Un tank chiamato Francia, un Venter sempre azzurro e l’attesa del cambiamento: O’Shea tra Sei Nazioni e futuro

Dopo aver annunciato la formazione che sabato affronterà i bleus a Roma il ct azzurro ha ribadito che il nostro movimento deve aspettarsi cambiamenti importanti e confermato la presenza del tecnico sudafricano nelle finestre internazionali sino alla RWC 2019. Ma il pensiero è tutto per la prossima gara: e il tecnico irlandese non si nasconde

La notizia più importante, quella più ad ampio respiro per la nostra nazionale, Conor O’Shea la dà senza girarci troppo attorno: “Brendan è un amico ed è qui come consulente, non come allenatore a tempo pieno. Sono soddisfatto di come stiamo lavorando insieme e sarà con noi sino alla Rugby World Cup del 2019 in Giappone”. Brendan è ovviamente Venter, tecnico e stratega della difesa di cui nelle ultime settimane si era fatto un gran parlare circa un suo possibile sbarco nello staff della nazionale sudafricana. Venter ha un contratto da consulente per la FIR che prevede la sua presenza in tutte le finestre internazionali dal qui al Mondiale nipponico. Il ct ha tagliato la testa al toro: Venter può lavorare con chi vuole, ma non a novembre e a giugno e durante il Sei Nazioni, quando è e sarà a completa e unica disposizione della nazionale azzurra. Capitolo chiuso.

Poi c’è la Francia, che sabato arriva all’Olimpico dopo aver perso con Inghilterra e Irlanda e aver battuto la Scozia. Una Francia non bellissima ma molto tosta, capace di mettere in campo un pacchetto di mischia capace di sfondare di qualche chilo la tonnellata. Un carro armato di muscoli e potenza fisica devastante ma che all’occorrenza ha tra le sue armi skills tecniche di prim’ordine. Una combinazione che finora si è vista solo a tratti, ma quella transalpina è una squadra che soprattutto ha recuperato la coscienza dei suoi mezzi, cosa che aveva perso negli ultimi anni della gestione Saint-André. Il giorno che riusciranno di nuovo a miscelare i due ingredienti di cui sopra saranno guai veri per chiunque.

L’Italia però ci crede, inutile girarci attorno. La partita con l’Inghilterra ha rimesso in circolo quella fiducia che sembrava persa dopo il bruttissimo ko con l’Irlanda. Nessuno in casa azzurra fa lo sbruffone, sono tutti consci delle difficoltà che riserva la gara di sabato e della forza dell’avversario ma O’Shea dopo aver annunciato il XV titolare dell’Olimpico non si nasconde nemmeno: “La Francia ha ottimi giocatori. Li abbiamo anche noi: eravamo in vantaggio con Galles ed Inghilterra a metà partita, ora voglio una squadra che si attenga al piano di gioco per tutti gli ottanta minuti per avere l’opportunità di portare a casa questo incontro”.
Il ct si porterà il deb Sperandio in panchina: “ha una grande opportunità, l’ho visto l’anno scorso con l’Under 20 e avrebbe potuto essere parte della squadra già da inizio Torneo. Con Kieran Crowley abbiamo deciso di fargli fare più esperienza con Treviso, è un giovane con grande potenziale”.

Parole che confermano un clima collaborativo come non si vedeva da tempo (non dimentichiamo che Marius Goosen è praticamente sempre con la nazionale in queste settimane, e allena i giocatori anche nell’immediato prepartita). In attesa di quei cambiamenti che ancora ieri il ct è tornato a preannunciare: “Abbiamo un grande gruppo, con la voglia di cambiare il rugby italiano. Questo è il nostro obiettivo, sappiamo che è duro ma ci riusciremo. Negli anni a venire, se manterremo questa unità, con le modifiche al sistema e maggiore esperienza la nostra fiducia nei nostri mezzi non potrà che aumentare. Sappiamo che avremo momenti belli e momenti difficili, è una sfida fantastica”. Non ci resta che attendere, ormai si tratta di aspettare qualche settimana per capire di cosa si tratta in maniera dettagliata.

