Pro12: i Dragons si mangiano le Zebre in 40 minuti (37-6)

Va molto male il debutto assoluto in una partita ufficiale della franchigia federale. A Newport gara a senso unico fin dall’inizio, con i gallesi che arrivano al bonus già nel primo tempo (34-6). Seconda frazione che dice poco e dove si segna ancora meno. Gara di cui non si può dire molto altro, visto la totale assenza di copertura televisiva.

Newport (Galles) – venerdì 31 Agosto 2012

Dragons v Zebre 37-6 (p.t. 34-6)

Marcatori : p.t. 11’ cp Prydie (3-0);13’ m Tuilagi tr Prydie (10-0; 16’ d Stef.Jones (13-0); 19’ m Harries tr Prydie (20-0); 24’ cp Orquera (20-3); 27’ m Evans tr Prydie (27-3); 38’ cp Orquera (27-6); 40’ m Evans tr Prydie (34-6) s.t. 28’ cp Prydie (37-6)

Dragons: Evans, Harries, Leach, Tuilagi (18’ s.t. Smith), Prydie, Stef.Jones (32’ s.t. Robling), Jon.Evans, Faletau (25’ s.t. Brown), Groves, Lydiate, Coombes (18’ s.t. Adam Jones), Nimmo, Way (21’ s.t. Buck), Stev.Jones (cap) (18’ s.t. Wiliams), Price (18’ s.t. Gustafson).

all.Edwards

Zebre: Sinoti (11’ s.t. Trevisan), Venditti, Quartaroli, Garcia (cap) (1’ st Chiesa), Pace, Orquera, Tebaldi (28’ s.t. Chillon), Van Schalkwyk (32’ s.t. Ferrarini), Cristiano, Cattina, Caffini (23’ s.t. Cazzola), Geldenhuys, Ryan (40’ Leibson), Festuccia (11’ s.t. Giazzon), Perugini (11’ s.t. De Marchi).

all.Gajan

arb. George Clancy (Irlanda 48esima direzione) assistenti: Neil Hennessy (Galles), Jason Langdon (Galles)

Calciatori: Orquera (Zebre) 2/3, Prydie (Dragons) 6/6 , Stef.Jones 1/1 (Dragons)

Cartellini:

Note: cielo coperto,serata umida. Temperatura 17°, terreno in buone condizioni. 4450 spettatori.

RaboDirect PRO12 Man of the Match : Leach (Dragons)

Il commento: Si conclude con una sconfitta la gara d’esordio delle Zebre nella RaboDirect PRO12. La 24esima formazione a prendere parte a questo campionato viene punita oltremisura dall’attacco dei Dragons che nel primo tempo hanno sfruttano tutte le occasioni offensive create soprattutto grazie agli errori concessi dalle Zebre in attacco. Molta indisciplina da parte dei gallesi sia in mischia che in ruck in un primo tempo che però ha premiato il loro gioco al piede che ha messo in difficoltà la retroguardia bianconera. Le Zebre non riescono a prendere ritmo nel gioco spezzettato dai continui fischi dell’arbitro Clancy. Mentre la formazione di Gajan stava chiudendo il primo tempo in attacco, vicina alla segnatura, arriva come una doccia fredda la meta del bonus gallese. Buon possesso dell’ovale nel secondo tempo da parte delle Zebre che non riescono a capitalizzare la supremazia territoriale frutto di una difesa disciplinata che concede pochissime opportunità ai gallesi.

La cronaca: La gara comincia con diversi calci in profondità da parte di entambe le squadre, buona nella fase iniziale la touche bianconera. La prima occasione per sbloccare il punteggio è per l’apertura delle Zebre Orquera cheperò non centra i pali da 40 metri. Sono i Dragons col nuovo acquisto Prydie a segnare i primi 3 punti trasformando un semplice piazzato nei 22 fischiato per un tenuto a Venditti. Al primo ingaggio su introduzione gallese arriva il primo fallo contro la mischia dei Dragons. Sulla susseguente introduzione bianconera interessante lo schema che vede Tebaldi farsi ripassare velocemetne il pallone per innescare il gioco al largo. Al 13esimo è l’estremo Evans a bucare la linea bianconera sulla metacampo ed innescare il centro Tuilagi per la prima meta dell’incontro che porta i gallesi oltre il break. I Dragons allungano concludendo un’azione d’attacco con un drop dell’apertura Jones. In un’interessante azione d’attacco le Zebre perdono il pallone subendo un veloce contrattacco che porta i gallesi in meta. Le Zebre non riescono a trovare il ritmo per reagire in attacco; ripetuti i fischi dell’arbitro irlandese Clancy sia in ruck che in mischia ai gallesi. Da uno di questi falli Orquera centra i pali sbloccando il tabellino delle Zebre. Passano solo 3 minuti e ancora i gallesi in meta con Harries che conclude una bella azione che sfrutta una superiorità creatasi al largo, sempre impeccabile Prydie dalla piazzola. Le Zebre reagiscono con un’intelligente touche veloce giocata da Tebaldi che ricicla subito per Festuccia fermato a pochi passi dalla meta: ottima intuizione del duo bianconero. Ci prova anche capitan Garcia al 34esimo che conclude un’azione a più fasi con una penetrazione centrale fermata ai 10 metri. E’ il momento migliore delle Zebre in attacco che accorciano al piede con Orquera che trasforma un fallo contro il placcatore dei dragons. Alcuni attimi prima del fischio della fine del primo tempo, da una touche rubata i gallesi s’involano al largo con Tuilagi che restituisce l’assist ad Evans per la quarta meta dei padroni di casa.

