Il futuro delle nostre speranze azzurre ormai è dietro l’angolo, ma la strada ancora non c’è

Ieri l’U18 ha battuto l’Inghilterra, un grande risultato che non deve stupire e che non è una novità. Il problema per quei ragazzi non è l’oggi o il domani, il problema è il dopodomani

La didascalia diceva “L’Italia U18 supera i pari età di England Rugby nella seconda giornata del 6 Nazioni di categoria giocata oggi all’Arms Park di Cardiff”, la foto era rossa e con i loghi di FIR e RFU corredata con il 32-30 con cui gli azzurrini hanno battuto l’Inghilterra ieri pomeriggio. Un mio amico l’ha pubblicata sulla sua pagina facebook con il commento “Date un futuro a questi ragazzi, grazie”.
Una frase fulminante e che fotografa benissimo il nostro movimento dell’oggi ma anche quello di ieri. Perché l’U17 allenata da Dolcetto non è nuova a questi risultati: solo per rimanere agli ultimi tre anni ha vinto una volta contro il Galles, battuto e pareggiato contro la Francia, l’Inghilterra (la selezione A) era già stata messa sotto nell’aprile 2016, negli stessi giorni in cui superava anche l’Irlanda. Una nazionale che anche quando perde non prende quasi mai imbarcate: è successo solo due volte, contro Ulster e Argentina, ma in entrambi i casi i nostri avversari erano entrati in campo con una selezione U19, e a quell’età un anno in più può fare una grande differenza.

Se si va più indietro, ad esempio tra il 2009 e il 2011, contro le nazioni nostre partner del Sei Nazioni rimediavamo solo sconfitte, anche molto nette. La svolta arriva solo nel febbraio 2012, quando a Badia Polesine l’U18 ferma la Francia 17 a 11, galletti nuovamente superati poi a dicembre dello stesso anno 13 a 12. Il punto esclamativo vero arriva però nel 2015, quando gli azzurrini allenati allora da Brunello battono Francia, Irlanda (a Dublino) e Galles.
E questa è la storia. Poi però bisogna dare a questi ragazzi un futuro, appunto. Che poi è quello che con altre parole scrivevo lo scorso 12 febbraio a proposito dell’U20:

Il punto è un altro, ovvero, dove andranno a giocare questi ragazzi? Dove finalizzeranno la loro formazione? Con chi compiranno gli ultimi passi con vista sull’alto livello? Perché forse qualcuno di loro andrà alle franchigie, ma quel “forse” è gigantesco e se anche dovesse accadere riguarderebbe un numero limitatissimo di atleti. Comunque statisticamente non importante.
Quasi tutti alla fine giocheranno nell’Eccellenza. Il divario tra noi e i nostri avversari sta qui: per quanto ci si sforzi di affinare e migliorare la “produzione” dei nostri giocatori non siamo poi in grado di farli giocare in un torneo di livello. I giovani irlandesi andranno tutti a giocare – se già non lo fanno – nell’Ulster, nel Leinster, nel Munster o nel Connacht, ovvero in Pro14, mentre i nostri militeranno in uno dei club del nostro più importante campionato nazionale, che sarà pure il principale dentro i nostri confini ma che non è sicuramente performante. Non credo di offendere nessuno nell’asserirlo.

Prima vi raccontavo della vittoria di Badia Polesine contro la Francia, il 18 febbraio 2012, sono passati sei anni ma quanti di quei ragazzi sono arrivati in nazionale o nel giro-franchigie? Questa la formazione scesa in campo quel giorno, così come ci dice il sito FIR:
Bellini; Di Giulio, Salerno (33’ st. Torlai), Seno, Bruno; Buscema, Apperley S.; Catelan (cap, 13’ st. Boccardo), Scalvi, Corazzi; Gobbo, Ruzza (30’ st. Silvestri); Pasquali, Ragazzi P., Silva (25’ st. Appiah). Pochi, pochissimi.
Solo ieri scrivevo del fatto che Sexton e i suoi compagni di nazionale hanno giocato pochissimo nel Pro14, una cosa resa possibile perché da quelle parti è stato costruito un percorso serio e sensato che gestisce al meglio chi è già nell’elite e che garantisce ai giovani una crescita vera senza interruzioni. Da noi si arriva all’U20, poi c’è uno strapiombo che in pochi riescono a superare con una tempistica molto lunga. Certo ci sono anche delle eccezioni, ma sono davvero poche e sono appunto eccezioni, la regola è un’altra.
Diamo un futuro a quei ragazzi, facciamo presto.

