Il Bilancio Preventivo FIR: tanti tagli, novità su Seven e diritti tv celtici, le magagne Zebre e Nazionale femminile

Reso pubblico un documento contabile che ha avuto vita travagliata (è stato presentato anche in Consiglio Federale con diversi mesi di ritardo). Dentro ci troviamo anche i timori valutari legati alla Brexit e una FIR che aspetta dal CONI i soldi per le ragazze azzurre. E i Revisori dei Conti “annunciano” l’arrivo di Macron quale nuovo sponsor tecnico

Qualche giorno fa la FIR ha reso pubblico il Bilancio Preventivo dell’Esercizio 2017. Per i non addetti ai lavori – sottoscritto compreso – muoversi tra i numeri non è mai semplice, anche perché la composizione (o scomposizione) delle voci non è sempre chiarissima e immediata. La FIR nel corso degli anni ha sicuramente fatto dei passi avanti in merito a questi temi ma ancora non ha un report pubblico suddiviso in pochi capitoli di spesa ben chiari, come invece hanno quasi tutte le grandi federazioni di Ovalia, ma prima o poi ci arriveremo anche noi.
A questo link potete scaricare l’intero documento, qui vi sottoporrò solo alcune cifre. Ecco le principali:

Qualche punto:
– Rispetto all’esercizio precedente la diminuzione complessiva del bilancio è del 6% (2 milioni e 600mila euro abbondanti)
– Nel 2017 la FIR dovrebbe alla fine avere in carico minori oneri rispetto al 2016 per 3,2 milioni di euro
– Cresce il contributo del CONI, del 18%, un po’ meno di 900mila euro
– Sono tantissime le voci che nel bilancio presentano un segno meno. Taglio di costi, soprattutto, ma da registrare anche un calo di oltre 400mila euro di incassi dalle sponsorizzazioni
– C’è qualche preoccupazione legata alla Brexit perché oltre il 60% dei contributi internazionali sono erogati in sterline. L’instabilità della valuta inglese potrebbe – secondo la FIR – arrivare a portare a 1,3 milioni di incassi in meno
– Confermata la “tassa di iscrizione” al Pro12: sono un milione e 250mila euro l’anno (la partecipazione al torneo celtico grava nel suo complesso sulle casse federali per 8 milioni e 125mila euro)
– La Cittadella di Parma costa 160mila euro e passa all’anno, la crescita è del 16% rispetto al 2016
– Lo staff tecnico della nazionale attuale costa 270mila euro in meno di quello di Brunel: un milione e 276mila euro contro il milione e mezzo e oltre di quello rimasto in carica fino a un anno fa.
– I ricavi dalle manifestazioni internazionali rappresentano il 54% delle entrate della FIR

La parte più interessante del documento è però quella conclusiva, quella con la relazione del presidente federale Gavazzi e con le considerazioni del Collegio dei Revisori. Il numero uno del rugby italiano sottolinea che il tour estivo della Nazionale U18 è saltato per una questione di contenimento dei costi mentre la riduzione del sistema-Accademie quest’anno avrà un impatto minimo ma dal prossimo esercizio il risparmio sarà di 1,3 milioni a stagione.

Interessanti le prospettive per il Seven:

Pro12: Gavazzi parla apertamente di una trattativa aperta con Eurosport per la cessione dei diritti tv del torneo celtico per le prossime tre stagioni a 400mila euro l’anno. C’è spazio anche per un breve momento involontariamente comico: nella relazione si legge “La totale privatizzazione delle due realtà partecipanti al campionato celtico…”.
I test-match di novembre: Italia-Argentina si giocherà a Firenze, Italia-Australia a Padova, da definire la sede della partita con le Fiji.
Chiudo con la nazionale femminile. Solo qualche giorno fa vi avevo parlato della mancanza di test di preparazione in vista del Mondiale che si giocherà ad agosto in Irlanda. Dalla Relazione allegata al Bilancio Preventivo si evince che questa assenza è dettata da esclusive motivazioni economiche

