
Annunciati i convocati della nazionale maggiore per gli ultimi due turni del Sei Nazioni 2017 contro Francia e Scozia, e le novità assolute sono Minozzi e Sperandio. Qui anche la lista degli azzurrini per la gara con i transalpini.
I comunicati FIR:
Conor O’Shea, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha convocato trentuno giocatori per le ultime due giornate dell’RBS 6 Nazioni 2017 che, sabato 11 marzo all’Olimpico di Roma e sabato 18 marzo al BT Murrayfield Stadium di Edinburgo, vedranno l’Italia scendere in campo contro la Francia e la Scozia.
Gli Azzurri si raduneranno a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, nella serata di domenica 5 marzo per iniziare l’indomani la preparazione al derby latino per eccellenza dell’11 marzo, contro la Francia attuale detentrice del “Trofeo Garibaldi”.
Due gli atleti alla prima convocazione assoluta inseriti in rosa dallo staff tecnico per l’ultima fase del Torneo: il mediano di apertura ed estremo del Rugby Calvisano Matteo Minozzi e l’ala/estremo della Benetton Treviso Luca Sperandio, entrambi classe 1996, sono i due volti nuovi del gruppo azzurro e si aggiungono a Federico Ruzza, seconda linea delle Zebre già convocato, senza aver ancora debuttato, per le prime tre giornate.
Rispetto al gruppo che ha preparato la gara contro l’Inghilterra rientra in gruppo il pilone destro Dario Chistolini, recuperato dal trauma contusivo alla coscia subito contro l’Irlanda e preferito a Michele Rizzo, mentre l’apertura Tommaso Allan ed il seconda linea Joshua Furno sono indisponibili, rispettivamente, per la lussazione all’acromion claveare sinistro riportato a Twickenham (previsti per lui 30 giorni di riposo) e per completare presso il proprio Club il recupero da un fastidioso problema muscolare.
Questi i trentuno atleti convocati per le ultime due giornate del Torneo:
Piloni
Pietro CECCARELLI (Zebre Rugby, 7 caps)
Dario CHISTOLINI (Zebre Rugby, 16 caps)
Lorenzo CITTADINI (Aviron Bayonnais, 56 caps)
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby, 12 caps)*
Sami PANICO (Patarò Calvisano, 8 caps)*
Tallonatori
Tommaso D’APICE (Zebre Rugby, 12 caps)*
Ornel GEGA (Benetton Treviso, 11 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousain, 84 caps)
Seconde linee
George Fabio BIAGI (Zebre Rugby, 17 caps)
Marco FUSER (Benetton Treviso, 19 caps)*
Federico RUZZA (Zebre Rugby, esordiente)*
Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 10 caps)
Flanker/n.8
Simone FAVARO (Glasgow Warriors, 35 caps)*
Maxime Mata MBANDA’ (Zebre Rugby, 6 caps)*
Francesco MINTO (Benetton Treviso, 32 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, 124 caps) – capitano
Abraham Jurgens STEYN (Benetton Treviso, 9 caps)
Mediani di mischia
Giorgio BRONZINI (Benetton Treviso, 6 caps)
Edoardo GORI (Benetton Treviso, 59 caps)*
Marcello VIOLI (Zebre Rugby, 2 caps)*
Mediani d’apertura
Carlo CANNA (Zebre Rugby, 18 caps)
Matteo MINOZZI (Patarò Calvisano, esordiente)*
Centri
Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 40 caps)*
Tommaso BONI (Zebre Rugby, 2 caps)*
Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 28 caps)*
Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 87 caps)
Ali
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby, 7 caps)
Angelo ESPOSITO (Benetton Treviso, 9 caps)*
Giovambattista VENDITTI (Zebre Rugby, 41 caps)*
Estremi
Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 9 caps)*
Luca SPERANDIO (Benetton Treviso, esordiente)
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato
Nota: gli atleti Giorgio Bronzini, Angelo Esposito, Francesco Minto, Luca Sperandio (Benetton Treviso), Tommaso Boni, Pietro Ceccarelli, Dario Chistolini, Tommaso D’Apice, Federico Ruzza, Marcello Violi (Zebre Rugby), Matteo Minozzi e Sami Panico (Patarò Calvisano) sono a disposizione delle rispettive Società di appartenenza per gli impegni agonistici del week-end del 3/5 marzo.