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Azzurrini, due ko tra Irlanda e Francia

dall’ufficio stampa FIR

La Selezione dell’Accademia U19 di Tirrenia è stata sconfitta per 19-8 dall’Accademia U20 di Connacht nella terza ed ultima tappa del tour irlandese, che ha visto la squadra di Bot e De Marigny battuta dalle tre selezioni di Munster, Leinster ed appunto Connacht. Una meta di Seno ed un piazzato di Salerno non sono bastati agli “accademici” italiani per rimanere attaccati alla partita.

La Selezione Italiana U18 allenata da Fabio Roselli è invece stata sconfitta per 26-7 dai pari età della Selezione francese ad Aix-en- Provence. Chiuso sul 5-0 per i transalpini il primo tempo, dopo aver mantenuto lo 0-0 nel primo quarto di gara nonostante l’inferiorità numerica per il cartellino rosso dopo soli quindici minuti al tallonatore Halushka, l’Italia ha inevitabilmente pagato nella ripresa concedendo tre mete tra il 12′ ed il 29′ prima che una meta di Cornelli, trasformata da Cantoni, evitasse allo scadere all’Italia di non smuovere il tabellino.

Italia U18, i convocati per il tour francese

dall’ufficio stampa FIR

Fabio Roselli, tecnico della Nazionale Italiana Under 18, ha convocato trenta giocatori per partecipare – in veste di Selezione – al tour estivo in Francia in programma dal 19 al 30 agosto.

La Selezione U18 si radunerà domenica 19 agosto a Settimo Torinese domenica 19 agosto in vista della partenza prevista per la Francia prevista mercoledì 22. Due gli incontri contro selezioni di pari età della FFR, la federazione francese: il 24 agosto alle 19.00 allo Stade “Victor Marquet” di La Seyne sur Mer e mercoledì 29 agosto, sempre alle 19, al “Maurice David” di Aix en Provence.

Questi i convocati:

Matteo ARCHETTI (Cammi Calvisano)**

Maicol AZZOLINI (Pesaro Rugby)***

Paolo BUONFIGLIO (UR Prato-Sesto)***

Matteo CALDIROLI (ASR Milano)**

Alberto CAMURRI (Modena Junior)**

Filippo CANTONI (Rugby Colorno)**

Lorenzo CASALINI (Petrarca Padova)

Giammaria CATTOZZO (UR Capitolina) ***

Edoardo CECCATO (Benetton Treviso)

Massimiliano CHIAPPINI (Amatori Parma)**

Khadim CISSE (Rugby Lyons)**

Matteo CORNELLI (Rugby Lyons)**

Ugo D’ONOFRIO (L’Aquila Rugby)***

Giacomo DE SANTIS (UR Capitolina)***

Marco FERRO (Rovigo Junior)*

Emanuele FUSI (ASR Milano)**

Gianni GALARDI (M-Three San Donà)*

Luca GORIETTI (ASR Milano)**

Yevhen HALUSHKA (Emergenti Cecina)***

Marco LAZZARONI (Benetton Treviso)*

Filippo LOMBARDO (Primavera Rugby) ***

Enrico LUCCHIN (Rovigo Junior)*

Fabio MENEGHIN (Rugby Mirano)*

Pierpaolo MIOTTO (Grifoni Oderzo)*

Lorenzo MONTEMAURI (Primavera Rugby) ***

Samuele ORTIS (Venezia Junior)*

Richard PALETTA (Pesaro Rugby) ***

Renzo RENZETTI (Amatori Parma)**

Jody ROSSETTO (Rugby Piave)*

Davide ZANETTI (Cammi Calvisano)**

*membro dell’Accademia FIR U18 di Mogliano Veneto

**membro dell’Accademia FIR U18 di Parma

***membro dell’Accademia FIR U18 “Lorenzo Sebastiani” di Roma

 

Italia U18, gli azzurri convocati per il ritiro di Nevegal

dall’ufficio stampa FIR

Fabio Roselli, tecnico della Nazionale Under 18, ha reso nota la lista degli atleti convocati per prendere parte al raduno in preparazione dell’attività internazionale Under 18, primo appuntamento della stagione 2012-2013.

I trenta giocatori selezionati si ritroveranno al Nevegal (BL) dal 29 luglio al 3 agosto.