Quindi la FIR aspetta un cenno da parte del CONI perché sia quest’ultimo ad accollarsi le spese della nostra massima selezione femminile. Siccome i Mondiali però sono dietro l’angolo interviene sul tema anche il Collegio dei Revisori dei Conti che sottolinea che “considerata certa la partecipazione alla manifestazione sportiva (ovvero il Mondiale 2017, ndr) e nella incertezza della assegnazione di tale contributo CONI, venga trovata copertura di bilancio preventivo dei predetti costi”. Ad oggi però non se ne è fatto ancora nulla.
Revisori dei Conti che intervengono anche su due aspetti della ancora nebulosissima vicenda-Zebre:

Ah, il Collegio dei Revisori annuncia in via ufficiale anche il nuovo sponsor tecnico azzurro (verrà annunciato/presentato il prossimo 3 luglio). Un vero e proprio segreto di Pulcinella.

73 pensieri su “Il Bilancio Preventivo FIR: tanti tagli, novità su Seven e diritti tv celtici, le magagne Zebre e Nazionale femminile”

  1. mi ero sbagliato ieri a scrivere che la fonte di reddito principale era la nazionale, ovvero il vertice PRO. Dai numeri che ci da Paolo si evvince che é semplicmente *l’unica*, oltre ai 5 milioni CONI.
    Prendiamone atto, cosí o pezze al culo. Anzi culo al vento.
    Non so se sono conteggiati giá 2,5€ per tesserato che si pagherá dall’anno prossimo e che sono
    andranno ad aumentare fino a quando ci sará bisogno 😉 Fuori i soldi regaz e viva il rugby! Viva i giovani! Forza azzurri

  2. lacrime e sangue chissà ancora per quanto..
    l aspetto positivo è il progetto seven con le Fiamme. La federazione metterà a disposizione gli staff ed il Ministero le strutture, quanto meno un passo avanti. Sempre più scuro il futuro della femminile, come si suol dire faranno di necessità virtù..
    Finalmente sappiamo quanto costa lo staff, la prossima volta speriamo di sapere anche qual è il suo mandato

  3. Le fiamme per come la vedo io dovrebbero essere ritirate dal campionato eccellenza per diventare solo una squadra di seven. Esattamente come per gli altri sport olimpici che sono “gestiti” dalle forze armate.

    1. daccordo sul 7. ma mi spieghi perche’ dovrebbero ritirare l’eccellenza? gia’ son pochi quelli che ci mettono soldi, ne tagliamo uno cosi’ ed uno dei pochi che puo’ fare programmazione.

      1. perché facessero del 7 il loro core business e non si distraessero con cose che non interessano a nessuno (ad esempio il cartone).

      2. La permanenza delle FF.OO nel campionato domestic di Rugby XV è giustificabile se il torneo viene declassato a competizione dilettantistica (almeno formalmente, perchè, come livello, lo è già, anzi è quasi…amatoriale!!).

      3. Almeno il 7s è sport olimpico e avrebbe una giustificazione. Io sogno un paese in cui non ci siano bandi della Polizia di Stato per mediano di mischia ecc. ecc. Se lo stato deve finanziare, si punti sui CUS.

      4. Motivo uno , come detto sotto per concentrarsi esclusivamente sul 7 , dal punto di vista tecnico ed economico. Motivo due perché i giocatori delle fiamme sono stipendiati anche dai giocatori contro cui giocano in eccellenza …
        Motivo tre , perché le fiamme dovrebbero giocare in eccellenza ? Qual’è la loro mission ? Formare giocatori per la nazionale oppure formare giocatori che poi andranno alle franchigie ? In ogni caso a me viene solo in mente Canna , ma è un problema di ignoranza mia … quanti altri giocatori di livello internazionale hanno sfornato?
        Ridurre quindi i costi per focalizzarsi sul 7 e se avanza qualche altro spicciolo dirottarlo verso le franchigie

      5. pumba, non concordo molto con i tuoi motivi. Sul 7 non e’ detto che sotragga risorse. b; mi sembra un po’ eccessivo.. c: fanno esattamente quello che fanno le altre squadre di eccellenza. giocano, si sbattono, cercano di vincere.

  4. Mi ricordo i tempi delle vacche grasse in cui la FIR sembrava una cornucopia inesauribile. Giuseppe avvertiva che dopo le vacche grasse arrivano le magre, ma mi pare che non si sia seminato propriamente bene…

    1. c’è poco da girarci attorno, si sta raccogliendo quello che si è seminato e che ai forumisti gufi non andava giù…poco di che meravigliarsi

  5. Il preventivo ci dice dove stiamo andando…
    Il consuntivo 2016 arriverà col comodo, come il 2015?
    a che punto è l’esposto contro Zanovello e co.?