NAZIONALE U20
Carlo Orlandi e Alessandro Troncon, tecnici della Nazionale Italiana Under 20, hanno ufficializzato la lista dei 24 atleti che prenderanno parte al raduno di preparazione per la quarta partita del 6 Nazioni Under 20 contro i pari età della Francia, in calendario allo stadio “Santa Rosa” di Capoterra (Cagliari) venerdì 10 marzo alle 15.
CLICCA QUI PER IL CALENDARIO DEL 6 NAZIONI UNDER 20
Gli Azzurrini si raduneranno in Sardegna nel pomeriggio di domenica 5 marzo. Nella mattina di giovedì 9 è in programma il consueto allenamento di rifinitura in vista dell’incontro contro la Nazionale francese.
Questo l’elenco degli Azzurrini:
Piloni
Danilo FISCHETTI (Unione Rugby Capitolina)*
Marco RICCIONI (Patarò Calvisano)
Daniele RIMPELLI (Patarò Calvisano)*
Giosuè ZILOCCHI (Sitav Rugby Lyons)*
Tallonatori
Massimo CECILIANI (Delebio Rugby)*
Alberto ROLLERO (Sitav Rugby Lyons)*
Seconde linee
Niccolò CANNONE (Florentia Rugby)
Gabriele VENDITTI (S.S. Lazio Rugby 1927)*
Flanker/n.8
Jacopo BIANCHI (Vasari Arezzo)*
Nardo CASOLARI (S.S. Lazio Rugby 1927)
Michele LAMARO (S.S. Lazio Rugby 1927)
Giovanni LICATA (Miraglia Rugby)*
Lorenzo MASSELLI (Sitav Rugby Lyons)
Mediani di mischia
MatteoMaria PANUNZI (Unione Rugby Capitolina)*
Charly Vincenzo Ernst TRUSSARDI (ASM Clermont Auvergne)
Mediani d’apertura
Michelangelo BIONDELLI (FEMI-CZ Rovigo)*
Antonio RIZZI (Mogliano Rubgy)*
Centri/Ali/Estremi
Andrea BRONZINI (Rugby Viadana 1970)*
Massimo CIOFFI (S.S. Lazio Rugby 1927)*
Roberto DAL ZILIO (Patarò Calvisano)*
Andrea DE MASI (Benetton Treviso)*
Giovanni D’ONOFRIO (Rugby Benevento)*
Ludovico VACCARI (UR Capitolina)*
Marco ZANON (Mogliano Rugby)
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”
Comincia l’avvicinamento dei ’96.
Nell’U20 ritorna Panunzi, che domenica è ritornato in campo contro il Recco. Finalmente recuperato dopo l’infortunio, non mi pare abbia ancora gli 80′ nelle gambe, ma tantissima voglia di recuperare il tempo perduto.
Ciao AdG, di ’96 buoni per la nazionale ne vedo gran pochi e due sono già stati chiamati. Di possibile a mio avviso c’è solo Krumov e Ferraro (in alternativa Makelara) ma di strada ne hanno da fare ancora parecchia!
Io credo qualche chance l’abbia anche Pettinelli.
Ah già me l’ero scordato, hai ragione. Anzi Pettinelli ha più chances di quelli da me citati. Ma li vedo tutti con meno potenziale di quelli di quest’anno in U20!
Ma Allan rotto per le lunghe?
Qui a Treviso dicono che sia out per il resto del 6N.
