Elezioni FIR – Gavazzi, la crescita dei tesserati e quei numeri contestati

Alfredo Gavazzi, candidato alla presidenza FIR, ha diffuso il suo programma elettorale. Nella sua premessa il patron del Calvisano scrive:

La FIR ha visto il proprio bilancio passare da 4 milioni di Euro del 1996 a circa 40 milioni
di Euro del 2012 – un aumento percentuale del 1000%. Il numero dei tesserati è
cresciuto da circa 26 mila a oltre 96 mila – una crescita percentuale del 370%

Bene, il secondo dato (quello sui tesserati), viene criticato e confutato dal comitato che sostiene Gianni Amore. E lo fa con dovizia di particolari. Eccoli:

Formula incremento percentuale (96.000-26.000)/26.000×100=269,23

Secondo fonti aggiornate IRB il dato attuale dei tesserati è 71.494
http://www.irb.com//unions/union=11000006/index.html

(71.494-26.000)/26.000×100=174,97

Infatti se noi duplichiamo 26.000=52.000 (100%)
Se duplichiamo ancora 52.000=104.000 (200%)
Se invece consideriamo l’incremento sempre dai 26.000 allora ha ragione Gavazzi (370%) e torto la matematica.

Vi siete persi? Qui c’è una infografica che vi aiuta…

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42 pensieri su “Elezioni FIR – Gavazzi, la crescita dei tesserati e quei numeri contestati”

    1. MarkElla: hai ragione, come ti ho detto non dico che ci siano cose ottime di qua e pessime di la ma non puoi non esserti accorto che tanti sparano a zero contro Gavazzi nemmeno senza pensarci. Io non dico nulla di bene o di male per nessuno dei tre. Analizzo le loro proposte. Riguardo l’ultimo argomento, occorre vedere quando sono state aggiornate le ultime statistiche dell’IRB. Magari è una dato vecchio e la FIR ha una versione più aggiornata. Invece per il conteggio mi sembra corretto che da 26.000 a 96.000 il salto sia del 370%. Invito sempre e solo a verificare le cose. La FIR dovrebbe rispondere e dare gli ultimi dati in loro possesso.

      1. Vorrei entrare nel merito del dato e del concetto. Il concetto di tutto è che i tesserati sono aumentati “tantissimo”, 270% o 370% comunque è un dato positivo. Non so quale altra federazione italiana o di rugby abbia fatto questo passo in avanti. Non capisco chi contesta questo fatto. Che poi ci sia tanto da fare ancora è fuori discussione

      2. I problemi sui dati però sono sostanzialmente di 2 tipi, punto primo i dati tengono conto di ex giocatori visto che buona parte delle società con il tesseramento collettivo procede al rinnovo automatico del cartellino anche di giocatori che magari hanno smesso da dieci anni, io stesso dopo 3 anni di inattività ho scoperto di essere ancora tesserato e, dopo aver minacciato denunce visto che mi avevano chiesto il pagamento del parametro (ero un semplice giocatore di serie c dopolavorista), mi hanno concesso il prestito gratuito. In secondo luogo il dato tiene conto anche dei giocatori scolastici che sono un numero consistente ma che effettivamente giocano se va bene un giorno all’anno. Alla fine il dato di 96 mila ma anche quello di 72 mila risulta essere falsato dai fattori appena descritti e per avere un numero preciso ci vorrebbe un controllo effettivo dei giocatori presenti in foglio gara, non basta nemmeno il foglio gara perché anche questo spesso è falsato, andando a vedere i concentramenti del minirugby vedi talvolta società che presentano due fogli gara con 23 giocatori ciascuno ma poi effettivamente per giocare devono ruotare i giocatori tra le due squadre iscritte perché non riescono nemmeno ad arrivare al numero 20, numero minimo per giocare un under 10 o di 24 in under 12. questo perché accade? Perché i bambini iniziano poi smettono o perché la società continua a tesserare bambini (stessa cosa capitata alla squadra che alleno, per far giocare 5 under 10 con me ho dovuto chiedere il nulla osta alla precedente società che li aveva ritesserati in automatico. Preciso che non c’è stata nessuna opera di convincimento, solo i genitori hanno cambiato società visto che spesso ai pochi concentramenti che facevano non erano presenti nemmeno gli allenatori e tutto veniva affidato ai genitori), i fattori sono tanti ma resta il fatto che si abusa solo per mostrare di avere i numeri.