77 pensieri su “Un tank chiamato Francia, un Venter sempre azzurro e l’attesa del cambiamento: O’Shea tra Sei Nazioni e futuro”

  1. ““Brendan è un amico ed è qui come consulente, non come allenatore a tempo pieno………… Venter può lavorare con chi vuole, ma non a novembre e a giugno e durante il Sei Nazioni, quando è e sarà a completa e unica disposizione della nazionale azzurra”
    “Abbiamo un grande gruppo, con la voglia di cambiare il rugby italiano. Questo è il nostro obiettivo, sappiamo che è duro ma ci riusciremo. Negli anni a venire, se manterremo questa unità, con le modifiche al sistema e maggiore esperienza la nostra fiducia nei nostri mezzi non potrà che aumentare. Sappiamo che avremo momenti belli e momenti difficili, è una sfida fantastica”
    Queste non sono le dichiarazioni del “responsabile tecnico della FIR”? ( Evito il termine DOR )
    In questa prospettiva , il piccolo cabotaggio, ( dentro Caio e fuori Tizio) senza per altro conoscere nè lo stato di forma dei giocatori nè il piano di gioco, non è il voler esser essere provinciali oltre ogni limite? Quel provincialismo che tutti i commentatori dei blog dichiarano essere il limite del rugby italiano e che invece viene praticato ad ogni piè sospinto.
    ( le ironie sul fit/non fit, Zanusso, Rizzo, game plain che copia Presutti, ecc, ecc)

    Con la Francia partiamo sconfitti sulla carta, nè più nè meno che con il Galles, l’Irlanda e l’Inghilterra.Dal mio punto di vista la curiosità di vedere il piano tattico e 23 atleti che all’unisono si impegneranno ad applicarlo, varrebbe la pena del viaggio a Roma.

    1. AdG con me ben sai sei uno dei miei preferiti! Mai banale, a volte punzecchiature (ti piace dai) ma il più delle volte esci con spunti e ragionamenti che oggettivamente sono sopra la media! Quello che tu dici è pura verità e i pensieri e concetti espressi da O’Shea fanno capire che il livello intellettuale del personaggio è alto e quello che dice mi piace proprio tanto. Poi però si deve arrivare al dunque è le parole devono lasciare posto ai fatti. Quindi dopo tutto il suo ragionare deve mettere in campo 23 giocatori e sinceramente se qualcuno critica una scelta piuttosto che un altra non mi pare sia una cosa fuori luogo o da medio/minus pensante!
      Anzi ti dirò che tecnicamente parlando, lasciare in panca Campagnaro (si perdeva lo stesso sia chiaro) è stato fin qui il suo più grosso errore…e se dico questo non penso di essere un medioitaliota ma anzi mi piacerebbe avere un confronto con i più che dicono invece che ha fatto bene a metterlo in panca…a me è sempre sembrata una mezza follia!

      1. intendo dire che dopo le belle parole devi rispondere con i fatti e non è che dopo un bel discorso e bel ragionamento e ottima filosofia di approccio tu puoi mettere in campo una squadra piu i meno performante che tanto è lo stesso…devi mettere i migliori o quelli che da lì a poco lo diventeranno! Anch’io a parole ho chiavato le più belle fighe del mondo…poi nella verità non è che fossero proprio cosi belle!

      2. Nel rugby , Kinky, a tutti i livelli ( allenatori, giocatori, arbitri) non è bravo chi le azzecca tutte ma chi ne sbaglia di meno. Io credo che O’Shea non sia il Dio in terra, ma un livello così di direzione tecnica la FIR non l’ha mai avuta. Non tanto e solo per la gestione della Nazionale ma per la capacità di inquadrare questa in una visione tecnica più complessivo del rugby di vertice ( il cosiddetto alto livello).