    1. ma qualche considerazione sui numeri dati da PW, no?
      manca la gazzarra?
      E l’esposto di Cassio contro Nerone che fine ha fatto????
      Dai, fai il bravo…;-)

  6. Solo due considerazioni.
    Bilancio di contenimento dei costi, quindi………virtuoso.
    Non c’è niente di più improprio della definizione di “bilancio di lacrime e sangue”, Lacrime e sangue lo sarebbe se fossero raddoppiate o aumentate le contribuzioni degli associati. Cosa che non mi risulta.
    Finalmente il Seven, ma naturalmente non va bene, perchè l’ideale di Stato che hanno alcuni commentatori del blog non si confà con la decisione del coinvolgimento delle FF.OO nel progetto, fantastico, soprattutto il modo “laico” di ragionare.
    Rimane il “groppo” Pro12, ma questa non è valutazione “di bilancio”, ma , basilarmente, politica.
    Certo , il caso Zanovello, incombe come un uragano su tutte le cifre sciorinate.

    1. In realtà è stato nettamente tagliato l assett del sistema formativo portato avanti dalla federazione, le accademie. Dalle promesse elettorali si è passato all abbandono totale di metà del paese. Si è preferito puntare sul lavoro facile, lasciare le accademie dove già c era un substrato solido, tagliare quello dove il lavoro da fare era più difficile e costava maggiore fatica. Pensa come saran contenti gli elettori, gli sta anche bene..non mi dite che è stata volontà di Aboud, di uno che è qui solo da un anno già decide di smantellare il sistema, insomma sarebbe un offesa all intelligenza del professionista.
      La tassa del Pro12 rimane e si deve pagare, le Zebre rimangono una zavorra e han cercato di sbarazzarsene a quattro millantatori. I contratti televisivi lasciamo perdere…
      l’Eccellenza produce zero e hai voglia di andare a comprare i giornali in giro per l Italia…
      Questo non è virtuosismo, si chiama tirare a campare…

      1. Vedi MrIan, tu non critichi e/o valuti un bilancio, tu confronti la tua idea di FIR, con quella esistente. Con la differenza che chi gestisce la FIR lo fa in virtù di una elezione vinta. I bilanci si giudicano per i numeri espressi, tu invece dall’alto di non si capisce bene quale autorità esprimi solo giudizi sulle persone, robetta da politicanti d’antan.

      2. io non sto esprimendo giudizi sulle persone, bensì sul merito della loro politica in questi anni….stavolta le chiacchere stanno a zero.

      3. Le chiacchiere starebbero a zero nel momento in cui tu, criticando una spesa o un entrata, ne chiedi la sostituzione con un’altra voce d’entrata o di spesa.
        Limitandoti a dire che Aboud è un imbecille al servizio della FIR e che le Zebre è una zavorra insostenibile, fai solo chiacchiere a buon mercato.

      4. ecco, per l ennesima volta metti in bocca parole non dette per poi scomparire….
        non ho detto che Aboud è un imbecille, ho solamente riferito il fatto che sulla diminuzione delle accademie molti han detto che è stato Aboud a valutare e decidere il taglio. Come se fosse una cosa fatta per merito e non per necessità di dar aria ad un bilancio disastroso.

      5. “Pensa come saran contenti gli elettori, gli sta anche bene..non mi dite che è stata volontà di Aboud, di uno che è qui solo da un anno già decide di smantellare il sistema, insomma sarebbe un offesa all intelligenza del professionista”
        Forse non ho compreso bene, ma in italiano significa che il piano Aboud deriva non da valutazioni tecniche ma di “imposizione economica”.

    2. AdG bella l’idea del 7 abbinato alle Fiamme Oro, che secondo me dovrebbero lasciare da parte al momento il Rugby XV.

      Per il resto….sai come la penso.

      1. Scusa Frank, ma a che titolo tu chiedi a FF.OO di abbandonare l’eccellenza? Cos,ì per curiosità.

      2. Penso che non sia corretto, in tempi di vacche magre, che una società su 10 faccia concorrenza sleale alle altre (potendo contare su soldi pubblici).

