ripetitivo. Ma il mio pallino sarebbe quello di vedere almeno una franchigia di Pro12 competitiva (tipo il settimo posto del Treviso di qualche anno fa…tanto per cominciare). “Obiettivo a medio termine”, come ricordato da Munari; ma qui c’è da perdere le speranze. Ed illudersi (i tifosi, non Munari, intendo) che poi per magia si abbia una Nazionale competitiva (mentre nel frattempo i numeri dei giocatori italiani all’estero sono drammaticamente diminuiti) è veramente irrealistico.

  7. il problema delle false aspettative le crei quando poi vedi i paginoni sulla gazzetta dello sport, e c’è pure chi ne va fiero…
    Meglio essere costanti con i più deboli o chi è alla nostra portata piuttosto che la vittoria ogni morte di papa, ed oggi purtroppo siamo nel secondo caso.
    Che poi vorrei sapere chi cazzo ha messo in giro il pensiero che il Galles è in un periodo di forma scarso e che per noi era l occasione buona per batterlo…

    1. Il Galles di oggi non mi sembra irresistibile, dopodiché ha qualità per vincere il torneo. Il problema è che abbiamo una considerazione sovradimensionata delle nostre qualità.

      1. perfetto, questo lo possono dire tutte le altre union ed hai perfettamente ragione. Sarà un Galles che a stento ne vincerà un altra…

      2. Ciao Rabbi,
        convengo che lì ci sia qualità da vendere e credo che se si mettono in testa e si convincono loro per primi di questo, saranno caxxi per le prossime avversarie.
        Potrebbero non vincere il Torneo, non sono certo i favoriti, ma per me se la giocheranno fino alla fine.
        Lo spero.

    2. Il Galles è molto forte. L’anno scorso è arrivato secondo davanti a Irlanda e dietro alla magnifica Inghilterra di EJ con il GS.

      Sabato si sarebbe potuto provare ad amministrare diversamente il secondo tempo….è andata male, peccato.

  8. Anzitutto torno a chiedere la cortesia di poter pubblicare i tinelli la sera prima.
    Su OR non era possibile, magari qui…….
    Oggi ho dovuto aspettare un incidente per ascoltarlo in orario di lavoro 😀
    Allora, io non sono assolutamente d’accordo con Munari, e il suo discorso non sta proprio in piedi.
    Abbiamo preso uno scalpo importante. Punto. Se avessimo avuto un calciatore decente,nessuna cazzata di Masi e un arbitro non allineato avremmo pure gli scalpi inglesi,di Twickenham e australiani.
    Questo significava che avevamo un movimento pari a 2.400.000 effettivi ?
    È sempre con onestà bisogna anche dire che alcuni stanno tuttora rosicando parecchio.
    Con Tonga abbiamo semplicemente bucato quella che un grande giornalista di sport come Rino Tommasi chiamava la prova del nove.
    Cioè affrontare una squadra normale dopo un’impresa.
    Non siamo abituati….. Tanti erano scarichi….. Tanti erano sazi.
    È la classica mancanza di equilibrio di chi non è abituato a vincere.
    Perché bisogna insinuare che si erano montati la testa ?
    È perché quando perdiamo di poco ci si lamenta, quando si vince ci si lamenta con le imbarcate ci si lamenta?
    Direi di imparare a lamentarci una volta sola…… Cazzo !!!
    È andate a risentire il tinello dopo la vittoria in Scozia 2015
    Eravamo tutti contenti, PW che chiede come si sente e la prima frase in tono incazzato è : perché? Qualcuno pensa che il nostro movimento è pari a quello scozzese ?
    Suvvia…….. Persino Mallett quando si vinceva si metteva a piangere e gioire….. Poi dal lunedì testa bassa e al lavoro.
    #munaristaisereno

  9. Tutto quello che volete e Munari avrà pure ragione che era meglio perdere con SudAfrica e vincere con Tonga (comunque non sono di questa idea…tanto i giocatori che si esaltano facilmente se non lo fanno in Novembre lo farebbero alla prima che si vince) ma non avete idea la soddisfazione dopo la partita contro il SudAfrica di andare dal primo sudafricano battergli sulla spalla e dirgli “Good Match” un po’ come fanno sempre loro con fare sornione che ti pigliano per il culo…..credeti, NON HA PREZZO!

