In avanti popolo! – Verso il Galles: quelli che… non sono mai contenti delle formazioni

Gruppo Italia TM 2016.png
ph. Fotosportit/FIR

Ma Campagnaro???  Perché Favaro non c’è? Bisegni all’ala? Ghiraldini in panchina? Benvenuti… boh! Non capisco perché Gori: non si poteva insistere con Bronzini?

Quelli sopra elencati sono un po’ di commenti sparsi raccolti in Rete dopo l’annuncio della formazione con cui l’Italia affronterà all’Olimpico di Roma il Galles nella prima giornata del Sei Nazioni 2017.
Il mio è un piccolo sfogo, perché chiunque segua il rugby anche in maniera un po’ distratta ha capito da tempo che non è che dalle nostre parti abbondino fenomeni e campionissimi (purtroppo, s’intende). Schierare Gori o Bronzini – due nomi a caso – non cambia poi la questione più di tanto. Uno può essere fisicamente più pronto dell’altro, oppure psicologicamente più concentrato e reattivo. Tutte cose che sono sotto il controllo attento di Conor O’Shea e del suo staff, che sarà forse banale ricordarlo ma è di gran livello e un po’ di cose ovali le ha vissute sulla propria pelle. Non sono gli ultimi arrivati. Non vuol dire che ci pigliano/piglieranno sempre, ma qualche carta in regola più di noi direi che a naso ce l’hanno. Di me di sicuro.

La coppia di centri non sembra essere irresistibile per quanto riguarda i placcaggi? Sì, è vero. Sembra. Magari sarà anche così, ma io ancora di pensare a O’Shea come a un autolesionista ancora non ci riesco. Avrà visto quali sono gli uomini più in forma, deciso alcune esclusioni per condizioni fisiche non ottimali (Van Schalkwyk e Favaro: quest’ultima oggettivamente molto pesante), avrà optato per quelli più funzionali al game plan e all’avversario. Sta seminando i semi della concorrenza in un gruppo che quella parola non è che l’abbia mai conosciuta più di tanto. Soprattutto avrà tenuto presente che questo gruppo di giocatori 6 giorni dopo la sfida con il Galles se la deve vedere con l’Irlanda: personalmente “leggo” in quest’ottica la scelta di far partire dalla panchina Campagnaro e Ghiraldini, ad esempio. Ma magari mi sbaglio.

Il ct ha fatto le sue scelte, opinabili per carità, ma è il suo lavoro farle ed è pagato, quello per cui è pagato. Senza dimenticare che è nelle condizioni migliori per poter valutare ogni singolo giocatore. Un po’ più di noi, direi.
E soprattutto: non ha mandato in panchina o in tribuna un Beauden Barrett, un Aaron Smith o un Mario Itoje. Nessun fenomeno si guarderà la partita in tv. Quelli oggi sono i nostri giocatori, la “materia” su cui O’ Shea e i suoi collaboratori devono lavorare. A meno che non si pensi che  tra Canna o Allan passi il giorno e la notte.
“A volte le scelte facili non sono quelle giuste” ha detto O’Shea ieri pomeriggio. Il campo darà la sua sentenza, l’unica che alla fine conta.

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67 pensieri su “In avanti popolo! – Verso il Galles: quelli che… non sono mai contenti delle formazioni”

  1. Caro Grillotalpa,
    credo che nessuno nella nostra piccola Ovalia italica abbia messo in discussione O’Shea, non foss’altro per la simpatia che ispira dopo quattro anni di vaschetta dei pesci rossi e macchinette del caffè.
    Però… però si può dire che la fomazione non mi piace? Non mi piace perchè sono stato un bambino ed un adulto con poca propensione alla programmazione ludica. Mi è sempre piaciuto avere tutto e subito e chissenefrega dei trifogli sabato. E’ sbagliato, lo so, per questo non sono l’allenatore dell’Italia.
    Ma i blog vivono di questo cazzeggio, così come i bar (sport).

