
A Swansea grande secondo tempo dei bianconeri che sfiorano rimonta e impresa: padroni di casa che riescono a mettere fine alla partita solo al 78′ con una meta di Giles. Di Canna tutti i punti della squadra italiana
E se i travagli di una estate difficilissima si trasformano in benzina e carattere? Beh, succede che le Zebre si presentano a Swansea al cospetto dei più forti e meglio organizzati Ospreys e rischiano il colpaccio. Nella partita che dà il via alla loro Guinness Pro14 2017/2018 i bianconeri sono protagonisti di una grande rimonta ma al 78′ una meta di Giles toglie loro anche quel punto di bonus difensivo che sarebbe stato ampiamente meritato. Peccato.
Gara senza nessuna copertura televisiva e che inizia sotto il segno dei padroni di casa che con una meta in apertura di primo tempo e una in chiusura vanno al riposo sul 15-3. Nella ripresa le Zebre non mollano un metro e recuperano terreno grazie ai calci e alla meta di Canna: al 70′ sono a -2 dai gallesi che non riescono più a marcare punti fino al 78′, quando Giles trova la doppietta personale e la meta che chiude la gara.
Finisce 22 a 13 i bianconeri non possono non avere l’amaro in bocca, visto che sfugge loro anche il punto di bonus difensivo. Un grande applauso comunque ai giocatori e allo staff tecnico: magari gli Ospreys pensavano di fare una passeggiata contro una squadra con tantissim problemi extra-sportivi, non lo sappiamo, di certo le Zebre hanno dimostrato di voler vendere la pelle a carissimo prezzo. Atteggiamento mentale perfetto, quello che – ahimé – non ha invece mostrato il Benetton Treviso.
Ospreys: 15 Dan Evans, 14 Keelan Giles, 13 Ben John, 12 Cory Allen, 11 Jeff Hassler, 10 James Hook, 9 Tom Habberfield (c), 8 Dan Baker, 7 Justin Tipuric, 6 Olly Cracknell, 5 Rory Thornton, 4 Bradley Davies, 3 Ma’afu Fia, 2 Sam Parry, 1 Paul James
Riserve: 16 Scott Otten, 17 Nicky Smith, 18 Rhodri Jones, 19 Lloyd Ashley, 20 James King, 21 Reuben Morgan-Williams, 22 Sam Davies, 23 Kieron Fonotia
Mete: Giles (6′, 78′), Fia (37′)
Conversioni: Hook (38′), Davies (79′)
Punizioni: Hook (21′)
Zebre: 15 Matteo Minozzi, 14 Giulio Bisegni, 13 Mattia Bellini, 12 Tommaso Castello (c), 11 Gabriele Di Giulio, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Giovanni Licata, 7 Renato Giammarioli, 6 Derick Minnie, 5 George Biagi, 4 David Sisi, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
Riserve: 16 Tommaso D’Apice, 17 Andrea De Marchi, 18 Roberto Tenga, 19 Leonard Krumov, 20 Jacopo Sarto, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Tommaso Boni, 23 Ciaran Gaffney
Mete: Canna (69′)
Conversioni: Canna (70′)
Punizioni: Canna (8′, 41′)