    2. adg posso scrivere che con la coppia bronzini – cannachi l’italia si esprime meglio?
      posso scrivere che cannachi e’ migliore di allan, perche’ non vengono convocati
      Zanusso e Rizzo?
      Per questi motivi io sono un provinciale, e non vado all’olimpico.
      (biglietti donati al pallonaro di mio fratello)

      1. Amico 6N , per quel che mi riguarda puoi scrivere quel che vuoi. Ti faccio una sola domanda tu hai rispetto per i lavoro di O’Shea?

      2. 6n, non fare cosi’ e vai allo stadio. dai, se c’esce una partita come Twickenham ci esaltiamo, no?

      3. adg qualsiasi persona che lavora io rispetto, anche l’ultimo dei mohicani si rispetta.
        anche l’ultimo dei mohicani puo’ scrivere che alcune scelte di cos non sono valide?
        campagnaro in panchina nelle prime 2 partite
        rizzo titolare in inghilterra non viene convocato
        zanusso miglior pilone del pro12 delle italiane non convocato
        bronzini nettamente piu’ forti di gori
        cannachi l’unico che vede le H superiore a allan
        credo che l’uccellino si sia gia’ fatto sentire nelle orecchie di cos.
        E’ sempre la solita solfa AdG

      4. scusa 6 nazioni :
        quindi secondo te l’uccellino ha detto a COS di mettere Allan al posto di Canna? oppure ha detto a COS e Crowley di non far giocare zanusso perchè troppo bravo da oscurare gli altri?
        Guarda che Rizzo. a parte la meta,inizio partita, ha giocato malino ed è stato sostituito perchè secondo te il solito uccellino ha detto al coach di Leicester di sostituirlo?
        Ma ti sembra serio tutto ciò?

    3. La battaglia del prode Don Alberto da Giussano prosegue, oggi di buon’ora, ha scagliato il suo destriero contro l’ennesimo marrano, alto alto dotato di braccia enormi e sibilanti come il vento!
      Anche il suo fedele scudiero lo supporta, anche se un po’ perplesso, che lui mica ha capito perchè il suo Cavaliere si scagli con tanta veemenza cobtro i mulini a vento, ma oggi almeno un po di cacio per desinare, e poi chissà, e poi in fondo la promessa del governatorato sembra cosí bella, perchè non può esser vera?

  2. “Modifiche al sistema”. Quali?
    Modifiche che comporteranno anche avvicendamenti in posti di responsabilità? Ricordo a me stesso che, all’inizio del primo mandato, il preside, sollecitato sull’argomento, allargò sconsolato le braccia, affermando che i contratti di taluni “mandarini” non li aveva sottoscritti lui ma ereditati dalla precedente gestione. Sono passati 5 anni da quella dichiarazione: qualcuno dei contratti sarà nel frattempo scaduto o hanno durata illimitata? Sono soggetti anch’essi al segreto di Stato ovale? Perfino le notizie riservate delle nazioni diventano di dominio pubblico, grazie a Wikileaks: si può fare qualcosa con la FIR, ill.mi mr.Assange e mr.Snowden?

  3. Se non ricordo male COS ad inizio 6N ha detto che gli paicerebe si disuctesse di rugby nei bar, forse COS che e’ un serio professionista ed acuto osservatore ha capito una cosa durante l’estate quando andava a bere il caffe’ vedendo gli italiani discutere animatamente di calcio: Dmax e la Gazzetta possono fare quello che vogliono ma se la gente non si appassiona il rugby non uscira’ mai dalla nicchia, e quindi si augura che si la gente discuta di rugby come lo fa di calcio!
    D’altra aprte viene da un paese dove nei pub si discute di rugby e dove questa sera la gente discutera’ la formazione che all’ora di pranzo il CT annucnera’, dove la gent davanti ad una birra discute se portare al Leinster un giocatore di grane esperienza come terza linea per farlo giocare seconda linea possa funzionare…senza che alcun Albert from Tipperary li sfanculi.