    1. un avvertimento che mi piacerebbe che i commentatori di questo come altri siti che leggo tenessero presente: i giocatori ci leggono… le loro morose, le madri ci leggono…
      qualcuno di loro secondo me scrive pure…
      la loro piccola ed immeritata gogna mediatica non è giustificata dalla giustificatissima invidia che può essere ingenerata dagli stipendi di Ibrahimovic o Balotelli: questi si spaccano ossa e legamenti per salari spesso inferiori ai nostri e comunque con una prospettiva di 10-12 anni di lavoro…
      una critica postata da un anonimo (pensionato, professionista, disoccupato) su internet viene indirizzata ad un professionista con nome, cognome, peso, altezza e volto ben noti…

      la cosa vale per i nostri beniamini ovali come per i ristoranti che recensite su tripadvisor e tutta sta mania di dare stelline a ca22o che la società telematica pretende di imporci…

      🙂

      1. Le chiacchere da bar ci stanno, nei modi e con le giuste parole, non è questo spazio un piccolo bar dove scambiare chiacchere???? Anzi se solo tutti i giorni si parlasse più di rugby e meno dei soliti discorsi che ci angosciano. In fondo questa è la parte dell anno dove il rugby diventa importante, un carnevale colorato, per poi cadere nel dimenticatoio e non prestare attenzione al fatto che a fine mese siamo già di Super Rugby, evviva!!!
        In Italia forse ci manca il termine supporters, che è molto diverso dell essere tifoso. Stare sempre dalla parte dei propri beniamini nella buona e nella cattiva sorte. Questo lo noto e sento tanto sul forum degli Scarlets, appena qualcuno si azzarda a parlar “male” di un giocatore si alza subito il muro del supporto e scende in campo persino il moderatore e scattano i ban…
        Poi aggiungo, i giocatori e le loro famiglie leggeranno pure, ma non penso avranno un autostima così bassa da rimanere ferit o mortificati da uno sconosciuto che scrive stronzate…anche perchè se poi di fronte di trovi gli All Blacks che fai, ti metti a piangere?!?!?!
        Non prescrive il dottore di essere uno sportivo pro, con pregi e difetti che la “popolarità” comporta..

      2. scusami non era una risposta/critica diretta a te, ho solamente sbagliato lo spazio dove scrivere

      3. Al bar sport si è sempre fatto, solo che rimaneva confinato li’, moltiplicato per i 60mila bar sport che ci sono in Italia.

        Quando si decide di diventare un personaggio pubblico ci si assoggetta piu’ degli altri alla cronaca, alla ribalta degli onori e della fama, ma anche alle critiche.

        Fa parte del loro lavoro.

        Ritengo l’importante sia mantenere la buona educazione.

      4. Standing ovation ! 😜
        Con la dovuta premessa che non glielo dice il dottore di fare questa vita (anzi forse il contrario) ai giocatori. E che , soprattutto i più in vista , conoscono bene pregi e difetti dell’essere “personaggi pubblici”… è giusto parlare , confrontarsi ed anche criticare per carità… ma l’anonimato dato da internet è un po’ come l’alcol …a volte tira fuori il peggio dalla gente e lo sparare giunduzi trancianti è molto più facile. Come in tutte le cose basterebbe il rispetto e l’equilibrio. Scusate lo sfogo O.T. ma neanche tanto … ma già mi vedo gli schizzi di cacca che partiranno dalle tastiere nel dopo partita , verso O’Shea e ragazzi , in caso di non impossibile (anzi) sconfitta . Come giustamente detto sotto da Mr Ian il concetto di supporters ci manca proprio

  2. Mi permetto un’osservazione GrilloTalpa.
    Tutti noi, discutendo sulla formazione di O’Shea, stiamo esattamente facendo quello che lui stesso, nella conferenza stampa di ieri, ha detto che gli farebbe piacere facessimo (discutere nei Bar).

      1. Liuk, quelle di Mauro – ascoltate dal vivo – sono delle perle di satira che gli inglesi ci fanno un baffo.
        Una per tutte (tradotta in italiano): “Arbitro sei orbo come il Gobbo di Notre dame !” Pausa “Che oltre che gobbo era pure orbo” Pausa “Appunto”.
        Solo per quella avrei pagato due volte tanto il biglietto.