        Per quando riguarda il 7, essendo sport olimpico, sarebbe molto sensato.

        Credo che diventare un punto di riferimento ed eccellenza per quanto riguarda il 7 in Italia non sarebbe male, anche come ritorno d’immagine, piuttosto che galleggiare nel campionato d’Eccellenza.

        Ovviamente sono solo opinioni (non siamo qua per questo, forse?)

  7. del bilancio me ne sbatto cordialmente le pelotas
    di programmazione quand’è che si parla?
    quand’è che si presenta qualcuno a dire come vengono gestite le cose e come verranno cambiate?

      1. non possiamo sbattercene più di tanto, programmare solo con le idee è come parlare del sesso degli angeli…qui serve un business plan serio, cosa mai fatta in casa nostra…o qualcuno vorrà che O’Shea ci metta pure i soldi per fare le riforme…

      2. Ma perché sto fantomatico business plan dovrebbe farlo COS?
        Ma di quante cose deve occuparsi?
        Vendere anche i biglietti?

      1. Leggere un bilancio di cui non si sa una fava è inutile… Un mucchio di numeri alla rinfusa che poi alla fine magicamente fanno 0

        Per carità il buon Paolo ci mostra dei documenti di indubbio valore, più i commenti e le note che non i numeri e basta, però posso avere i forzieri colmi d’oro ma se non so neanche che ci voglio fare posso farci le cose piu inutili del mondo:
        Accademie aperte e richiuse alla velocità della luce
        Cittadella di Parma per le zebre che forse andranno a Milan o o Roma
        Le elezioni regionali del Friuli poi si rideranno? Suppongo di si
        Ecc ecc ecc

    1. Punto dolente, questo della gestione economica della FIR, punto dolente. Acque agitate, per forza. Indifendibile e, perciò, a spada tratta. E sono problemi.

      1. Allora sentiamo il nonno che idee ha. no dico sul serio, su qualche voce in particolare, qualche idea, qualche considerazione? ti sembra un preventivo campato in aria. e se sì, che voci contesti? o vi annoiate soltanto e cercate un pò di gazzarra 😉 una passeggiatina invece? 😉

      2. Nonno, con quel tono, lo vai a scrivere a qualcuno dei tuoi nonni, talento. Un tanto per chiarire il punto, vedi, piacevole piacenza. Del resto, proprio non occorre.

  8. Ok Gsp ammetto che la motivazione b è una forzatura/provocazione ma le altre restano. È innegabile che una squadra di rugby a 7 costi meno di una a 15 perché la matematica non è un opinione e se proprio non si vogliono ridurre i costi i soldi sarebbero più concentrati almeno , con la speranza che portino qualche interesse per in più rispetto alla soddisfazione di attaccare lo scudetto sulle divise delle fiamme oro.
    Rispetto al punto c perché mai una squadra espressione delle fiamme oro debba contendersi uno scudetto con Padova , Calvisano , Rovigo ecc ecc … non è la stessa cosa … nel campionato di basket c’è la squadra dei carabinieri che gioca contro Trento , Venezia , Milano ?? Nel calcio ? Pallavolo ? Pallamano ? Pallanuoto ?
    Che senso ha ?
    Avrebbe senso solo la squadra della forestale nel campionato di lancio delle motoseghe

    1. Io mi chiedevo chi fosse, in questo giro, che tirasse fuori il discorso delle FF.OO che non dovrebbero occuparsi dell’Eccellenza, eccomi accontentato.

  9. non capisco una cosa; mettiamo che le FF.OO abbandonino il XV in favore del 7, una volta allestita la squadra , contro chi giocherebbero?? Dubito che le eccellenti sarebbero interessate ad un campionato a 7…

    1. Intanto si potrebbe allestire un circuito a 7 nazionale, al posto del Trofeo Eccellenza, con obbligo di partecipazione di società di serie A ed Eccellenza (dietro qualche rimborso federale).

      E le Fiamme Oro sarebbero al vertice nella formazione del 7 Nazionale ed esprimererebbero la squadra che va in giro per il mondo e prova a qualificarsi per le olimpiadi.

      Ha senso?