  10. Io vorrei solo chiedere a Vittorio Munari, Paolo Wilhelm e a tutti i replicanti del codazzo se qualcuno, in ottobre, avesse loro chiesto di indicare quale nazione avrebbero preferito che l’Italia battesse , quanti di loro avrebbero risposto ” Tonga”, aggiungendo che siccome il SAF non era in buono stato di forma era meglio perdere.
    Mi piacerebbe inoltre sapere quanti Irlandesi sono disposti a barattare la vittoria di Chicago contro la sconfitta di sabato o addirittura contro la vittoria di un 6N.

    1. @AdG, onestamente, io non sono ancora riuscito a capire se te ci sei o ci fai, nel senso che non so se veramente non capisci o se fai finta di non capire, perchè ti piace provocare ed innescare la polemica e te lo dico da facente parte di nessun codazzo, dal momento che Munari, in passato e su certe poisizioni, l’ ho attaccato anche “ferocemente”.
      Ora provo a rispiegartelo in maniera terra-terra e se poi non riesci lo stesso a comprendere, vuol dire che non possiedo capacità didattiche adeguate per farmi capire da te:
      il senso delle parole di Munari è che la vittoria sul SA, essendo, oltretutto, stata ottenuta contro una squadra ai suoi minimi storici, ha generato delle aspettative sproporzionate al nostro reale valore, cosa che una vittoria contro Tonga non avrebbe generato; sul fatto se sia meglio fare un exploit ogni tanto contro una grandissima, oppure trovare una continuità di rendimento contro quelle di livello, più o meno, come il nostro, ognuno avrà la propria opinione, ma l’ importante, quando poi si posta un proprio intervento, è farlo riferendosi all’ argomento in oggetto.

      1. Non entro nel tuo discorso con AdG.
        Ma una domanda :
        Quante volte abbiamo letto :
        “il livello dela Scozia è quello che è ma loro una zampata ogni tanto riescono a darla. Noi mai una gioia e sempre sconfitte onorevoli ”
        Abbiamo dato finalmente una zampata e sono felice e godo. Punto.
        Sul fatto che fra 4 anni vinceremo la CL con una squadra di club ho i miei dubbi, ma che la situazione migliori e non di poco sono pronto a scommettere.

      2. Riportami chi , come , con quali argomenti, tra coloro che fan parte dello staff della nazionale, hanno espresso un giudizio del genere e cioè che il ns movimento aveva ormai raggiunto il livello delle “union”. A me pare che O’Shea abbia detto prima, durante e dopo i test di novembre esattamente il contrario.
        L’opinione che con Tonga si sia perso per presunzione derivante dalla vittoria sul SAF e’ un opinione di Munari, il fatto che tu la condivida buon per te. Io continuo a pensare che tra Tonga e SAF( o Australia, o AB) preferirei vincere con SAF.

  11. Sulla questione SAF/Tonga io penso che ci siano diverse cose da tenere da conto…non e’ una moneta a due facce ma un bel cubo con diverse cose su cui ragionare.
    Munari e Paolo abbiano ben spiegato cosa intendono, e per me da quel punto di vista il discorso e’ anche condivisibile ma ci sarebbero altri aspetti su cui discutere….certo s eper polemica spicca si preferisce passare per persone che non riescono a comprendere un discorso orale (Munari) o scritto (hro) e la si butta in vacca tanto per far polemica…amen ad un certo punto:

  12. Venendo al resto del Tinello: bellissima la parte iniziale su Joost, uno dei miei giocatori preferiti…mio figlio per quanto ancora non giochi con ruoli definiti ha gia’ deciso nella sua tsta che vuol fare il mm, una decina di giorni fa ornando dall’allenamento mi ha chiesto chi e’ per me il mm piu’ forte di sempre…io gli ho rispost che non posso dire chi e’ il piu’ forte ma dirgli chi erano i miei preferiti di quelli che ho visto giocare e Joost era li’ tra i 3 nomi che gli ho fatto.