      1. Ma ve ne sono altre di irriferibili. La primavera scorsa, in gradinata, passavano ragazzini del mini, dopo la loro partitella, davanti a noi, e si sono seduti vicino. Dopo qualche minuto di invettive, sul tipo di quella, gli accompagnatori li hanno fatti alzare e spostare. La gatta formaggia l’ ha fatto notare a tutti, ridendo, lui, ancora, nega e ci da degli esagerati.

      2. Ma vaaaaa, Jock. Il solo fatto di aver la possibilità di confrontarmi o condividere opinioni con gli amici, anche se a distanza, mi mette di buon umore.

      3. Maestra, stanno sfruculiando le mie debolezze senili!
        (versione dialetale: Maestra, i me cojona!!!)

      4. La frase d’accompagnamento della maestra fu: “Non prendete esempio, ragazzi…”…? 😀

      5. No @Givanni, “Cojona” è voce del Verbo Cjonare, in vulgaris si traduce “prendere in giro”.
        In altri termini la Meestra, ridendo sotto i baffi (perché le maestre dei nostri tempi – soprattutto se Suore – avevano i baffi) avrebbe sgridato me e Jock perché cojonavimo Mauro.

      1. Ciao Gino,
        in realtà se rivedi la registrazione, sembra proprio che si riferisca alla discussione sulle sue scelte.
        Sembra.

  3. Ottimo commento PW. Soprattutto se si prefigura un percorso di crescita a medio termine. Nessuno più di COS sa quanto siano importanti i risultati, ma al tempo stesso quanto lo sia la coerenza tecnica e comportamentale che determina la credibilità di un allenatore verso il suo gruppo prima ancora che verso l’ambiente.

  4. intanto gli amici gallesi la toccano piano, definendoci una combinazione di giocatori presi da due club spazzatura… (rubbish club)
    http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/italy-team-virtually-treviso-zebre-12541225

    “Zebre managed to get the better of Edinburgh. It’s a wonder there wasn’t an open-top bus parade organised around Parma when news of that result filtered through”.
    (il Sig. Delme Parfitt, non sarà Adam Jones ma scrive di rugby su quel sito)

    saprei io come impostare il discorso del capitano negli spogliatoi, e la telecamera deve stare fuori perché nel mio caso non ci sarebbe solamente una bestemmia nel finale…

    fategliela mangiare tutta

    1. Eh già. Mica sono solo gli inglesi che tirano per il culo… come buona parte della vulgata ha sempre propalato. Del resto, proprio in una partita contro il Galles il grande Jean Prat disse “Ces Britanniques vous ont emmerdés pendant cent ans, vous pouvez bien tenir cinq minutes”.

    2. Io su Bru ho scommeso per gli Azzuri alla faccia di sti qui e dei soliti avvisi del tipo “sicuro di non aver sbagliato, very upset, la rava la fava….
      Tornando in tema post di Paolo e tuo primo commento super condivisibili…mi allineo1

    3. Presidente, c’è da dire che in diversi commentano dicendo al giornalista stesso (davvero un gran pezzo di professionista) di mangiarne parecchia 🙂

  5. Finchè non manderà in tribuna un Parisse abile e arruolabile non si può che essere d’accordo, IMO. Di forti nei 23 ne mancano, ma non per scelta di COS.
    Speriamo che sta concorrenza faccia fare a qualcuno (Gori? Fuser? Benvenuti?) un bel salto di qualità che ci serve come il pane.