    Ci e’ arrivao COS da straniero che in Italia senza quella passione e discussione il rugby non uscira’ dalla nicchia…strano che non ci arrivno altri!

    1. AdG espone un pensiero molto chiaro: le opinioni vanno bene, purché non si ci si azzardi a criticare o a esprimere dubbi sull’operato, perché noi volgo ignorante e provinciale non possiamo avere tutte le informazioni di cui è in possesso lo staff azzurro.

      Limpido e chiaro come l’acquaragia.

      😉

    2. Piccola aggiunta quando COS dice che le scelte piu’ semplici non son sempre le migliori (o quello che aveva detto) non sta “giustificando il suo lavoro” ma sta dando il suo contributo al dialogo degli appassionati, sta comunicando con gli appassionati, spiegando il suo punto di vista…veramente nessuno nota come anche quando commenta la formazione e la prestazione sia diverso da chi lo ha preceduto?

      1. Io si e per questo l’ho sempre ammirato e sostenuto

        Mai discusso, perché il tempo non è ancora venuto e spero non verrà mai!

      2. Stefo, io si, perché, essendo bargeo, non faccio parte di quel “volgo ignorante e provinciale” di cui, giustamente, parla frank (essere presuntuosi, come si può facilmente evincere, è la prima connotazione caratteriale dei bargei!!) 😀 , ma, ciò non toglie che, se continua a non schierarmi titolare il compatriota, lo taglio lo stesso!!!!! 😀

    1. Poesia pura. Paviglianiti, un uomo che ha fatto del proprio corpo oggetto di scandalo e di espressione primigenie.

  4. E’ bello discutere sul nulla cosmico…di rugby non si discuterà mai come di calcio perchè arriverà lo scienziato di turno che ti dirà di capirne sempre più di te perchè ha giocato chissà per quanti anni e quindi solo lui possiede la verità…
    quanto alle cose che cambieranno, staremo a vedere…

    1. Per me questi sono i chiari esempi di spreco di risorse (posto che coi soldi propri ciascuno fa come meglio crede).

  5. Le dichiarazioni di circostanza mi appassionano fino a un certo punto.
    La svolta del rugby italiano si avrà nel momento in cui si deciderà cosa voler fare dell’alto livello e del sistema accademie. Alla favola che si può avere una nazionale vincente e due franchigie perennemente ultime e penultime non ci credono nemmeno i bambini.
    Intanto consideriamo i risultati dei 6N dei “pori schifosi” (a posteriori) che hanno immediatamente preceduto COS
    Berbizier (2006-07): 2 vittorie
    Mallett 2008-11: 4 vittorie
    Brunel (2012-2016): 4 vittorie

    Si valuterà nel tempo il lavoro di COS, perché tutti quanti i succitati dovevano essere i salvatori del rugby italiano.

      1. non è propaganda, è un dato di fatto, che di fatto da credito pressoché illimitato a COS..
        ovviamente per me..

      2. Io ho messo i risultati del 6N. Per quanto valgano i TM e siano importanti, non credo che, per esempio, gli Irlandesi baratterebbero il 6N con un’altra vittoria sugli AB.