Due cambi per Gajan all’inizio del secondo tempo con Leibson per Ryan e Chiesa per capitan Garcia. Dopo una prima fase senza azioni di rilievo all’ottavo minuto un placcaggio alto su Festuccia permette ad Orquera di andare in touche sui 10 metri ma il lancio viene sporcato e liberato dalla difesa gallese. Ancora Zebre nei 22 dei Dragons due minuti dopo con diversi pick & go che si concludono con un tenuto. Buon inizio del 2° tempo per i bianconeri che effettuano altri tre cambi all’undiceimo minuto. Altra lunga azione insistita nei 22 per le Zebre che trovano un varco con Orquera: il suo riciclo per Trevisan è intercettato in avanti a pochi metri dalla linea di meta. Sulla successiva mischia l’arbitro fischia un fallo alla prima linea delle Zebre formata da DeMarchi, Giazzon e Leibson. I Dragons liberano in touche che viene rubata da Cazzola appena entrato per Caffini. Diversi cambi per i Dragons introrno alla metà del tempo . I gallesi entrano per la prima volta nei 22 italiani nel secondo tempo al 28esimo fallendo un drop. Ad 8 minuti dalla fine la mischia gallese guadagna un piazzato con una maul nei 22 bianconeri, Prydie va per i pali segna i primi punti del 2° tempo. La gara procede con una buona difesa delle Zebre che arginano le azioni d’attacco gallesi sia nei punti d’incontro sia nei calci al largo. La partita si chiude con un in avanti che conclude un’azione d’attacco di 4 minuti che non premia gli sforzi di tutti gli effettivi bianconeri alla ricerca della meritata prima meta stagionale.

Le Zebre torneranno in Italia domani. Prossimo impegno ufficiale il secondo turno di RaboDirect PRO12 venerdì prossimo 7 Settembre a Parma alle ore 19.05 ospitando la formazione irlandese di Connacht.

53 pensieri su “Pro12: i Dragons si mangiano le Zebre in 40 minuti (37-6)”

    1. Son professionisti (i gallesi intendo) e preso il bonus al primo tempo per il secondo han pensato di riposarsi. Oltre i 5 punti non avevan nulla da prendere.
      Una squadra che prende 4 mete al primo tempo non merita la categoria in cui milita!!!

  1. Prima partita degli aironi a newport 36-5 seconda partita degli aironi a newport 23-14 prima partita delle zebre a newport 37-6
    Daccordo ogni partita fa testo a parte ma peggior sconfitta dell’unica franchigia italiana in celtic e passo in dietro di due anni e lo dice un non supporter degli aironi e per di più con una squadra molto meno attrezzata di quella degli scorsi anni peccato soltanto non aver visto qncora una volta la partita e non poter goudicare il gioco espresso ma sti qua in un tempo hanno preso il bonus
    Insomma mettiamoci d’accordo o questi sono glinex aironi e quindi avrebbero dovuto fare meglio ( in linea teorica) o sono una squadra nuova di zecca secondo me i fuorisciti dagli aironi non sono stati adeguatamente rimpiazzati, la stessa scelta di non chiamare nessun campione d’italia mi pare strano per una franchigia federale che dovrebbe guardare all’eccellenza e ricordiaml che nel rugby non è come nel calcio che non sempre vince la squadra più forte quì vince il più forte
    Magari le vincono tutte da quì alla fine ma la vedo difficile ora sarei curioso di sapere quanti tifosi zebrati c’erano a newport ma almeno il presidente c’era?
    ….. Desolazione

    1. Matteo per me come ho scritto nei giorni scorsi ed oggi questa e’ una squadra nuova, un progetto tecnico nuovo, un gruppo nuovo per quanto ci siano diversi ex Aironi e quindi avra’ bisogno di un periodo di rodaggio come gli Aironi al primo anno e per Gajan servira’ tempo e testare i giocatori per capire tra i giovani ed i debuttanti in CL chi e’ veramente pronto per questi livelli e chi no e chi tra la vecchia guardia ne ha effettivamente ancora.

