Spazio Elettorale è un angolo che ho dedicato alle comunicazioni dei vari candidati alle ormai davvero prossime elezioni federali. Chiunque può mandarmi il suo materiale e io lo pubblico, quale che sia la cordata di appartenenza. C’è chi ne ha approfittato di più, chi meno, ma questo non dipende da me.
Una premessa d’obbligo oggi, perché protagonista è Vittorio Munari. Una premessa necessaria per dire che questo NON E’ UN TINELLO. Quello è una sorta di editoriale parlato di Vittorio, questo è altro.
Veniamo al dunque. Questo mercoledì sera si chiudono i termini per presentare le candidature alle elezioni federali. Giovedì conosceremo nomi, appartenenza e tutto il resto.
Il Grillotalpa però può anticiparvi una notizia piuttosto importante: Vittorio Munari sarà nell’elenco dei candidati al Consiglio Federale. In realtà si tratta di una non-candidatura. Ma è meglio che a spiegarvi il tutto sia direttamente Vittorio…
tutto chiaro, ma, a costo di prendermi del minus habens da munari, non pensa che di illazioni se ne potranno fare comunque, che questa sua dichiarazione non lo possa far risultare non eleggibile e che il fatto che zatta abbia bisogno della “badante” fino in fondo sia un pochino controproducente? detto ciò sempre più convinto della giusta visione dei problemi del movimento espressi anche in questo editoriale (o cucinino, visto che non è il tinello :-)) del candidato che appoggia
Munari tira i fili di Zatta, non lo poteva lasciare solo il giorno della presentazione dei programmi, vuoi mica che Zatta, senza mentore s’impappini? A parte questa considerazione un po’ di faziosa, ritengo che la verità sta nel fatto che non hanno persone che si candidano con loro. Di sicuro non sono felici di avere solo veneti da proporre ma nelle altre regioni non hanno seguito e candidati credibili. Per la prima volta ho sentito un Munari poco sereno, tanti accenni a “qualcuno” che dice “certe cose”. Di solito è più contenuto nelle esternazioni. La tensione si fa sentire? Faccio una previsione in tempi non sospetti, Gianni Amore prenderà più voti di Zatta.
solo veneti? quante cose che sai leonida… che dire, vedremo l’elenco dei candidati. E a proposito di “impappinarsi”, hai mai sentito l’eloquio di gavazzi?
sai, io potrei trovare tutti e tre pessimi e non avere nessun problema per questo. Non ho mai capito l’equazione: “hai sbagliato!” e l’altro gli risponde “tu sbagli più di me”, che vuole dire? se Gavazzi non parla bene, non ho mai avuto il piacere di sentirlo, allora Zatta è giustificato a farsi scrivere i testi da Munari e a fare da comparsa alle riunioni dove Munari fa il suo show? Una cosa non giustifica l’altra, sono entrambe sbagliate, punto. Fai male a pormi di qua o di la dalla barricata. Sicuramente non ho simpatie per Zatta, se dice una cosa giusta, e ne ha dette molte, oltre a sembrare un uomo molto colto, lo ammetto tranquillamente. La mia non simpatia viene dal fatto che zatta non è un uomo di rugby. E’ un uomo d’azienda che i benetton hanno messo a dirigere la loro società di rugby. E’ un dirigenge, poteva finire alla pallavolo che era lo stesso. lo dice la sua storia. Allora preferisco Gianni Amore che è un uomo che ha dedicato la vita al rugby e Gavazzi che ha fatto altrettanto.
per alleggerire ti faccio il toto candidati, dal gruppo Zatta/Munari me ne aspetto 4 se non 5 su 10. Tra poche ore sapremo. Pizza e birra pagabile a Roma per Italia – AllBlacks?
non pensi che sia un modo per controllare che tutto si verifichi nei tempi e modi giusti?poi sta storia della badante (nessuno si preoccupa che sia capace sta “badante” e che per competenze e know-how sia lungamente la persona piu preparata nel nostro mondo) insieme alla chiacchiera dei benetton che mollano è chiaro fanno parte della strategia della corrente avversaria..ne ho avuto la riprova leggendo l’editoriale di gianluca barca (lo stesso che spara a zero sui blog e in particolare su questo) su allrugby dove anch’egli si chiede se è una strategia piu o meno occulta dei benetton per mollare il rugby!!! ma piu che dirvelo in tutti i modi possibili e immaginabili che altro devono fare??? fa bene munari a rispondere così, è una dimostrazione di scarsa intelligenza!!!una tattichina di bassissima lega direi, che dimostra una volta di piu gli scarsi mezzi intellettivi e zero fantasiosi della corrente gavazzi..
beh, leggendo i commenti direi che su due miei dubbi avevo perfettamente ragione, tristemente noto che comunque il discorso si continua ad incentrare su chi stà simpatico e chi stà sulle scatole, e vittorio e la benetton stanno sulle scatole a molti, oltre al fatto che ormai il livello di discussione stà passando sulle preferenze, simpatie e amicizie personali e professionali di molti, a partire dal grillo che ci ospita; a tutti, se hanno una coscenza critica, vorrei ricordare come Amore ed il suo staff si presentino, per la maggior parte delle volte, con videomessaggi o editoriali senza nessuna interruzione, Gavazzi affidi la sua campagna, per la maggior parte, a giornali abbastanza filofederali o alla stampa generalista che certamente non lo pressa con domande scomode, anche perchè spesso non sanno di che cosa parlano, quindi non capisco il problema che Munari faccia questo intervento senza contradditorio, anzi Paolo chiede qualche delucidazione interrompendo il filo del discorso. Paolo personalmente è pro Zatta? bene sono cavoli suoi finchè fa decentemente il suo lavoro, e lo stà facendo, poi se vi rompe le scatole che la treviso vinca votategli contro, quello che mi sembra assurdo è che qui si parla del bene del rugby e poi si discuta di personalismi invece che di programmi!