Ovviamente un sincero in bocca al lupo per Allan ma, a mio parere, la Nazionale, con Canna titolare, non ci rimette e il Benetton .. beh, sai già come la penso Presi … ; )
Mi piace molto l’idea che in panchina vada a sedersi (e forse non solo) un giovanotto come Minozzi.
Su Sperandio dico solo che è un pochino un azzardo ma il nostro COS avrà ben i suoi perché.
Mah per me qualcosa non gira a livello medico/atletico nelle franchige, capisco annata nera ma sono tanti..troppi!!
30 giorni pare..io stesso infortunio spalla destra 20 giorni..quindi 2 settimane sarà pronto!
E senza Allan perde tanto la nazionale! Basti vedere come è cambiato il gioco dopo che si è fatto male..
spero COS adotti qualche stratagemma per proteggere il canale di Canna, sarà bombardato dai francesi!
perde tanto la nazionale e perde molto anche lui, secondo me gli manca solo di aver continuità, non ci voleva ste infortunio, che nervi…Quello che Canna può dare grosso modo lo abbiamo visto, avrei voluto qualche chances in più per Allan.
E già peccato si, perché ora salta a giugno..
Mez su Allan sono pienamente d’accordo con te!
Ciao Mez10,
so bene che ti piace molto Canna e, ovviamente, non ho nulla da ridire se non che, avendolo visto al Monigo in diverse occasioni, mi sono convinto di come Canna, che però ho visto molto meno giocare dal vivo, gli sia nettamente superiore.
Una mia opinione, ovviamente.
.. ti piace molto Allan
Anche io ritengo Canna superiore, Allan ha giocato comunque una partita particolare a Twichenham, però sono curioso di vederlo con COS.
Ma Chistolini non gioca a dx? No che lo porta al posto di Rizzo, che sinceramente a sx mi sembra più solido di Panico, considerando la mischia che gioca contro di noi tra 10 giorni a Roma…
Gia’. Veramente una scelta strana.
Sull’U20, torna Lamaro, un altra terza con un bel futuro davanti (immagino sposterà Masselli come seconda di riserva a questo punto). Peccato per Schiabel, infortunato?
Infatti sono convinto anch’io (complice le belle prestazioni di Bianchi…tranne la dormita su mischia chiusa contro l’Inghilterra) che Lamaro sarà titolare con lo spostamento di Masselli in seconda…e tutto ciò non mi dispiace affatto!
@Stefo, si sa già chi sono i giocatori del Leinster rilasciati per sabato?
Nel U20 capisco poco la scelta di convocare Panunzi per Fusco, il ragazzo ogni volta entrato in campo secondo me ha offerto sempre qualcosa di interessante e sinceramente pensavo che prima della fine del torneo partisse anche titolare.
Quanto alla senior, fa riflettere tanto il fatto che si debba fare il doppio salto mortale quando poi il professionismo non lo si annusa neanche da permit…ancora non si capisce che negare un permit player ad una franchigia è un torto che si fa in primis al giocatore? ma veramente si reputa l eccellenza di così vitale importanza? maledetti 400k…
MrIan, io non so quante volte tu abbia visto giocare Panunzi, ma dal punto di vista del talento é forse il più interessante 3/4. Non si fosse infortunato avrebbe probabilmente già esordito in Pro 12. Quanto all’Eccellenza continuo a non capire perché e a chi possa essere utile la sua demonizzazione. Come se fosse composta da bande irregolari di malfattori.
macchè demonizzare, ci sono solo delle cose illogiche…
Quanto a Fusco/Panunzi, potevano portarli tutti e tre, con la differenza che l ultimo arrivato non sai quanti minuti effettivi abbia nelle gambe ed è un azzardo se Trussardi per qualsivoglia motivo dovesse uscire anticipatamente dal campo…
Peccato per Allan, per lui e per noi. Prendi un sx e lasci un dx, prendi un dx e lasci un sx, il valzer dei piloni diventerà un tormentone: comunque Rizzo il suo lo fa, Panico ,spero. Sui ragazzi, Lamaro è uno che mi piaceva (quest’anno l’ho visto di rado, e su Fusco/Panunzi sono d’accordo con te. Bene che ci sia Riccioni, per noi è un bonus grosso così.