      1. Scusa Frank ha lo stesso senso di chi si alza la mattina e propone la sua teoria sulla composizione dei campionati. In linea teorica tutto ha un senso e tutto è rispettabile plausibile, anche chi chiede la secessione della “Padania”.

      2. premesso che al posto del trofeo eccellenza a me andrebbe bene qualsiasi altra cosa, ma se mi parli di obbligo di partecipazione secondo me è sbagliato in partenza…

      3. si frank, ma il 7 è un’altro sport. Per quello che posso dirti, almeno nella mia società ed in quelle con cui ho rapporti, di 7 non se ne parla proprio se non come tornei estivi. Ribadisco, non si possono allestire squadre di 7 obbligando giocatori di VX a praticare uno sport non loro, per funzionare deve interessare.

      4. @Venezuela la mia era solo un’idea, e rispondevo anche ad AgG.

        Contrariamente ad altri, non ho in tasca nè la verità nè la bacchetta magica in tasca.

        :/

      5. @frank, le mie sono opinioni senza nessuna pretesa, perdipiù non sono del tutto neutrale perchè a me il 7 non attira granche…

      1. Fanno bene, fosse anche solo per principio.

        Ma in caso venisse ammesso il loro ricorso, potrebbero accampare diritti sulle 400 kukuzze.

  10. – Confermata la “tassa di iscrizione” al Pro12: sono un milione e 250mila euro l’anno (la partecipazione al torneo celtico grava nel suo complesso sulle casse federali per 8 milioni e 125mila euro)

    Io non capisco quando costa il pro12, l’ho chiesto anche sul forum OR ma senza risposta :
    secondo me sono 8milioni + 1,25 = 9,25 milioni
    Però poi ci sarebbe il discorso della : “oltre alla quota minima garantita per i diritti televisivi pari a 3 milioni di Euro” , che non ho capito come devo considerarlo ?

  11. Sembrerebbe la cifra minima che deve entrare nelle casse del board per diritti televisivi, e se nessuno paga per trasmettere…scusa borsellin se ti disturbo.
    Chi ne sa di più ci informi.

      1. La totale privatizzazione delle due celtiche è proprio carina. Anche quella del risparmio atteso dalla dismissione delle Accadmie. O prima non erano necessarie e si sono sprecati un sacco di soldi e ne bastavano meno e ce ne si è accorti in ritardo, o sono troppo poche quelle previste dalle nuove scelte e allora si è scelto di disinvestire sulla formazione di base per buco di bilancio trascorso. Non mi pare vi siano altre alternative.

  12. Solo ignoranza o errore freudiano ?
    I Revisori scrivono: “..ove si verifichi la condizione prevista nell’articolo sul subentro ..”
    Utilizzano il congiuntivo presente del verbo Verificare che mal si concilia con l’avverbio Ove (Dove) che indica un’eventualità, un’ipotesi.
    Sarebbe quindi stato corretto utilizzare il congiuntivo imperfetto Verificasse.

    Solo ignoranza o errore freudiano laddove il Presente svela come la condizione si sia già verificata ?

    In ogni caso fa proprio schifo quel Verifichi 😎😝

      1. L’unico realmente autorizzato a fregiarsi del titolo di “nonno” è @mauro 😉

    1. Scusate, già mi è difficile tacere davanti a quelli che sfruculiano il mio rapporto con i direttori di gara, ignorando la mia storia.
      Se vi mettete a trollare anche voi due, rappresentanti delle repubbliche marinare più estreme, allora mi incazzo 😉

      1. Marinate, repubbliche marinate… 😀
        P.S.: sperimentata la delizia al limone, illo tempore…?

      2. Vediamo di non equivocare: le repubbliche marinare sono una, Repubblica Marinara. Dalla Ghiara d’Adda al Mare del Chipango, tutti sudditi della Serenissima.

      3. Ipse dixit, Jock….direttamente dal Taliercio: felice, vincente e sudato. 🙂

      4. Comunque a me “arbitro cuea” piace molto!
        L’ho urlato a quel dito in c…o di reynal proprio l’altro giorno!!! 😜

  13. ma il contributo PRO12 è in Sterline o Euro? perche se fosse il primo scende anche assieme al valore dei contributi 6 nazioni distribuiti in sterle…

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