      1. Jacques Fouroux, Sir Gareth Owen Edwards, FdP. Ma sceglierne tre, sono davvero pochi.

  13. Ciao Max, io non sindaco ciò, solamente cercavo di spiegare il senso delle parole di Munari; dal canto mio sono strafelice della vittoria sul SA, anche se condivido il ragionamento di Munari, quando sostiene che essa ha generato, in più di uno, delle aspettative troppo grandi, per il livello effettivo della Nazionale italiana; per quanto riguarda il paragone con la Scozia, la differenza che loro ogni tanto piazzavano la zampata contro le forti e fortissime, ma partendo da una continuità di risultati, contro quelle che sono subito dietro lei, che noi, purtroppo, non abbiamo.
    Per quanto riguarda il discorso CL, io già mi accontenterei se non spostassero la franchigia da Parma, adesso che, con la moto nuova, ti avevo promesso che sarei venuto, sarebbe veramente una….BEFFA!!! 😉 😀

    1. Seguo i tinelli da un po di anni….. ormai l’85% è la solita solfa.
      Chi ha pensato che siamo pari ai SA ?
      E se dice quella frase…… mi spieghi a chi è rivolta…tecnici ? Giocatori? Dirigenti?
      Qualcuno gli ha detto che fra 3 anni battiamo gli AB ?

      1. Max, magari è riferita al semplice spettatore od appassionato medio (e mi pare che lo dica pure), che, siccome non è un grande esperto ed incline all’ umoralità, si era fatto trarre in inganno da quel risultato.

  14. Una sola cosa ancora. Se é vero che l’autostima si costruisce sulle vittorie , mi piacerebbe capire perché invece con il SAF bisogna perdere, anzi quando si è punto a punto a un minuto dalla fine bisogna fare fallo nei propri 22, perché l’ebrezza della vittoria farebbe più danni che benefici. Ma fatemi il piacere !!!!!

    1. Ma su AdG non l’hai ancora capito? Meglio perdere, scherzi…altrimenti qui alcuni giocatori si montano la testa e la settimana dopo si perde. Ovvio che sono ironico, io sto con te. Se perdevamo contro il SudAfrica state tranquilli che tanto poi si perdeva uguale contro Tonga.
      Poi quali e quanti giocatori nuovi (perchè gli altri hanno talmente tanti cup che o sono già montati o sono già smontati) hanno giocato contro il SudAfrica che poi si montano la testa? Di veramente nuovi ne conto 2: Bisegni e Padovani. Uno può montarsi la testa quanto vuole che tanto a breve a mio avviso sarà fuori dalla nazionale (anche se a dir la verità domenica in difesa nel primo tempo non mi è dispiaciuto…in attacco lasciamo perdere) e l’altro è Padovani che lo stesso Munari sta esaltando da Novembre!

      1. kinky, per la Barba di Odino, non mi dire che anche te non hai capito il senso delle parole di Munari????
        Se continuate così mi viene da montarmi la testa, pensando che sono un…ILLUMINATO!!! 😀

      2. anche io kinky, pur con tutti i significati, pro e contro etc..
        minimi termini o meno, false aspettative, illusione o magia, quello era il sud Africa, i bokke, springboks, un mito della palla ovale! la seconda squadra al mondo (storicamente, non attualmente), i primi rivali degli ABs!!!
        resterà scritto per sempre Italia batte Sud Africa! a rugby! il paese di quello che “italiani no buoni pe rugby!”..
        già questo da una goduria incredibile..
        ma tranquilli ora arriva innocenti coi dogi a salvarci il culo!!! 😂

      3. Rispondo a Hro.
        È probabile che non si capisca il senso delle parole di munari perché non hanno senso.
        1) io a Padova c’ero e alla fine i tongani erano strafelici.
        Perché? Perché avevano battuto l’Italia che la settimana precedente aveva battutto il SA che, per quanto ammaccato, SA è.
        2) Favaro ha dichiarato che la partita con Tonga è stata la peggior giornata della sua vita!
        Perché?: perché ha fatto il fallo che ha dato la vittoria ai Tongani e perché ha deciso di calciare in touche invece di prendere i punti.
        Fortunatamente c’è un certo COS che si è assunto sulle sue spalle la responsabilità della decisione, giustamente come deve fare un HC che si rispetti.
        Questo Munari non arriva a capirlo e perciò da giudizi ala dick of dog.
        Come quelli che lo adorano.

  15. Tutto bene, ma la filastrocca finale speravo la evitasse, però mi era venuto il sospetto per via della teoria che non fischiano i fuorigioco perché i giovanotti sono spidermen:
    ci fischian solo contro
    persino gli autoscontro
    da Glasgou a Camberra
    i refriì ci fan guerra
    A parte gli scherzi, le telecronache di Munari e Raimondi sono comunque sempre di una competenza fuori dal comune, ed essere sempre brillanti, sottili e divertenti non è di questa terra (tantomeno di altre): anni luce meglio dei commenti sulla BBC dei gallesi, per esempio. Quelle sì, insopportabili.