Ian, Panunzi è quello che fino a 19 anni non aveva mai fatto un minuto da 9, capisciammè. 🙂
boh, per me il titolare inamovibile rimane Trussardi.
Contento per Minozzi il quale a mio avviso è già più forte di molti trequarti che stanno in Celtic. Per me il suo ruolo è estremo (anzi da utilizzare un po’ come Robinson da estremo/ala).Qui nella lista l’hanno messo come apertura ma è una cosa secondaria questa. Penso comuqnue che sia lui che Sperandio siano stati convocati per iniziare a fargli respirare l’aria della nazionale che non fa mai male. Dura vederli nei 23 contro la Francia!
Diciamo che e’ uno dei pochi tre quarti con una forte attitudine ad “osare” in attacco (stile Dingo) che abbiamo prodotto in Italia negli ultimi anni.
Certo che in una nazionale dove si vive quasi solo di difesa piavesca fara’ fatica a mostrare le sue qualita’ migliori, ovvero quelle di attaccante “fuori dagli schemi”.
Due dall’eccellenza al 6nazioni, un pochino fa riflettere..
Senza polemica, sarebbe interessante capire qual’è il filone che segue il DoR O’Fitness… cioè sarebbe utile che spiegasse la sua visione delle modifiche necessarie alla struttura del rugby italiano. Perchè le sue convocazioni stanno dicendo questo : non esiste un percorso, una gerarchia, uno che gioca in eccellenza salta diretto a Twichenham o Murrayfield, superando chi nel tempo si è costruito, in Italia e poi all’estero, chi ha tirato la carretta, sostenendo per due anni una squadra di Pro12… chi gioca in Eccellenza a 15 viene convocato a 10 ( il nuovo Wilkinson? Dominguez?) non importa se non si è mai confrontato in questo ruolo a livello pro, cosa volete che sia… c’è Catt che glielo insegna…
insomma non ha in programma di dire al Preside : tizio, caio e sempronio SUBITO in Pro12 please! Tanto per cominciare?
Magari se qualcuno ce lo fa sapere, grazie! 🙂
Quella di convocare dall’eccellenza, senza passare per le franchigie, fu una moda lanciata da Brunel. Ora la sta proseguendo O’Shea, Orlandi qualche mese fa parlava di sequenza di formazione data da Accademie-Eccellenza-Celtiche. Dov’è la verità? Forse l’unico modo per dare un senso a tutto ciò sarebbe quello del doppio-tesseramento, in modo da far finalmente chiarezza anche sulla questione permit. Ma come spesso avviene, tra il dire ed il fare…vedasi anche “aria ai denti elettorale” sulle academy delle celtiche, a tutt’oggi lettera morta.
Non ti riferisci a Ciccio Sespusso vero?
Anche a lui, certo!
Ermy, c’è anche da guardare il lato positivo: magari un giocatore come Minozzi visto l’infortunio (e il contratto) non hanno voluto muoverlo (o non ha voluto muoversi) da Calvisano per un altra stagione ma è stato costantemente monitorato dallo staff azzurro e dopo le ultime prove superconvincenti (perchè per me dal giorno del suo rientro dall’infortunio ha sempre giocato benissimo). Se fosse così almeno capiamo che lo staff azzurro non si limita a guardare alle due franchigie ma si danna ad andare a vedere se ci sono potenzialità pure in Eccellenza. A me piace pensarla così!
Poi come ho scritto precedentemente, che sia stato messo nella lista delle apertura è una cosa secondaria. Come back up di Canna useranno Padovani o McLean. Anzi sono convinto che sia Sperando che Minozzi non saranno nei 23 sabato prossimo!
