Doppio derby, arbitri che tornano al 1954 (si fa per dire) e auguri di fine anno

Treviso che è “più tutto” rispetto alle Zebre, squadra di Parma che deve iniziare a mettere un po’ di giudizio: cosa ci lasciano i due derby celtici vinti entrambi dai veneti. E poi una cosa buffa (?) sugli arbitri. Buon anno, ragazze e ragazzi, buon anno.

18 pensieri su “Doppio derby, arbitri che tornano al 1954 (si fa per dire) e auguri di fine anno”

  1. tutto vero e sacrosanto, ma alle zebre va la scusante che mancano parecchie pedine importanti, tra cui le due più prolifiche e, probabilmente, anche più adatte al gioco “garibaldino” delle zebre stesse, un minozzi miccia e terminale e un bellini spesso gran finalizzatore o terminale d’attacco che crea il gap per gli altri, e sappiamo benissimo quanta poca profondità, in generale, ma soprattutto per coprire l’assenza di queste individualità, abbiano a parma; rimanderei il giudizio a tempi “migliori”

    1. Veramente credi che i pur bravi Minozzi e Bellini possano fare così tanto la differenza? Io sabato ho visto una squadra che non credo potrebbe vincere il top 12…
      Sono veramente di un livello bassissimo.
      Resto convinto che con un arbitraggio più “centrato” (non voglio mettere in discussione la buona fede di Mitrea), anche l’andata avrebbe potuto avere lo stesso margine tra le due squadre. Mi riferisco in particolar modo a come sono state giudicate le mischie chiuse, alcune delle quali fondamentali per lo svolgimento della partita.
      Onestamente io sono molto deluso dal fatto che Treviso non abbia vinto con il bonus sabato. Se non vinci contro la peggior squadra vista a Monigo quest’anno (tolto il Grenoble espoirs di Challenge), con chi puoi pensare di farlo?
      Buon 2019 a tutti!

      1. no, io faccio riferimento al commento su delle zebre garibaldine, ma inconcludenti ed inconsistenti, due giocatori come minozzi e bellini possono dare una svolta alla concretezza delle zebre, da questo a trasformarle in una squadra vincente ce ne passa, ma magari, invece di avere il 60% di possesso e fare una meta di casino a babbo morto, magari ne avrebbero fatte due quando la partita era ancora viva

      2. gian, purtroppo volevo farti notare che le Zebre nelle ultime 5 partite di Pro14 hanno segnato la pochezza di 25 punti. 5 punti di media.
        Dubito che con la presenza di Minozzi (che sarebbe stato il sorvegliato speciale da tutte le avversarie) e Bellini avrebbero potuto risolvere i problemi delle Zebre.

      3. @try, come ho scritto sopra, una cosa è avere dei finalizzatori o dei giocatorii che ti aprono le difese e ti danno la possibilità di concretizzare qualcosa in più (che può anche portare a vincere qualche partita, se l’avversario non è in palla, vedi la partita di andata con treviso, ad es), altro è dire che le zebre, con minozzi e bellini sarebbero una squadra vincente (non so se basterebbero barret e ioane, se è per questo), ma il dato che dai tu, di 5 punti di media, in due partite, se ce ne aggiungi 10/15, che le zebre avrebbero tranquillamente potuto fare (ripeto, solo contro treviso, pur, magari, portando comunque a casa due sconfitte), cambierebbe già la percezione ed il giudizio sulle zebre.
        a mio parere, quest’anno ed il prossimo saranno i più difficili per le italiane, perché se l’anno scorso abbiamo sorpreso la concorrenza con la solidità trevigiana e l’imprevedibilità parmense, quest’anno hanno capito come controllarci o, comunque, se l’aspettano, quindi crescere ancora quest’anno ed il prossimo vorrebbe dire issarsi a realmente ad un livello superiore a quello attuale, e mentre treviso ha una rosa di qualità abbastanza omogenea, la stessa cosa non si può dire per le zebre che sono corte di numeri e distanti di qualità, togli a quest’ultimi i giocatori più pericolosi, ed ecco che la somma dei problemi portano risultati meno indicativi di quelli che potrebbero essere realmente

      1. Quello che ho letto non mi sembra proprio inchiostro buttato. Hanno scritto un articolo che chi non è un appassionato, può comprendere a grandi linee la situazione del rugby in italia. Ecco forse un po troppo roseo nel dire che si vedranno i frutti al 6N.

  2. Spero si tratti per le Zebre di una camminata nel punto più basso della sinusoide, altrimenti son ca@@i…
    Buon 2019 a tutti

  3. Auguri a tutti di buon anno e di buon ritorno al 1954, che fu un anno importante. Nel 1954 iniziarono le trasmissioni televisive in Italia. Volevi mancare di rispetto alla storia continuando a comunicare con le mail? 😉

  4. Scusa Paolo na non capisco una cosa. Per quanto riguarda I rimborsi degli arbitri se questi vengono fatti sulla base delle spese sostenute e documentate è chiaro che le pezze giustificative devono essere quelle originali e no n dei PDF. O forse mi sfugge qualcosa che non conosco?

  5. la descrizione della situazione dei due club è chiara? a me pare un pastroccio di sentito dire senza sapere di cosa si parli, non si spiega la differenza tra pro e non, il motivo per cui si fa il pro14, che sono sì club, ma sponsorizzati dalla fed, nomi di giocatori buttati dentro a caso senza analizzare i motivi delle assenze e la gravità degli infortuni dimenticandone alcuni e facendoli riapparire dopo, etc etc, pare che di loro sponte abbiano preso e siano andati a giocare lì perché gli altri erano troppo pippe; poi la seconda parte è decisamente migliore, ma molto superficiale, come dici tu per un pubblico che legge l’articolo senza particolare interesse e che se non capisce qualcosa, cambia pagina. l’accenno 6N sa tanto da velina federale, ma è comprensibile, altrimenti chi va a vedere le partite se ti dicono che ci faranno neri, ma neri di brutto 😀

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.