  6. Bah. Io credo che O’S abbia anche il diritto di sbagliare, probabilmente anche l’obbligo perché per riuscire bisogna fare, con quel che ne segue. Che mi ricordi, e al netto dell’abderitismo del tifoso medio, forse mai c’è stato un consenso simile alle scelte federali e alla impostazione del responsabile tecnico principale. Sono più che curioso, in base alle scelte che ha fatto, di vedere come imposterà la partita: non ad minchiam di sicuro e già di questo dovremmo essere grati e lieti, indipendentemente che poi ci azzecchi o meno. Di sicuro non ha per le mani BB o Sexton, e neanche Furlong, Itoje, Ringrose, Hogg e Seymour tanto per dirne di dove facciamo fatica, nemmeno Favaro, Sarto, Zanni e Manici per dirne tre che avremmo, ma non cerca alibi e non prende per il culo: non vedo perché dovremmo trovarglieli noi,

  7. “Il ct ha fatto le sue scelte, opinabili per carità, ma è il suo lavoro farle ed è pagato, quello per cui è pagato.”

    Stesso discorso applicabile a J&B, direi.

  8. Il mio commento riguarda a chi commenta le formazione con rispetto.
    Paolo il tagionamento e’ pagato per fare scelte e a. aso ne sa di piu’ e’ condivisibike ma il diritto sll’opinione ed esprimerla in maniera garbata penso co sia ugualmente.
    No perche’ se no applicando il ne sa di piu’ ed e’ il suo lavoro in maniera ampia quando un Marchionne chiude una fabbrica per delocalizzare ce ne dovremmo tutti stare zitti? Ampliando ancor piu’ Trump e’ stato eletto ed e’ pagato per fare il presidente usa qualsiasi decisione non e’ commentabile?!?!

  9. Non sono d’accordo, il tutto rapportato alla nostra nazionale mandare Campagnaro in panca è come mettere appunto B.Barrett o Itoje in panchina (poi per quel che mi riguarda A. Smith già ci dovrebbe stare in panca per Perenara). Voglio proprio vedere se Jones metterà Itoje o Farrell in panchina per fargli il bucio di culo agli avversari nel secondo tempo. Su dai dì la verità che appena hai letto il suo nome in panca ti sei sorpreso pure te.
    Tutto quello che ha detto e scritto O’Shea lo condivido pienamente tranne Campagnaro in panca. Gega lo posso anche capire, mettere Gori per Bronzini pure ma Campagnaro proprio no.
    Speriamo nella pioggia o palla viscida e via di calci per tutto il primo tempo!

    1. Io credo che chiunque possa avere una sua opinione, quindi il fatto che tu avresti schierato Campagnaro invece di Bisegni, non credo scandalizzi nessuno. Rimane il fatto che la responsabilità ( tattica, tecnica, gestione del gruppo e gestione del torneo) di un allenatore va ben oltre il giudizio sullo schierare o meno Campagnaro dal primo minuto. Io poi penso che ognuno ha le sue responsabilità e quella del supporter è di supportare.
      Io non so se tu non abbia mai allenato una squadra, se lo hai fatto , di qualunque sport si sia trattato, sai bene che ad un allenatore se c’è una cosa di cui non gliene importa un fico secco è cosa pensano gli altri delle sue scelte, a partire dai genitori sugli spalti se si tratta di ragazzini fino ad arrivare al presidente se tratta di professionisti, visto che l’unica cosa di cui deve rispondere sono i risultati. Dare consigli non richiesti è sempre un malaffare.

      1. Ciao AdG, ma io non do consigli ma semplicemente esprimo una mia opinione tattica e tecnica. Poi ribadisco: quello che dice, sostiene e persevera il nostro buon O’Shea lo condivido in pieno. Il suo (nostro) è un progetto a lungo termine quindi tutto quello che ha fatto finora è coerente. Però ci sono alcuni fuoriclasse (sempre rapportato alle nostre capacità) che per me non dovrebbero stare fuori salvo essere fuori forma o infortunati, o meglio, acciaccati tipo Favaro e VanSchalwic che se hai letto bene non hai mai contestato. Anzi ovviamente pure Campagnaro in Novembre, visto che era appena rientrato, ha fatto bene a metterlo in panca contro Tonga.

