Sorteggi iridati, convocazioni per un tour, nuova eleggibilità: tutto in un solo Tinello di Vittorio Munari

Nel nuovo appuntamento vengono affrontate tutte le principali questioni ovali degli ultimissimi giorni. E ci mettiamo pure un po’ di Lions! Kick-off!

41 pensieri su “Sorteggi iridati, convocazioni per un tour, nuova eleggibilità: tutto in un solo Tinello di Vittorio Munari”

  1. Bravo come sempre Munari anche se quando parla dei giocatori italiani del passato rispetto agli attuali forse tende a sopravvalutarli.

  2. Fare dei confronti con i giocatori del passato e considerarli quasi come se erano degli extra terrestri mentre quelli di oggi sono delle pippe, è una moda molto attuale. Purtroppo e per fortuna i paragoni tra giocatori non si possono fare per via dell evoluzione del gioco negli ultimi anni…
    Per il resto è sempre un piacere ascoltare Munari…
    Stasera intanto va di scena la prima finale europea, sarà proprio una bella finale tra due squadre che in Europa hanno espresso un rugby migliore rispetto che nei loro campionati. Da una parte Gloucester che si ritrova con diversi giocatori nel xv ideale della Premiership, e con un progetto futuro molto ambizioso visto gli acquisti che hanno ufficializzato tra staff e giocatori. Dall’ altra parte lo SF squadra esperta che potrebbe raggiungere un bel lieto fine dopo una primavera burrascosa che la vedeva quasi scomparsa. Il pronostico è molto difficile, dire SF solo per Parisse, il capitano meriterebbe qualche trofeo in più per la carriera che ha disputato fino ad ora

  3. Che l’Italia manchi di giocatori di livello internazionale non ci piove.
    Non ci dovrebbe piovere nemmeno sul fatto che il lavoro di CO’S non è insegnare a giocare a rugby (a 24-25-27enni), ma selezionare e amalgamare una squadra di 30-40 componenti per darle una struttura di gioco a livello internazionale.
    Questa è l’annosa assurdità del nostro sistema. Poi i giovani talenti a 16 anni ci sono, tutto starebbe a non perderli (ma io purtroppo non ho una ricetta).
    Sulla nazionale niente da dire, concordo con Munari e Paolo (che io per Lazzaroni stravedo), e speriamo che le scelte di CO’S paghino in qualche modo (specie in prima linea).
    Comunque, come fa notare @Ian qui sopra, questo è il week end delle finali di coppa, il livello se non è come quello dei test match poco ci manca…

  4. 1) Secondo me il Sud Africa si rimetterà in sesto nei prossimi anni. A vedere il SR ci sono una vagonata di giovani talenti di ottima qualità. È necessario trovare un buon piano di gioco con tante opzioni in attacco ed una difesa arcigna. Lions, Sharks e Stormers giocano bene, Kings e Cheetahs hanno un gran attacco. Basta che si mettano d’accordo su di uno staff competente, completo e con chiari ruoli.

  5. Penso che come e da chi sia stata votato il cambiamento del regolamento 8 fosse abbastanza chiaro.

    Io sto gran paragone coi giocatori del passato non l’ho percepito nelle parole di Munari, ha detto una cosa semplice: i giocatore di qualita’ c’erano anche prima, ed in passato anche di altissimo livello…vero, anzi verissimo…aggiungo non mi semrba che ci si faccia problemi a rimpiangere un troncon e dire che mm del suo livello non se ne sono ancora visti!

    Lions-NZ…concordo su Coles, miglior tallonaotre la scorsa annata visto, la sua assenza sarebbe una delle piu’ pesanti. Sulle convocazioni di gatland, non se ne puo’ parlare credo su questo blog, vietato avere un’opiniione ed esprimerla perche’ se no ti bacchettano 🙂

    1. Con tutto il rispetto che si deve a Troncon come giocatore (e non sono parole di circostanza) credo che il suo modo di giocare oggi sarebbe superato viste le abilità generali che a chi gioca come mediano di mischia vengono richieste.