      1. Questo Gajan e’ un francese scacciato da tutte la parti e questa e’ una competizione a
        Ui distante culturalmente e tecnicamente.Avra’ i suoi momenti buoni,ma non aspettarti cose che Gajan non può dare.

      2. Daccordo che sono nuovi ma solo a vedere i risultati non puó farti rebbia il discorso di aver buttato via due anni di lavoro non so di chi sia la colpa ( non dei giocatori) ma il risultato nom cambia è la peggior sconfitta di una franchigia italiana a newport può starci per carità ma il passo in dietro c’è stato e ripeto di non essere mai stato un aironi fan ma secondo il mio parere anche perchè ci sono passatopersonalmente per costruire una squadra di rugby partendo da zero ci vogliono minimo due anni per arrivare a un livello competitivo in campionato ma così si è solo perso due anni di sacrifici per ripartire da zero

      3. Matteo purtroppo e’ andata cosi’, si e’ buttato via il grosso lavoro fatiocosamente fatto altrove e si riparte da zero…da notare con un progetto che per quanto detto da Dodnolo qualche mese fa e’ provvisorio ed a tempo nell’attesa che un privato si faccia carico della franchigia che vuol dire che nel caso si ripartira’ nuovamente da zero.

    2. Daccordo con te matteo, per questo la soluzione era fare in modo che la squadra rimanesse a viadana, e che melegari accettasse di farsi da parte e lasciar fare al socio di maggioranza che cercava. E li le colpe sono di tutti, anche di chi cerca di vontinuare ad ignorare alcuni elementi fondamentale della questione.

      1. GSP se cambiava il socio di maggioranza probablimente avrebbe cambiato il progetto tecnico, se si parla di continuita’ per non bruciare due anni di lavoro bisognava che si facesse andare avanti quello che c’era.

      2. Inizialmente Melegari non avrebbe voluto cambiarla gsp, per piacere ricordiamo i fatti come sono stati ed i veri problemi tra Melegari e la Fir sono prorpio nati dalla sua resistenza a non lasciare la gesstione tecnica alla federazione!Lui il tecnico imposto per mesi ha detto che non lo voleva, ha fatto poi una concessione per salvare la baracca ma l’idea iniziale di Melegari era di dare continuita’ al percorso iniziato…e se vogliamo dircela tutta aveva anche ragione perche’ ripartire da zero ogni anno non produce nulla.

        Ripeto se volevi la continuita’ dovevi lasciare quello che c’era e far continuare quel progetto se no si ripartiva da zero come e’ successo anche lasciando la squadra a Viadana.

      3. Preciso una cosa non voglio riaprire discussioni Aironi-Zebre, e’ mancato il buon senso a tutti i protagonisti ed e’ finita com’e’ finita.

        Per le Zebre sara’ una stagione lunga come ho gia’ scritto ieri ed in precedenza.

    3. Volevo ricordare che gli aironi costavano alla FIR meno di 2 milioni all’anno.
      delle zebre non si sa nulla attualmente dei costi perché non è per nulla trasparente il bilancio federale (che sono soldi pubblici) ma è ipotizzabile un costo di 4 o 5 milioni per le casse federali per avere risultati pessimi molto peggiori degli aironi.

    4. – prima partita degli aironi a newport 36-5 e sole 3 mete per i dragoni 1 nel primo tempo e 2 nel secondo
      – seconda partita degli aironi a newport 23-14 e sole 2 mete per i dragoni 1 nel primo tempo e 1 nel secondo (ed 1 per gli aironi
      – prima partita delle zebre a newport 37-6 e 4 mete per i dragoni tutte nel primo tempo

    5. in realtà ti sei risposto da solo: che la squadra si chiami in un modo o il Presidente e l’allenatore siano tizio o caio nn cambia tanto da 36-5 a 37-6 (ok una meta l’avevano segnata). Il problema sono i giocatori, che purtroppo sappiamo quello che valgono.

      1. No and il 36-5 era due anni fa…il putno e’ quello si e’ azzerato quel poco che in 2 anni si era riuscito a costruire per ripartire da zero con un progetto nuovo che avra’ bisogno di tempo come il progetto Aironi per trovare una quadratura minima….nulla contro i giocatori ovviamente ma si sarebbe dovuto usare il buon senso.