  16. Ascoltato bene sul pc di casa.
    Domanda molto lunga di PW su ITA GAL, comprensiva di analisi parziale e arbitraggio.
    “-3.05
    si puo vedere da tanti punti di vista…….altri sport…. questione culturale…in Italia molto spesso ci avviciniamo ai momenti della verità con false aspettative…..magari avessivo vinto con Tonga e non col SA
    ….. si si si
    – nel momento che lo dici passi per un rompicoglioni…….ma non è vero…. alla mentalita del pubblico medio che segue il rugby in Italia…..
    MA SOPRATTUTTO NELLA MENTE DEI GIOCATORI STESSI…..MOLTI DEI QUALI CREDONO DI AVER RAGGIUNTO UN LIVELLO CHE NON HANNO …… SI AUTO CONVINCONO DI QUALITA’ CHE NON CI SONO ……..
    NOI GLI SPRINGBOCKS LI ABBIAMO BATTUTI PERCHE’ ERANO INGUARDABILI LORO……
    NOI ABBIAMO FATTO IL NOSTRO COMPITINO….MA IL NOSTRO COMPITO DOVEVAMO FARLO CON TONGA…..
    ………. tutto giusto tutto onesto MA NON NELLA NOSTRA FALSA ASPETTATIVA.”
    .
    Allora chiarisco il mio pensiero.
    Se incontro Stefo ( nome a caso ), e gli dico
    ” ciao Ste, vecchio mio …… la picchi ancora tua moglie?”
    Il “buon vecchio Ste” si incazza di brutto e la cosa più carina che mi può dire è un :
    ” ma cosa cazzo dici? ” ( evito di scrivere gli insulti ai miei avi )
    Qua Munari dice che alcuni ( qualche? tutti? tanti? ) si sono montati la testa.
    La prima cosa che mi viene da chiedere al “Buon Vecchio Vittorio” è:
    ma cosa cazzo dici ?
    e in seguito:
    Chi si è montato la testa ?
    Li vedi ogni giorno?
    Stai parlando dei giocatori di Treviso e Parma con 3 vittorie e millanta sconfitte in CL ?
    Quelli con quasi mille punti al passivo ?
    Oltre che pazzi stanno pure iniziando a drogarsi? Di cosa?
    Non credi che devono cambiare spacciatore ?
    19 giocatori di “squadre spazzatura” che con Ghira Parisse Campa e Citta devono fare 5 mete al Galles?
    .
    Se siamo al processo del lunedi accetto tutto.
    Se si vuole fare una discussione seria cambiamo le regole di ingaggio

      1. @Stefo
        Spero che ci sia un limite alla cretinità delle persone che leggono….. 🙂 ma per sicurezza……
        “Dichiaro che non conosco Stefo personalmente ne la sua famiglia.
        E’ stato preso solo come esempio di una domanda volutamente provocatoria”
        @Rabbi
        Mi vergogno ad ammetterlo ma non capisco se sei stato ironico e/o se volevi essere offensivo e/o perculante
        @Paolo
        Secondo me dei 9 nazionali titolari domenica ha solo notizie di seconda mano, ovviamente posso sbagliarmi clamorosamente.
        Resta il fatto che la frase :
        “molti credono di aver raggiunto un livello che non hanno e si auto convincono di qualità che non ci sono”
        è stata detta. Punto.
        Ora ci sono 4 possibilità :
        – Frase vera : cmq non è bello sparare nel gruppo
        – Frase su fatti presunti : faceva meglio a stare zitto
        – Frase da fatti riferiti : faceva meglio a controllare
        – Frase da commentatore televisivo : inutile

    1. ciao maxwell
      solo un appunto: credo che la conoscenza e la frequentazione di Vittorio dei giocatori del gruppo della nazionale e dell’alto livello italiano più in generale sia un tantino più elevata della tua o della mia. Ma proprio un attimo. Poi magari non avrà ragione, ma credo che sappia di cosa parla un cicinin meglio di noi. Solo questo.