Coi Lyons da apertura ha giocato discretamente..
anche se è un estremo può ricoprire anche quel ruolo..
vero il balzo è grande, ma se uno è forte deve per forza fare tutta la trafila CdF accademia eccellenza celtic? Non credo proprio! non mi riferisco a minozzi, dico in generale..
A livello giovanile Minozzi ha giocato spesso da mediano di mischia…
Ermy, cosa dobbiamo fare per convincerti ad andare ad allenare le giovanili?
Reputo che sarebbe veramente avvilente se un coach, ancor più’ un Dor, dovesse mettersi ad illustrare ai tifosi ( addirittura ai forumisti di un blog ) il proprio planning.
Gianni, fu Orlandi a parlare di filiera formativa data da Accademie-Eccellenza-Celtiche. Poi è ovvio che possano esserci le eccezioni (Parisse e Castro esordirono in nazionale a 19 anni). Ma le franchigie, quando vennero create, avevano l’espresso obiettivo di abituare i giocatori ad affrontare settimanalmente gli avversari che avrebbero ritrovato al 6N (a parte inglesi e francesi), in modo da elevare l’attitudine a sopportare il confronto con chi viene da quelle realtà professionali. Il coach, DoR o non DoR che sia, non deve render conto delle proprie scelte (tanto meno ai forumisti) ma magari qualcuno in alto loco se si pone qualche domanda sulla filiera di formazione e sulla sua efficacia non farebbe male. Tanto più ora che una delle due franchigie è messa molto male economicamente.
Qualcuno in “alto loco”, il problema di migliorare la filier formativa se lo è posto e come soluzione ha trovato quella di dare l’incarico a colui che questo problema ha risolto in Irlanda: Stephen Aboud.
Resta il fatto che il solo pensare che il percorso sportivo agonistico di un atleta possa essere una sorta di camicia di forza dalla quale si possa uscire solo a periodi predeterminati è ridicolo. La filiera formativa è un percorso definito per uno standard di atleti, ma è auspicabile che siano sempre di più gli atleti che hanno le caratteristiche per correre più veloci e possano bruciare le tappe.
Concordo e propongo la tua giusta osservazione alla cortese attenzione del Sig.Orlandi.
A me non pare che il Sig. Orlandi abbia alcuna responsabilità nella organizzazione della “filiera formativa”. É un ottimo allenatore con l’incarico di selezionare e allenare, insieme ad altri, atleti per l’U20 e l’Emergenti.
Hai ragione, non era Orlandi ma Vaccari:
http://www.onrugby.it/2016/12/29/il-suo-calvisano-leccellenza-che-verra-e-i-giovani-alessandro-vaccari-guarda-al-2017/
Per quanto riguarda il percorso dei giovani attraverso l’Accademia, l’Eccellenza e le franchigie celtiche, Vaccari dice di non essere d’accordo quando sente dire che i giovani prodotti dalle Accademie dovrebbero subito passare al Benetton o alle Zebre, poiché di ragazzi di 19 anni già maturi per affrontare un campionato impegnativo come quello celtico ne capitano due o tre ogni tanto. “Sul percorso di questi ultimi non è certo difficile trovare un accordo – continua – È inutile mandare gli altri nelle franchigie per non giocare, come capitato a tanti: secondo me è giusto che facciano il loro apprendistato nel club di Eccellenza […], come è stato per Lovotti o Mbandà”.
Dato che hai la fortuna di averlo in tribuna a portata di seggiola potrai parlarne direttamente con lui. Magari ricordandogli come non “abbia alcuna responsabilità nella organizzazione della “filiera formativa””.
Mi pare un’opinione più che rispettabile quella di Vaccari. Forse ne ha il diritto ( di esprimere opinioni sul percorso formativo degli atleti) visto che è coinvolto in prima persona in questa azione formativa.
Certo e non solo lui: tutti hanno il diritto di esprimere la propria opinione. O no?