  2. tanto valeva lasciare gli Aironi. Brunel diceva che a Viadana c’era un problema tecnico perchè voleva piazzare il “suo” Gajan al posto di Phillips… Sono curioso di sapere se riserverà lo stesso tipo di commento anche alla zebrata Parma…ovviamente al momento giusto che non è adesso, ma arriverà

  3. Il risultato delle due partite celtiche sembra rispecchiare in pieno la consistenza dei due candidati alle elezioni federali

    1. Perche’ adesso le zebre le ha fatte gavazzi?

      Se vuoi fare il paragone zatta vs gavazzi, ci sono anni ed anni di rivalita’ in eccellenza. Ed ognuno si fa il giudizio che gli pare.

      1. No quello e’ solo il mio nome sul blog per differenziarmi da te sostenitore di Gavazzi e delle Zebre.Per le battaglie degli anni passati lascia perdere che ti e’ difficile capirle certe cose e continua a fare le tue simpatiche considerazioni.

    2. Le Zebre le ha fatte Gavazzi, e chi se no? Chi più di tutti ha voluto e ottenuto la testa di Melegari e l’azzeramento di Viadana, più e addirittura contro Dondi? O forse non si è capito, ma allora c’è un problema cognitivo visto che Dondi ha tenuto a sottolineare che alla riunione che ha negato l’ammissione degli Aironi 2, lui nemmeno c’era. Tanto per rinfrescare la memoria.

  4. io penso, al di là di tutte le giuste considerazioni sulla gestione della squadra, che i giocatori che scendono in campo vadano comunque supportati, quindi forza ragazzi! Mettetevi questa sconfitta alla spalle e dateci dentro par migliorare!!

  5. e queste zebre talmente spocchiose perderanno pure col Connacht se non si daranno una ridimensionata e se non torneranno veramente con i piedi per terra

      1. Non credo, i Dragons al completo si mangiano il Connacht, basta pensare a Faletau, Lydiate, Prydie e altri, il Connacht ha acquistato Parks e altro U.20 irlandesi che sono forti in prospettiva, ma hanno bisogno di crescere.

      2. Un solo nome parks comunque sono due squadre laboratorio per il futuro quindi possibili schegge impazzite

      3. Aristofane hanno preso Nathan White che come pilone al Leinster campione d’Europa aveva dimostrato di essere solido ed affidabile, non un fenomeno ma un giocatore quadrato ed affidabile. Faloon con l’Ulster ha anni d’;esperienza ed il suo l’ha sempre fatto. Sui giovani sono come semore i prodotti delle accademie delle altre provincie che non hanno spazio, in passato Cronin, Keatley e Carr erano questo e si son dimostrati ottimi arrivi. Harris-Wright per esempio e’ un tallonatore che potrebbe fare bene…occhio a snobbare il Connacht.

  6. Da una parte, per il rugby italiano e per i giocatori, spero vivamente che le zebre facciano bene. D’altro canto peró Dondi si é costruito il suo giocattolino sotto casa, e quindi ben gli sta se é un giocattolino rotto.

    Secondo quanto c’é scritto qui: http://www.ilneroilrugby.com/2012/08/zebre-la-svolta-epocale-del-corriere.html le Zebre costano 6,3 milioni alla Fir. Ora, faccio 2 conti:
    6,3 mil, zebre +
    2 mil, Benetton =
    8 mil per la CL all’anno. (Ho arrotondato al ribasso).

    L’anno scorso la Fir spendeva:
    2 mil, Aironi +
    2 mil, Benetton =
    4 mil per la CL all’anno.

    La Fir aveva proposto di pagare lo staff gratis… anche qui arrotondo a 1 mil, (visto che ne avrebbero usufruito solo gli Aironi). E siamo a 5 miloni in totale per la CL.
    Poi, agli Aironi non basta? Per Treviso ci vuole la par condicio? Bene, un’altro milione a ciascuna.
    In Totale sarebbe venuto a costare:

    4 mil, Aironi +
    3 mil, Benetton =
    7 mil per la CL all’anno. (Tutto arrotondato al rialzo)

    Ovvero questa soluzione sarebbe costata circa ALMENO 1 milione di € in meno e gli Aironi avrebbero mantenuto tutti o quasi tutti i giocatori…

    Io ho solo fatto 2 conti… penso verosimili.

    Detto questo, speriamo migliorino velocemente i risultati delle Zebre.

  7. Fermi tutti… ho sbagliato i conti… manca 1 ml per ogni squadra che la fir paga al board del pro12.

    Quinidi quest’anno:
    6,3 mil, zebre +
    3 mil, Benetton =
    9 mil per la CL all’anno. (Ho arrotondato al ribasso).

