Nel Tinello di Vittorio Munari: in difesa della mischia, per salvare il rugby

Per tornare al più presto in campo e superare l’impasse provocato dalla pandemia di coronavirus, World Rugby vorrebbe introdurre regole che di fatto ci “regalerebbero” uno sport senza mischie, raggruppamenti e contrasti sulle touche. Insomma, una disciplina che non si può chiamare rugby. E i motivi sono soprattutto economici.

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