      3. Leonida sarei d’accordo fosse vero quello che si dice ma come ho riportato in altro post i dati che la Fir vende non sono veri.
        Dalla tabella Fir riportata tra il 2008-2009 la Fir scrive che si e’ apssati da 25mila a 79mila tesserati (non praticanti).
        Il doucmento del Coni i Nmeri dello sport riporta 59624 come comunicatogli dalla Fir stessa e come confermato da un intervento in atro blog di un rapprsentante della Fir che ammise che tra 2008 e 2009 ci fu una diminuzione dei tesserati del 4-5%. La stessa persona sempre in quel suo intervento parlo di ben altri numeri per gli anni successivi da quelli riportati nella tabella Fir qua proposta. Confermo’ circa 66mila per il 2010 e circa 70mila per il 2011 quando questa tabella su cui Dondi e Gavazzi fanno propaganda parla di 89mila per il 2010 e 91mila per il 2011!

        Di nuovo leonida inviti ad usare un senso critico equilbrato e non a priori?Bene vedi di essere il primo a farlo.

      4. Stefo confermo quello che dici, ben 3 tecnici dipendenti fir lo scorso anno mi hanno spiegato i dati parlando del calo di cui tu parli e inoltre però ci misero a conoscenza di un dettaglio non di poco conto sui dati come quello del doppio tesseramento, i detrattori infatti amano dire che uno con doppio o triplo cartellino conta due o tre volte anche se è la stessa persona e io ho sempre creduto a questo. Ad un corso allenatori invece ci hanno spiegato che il numero del cartellino è unico per ogni persona indipendentemente dal numero di tesseramenti fatti e in effetti è così perché ho controllato i miei cartellini (ne ho tre, allenatore, giocatore, dirigente) e ho sempre lo stesso numero di tessera.

  1. In verità sbaglia il comitato di Gianni Amore. Se io parto da 26mila tesserati e lo incremento del 100% arrivo a 52mila tesserati. Se io parto da 26mila tesserati e lo incremento del 200% arrivo a 78mila tesserati. E’ matematica. Quindi il 370% di Gavazzi è giusto. Che, poi, i 96mila siano una cazzata di Dondi lo sanno anche i sassi.

    1. Massimo lo dice che in quel caso sarebbe comunque del 269,23 mentre con i dati IRB risulta del 174 e rotti%.questo per sottolineare quanto Gavazzi ritenga chi lo legge portatore sano di anello al naso.Comprensibile se per anni hai a che fare con Bresciani,Vaccari,Borra ritorno dal futuro, Zanetti ecc ecc,meno se si parla del grande Alessandro Manzoni,molto meno…….

    2. Guarda che abbiamo messo le tabelle per dimostrare che la somma dei singoli incrementi anno per anno non dà 370. Quello che fa Gavazzi è una semplice proporzione, ma non è il conteggio esatto dell’incremento percentuale. Se tu apri un negozio misuri l’incremento dal primo giorno di apertura? sarà sempre un dato che non indica niente. Valuterai la tua attività rispetto all’anno precedente non dalla creazione del mondo, perché allora la FIR di 82 anni fa, ha il merito maggiore è partita da zero! E’ una regola matematica, con tanto di formula, cercala su Internet, una regola che serve perchè tutti si adeguino per parlare la stessa lingua. Gavazzi parla solo la sua. E quindi l’importante è l’incremento medio annuo che è troppo basso, perchè il movimento migliori! deve essere del 20% medio e molte nazioni riescono a farlo.

  2. @ Massimo

    Spero tu non sia laureato in matematica.
    Se parti de 26000 e aumenti del 100% arrivi a 52000, se aumenti del 200% arrivi a 78000, se aumenti del 300% arrivi a104000 e se aumenti del 370% arrivi 122200.
    Dalle mie parti si direbbe che Gavazzi è andato a scuola da quello che pascola i maiali.
    Ad ogni modo l’aumento dei praticanti sarebbe eventualmente da accreditare a chi promuove il rugby di base, non certo alla federazione che ormai da molti anni fa di tutto per schiantarlo.

    1. Fammi capire:
      Il 370% di 26000 sarebbe come moltiplicare 26000 x 3.7 (370/100). E fa 96200.

      Spero che tu non abbia un negozio da ortolano!!