    L’anno scorso la Fir spendeva:
    3 mil, Aironi +
    3 mil, Benetton =
    6 mil per la CL all’anno.

    Con la soluzione di 1 mil in piú e lo staff per gli Aironi:
    In Totale sarebbe venuto a costare:
    5 mil, Aironi +
    4 mil, Benetton =
    9 mil per la CL all’anno. (Tutto arrotondato al rialzo)

    La differenza di costi per Zebre anziché Aironi sani si riduce probabilmente a poche centinaia di migliaia di euro… briciole. Allora sí che é stato un bene pagare un pochino di piú per fare una squadra nuova.

      1. Ecco i conti che contraddicono le cifre tue: 2012-13 totale delle 2 franchigie se aironi fossero rimasti 5700000invece di 10000000,e ora fate le vostre considerazioni.

      2. Se gli aironi avessero avuto tutti i soldi che dovevano portare come da capitolato sarebbero stati 6mln. Con lo staff 6.5. Il problema e’ che be mancavano ancora un paio di mln a completare il budget e coprire debiti pregressi. Che dovevi dare anche a treviso perche’ assurdo premiare quelli meno bravi.

        Se poi vogliamo continuare a fare i conti come se gli aironi non avessero alcun problema economico, va benissimo.

      3. Scusa, forse li avrebbero davvero voluti… ma allora perché avevano detto alla fine, pochi giorni prima del consiglio che doveva prendere la decisione che avevano, grazie a tagli e risparmi “trovato i soldi”?

    1. Senza un socio di minoranza riottoso che si lamenta degli scarti, che giustifica l’eventuale spesa di 1 o 2mln in piu’.

      Tra l’altro qualche soldino da sponsor spero lo facciano.

    2. Qualsiasi siano i conti, c’é un’altra domanda interessante: chi doveva cercare uno sponsor per le Zebre? perché sono gli unici del pro12 senza sponsor… e anche qui sarebbero, magari pochi, soldi…

  8. RUGBY ITALIANO solo critiche e polemiche!!!vorrei sapere quanti di vuoi hanno giocato a questo livelli o cosa avete vinto???per criticare giocatori,allenatori e dirigenti!!!si volete cambiare qualcosa in Italia serebbe meglio cominciare per la testa!!!!!!

  9. Questo è un blog ed è fatto per gente che non ha mai giocato caro esno, il Francese Gajan e tutta la ciurma capitanata da troncon iniziano a far vedere cio che son capaci di fare.. …prendere delle gran imbarcate. Tra l altro sembra che siano andati a Newport senza maglie, leggete rugby 1823. Ongaro Team manager, si dimentica le maglie, che staff di livello infimo.

    1. le maglie veramente le ha spedite la Puma a Newport dove sono state numerate … lo fanno tante squadre nelle prime giornate … l’articolo di “rugby 1823” era una barzelletta … lo sanno anche i bambini che sulle maglie in acrilico non si “cuciono” i numeri …

  10. ormai ci sono e sarebbe bello per tutti che arrivassero almeno alla decenza, sparare sulla croce rossa capisco possa essere rilassante e poco impegnativo, ma eticamente lo trovo un esercizio triste e poco condivisibile. detto ciò, continuo a pensare che una franchigia più che competitiva e di conseguenza un sacco di palanche in più da spendere saggiamente sul territorio e sulla formazione (vedi impianti, supporto alle società in base a programmi e risultati e, soprattutto, settori giovanili non “federalizzati”) sarebbero più efficaci per il benessere e la crescita di questo meraviglioso sport rispetto ad una seconda squadra in celtic quantomeno zoppicante

    1. Pensa ai 10 milioni annui che si libererebbero se chiudessero con la celtic e con le accademie a quante cose si potrebbero realizzare magari finanziando con 500mila euro ogni squadra di eccellenza che s’impegna nel settore giovanile.

      1. il progetto celtic non è sbagliato,se non nei tempi.Purtroppo di fronte ad una crisi economica del genere dove anche sua maestà il calcio deve inchinarsi, c’è poco da fare……..concordo sul fatto di investire meglio tutti quei soldi…….

  11. @Biagio ma chi lo fa nelle prime giornate???? Ma in che mondo vivi?Mai sentita una squadra che si fa spedire le maglie in trasferta. Poi non dire che l’ articolo di rugby 1823 è una barzelletta, magari i numeri non saranno stati cuciti, ma stampati SI! insomma non cerchiamo sempre di scusarli, sono un branco di incompetenti e si vede da queste cose.

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