  6. Vado un pò o.t. ma neanche troppo: sono certo che le menti piu fini e arzigogolate sapranno cogliere analogie e riferimenti non del tutto casuali:
    quando ho iniziato a giocare nel lontano ’90 in under 19, a un certo punto della stagione si presentò al campo un ragazzo.Noi lo avevamo soprannominato il fagiano,un pò per via del suo modo di correre tra il dinoccolato e il claudicante e un pò perchè aveva una fitta peluria che partiva dalla base del collo per arrivare fino all’attaccatura dei capelli. Insomma visto di profilo sembrava proprio un fagiano.
    Il fagiano come giocatore era piuttosto scarsino ma ben presto entrò nelle grazie dell’allenatore e spesso si accomodava tra I 7 giocatori in panchina, quando magari in tribuna andavano giocatori più forti di lui. Il fagiano rimase a giocare con noi tutta quella stagione e anche quella successiva, poi se ne andò cosi’ com’era arrivato. In questi 2 anni noi ragazzi spesso chiedevamo al coach il motivo per il quale il fagiano giocasse mentre alcuni più forti di lui finissero in tribuna.
    Il coach durante quei 2 anni si limitava a risponderci che lui era lui e noi non eravamo un cazzo.
    Poi al termine del secondo anno quando ormai il fagiano non era più dei nostri ci diede la vera spiegazione: il fagiano giocava perchè malgrado fosse meno bravo di altri, era quello che si impegnava più di tutti e non aveva saltato neanche un allenamento in quasi 2 anni.

    1. Ma la morale è che con tutto l’impegno che ci ha messo dopo 2 anni ha capito che non era cosa… chiaro? Non è offtopic per niente.

  7. .
    COS CT
    Ognuno ha il diritto di dire ciò che vuole. ….PERSONALMENTE ASPETTO.
    Trovo giusto dargli il tempo di affrontare Arg usa e Can. …. poi NZ SA e Tonga…… poi le 5 europee. …infine Figi e Aus ( Scozia 2 volte)
    Manca solo Samoa ed ha fatto il giro delle tier 1 2.
    Da novembre inizierò ad esprimere opinioni (da bar……ovvio )
    Resta il fatto che per ora i bonus sono solo suoi…… da SA a The Fox ……. da Venter al fatto che appena ha parlato di arbitri siamo trattati alla pari.
    L’IRLANDA ci ha demolito con le proprie forze ma facendosi 10 minuti in 14.
    l’Inghilterra non ci ha battuto …… ha solo fatto qualche punto più di noi ( spero che si sappia il detto gallese )
    .
    A me è stato riferito che in allenamento il pilone Panico di oltre 110 kg sui 30 metri batte Semenzato. Se fosse vero è un motivo in più per stare zitto.
    .
    Provocazioni e COS dor
    Sono mesi che leggo commenti prevenuti sul fatto che G.gli lasci mano libera.
    Mi date una data certa oltre la quale qualcuno dica : “ok mi sono ricreduto” ?
    Può andare bene giugno luglio 2017 ? Così vedremo le nuove regole su permit ascensori e ristrutturazioni varie ? ( se ci saranno ? E allora sarò io a ricredermi.)
    Si vuole aspettare ancora di più?

  8. Certo che è uno strano gioco quello delle valutazioni del lavoro degli altri. Perchè di lavoro si tratta, pur applicato al gioco del rugby. Se qualcuno, che non sia il ns superiore, si permette di accennare a qualche imperfezione nel ns modo di lavorare, lo mangiamo vivo. Qui con la stessa nonchalance che si ha nell’emettere un ruttino si spara a zero su ore e settimane di lavoro altrui. Ma tant’è.
    Soprattuto è il paragone con il calcio e il “bar dello sport” che è fantastico. Io credo che nessuno di coloro che parlano di “bar” lo frequenta. Diversamente scoprirebbe che ormai più nessun “tifoso” del calcio discute della formazione ( dentro questo, fuori quello) ma caso mai di modulo, la discussione del 4-4-2, 3-5-2, 3-4-3-1, ha completamente soppiantato quella sui singoli giocatori schierati. Anche se il maggior tempo viene dedicato all’analisi degli errori arbitrali, frutto ormai solo di malafede e di vendette e che solo la “moviola in campo” può sanare. Poveretti non sanno che essa esiste da lustri nel rugby e invece di risolverlo l’ha esacerbato, il problema e noi su questo genere di discussioni siamo molto, ma molto più avanti.
    Sarà perchè ogni mattina , mentre leggo i giornali, ho nelle orecchie queste lagne, che non sento minimamente la mancanza di questo genere di “approfondimenti”.