  17. Bah. Come se non ci fossero impiegati del catasto che si considerano Le Corbusier, e cozze da mesi con la erre che spendono fortune alle spa anziché farsi un più fruttuoso viaggetto a Lourdes.

  18. Bella chiusa, super autoreferenziale, caro PW. Se Vittorio Munari conosce un “cincin” meglio di “noi” i giocatori dell’alto livello io ti posso garantire che almeno 4 di quelli che sono scesi in campo con il Galles, dopo la vittoria di Padova , a tutto pensavano fuorché di essere arrivati in cima alla vetta del mondo.

    1. Cicinin per la grammatica del milanese e torinese. Significa un pochino e nel contesto è utilizzato con un pizzico di ironia.

  19. Io penso che la vittoria con il Sud Africa sia stata importante , meritata (al netto dello stato dei Bokke) e pure positiva. Mi viene in mente il salto in alto. Quel giorno i ragazzi hanno alzato l’asticella. È vero che quel giorno il vento ci ha spinto le chiappe notevolmente ed è stato un episodio , ma rimane “la misura” nonostante tutto. Non ho motivo di credere che Munari non abbia le sue ragioni per affermare che qualcuno si è montato la testa … ma allora ci vuole chi a quelle teste dice qualcosa perché pensare di essere diventati fenomeni dopo una partita , è un po’ da fessi. E non è livellandosi verso il fesso che si progredisce. Per il resto sono d’accordo con quello che ho sentito ed è sempre bello ascoltare le chiacchiere di una delle risorse più importante del rugby nostrano e Munari (come lo stesso PW) lo è sicuramente.

  20. L’ex Napoleone del Radicchio ha esternato chiaramente una sua opinione.
    L’amico Hro lo ha rimarcato bene.
    Altrettanto giusto, così come si criticano le scelte/opinioni di O’Scena, permettere che qualcuno non sia del parere di Munari.
    A quest’ultimo faccio un “rimprovero” : se dai carne ai giocatori, devi avere l’onesta’ intellettuale di dire apertamente a chi ti riferisci.
    Troppo comodo tirare il sasso e nascondere la mano.
    Da lui, che stimo, mi aspettavo una serena critica con nomi e cognomi.

  21. una volta che si vince con il S.A. tutte sti paroloni state sereni.
    il ns livello e’ basso, per il sottoscritto possiamo perdere anche altre 100 partite pero’ se vinciamo
    con l’inghilterra e’ tanta robba e se entro 2030 vinciamo con gli A.B. …….

    1. Scusa 6n qual è il metro per misurare la crescita se non le vittorie? Soprattutto chi stabilisce quali sono le vittorie di serie A e quelle di serie B?
      Visto che i punti guadagnati con il sistema-ranking non valgono più. Almeno secondo te, el sor Munari e compagnia cantante.

      1. adg una rondine non fa primavera. il mio paragone era la scozia ma dopo i mondiali credo che
        siamo scesi verso la romania quindi siamo in piena crisi tecnica.
        la triade deve cambiare il ns sistema formativo dalla base. spero che ci riescano perche’
        passata la primavera le union ci buttano fuori anche dal 6n.

      2. 6N una rondine non ha mai fatto primavera, ma senza rondini non c’è nemmeno la primavera. Io continuo a pensare che molti di coloro che scrivono su questo spazio quando vedono l’Italia vincere siano colti da un sottile dispiacere e quindi devono ingegnarsi per trovare tutti i difetti possibili e immaginabili per queste vittorie. Detto questo, oggi in Italia, non è in atto alcun progetto che possa far pensare ad un cambio di passo del sistema Italia. Non si può non evidenziare , però, che abbiamo assunto tutta una serie di professionisti che dovrebbero stenderlo ed eseguirlo questo progetto. Purtroppo, il sor Munari, è fuori da questo progetto, a me spiace per quelli che come te (sbagliando) ritengono Munari l’unico Italiano in grado di fare del bene al rugby italiano.
        Io sono curioso di conoscere le risultanze del lavoro di Aboud, di sicuro per quanto riguarda l’alto livello e la valorizzazione dei ns. ragazzi siamo nelle mani migliori possibili quelle di Conor O’Shea.
        Sappi comunque che ogni vittoria, specie se di prestigio, porterà in ogni caso fieno in cascina e mettersi a fare le pulci al fieno quando i fienili sono vuoti è da minus habens.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.