      1. Il tuo errore è che non devi moltiplicare x 3.7 perchè in tal caso seguendo la tua formula un incremento del 100% sarebbe come moltiplicare 26000 per 1…(come da te fatto 100/100) …quindi il buon gravazzi è in errore

  3. Non prenderei troppo sul serio neanche i dati IRB, che sono cmq forniti dalla FIR. Sembra che abbiamo quasi gli stessi praticanti in eta’ scolare di Irlanda e Galles, che sanno anche i sassi non essere vero.

    1. GSP concordo, il problema e’ che “praticanti” sono una cosa, tesserati un’altra. I dati come pubblicati dalla IRB sono “registered+unregistered” quindi tesserati e praticanti insieme ovvio che includendo i praticanti pompi i numeri perche’ dipende nel tuo calcolo che parametri metti per valutare uno un praticante. Essendo onesti ed oggettivi questo e’ un problema di tutte le statistiche sulla partecipazione dello sport…il vero problema (oltre alla matematica) e’ che Gavazzi sta dicendo che ci sono oltre 96mila tesserati quando i dati dati alla IRB parlando di 71494 tra tesserati e praticanti…abbastanza poco credibile come cosa anche per altri motivi spiegati in altro post.

      1. Mi riferivo ai numeri IRB per i quali noi avremmo un num di pre-teen players vicino a quello Gallese. Che e’ una cosa che faccio fatica a credere.

      2. GSP se la Fir conta ogni bambino che vede ovunque (anche in spiaggia) con un pallone ovale in mano (anche da football americano) in mano come praticante ci potrebbe anche stare…il nocciolo del discorso non cambia: praticante NON e’ tesserato…praticante e’ un numero che puo’ essere pompato…i numeri sul sito IRB sono tutti registered+unregistered, non specificano in ogni voce ma sono tutti cosi’

      3. Grazie per il chiarimento su registered/unregistered.

        Che pensi invece del numeri dei club? Se fosse vero, sarebbe cosi’ alto che e’ tutt’altro che una risorsa.

      4. 1103 clubs?Beh dipende cosa intendi. L’Ialia e’ estesa quindi se vuoi coprire il erritorio decentemente il numero di clubs deve essere alto. E’ inutile per me paragonarsi a Irlanda o Galles che hanno popolazioni inferiori e sono geograficamente piccole, per questo tip di numero devi vedere Francia Nazine con un’estensione maggiore. Sarebbe piu’ che atro interessane sapere come questi 1103 clubs son suddivisi sul territrio, regione per regione

  4. La cosa per me piu’ agghiacciante e’ come Dondi prima ed ora Gavazzi mentano in maniera cosi’ spudorata sui numeri.

    Paolo all’analisi dei numeri al di la’ della matematica si potrebbero aggioungere i seguenti fatti: secondo i dati pubblicati sul “I numeri dello sport” del Coni 2010. Secondo questa analisi dello sport in Italia ed in base ai dati forniti dalla Fir stessa i tesserati erano 59624! Ora ricordo che quando queste cose furno pubblicate su altro blog intervenne direttamente qualcuno della Fir (non reputo corretto fare il suo nome ma ricordo chi era) con la difesa d’ufficio spiegando che i dati erano del 2009 e come nel 2010 i tesserati erano gia’ aumentati (circa 66mila) e che nel 2011 erano saliti a circa 70mila…ora vogliono far credere che di botto siano saliti ad oltre 96mila?!?!?!
    Questa arroganza che dimostrano e’ assolutamente incredibile,non pensano neanche di andare a controllare quello che hanno detto in precedenza per almeno cercare di avere una parvenza di credibilita’ in quello che dicono…incredibile.

  5. a voler dare i numeri a tutti i costi, si sbaglia spesso (vedi esodati)… sarebbe stato meglio per gavazzi dire semplicemente “i praticanti sono quasi quadruplicati” (prendendo per buoni i 96.000 presunti tali), oppure “più che triplicati” ed allora anche i 71.000 dell’IRB quasi ci stavano… ma ha voluto fare lo sbrolone, fidandosi forse di chi gli ha scritto il testo del programma… a proposito, per ulteriore precisione programmatica, il Ministero della Pubblica Istruzione non è più tale dal 2008 (attualmente MIUR), e quello di Grazia e Giustizia dal 1999… se si scrive, e soprattutto si redige un documento ufficiale quale un programma, sarebbe opportuno badare meno alla grafica ed alla impaginazione…

  6. Ripeto, come gia scritto in precedenza, si comporta come i peggiori politici della prima e seconda repubblica. Credono e crede che la gente sia ignorante e che si bevano tutto quello che si dice. Spero che questa volta chi va a votare metta in moto il cervello e non la pancia.

