Il dopo derby: Rowland Phillips, troppa fretta e tanto rammarico

Da La Gazzetta di Mantova, a firma di Alberto Soragna

La delusione del tecnico Phillips: troppa fretta nel drop finale. Dopo la sfida tutta italiana tra Aironi e Treviso in conferenza stampa si sono presentati i due head coach. Rowland Phillips, capo tecnico degli Aironi, era visibilmente accigliato per non aver vinto un match giocato in vantaggio per 70′:
Potevamo e dovevamo fare nostra questa sfida, l’occasione era propizia. Abbiamo perso per la poca cura dei dettagli nei momenti chiave, ma vanno fatti i complimenti ai nostri avversari perché ci hanno dato grande pressione soprattutto nel secondo tempo. Il drop finale? Forse abbiamo avuto un po’ troppa fretta – aggiunge il tecnico – , ma sono soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi perché sono scesi in campo con l’idea di giocare l’ovale sempre anche se poi da una nostra ripartenza nei ventidue è nata la loro meta. Proprio nei secondi 40′ i trevigiani hanno tenuto il possesso dell’ovale per lunghi tratti e questo era successo anche la settimana prima al Monigo. E’ difficile mantenere lo stesso ritmo per tutti gli ottanta minuti mentre è invece logico che ci sia un andamento ondulatorio, fatto di alti e bassi. Lavoriamo per cercare di mantenere costante la nostra soglia di attenzione e determinazione e colmare ancora di più il gap con le grandi squadre. Il nostro rammarico è che la vittoria era assolutamente alla nostra portata.

 

 

Benetton-Aironi: per Phillips decideranno le mischie

Riceviamo dall’ufficio stampa Aironi e pubblichiamo

L’ufficio stampa degli Aironi Rugby ha raccolto alcune impressioni dell’head coach degli Aironi, Rowland Phillips, sull’ambiente che accoglierà la squadra e l’approccio che gli Aironi dovranno mettere in campo secondo le direttive date dallo staff della franchigia lombardo-emiliana per il derby di oggi pomeriggio.

“Solitamente i derby sono sempre partite molto fisiche – spiega il coach dei Montepaschi Aironi Rowland Phillips -. Le squadre sono un po’ più conservative, nessuno vuole fare errori, i giocatori si conoscono bene e c’è sempre una grossa carica emotiva. Sarà una partita di alta intensità, un confronto duro tra i pacchetti di mischia e anche le touche avranno una parte fondamentale nel match. Per quanto ci riguarda, dovremo focalizzare la nostra attenzione sul continuare a migliorare le nostre performance, controllare l’emotività della partita. Treviso ha avuto un’ottima partenza in Magners League, ma sono sicuro che siano delusi dagli ultimi risultati e guardano a questa partita per riprendere il loro cammino. Sappiamo che sarà una grande sfida e tutti i giocatori degli Aironi sono pronti per questa partita.”

La sentenza di Bortolami: agli Aironi tutto è cambiato grazie a Rowland Phillips

Cosa è cambiato a Viadana nell’ultimo mese? Ce lo dice Marco Bortolami, e io l’ho scritto sulla pagina web di Radio R101

Si respira aria nuova a Viadana, e non da sabato. Perché è vero che la prima vittoria stagionale degli Aironi (e che vittoria…) influisce moltissimo sull’ulmore, ma le cose sono cambiate quando poco più di un mese c’è stato l’improvviso avvicendamento sulla panchina: Franco Bernini è andato a coprire ruoli più manageriale e il compito di head coach è passato a Rowland Phillips, secondo di Bernini.
Un passaggio soft ma allo stesso tempo determinante, come ha confessato Marco Bortolami: “In solo poche settimane Rowland ha veramente ribaltato le cose qui da noi. La sua personalità, la sua tecnica d’allenamento e come approccia ogni cosa è perfetto e noi tutti lo rispettiamo”.