  10. Formazione del galles annunciata:
    WALES TEAM TO PLAY ITALY:
    Leigh Halfpenny (Toulon) (66 Caps)
    George North (Northampton Saints) (65 Caps)
    Jonathan Davies (Scarlets) (59 Caps)
    Scott Williams (Scarlets) (41 Caps)
    Liam Williams (Scarlets) (38 Caps)
    Dan Biggar (Ospreys) (51 Caps)
    Rhys Webb (Ospreys) (23 Caps)
    Nicky Smith (Ospreys) (7 Caps)
    Ken Owens (Scarlets) (45 Caps)
    Samson Lee (Scarlets) (29 Caps)
    Jake Ball (Scarlets) (21 Caps)
    Alun Wyn Jones (Ospreys)(105 Caps) (CAPTAIN)
    Sam Warburton (Cardiff Blues) (69 Caps)
    Justin Tipuric (Ospreys) (46 Caps)
    Ross Moriarty (Gloucester Rugby) (12 Caps)

    Replacements:
    Scott Baldwin (Ospreys) (28 Caps)
    Rob Evans (Scarlets) (12 Caps)
    Tomas Francis (Exeter Chiefs) (17 Caps)
    Cory Hill (Newport Gwent Dragons) (3 Caps)
    James King (Ospreys) (10 Caps)
    Gareth Davies (Scarlets) (21 Caps)
    Sam Davies (Ospreys) (3 Caps)
    Jamie Roberts (Harlequins) (86 Caps)

    1. Comunque saranno fuori forma o i più abbordabili ma la mediana rimane la più forte di tutto il 6nazioni! Speriamo siano realmente fuori forma sti due!

      1. So che non e’ la tua posizione ma io sulla qurestione forma e Gallessecondo molti abbordabile non son molto certo…e ci son due questioni ignorate in tutte le analisi di queste settimane:
        Per le home unions:
        alcuni si giocano i Lions…e se si pensa che non ci tengano si e’ fuori strada di groso.
        Per tutte:
        queste son le ultime partite prima del sorteggio Mondiale di Maggio…uscire dalle prime otto vuol dire automaticamente trovarsi in un gruppo della morte.

    2. Il problema del Galles a Novembre era principalmente l assenza di soluzioni offensive tali da creare pericoli alle squadre di prima fascia. Adesso vediamo se qualcosa è cambiato, ma sicuramente i valori in campo sono di prim ordine.
      Aldilà di quello che dice Walesonline, Howley non sottovaluta per niente l Italia e schiera i migliori.

  11. Azzz,mi aspettavo che Tipuric, Webb e Biggar li mettesse nel secondo tempo….
    Volete che vi dica quello che penso: non ci credo minimamente che O’Shea abbia lasciato alcuni ragazzi in panchina come strategia per vincere nel secondo tempo ma semplicemente la formazione che ha deciso di mettere è un risultato di analisi basati su un lungo progetto ed a lui non gliene frega un cazzo di vincere per forza questa domenica.

    1. Secondo me sceglie i 15+8 in base a quel che chiede per la singola partita (lui, lo staff) e a quel che ha visto fino ad ora, limando in base a quel che vede nella preparazione. Il lungo periodo ce l’ha in testa e lo dimostra andando dovunquemente (lui, lo staff) a veder partite, tenendo i rapporti con le squadre (non solo le celtiche), tenendo d’occhio i giovani. Siccome sono poco convinto di alcune scelte rispetto a come li ha fatti giocare fino adesso, ripeto che sono curiosissimo (e speranzoso) di vedere come li metterà in campo. Galles che mi aspettavo, dall’uno al ventitré, spero di aver torto anche lì ma per me North è un giocatore che non dovrebbe esserci.

      1. Tenendo presente infortuni e forma i 23 erano quelli anche per Howley, sulla 3/4 son tanta roba e li’ l’Italia dovra stare attentissima che se i due centri iniziano a girare con Liam Williams pronto ad inserirse ed un finischer come North e’ dura. Davanti manca un ball carrier come Faletau ma sui BD Tipuric-Warbs possono causare un bel numero di turnover e con Webb che sa alzare il ritmo dievntan pericolosi.