  7. La storia del 370% lascia il tempo che trova. Ha fatto un errore da elementare chi ha scritto il programma. 96 e’ il 370% di 26, quindi l’incremento e’ del 270%.

    Come scritto da altri sarebbe interessante vedere come si passa da 71.000 Irb ai 96.000 Fir.

  8. Io comunque resto ai dati CONI che, fino a prova contraria, è l’ente di riferimento e certifica lo sport italiano dall’istat ai soldini governativi. Certo che con 40 mil di budget è carino che ci sia questo abituale casino tutte le volte che si va a cercare i numeri. Sempre più convinto che il primo passo sia il centro studi come propone Zatta. Senza numeri dettagliati, analizzati, disaggregati, pubblici e condivisi, rischiano di servire a nulla anche i doverosi “stati generali”.

  9. nel mio club teniamo come tesserati anche quelli che hanno smesso di giocare da anni..firmano il modello 12 e poi non si vedono più….bisognerebbe andare a guardare il foglio gara…

  10. Se deve investir sui zovani .

    assa perda gavassi , el regby le na roba seria.

    Coe zebre ghe ve cavà i schei al Sud vedi es Palermo che nol fa el campionato de B, e dopo invesse che far a partia co l Australia a Firenze la poessi far ben i Sicila o a Reggio Calabria 1

    Trove giust che ancha al Sud i possa veda del bon regby.

    Speren che quei del Sud i ve dae tante pedae sol cul.

    Mandi Mandi

  11. il problema è che sono comunque troppo pochi, grazie al cazzo che aumentano del 200% i tesserati, ne abbiamo meno del Galles, che ha più o meno la stessa popolazione di Milano…

    1. concordo, occorre lavorare per superare nettamente nazioni come irlanda, scozia e galles che sono intorno ai 5 milioni di abitanti. noi con 60 milioni di abitanti dovremmo avere almeno 200 mila tesserati. l’inghilterra ne ha più di 300 mila ma è una storia diversa…

    2. noi dovremmo prender esempio dall’argentina che ci scavalca di molto con molti meno soldi della nostra FIR gestita con 40 milioni dal triumvirato Dondi-Saccà-Gavazzi.

  12. leonida14 ma dove li prendi i tuoi dati?
    Piu’ di 300mila l’Inghilterra…un attimino di piu’ di 300mila…sono la union iu’ grossa al mondo con quasi 2 milioni!

      1. ho trovato questo dato: According to the International Rugby Board England has 1,900 rugby union clubs; 6,060 referees; 362,319 pre-teen male players; 698,803 teen male players; 121,480 senior male players (total male players 1,182,602) as well as 11,000 senior female players

      2. Leonida scusa non avevo specificato i quasi 2 milioni sono complessivi, tutte le fasce d’eta’ e uomini+donne…comuqnue come vedi solo per il maschile sei oltre il Milione per tutte le categorie.

        I dati IRB li vedi sul sito IRB, in alto a destra c’e’ un menu con “Pick Member Union”, da li’ puoi accedere ai dati di tutte le Union. In seconda battuta per confronare se sono aggiornati puoi accedere nei siti delle varie Unions ai loro Annual Reports o altri dcumenti che aggiornano i dati.

  13. Le solite federazioni sportive italiane che danno numeri molto fumosi. (Anche quella di atletica fa lo stesso) I numeri crescono sempre ma i giocatori ITALIANI di vertice sono sempre meno. Perchè? Perchè i numeri che crescono sono quelli dei bambini del minirugby, quelli delle ragazze e quelli degli old. Se uno potesse analizzare la curva dei tesserati per fasce di età, questa sarebbe fatta come una U, con agli estremi i numeri più alti, mentre al centro (fasce dai 15 ai 25 anni) ci sarebbe un buco clamoroso. Se gli altri candidati volessero fare una analisi di questo tipo sarebbe piuttosto facile smentire Dondi (Ops!! scusate Gavazzi…)

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