I CONVOCATI
Yannick Alberic Folly AGBASSE (ASOLO RUGBY CLUB)*
Matteo ARCHETTI (RUGBY CALVISANO)**
Ayala John Fritz ARDILA (AMATORI RUGBY SAN DONA)
Maicol AZZOLINI (PESARO RUGBY)***
Matteo BARUFFATO (RUGBY PETRARCA)*
Paolo BUONFIGLIO (UNIONE RUGBY PRATO SESTO)***
Matteo CALDIROLI (RUGBY MILANO)**
Alebrto CAMURRI (MODENA JUNIOR RUGBY CLUB)**
Filippo CANTONI (RUGBY COLORNO)**
Lorenzo CASALINI (RUGBY PETRARCA)*
Alessandro CASINI (U.S.FIRENZE RUGBY 1931)***
Massimo CHIAPPINI (AMATORI PARMA RUGBY)**
Matteo CORNELLI (RUGBY LYONS)**
Giacomo DE SANTIS (UNIONE RUGBY CAPITOLINA)***
Ugo D’ONOFRIO (POL.L’AQUILA RUGBY)***
Marco FERRO (RUGBY ROVIGO JUNIOR)*
Emanuele FUSI (ASD RUGBY MILANO)**
Gianni GALARDI (AMATORI RUGBY SAN DONA)*
Luca GORIETTI (RUGBY MILANO)**
Yevhen HALUSHKA (RUGBY CLUB EMERGENTI CECINA)***
Marco LAZZARONI (BENETTON RUGBY TREVISO)*
Enrico LUCCHIN (RUGBY ROVIGO JUNIOR ASD)*
Fabio MENEGHIN (RUGBY MIRANO 1957)*
Vittorio MUSSO (RUGBY CLUB VALPOLICELLA)*
Samuele ORTIS (JUNIOR RUGBY VENEZIA)*
Richard PALETTA (PESARO RUGBY)***
Renzo RENZETTI (AMATORI PARMA RUGBY)**
Jody ROSSETTO (RUGBY PIAVE) *
Stefano SIRONI (LEONORSO RUGBY UDINE)*
Davide ZANETTI (RUGBY CALVISANO)**

*Membro Accademia Zonale di Mogliano
**Membro Accademia Zonale di Parma
***Membro Accademia Zonale di Roma, Lorenzo Sebastiani

Nota: Le società di appartenenza indicate si riferiscono alla stagione 2011-2012

U20 e U16, i campioni sono Amatori Parma e Benetton Treviso

dall’ufficio stampa FIR

AMATORI  PARMA E BENETTON TREVISO SI AGGIUDICANO I TITOLI DI CATEGORIA.

Amatori Parma e Benetton Treviso festeggiano mentre Petrarca Padova e Unione Rugb Capitolina escono sconfitte dalla finale dopo aver disputato un esaltante stagione, senza comunque demeritare.

Lo spettacolo non è mancato e il folto pubblico accorso ha potuto assistere a due emozionanti partite.

A Modena l’Amatori Parma centra il successo battendo il Petrarca Padova con il punteggio di 17-13 e si laurea campione d’Italia per la categoria Under 20.  Partita dai due volti. Con la prima frazione tutta in mano ai ragazzi del Petrarca Padova che dopo 5 minuti andavano in meta con la seconda linea Trevisan.  Sul 8-0 (drop di Mercanzin al 15) era Renzetti (parma) a ridurre lo score con una  meta di ottima fattura. La ripresa era gestita dall’Amatori Parma che riusciva a segnare due mete con Quaranta e Kouassy per il momentaneo 17-8. Sul finale la meta di Fiorita portava il risultato sul 17-13 finale.

A Firenze, la Benetton Treviso supera l’Unione Rugby Capitolina per 15-10 e si aggiudica la Coppa Mario Lodigiani per la categoria Under 16.

