
Il ct della nazionale Conor O’Shea ha annunciato il XV titolare che sabato a Padova scenderà in campo contro gli Springboks nell’ultimo impegno degli azzurri in questo mese di novembre. Dopo aver presentato la stessa formazione iniziale a Catania contro Fiji (partita vinta) e a Firenze contro l’Argentina (persa) il tecnico irlandese ha optato per alcune modifiche mentre sono quattro i giocatori che hanno già fatto ritorno ai loro club: Sebastian Negri e Federico Ruzza (Benetton Rugby), Leonardo Sarto (Glasgow Warriors) e Edoardo Padovani (Tolone)
Il comunicato della FIR:
Conor O’Shea, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato alle ore 15 affronterà il Sudafrica allo Stadio “Euganeo” di Padova nel terzo e conclusivo Crédit Agricole Cariparma Test Match di novembre.
L’incontro sarà trasmesso in diretta DMAX canale 52 a partire dalle ore 14.15, con il prepartita di Rugby Social Club affidato a Daniele Piervincenzi e la telecronaca affidata come sempre ad Antonio Raimondi e Vittorio Munari.
Due i cambi al XV titolare apportati dal CT irlandese dell’Italia, sabato al diciassettesimo test alla guida degli Azzurri: Esposito scende in campo dal primo minuto all’ala, in sostituzione di Leonardo Sarto, mentre il baby del gruppo Giovanni Licata fa il proprio esordio dal primo minuto con la maglia numero sei, dopo essere entrato a gara in corso a Catania e Firenze, rimpiazzando Francesco Minto.
In panchina, rispetto alla gara contro i Pumas di sabato scorso, O’Shea da spazio al pilone destro della Benetton Tiziano Pasquali, opta per Minto come seconda linea di ricambio e inserisce a lista gara il flanker delle Zebre Renato Giammarioli, che ha la possibilità di conquistare il primo cap della carriera.
“L’ultima selezione è sempre la più difficile da fare per un allenatore. Abbiamo voluto confermare il gruppo che ha disputato questo trittico di incontri – ha dichiarato il CT O’Shea – inserendo al tempo stesso un po’ di freschezza con la scelta di Angelo e Giovanni dal primo minuto. Voglio ringraziare tutti i giocatori che in queste settimane hanno lavorato duramente per preparare queste partite, in particolare Oliviero (Fabiani), Sebastian (Negri) ed Edoardo (Padovani) che non stati scelti per andare in campo ma non hanno mai fatto mancare il proprio supporto e il proprio impegno in allenamento alla squadra”.
Italia e Sudafrica tornano ad affrontarsi a un anno esatto di distanza dalla storica vittoria colta dagli Azzurri al “Franchi” sui due volte campioni del mondo, con gli Springboks che arrivano a Padova dopo aver espugnato di misura (18-17) lo Stade de France il 18 novembre. E’ il quattordicesimo scontro diretto tra gli Azzurri e il XV verdeoro, mentre per la Nazionale si tratta della tredicesima apparizione nella Città del Santo, la seconda contro il Sudafrica: il precedente padovano per la sfida di sabato è datato novembre 2014 e nell’occasione gli Springboks superarono l’Italia 22-6.
Direzione di gara affidata a Romain Poite, arbitro francese al decimo test dell’Italia in carriera.
Questa la formazione della Nazionale:
15 Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 2 caps)
14 Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby, 14 caps)*
13 Tommaso BONI (Zebre Rugby Club, 7 caps)*
12 Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 4 caps)
11 Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 7 caps)*
10 Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 24 caps)
9 Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club, 7 caps)*
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 128 caps) – capitano
7 Abraham STEYN (Benetton Rugby, 16 caps)
6 Giovanni LICATA (Fiamme Oro Rugby, 2 caps)*
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 5 caps)
4 Marco FUSER (Benetton Rugby, 26 caps)*
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 7 caps)
2 Luca BIGI (Benetton Rugby, 5 caps)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 19 caps)*
a disposizione
16 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulosain, 88 caps)
17 Federico ZANI (Benetton Rugby, 5 caps)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 1 cap)
19 Francesco MINTO (Benetton Rugby, 37 caps)
20 Renato GIAMMARIOLI (Zebre Rugby Club, esordiente)*
21 Edoardo GORI (Benetton Rugby, 64 caps)*
22 Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 2 caps)
23 Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club, 2 caps)*
*membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”
Lazzaroni o Negri in panca e Minto a riposare, tutta la vita… Se non fosse per l’impatto fisico tra Minozzi ed Esposito non avrei avuto dubbi… e mi sarei tenuto Padovani in panca… inoltre sarei partito con McKinley al posto di Canna, per una migliore gestione del gioco al piede, staremo a vedere…
Concordo con te,alla fine COS non ha fatto mezze rivoluzioni, prova a vedere se c’è anche solo una possibilità di giocarsela . . .Conservativo.
Ma c’è la possibilità che domani vengano rilasciati altri giocatori ? penso a Tebaldi e Lazzaroni ma soprattutto Fabiani e Chistolini domenica potrebbero benissimo giocare con le zebre, o no ?
Per il Benetton no, per le Zebre sì. In linea teorica.
Licata titolare, non vedo l’ora… 😉
E stavolta sarò a tifare dagli spalti!
Dai gnari!
Vista da fuori : ritengo non ci sia una buona gestione dei giocatori.
Continua a far giocare e spremere Ferrari, Bigi, Budd e Fuser non hanno bisogno di amalgama tra loro e dovrebbe conoscerli benissimo ….
Non parliamo di Partisse….ma abbiamo bisogno di profondità nei ruoli si o no ?
La competenza internazionale si acquisisce giocando, qualcuno lo spieghi all’ irlandese.
Fabiani,Lazzaroni,Negri,Ruzza,Pasquali,Gianmarioli ????????
Occhio che a mettere in discussione il DOR COS , inventore di mille sorprendenti novità, si rischia grosso, eh! 😀
Ma tu le partite vuoi provare a vincerle o le dai per perse in partenza?
Avrei tenuto in formazione e/o panca unì tra Ruzza e Lazzaroni. Con Minto a riposo.
Il nostro vero problema in questo momento è una alternativa valida alla coppia di centri novembrina
A me piacciano però tra campionato e test match sti ragazzi di botte ne prendono veramente tante senza riposare
Forza Azzurri!
Piú che allternativa valida (che volebdo ci sarebbe), servirebbe una alternativa sana (che al momento non c’é)…
io avrei rovesciato tutto e giocato con una squadra tutta nuova, ma si vede che COS ha un’altro programma, me ne farò una ragione, speriamo abbia ragione lui
Scusate la mia ignoranza, ma per davvero Licata tornerà a dicembre alle Fiamme oro ? Aggiungo : perche’ proprio a dicembre ? Potrei comprendere ad aprile per i play -off ma ripeto a dicembre per cosa ? per giocare il Trofeo Eccellenza invece delle coppe europee ?
Licata è un giocatore delle Fiamme Oro, non è un giocatore delle Zebre. Ma tanto l’ascensore per molti non serve.
Glielo paghi tu lo stipendio a Licata?
No, perché se non lo hai capito, è andato alle FF.OO. perché le Zebre vivono ancora una situazione di difficoltà e non possono permettersi l’ingaggio (suo e di tanti altri).