      1. Io che ho sempre straveduto per il mitico Tronk, mm di livello assoluto, anche di testa, oggi con quelle caratterisatiche di terza aggiunta, non sarebbe dello stesso livello.
        Discorso diverso è preferirlo ai mm attuali italiani.

  6. 2) La regola che la U20 non può essere la nazionale che blocca è una porcata. Indipendentemente dai discorsi di scelte di vita, discorsi moralistici o quant’altro, cos’è la cosa che non piace: non piace che alcune nazionali, le più ricche e di alcuni dei paesi con maggiore tradizione, vanno a prendersi giocatori per la nazionale da paesi con nazionali di ranking ben inferiore. Se sei la Francia e hai un movimento enorme in numeri riuscirai a trovare tra i tuoi giovani alcuni che sono veloci da mettere all’ala, o hai davvero bisogno di figiani??
    La regola della residenza era stata fatta per due motivi: 1) dare opportunità di giocare a livello anche a chi è chiuso nel suo paese, 2) diminuire il distacco delle nazionali un po’ meno evolute (Italia, Romania, Giappone, USA, magari Scozia, Namibia, Canada, Russia…) dalle top nazionali del Tier1.
    Questa regola invece impedisce ai “paesi esportatori” (Fiji, Sudafrica, Samoa, Tonga, Argentina) di assicurarsi talenti per la nazionale. Se un giovane figiano va in Francia per guadagnare qualche soldo, può giocare con le Fiji U20 e qualche anno dopo giocare per i transalpini. Chi ha soldi potrà prendesi I giocatori che vuole. Questo non aiuta di certo le nazionali minori (Spagna, Romania, Russia, eccetera) a colmare il gap che hanno dalle migliori. Non aiuta a globalizzare il rugby.

    1. Sulla U20 nessuno nota una cosa fondamentale: la “seconda squadra senior” ce le hanno le grosse union….Wolfhounds, Saxons, Emergenti che si chiamino Fiji e soci non le hanno…non ricordo neanche l’ultima aprtita di un Galles o Scozia A se devo essere onesto…quindi di fatto non hanno altro che la Nazionale maggiore a cappare.
      Ripeto io per la serie “fatta la legge trovato l’inganno” due TM tra JWC e PAcific NAtions cup ad Apia o Suva dove metto in campo la U20 con 2-3 fuoriquota giusto per…chi non accetta la convocazione? Fuori dalle balle, che si cerchi il contratto in Europa ma non ci investo piu’ mezzo centesimo di formazione.

      1. Hai fatto bene a precisare che l’U20 non cappava automaticamente. Era il second senior team, che in alcuni casi era la U20.

        Io preferisco il fatto che oggi c’è chiarezza ed uniformità. Certo l’impressione è che le maglie si siano allargate invece di stringersi.

        Poi, i cambiamenti restrittivi vanno a regime tra 5 anni, quelli meno restrittivi da quasi subito.

      2. mi ero dimenticato di questa competizione…Samia pero’ ha due squadre…quale cappa?

        Gsp l’uniformita’ la davi contando la u20 come cap volendo ma chiaro che chi beneficia dal non farlo non k’ha voluta…

  7. 3) Lazzaroni non è pronto. E COS vuole lavorare su Canna e Allan e migliorarli. McKinley è al momento la riserva pronta per quando uno dei due italiani si fa male. Inoltre portare McKinley significava rinunciare a Budd.
    Per me il grande escluso è Zani. Visto che non c’è differenza tra portare 3 piloni sinistri e 2 destri, o 2 sinistri e 3 destri, io continuo a pensare che Zani al posto di Pasquali sarebbe stata una scelta che dava più opzioni: in un giorno di pioggia alle Fiji metti Zani anzichè Panico e vinci ogni mischia. Pasquali, semplicemente, non mi pare abbia fatto niente di spettacolare questa stagione, né in mischia né in campo aperto. Anche Zani in campo aperto non ha fatto niente di particolare (per quello c’è il veloce Panico), ma in mischia Zani… ara tutti!.