Modena,

AMATORI PARMA – PETRARCA PADOVA  17-13   (05-08)

AMATORI PARMA: Taddei, Eid Shadi, Greco, Marchiori, Maghenzani, Torri, Renzetti (69′ Orlandini), Scalvi (58′ Dall’Asta), Della Ragione(41′ Andreozzi),  Kouassi, Chiappini, Brunelli, Quaranta, Silva, Cerasti.
A disposizione:  Rampini, Dall’Asta, Andreozzi, Caminada, Orlandini, Mattoccia, Spaggiari.
Allenatore:De Rossi Marco

PETRARCA PADOVA:  Covi, Borgato (57′ Ponchia), Bellini, Casalini, Dalle Carbonare, Mercanzin(69′ Menegetti), Soffiato (23′ Negrin), Fiorita (48′  Peruzzo), Boccardo, Chimera, Longhin, Trevisan, Motolese, Ragazzi,
Franceschetto.   A disposizione:  Peruzzo, Zebele, Negrin, Gutierrez Cevallos, Meneghetti, Ponchia, Baruffato.
Allenatore: Zulian Andrea

MARCATORI: al 5′ mt. Trevisan nt (0-5), 15′ Drop Mercanzin (0-8), 35′
mt Renzetti nt. (5-8), 40′ mt. Quaranta nt. (10-8), 53′ mt. Kouassi
tr. Taddei (17-8), 71′ mt.Fiorita nt (17-13).
Risultato Finale Amatori Parma 17
Petrarca Padova  13
Arbitro: Filippo Bertelli
Segnalinee: Francesco Russo e Luigi Sorrentino
Quarto Uomo: Mariolino Filizzola
Spettatori 750
Campo in perfette condizioni
Tempo perturbato
Note. Cartellini Gialli. 32′ Chimera (PD), 60′ Dall’Asta

 

Treviso vince il Trofeo Mario Lodigiani

Firenze – Stadio Padovani – domenica 10 giugno 2012 ore 17.00

Con un ottimo secondo tempo la Benetton Treviso fa sua la finale Under 16 dell’edizione 2012 del Trofeo Mario Lodigiani. Le due compagini hanno regalato un gran bello spettacolo al folto pubblico che al Padovani di Firenze ha fatto da cornice ad una partita che si è risolta negli ultimi minuti di gioco, quando sul 10 a 10 con una bella invenzione di Iannone il Treviso ha realizzato la meta della vittoria.

Ritmo alto fin dalle prime battute. L’Unione Capitolina si affida al gioco alla mano e ai calci di spostamento di Panunzi. Quest’ultimo al 10′ trova il varco nella difesa trevigiana e segna tra i pali per il 7 a 0 dopo aver trasformato. La reazione del Treviso si concretizza con il calcio piazzato di Masato che accorcia le distanze al 17′. Qualche errore di troppo in attacco rende poco efficaci le successive iniziative biancoverdi e porta il match in una fase di equilibrio. Allo scadere una travolgente azione della Capitolina viene fermata irregolarmente ad un passo dalla meta da Russo, cartellino giallo per lui e si va al riposo.

Il secondo tempo si apre con un Treviso arrembante, che mette sotto pressione la difesa romana. Al 12′ è il bel calcio di Iannone a lanciare l’estremo Russo in meta con una volata da 50 metri. Trasforma Masato per il pareggio (10 a 10). Sulla parità l’incontro si accende e si vedono belle azioni da entrambe le parti. Negli ultimi minuti di gioco nasce da un’iniziativa di Iannone la bella meta di Ferraro che regala al Treviso la vittoria e il Trofeo Mario Lodigiani.

UNIONE RUGBY CAPITOLINA – BENETTON TREVISO RUGBY: 10-15 (10-3)

Marcatori: p.t.: 9′ m Panunzi tr Panunzi (7-0); 17′ cp Masato (7-3); 30′ cp Panunzi (10-3)s.t.: 12′ m Russo tr Masato (10-10); 26′ m Ferraro (10-15).

BENETTON TREVISO RUGBY: Russo, Riato, Bellio, Buzzan, Geromel, Iannone, Masato, Bottaro (16′ p.t. Serrotti), Carraretto, Cavallo, Bison, Bianchini, Makelara, Ferraro, Ceccato. A disp.: Rugger, Gerotto, Matteazzi, Balzi, Casellato, Zanussi

All.: Russo – Gasparini

UNIONE RUGBY CAPITOLINA: Panunzi, Bartoccini (5′ s.t. Colasanto), Masetti, Schiavo, Caraang, Colitti, Piccinetti, Ercolani, Bonifacio, Bonini, Mantegazza, Diana, Berardi, Nobili, Senesi. A disp.: Fratini, Ciocci, D’Ambrosio, Casarosa, Innocenti, Pianigiani.
All.: Ianni – Pompili

Arbitro: Rizzo (Ferrara)

Gdl: Muscio, Masetti

Quarto uomo: Mariotti.

Note: 30′ p.t. c. giallo Russo; 11′ s.t. c. giallo Diana – Spettatori 700