    1. Questo è un pò il limite di questo blog, discutere sul nulla, come ad esempio se è giusto o meno valutare il lavoro altrui, eticamente non è mai giusto, ma nel momento in cui si diventa personaggi pubblici, ognuno, nei modi più corretti ed educati possibili, esprime la propria opinione.
      Io sono del parere che è meglio parlare di rugby giocato, se hai visto la partita esprimi la tua opionione, altrimenti nulla..

      1. A proposito di articolo 18…..
        Tratto da lettere al direttore del Corriere.

        Caro Direttore, due settimane fa ho compiuto 42 anni. Mi sono alzato un po’ giù di morale, e sono andato a far colazione sperando negli auguri e magari un regalo da mia moglie. Invece solo un buongiorno. I miei figli, l’unica cosa che mi hanno detto, è stata: abbiamo bisogno di un aumento della paghetta. Così sono andato a lavorare ancora più depresso. Appena entrato in ufficio, però, la mia segretaria, 25 anni e molto carina, mi ha accolto dicendomi: buon compleanno, il che mi ha tirato su il morale. Per lo meno, qualcuno se ne era ricordato. Passata la mattinata, la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a pranzo insieme. Abbiamo scelto un ristorantino accogliente. Abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati in un bar a bere un drink. È stato tutto molto bello, e mentre tornavamo in ufficio, la segretaria mi ha proposto: visto che oggi è il suo compleanno, perché non andiamo da me a rilassarci un po’?
        Ho accettato molto volentieri. Appena entrati, lei mi dice: se non le spiace, andrei a mettermi qualcosa di più comodo. E se ne è andata in camera sua.
        Dopo tre minuti, ne è uscita…con una magnifica torta, seguita da mia moglie, dai miei figli, dai miei amici, cantando in coro: happy birthday to you….mentre io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con solo un paio di calzini.
        Adesso mi dica, caro Direttore:
        LE SEMBRA GIUSTO CHE IO NON POSSA LICENZIARE QUELLA TESTA DI CAZZO DELLA MIA SEGRETARIA ???

      1. Vedi Stefo, tu accusi gli altri di metterti in bocca cose che non dici. In realtà tu fai lo stesso. La dichiarazione di O’Shea è più che corretta. Nel momento in cui al “Bar” si parlerà del game play della Nazionale di rugby significherà che la diffusione dello stesso avrà fatto un notevole passo in avanti, credo che Lui firmerebbe se fra 3/4 anni , quando una buona quantità di avventori del bar sport aprisse la Gazzetta e andasse subito alla penultima pagina e ancor prima di aprirla imprecassero contro la sua gestione della partita nella vittoria di misura sul Galles.
        Ma questo significa che la metodologia di sbracare e imprecare al bar, così come oggi si fa sul calcio, deve essere un punto di arrivo della critica?
        Non credo proprio.

      2. AdG stai divagando mi pare e non poco, riporto la discussione su quello che e’appunto l’idea di COS (e mia) e cioe’ che il punto e’ che COS sarebbe felice di sentire discussioni (civili) sulle sue scelte di uomini e tattiche come avvengono nella sua IRlanda e in Inghilterra dove ha lavorato tanti anni, e credo proprio in base alle sue aprole che non apprezzerebbe motlo chi zittisce gli avventori dei “bar sport” (on senso figurato come un blog di rugby) con “ma come vi permettete che cazzo ne sapete voi piu’ di COS”, penso che disucssioni sul “perche; Campagnaro in panca” o “il perche’ un gameplan di calci al triangolo AB” le gradirebbe e non le riterrebbe provincialismo bensi’ espressione di un apassione ed interesse da parte di chi segue il rugby e che piu’ ce n’e’ meglio e’