    1. Magari ha pensato, considerati gli avversari, sarebbero stati meglio questi..
      e COS li segue da tutta la stagione, non solo le ultime due partite!

      1. Ciao Mez, bisogna ammettere che Zani ha fatto, in tutte le partite che ha giocato, la sua buona figura.
        Riguardo McKinley invece io non sono di quello che si “disperato” x la sua mancata convocazione.
        Lui ha fatto sabato scorso un’ottima gara, ma nelle precedenti non aveva fatto sfracelli, anzi contro il Munster era stato “lentissimo” nella distribuzione alla mano, tanto da scaricare una serie di “palla/uomo” ai compagni degne di azione penale, l’ultima è costata l’infortunio al buon Odiete. E neppure nei calci era mai stato un cecchino, anzi.
        Lo trovo un buon nr.10 ed una gran persona, ma al momento non così superiore ai 2 ragazzi italiani.

      2. Xne volevo dire che hanno diversi parametri per giudicare le prestazioni dei singoli atleti, evidentemente COS, mica io, ritiene taluni più adatti di altri all’idea di rugby che ha in mente..
        Ciao Bang, di Mckinley me lo aspettavo, Zani avrà le sue occasioni..

  8. La questione dell’U20 è lì che grida già vendetta. Un messaggio programmatico chiaro, adamantino.
    Munari poi dice quanto ripetono da tempo alcuni di noi: a 18 anni voti, guidi, bevi e non sei pronto a decidere quale nazionale vuoi rappresentare? Troppo comodo, comodo soprattutto per questioni di soldi e di mercato.

      1. La nazionale non è un club. Se preferiamo vederla come una selezione di lega allora liberi tutti, sarebbe più coerente. E i poveracci si arrangino.

      2. gsp, se fai l’ amore e non stai attento ti ritrovi qualcosa più che per tutta la tua carriera, per tutta la tua vita!!!! 😀

      3. Quello se ti va male, ma, senza essere così catastrofici, se ti va meglio, anche un figlio!!!

      4. Hro, “consapevolmente”. 🙂 🙂 anzi quella è forse la cosa migliore.

        Ti mando un caro saluto, ed all’insulsa bona anche di piú.

      5. gsp ma nazionale non e’ il club, smettiamola di volerli mettere sullo stesso piano come concetto perche’ non lo dovrebbero essere!

  9. sarebbe bello raccogliere oggi un database dei commenti più convintamente fideistici nei confronti delle scelte di COS e FIR e pubblicarli dopo il prossimo 6N…
    in ogni caso siamo ai TM estivi, quelli in cui è giusto sperimentare, lontano dalla pressione del pubblico, che spesso non vede nemmeno gli highlights…
    a giugno vivo con molto più pathos il mondialino U20 dei boce che i TM dei grandi…

  10. Siamo sicuri che se u20 cappasse tutti i migliori giocatori delle isolane rispondano alla convocazione? è + facile x un 19 figiano diventare professionista rispondendo alla convocazione legandosi alla sua nazione o prendere un biglietto x l’aus/NZ o europa?

    1. Pensa anche ai sudafricani, ai georgiani e forse anche ad altri paesi di tradizione non troppo ricchi o con problemi. D’altra parte, se non vuoi vincolari rifiuti l’U20 e puoi sempre aspirare alla maggiore successivamente.

      1. E, a quel punto, le federazioni dovrebbero dire: “Chi rifiuta la chiamata per l’ U 20, non verrà più chiamato per la maggiore.”!!

  11. Lo Stade Francais vince la Challenge cup e Parisse è il MoM della finale.
    Chissà se stavolta il preside gli telefona per le congratulazioni…

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