        Piaccia o non piaccia io dico da anni uanto detto da Muanri due giorni fa, lo dico dai tempi di Brunel quando tutti la smenavano che era bravo a voler far giocare la squadra in una certa maniera: l’ITalia oggi come oggi deve portare la partita sui punteggi bassi, cosi’ se la gioca con quasi tutti, se l’avversario le scappa via non ha le bocche di fuoco per inseguirlo…difesa, difesa, dfesa, frustrare l’iniziativa avversaria, costringerlo a forzare e sbalgiare ed al contempo provare a sfruttare le proprie chances e con Canna ed Allan ci son due paizzaotri buoni che possono muovere il tabellino.

  12. loro sempre e comunque campioni a prescindere perchè in campo ci vanno davvero e se la sono sudata la convocazione, io più che guardare qualche partita in tv o su youtube e leggere e scrivere qualche articolo con commento non faccio quindi OS ha ragione e i giocatori selezionati sono comunque meglio di me

    Forza azzurri e forza italia

  13. In the meanwhile…

    Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Scott Williams, 11 Liam Williams, 10 Dan Biggar, 9 Rhys Webb; 1 Nicky Smith, 2 Ken Owens, 3 Samson Lee, 4 Jake Ball, 5 Alun Wyn Jones, 6 Sam Warburton, 7 Justin Tipuric, 8 Ross Moriarty
    A disposizione: 16 Scott Baldwin, 17 Rob Evans, 18 Tomas Francis, 19 Cory Hill, 20 James King, 21 Gareth Davies, 22 Sam Davies, 23 Jamie Roberts

    Scarsetti 8)

  14. Formazioni di IRlanda e Scozia anche annunciate:

    Ireland: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Simon Zebo, 10 Paddy Jackson, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Sean O’Brien, 6 CJ Stander, 5 Devin Toner, 4 Iain Henderson, 3 Tadgh Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Jack McGrath
    Replacements: 16 Niall Scannell, 17 Cian Healy, 18 John Ryan, 19 Ultan Dillane, 20 Josh van der Flier, 21 Kieran Marmion, 22 Ian Keatley, 23 Tommy Bowe

    Scotland: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Huw Jones, 12 Alex Dunbar, 11 Tommy Seymour, 10 Finn Russell, 9 Greig Laidlaw, 8 Josh Strauss, 7 Hamish Watson, 6 Ryan Wilson, 5 Jonny Gray, 4 Richie Gray, 3 Zander Fagerson, 2 Fraser Brown, 1 Allan Dell
    Replacements: 16 Ross Ford, 17 Gordon Reid, 18 Simon Berghan, 19 Tim Swinson, 20 John Barclay, 21 Ali Price, 22 Duncan Weir, 23 Mark Bennett

    1. Peccato non ci sia Hardie, nel complesso Irlanda che sembra più completa e che ha nel reparto terza-seconda e in generale nel primi 8 più qualità. Se riescono a farla valere la portano a casa.

    2. E io ormai ho esaurito il carbonio a forza di bruciare per stasera.

      Munster: Jaco Taute; Calvin Nash, Francis Saili, Dan Goggin; Ronan O’Mahony; Tyler Bleyendaal Capt, Duncan Williams; Peter McCabe, Rhys Marshall, Stephen Archer; Jean Kleyn, Dave Foley; Dave O’Callaghan, Conor Oliver, Jack O’Donoghue.
      Replacements: Kevin O’Byrne, Dave Kilcoyne, Brian Scott, Darren O’Shea, Billy Holland, Tommy O’Donnell, Angus Lloyd, Rory Scannell.

      Edimburgh: Blair Kinghorn; Damien Hoyland, Chris Dean, Phil Burleigh, Tom Brown; Jason Tovey, Sean Kennedy; Jack Cosgrove, Neil Cochrane, Murray McCallum; Fraser McKenzie, Ben Toolis; Magnus Bradbury, John Hardie, Cornell Du Preez
      Replacements: Stuart McInally, Derrick Appiah, Nick Beavon, Lewis Carmichael, Viliame Mata, Sam Hidalgo-Clyne, Michael Allen, Rory Scholes

      Esordio per Nash, ’97, Club Young Munster (primo anno academy)

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