      3. Chiedo scusa su quello che presumo sia l’idea di COS e che e’ la mia…

      4. Il segreto sta nel concetto, che tu hai solo sfiorato, ” in modo civile”.
        Il modo incivile non sta solo nella forma con cui i forumisti dialogano fra di loro ma anche e soprattutto nella forma con cui si rapportano con chi non c’è. In questo caso O’Shea.
        Se qualcuno si diverte a giocare al giochino ” io preferisco dentro tizio invece che caio” , contento Lui contenti tutti. Siccome l’andazzo é un altro ed elenco:
        Ci e’ o ci fa?
        Le cnvocazioni non le fa lui ma Gavazzi
        Chiama Panico perché è di Calvisano
        Ecc., ecc
        Ecco questo è il livello “civile” del Bar.

      5. AdG questo e’ verissimoo, ma non mi sembra che TUTTI i commenti siano cosi’, allo stesso tempo ogni volta che leggo qualcuno fare commenti civili leggo che la risposta e’ che devono star zitti, che non sno nessuno e come si permettono di commentare le scelte di COS!
        E lo dico avendo “difeso” COS su Campagnaro e su Zanusso giusto per la rpecisione…non che COS necessiti della mia o tua difesa comunque, ha le spalle e le palle abbastanza grosse da andare nelle conferenze stape e spiegare er filo e per segno le sue scelte.

      6. Comuqnue morale della favola alla fine le nostre posizioni sono simili mi pare…

      7. Tutto sto casino per scoprire alla fine di dire le stesse cose..ergo anche tu sei uno scudiero o fai parte della cricca del giaguaro, spiegami..
        visto che stamattina ti sei rivolto a me..

      8. Non sono azzurro Maxwell, ma essendo neutrale forse riesco a guardare le cose piu’ distaccate.
        Mez, ripeto io ogni volta che uno esprime un’opinione anche civilmente leggo che deve star zitto che non e’ cos, ogni volta e non solo contro quelli che non lo fanno civilmente…e c’e’ una bella differenza…

      9. Stefo c’è modo e modo..
        non mi pare che parlando delle partite con ABs e Saf non abbiamo discusso alcune situazioni di gioco e alcune scelte tattiche..
        come delle mediane preferite etc..
        del resto si può fare volentieri a meno..
        Totale fiducia in COS, anche mettendo in conto possa commettere qualche errore di valutazione, in fondo è qui da appena 8 mesi!
        chi aspettava o aspetta miracoli in nemmeno un anno non ha la minima idea della realtà!
        anzi “non capisce un cazzo di rugby!” (Cit.)..

      10. Stefo stavo guardando il logo che ti ha affibbiato la piattaforma WordPress 😂😂😂😂
        Ne hai 2….. paraculato da PW 😂😂😂
        Per un puro caso sono verde IRL e azzurro ITA

      11. Mez appunto, delle altre squadre si disquisisce e i parlando di scelte e tattiche…mica capito perche’ allora non si possa fare dell’Itaia…ripeto vengono tacciate tutte le opnioni non solo quelle sopra le righe…

  9. OT!
    Però è stato evocato il nome di Brunel e quindi vale la pena leggere quello che dice a Midi Olympique. Credo che tutte le critiche che fa sono state ampiamente esaminate nel giro degli ultimi giorni qua sopra. Che poi dopo il soggetto abbia i suoi limiti…beh basta guardare il Bordeaux quest’anno. Ma non toglie che quello che dice mi sembra tutt’altro che sbagliato.
    https://www.midi-olympique.fr/article/28836-brunel-tout-fonctionnement-est-faible

    1. E’ una persona di molto buon senso, tecnicamente molto preparato, non esattamente un condottiero. E, comunque, il suo contratto non prevedeva altro che convocare i giocatori ed allenarli al meglio.

      1. Allora, per favore potresti fornire la traduzione, per chi, come me, parla soltantanto idiomi evoluti, come l’ italiano e lo…scottish english?!?! 😀

    1. visto quanto dice direi che non fa altro che confermare che quello che gli interessava era il compenso. Omino era è omino rimane.

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