Capito il senso.
Da trevigiano chiederei a Munari quale sarebbe la sua posizione in caso di vittoria di Zatta. Ovvero, si configurerebbe una sorta di collaborazione esterna o si occuperebbe solo della Benetton?
… che dire ??? … mi sembra che i commenti fin’ora espressi dicano tutto … inutile sparare sulla croce rossa … ascoltate, giudicate … e votate i candidati NON VIRTUALI magari !!!
Ma quale croce rossa? E piu che comprensibile la volonta’ di VM di voler partecipare fino in fondo alla tenzone, e chi non vorrebbe d’altronde.
Senza club in salute usciamo dal 6 nazioni in un batter d’occhio… E li le accademie e le zebre le avremo pagate un prezzo troppo caro
Mah! Adesso ci mancava anche la candidatura non candidatura. Certo che un aspirante presidente con la badante mi sembra un po troppo…………..Vittorio perchè non ti candidti tu a Presidente piuttosto che candidare uno a cui fare il compitino prima di ogni dichiarazione?
… trovo la cosa piuttosto sconveniente … in pratica ha fatto il gioco delle due controparti … ha evidenziato che sarebbe lui (come Direttore Generale FIR) la conduzione della FIR … tra l’altro queste dichiarazioni mi sembrano una presa in giro per gli elettori visto che Munari in tutti gli incontri di Zatta è presente e dopo i primi 10 minuti di parola al candidato presidente parla lui per 45 minuti … mah, concordo in pieno, poteva candidarsi lui a presidente.
… ha ragione a dire che i Benetton se vogliono mollare mollando e non perchè in caso Zatta perde le elezioni, magari non succederà, ma se succederà come farà Treviso (sempre che Zatta non diventi presidente FIR …) e se Zatta diventa presidente come farà la Benetton senza Zatta e Munari ?
stanno lavorando molto bene e sarebbe una disdetta se dovessero mollare i Leoni !
..è tutto poco chiaro, anzi lo è fin troppo! Benetton rugby non esisterà più, come non è mai esistita la franchigia veneta che era stata promessa. Quando la squadra non fu inserita nella Celtic si è chiesto appoggio alla società del Triveneto. Le società risposero in massa e furono ingannate.
Nessun incontro è stato disputato in altro campo se non quello di Treviso.
Non vedo proprio Munari alla testa di un movimento così complesso e variegato come il nostro, il consiglio di Zatta rappresenterebbe solo il Veneto e poco più.
Vedo vincente Gavazzi perchè l’Italia è lunga e comprende anche le isole, prevedo anche Amore al secondo posto.
Basta la salute e basta insulti
Eh si, talmente ingannate che due anni dopo ricadono nella stessa buca.
Sono proprio sciocchini questi dirigenti delle società venete, non ti sembra?
Poi dovresti spiegarmi in maniera articolata il passaggio che fai: nessun incontro al di fuori di treviso e quindi zatta rappresenta solo il veneto, no scusa il veneto hai detto di no perchè sono stati ingannati…. mumble mumble, ma allora chi rappresenta zatta?
Orpo! vuoi vedere che se per caso vince ingannando tutta l’italia ritira Benetton dal Rugby e poi cancella il rugby dall’Italia.. accidenti allora Gavazzi sta lottando per noi per la continuità nella destrezza, no scusa per la vecchiaia nel rinnovamento.. accidenti non mi ricordo più lo slogan.
Allora, è abbastanza confuso il mio discorso per essere paragonato al tuo oppure devo impegnarmi di più?
per me è chiarissimo 😉
C’e’ una cosa che non mi e’ chiara magari tu Paolo che hai parlato a microfoni spenti potrai (o perche’ off the record non potrai) chiarirla: ma Munsari qualora Zatta vincesse entrerebbe con qualche ruolo in Federazione o no?Spiego perche’ faccio la domanda: uno dei motivi per cui la candidatura di Zatta per me era forte era proprio l’idea che una persona come Munari che di rugby ne capisce assummesse un ruolo nella pianificazione ed implementazione di programmi di sviluppo…ora cosi’ per quello che io capisco invece Munari non lo sarebbe…parere personale un po’ un indebolimento per la candidatura di Zatta.
Puoi chiarire Paolo?
… i parla di Direzione Generale … certamente non gratis … anzi …
ma la cosa interessante la dice Bebe … ed è per questo che la mia piccola società veneta con tante altre non voterà Zatta !
Posso chiederti quale e’ il tuo club,o e’ compromettente………..
Anch’io vedo credo che la candidatura di Zatta possa indebolrsi, e motivo. Se Munari ha fatto campagna elettorale insieme a Zatta, non è conseguente che poi non faccia parte della squadra dell’ipotetico presidente.
trovo anche di cattivo gusto, da parte del blog grillotalpa, l’avere ospitato Munari utilizzando lo stesso strumento del Tinello invece di fare come fa per tutti. Scrive:”ricevo e ve lo giro” e copia il testo ricevuto. Ma questo vale per gli altri, non per l’amico Vittorio. Sembra che le lunghe dita di Munari controllino anche il blog… a questa conclusione c’ero già arrivato per altri motivi. Comunque, mancanza di stile, per me.
Perdonami Leonida, padrone di pensare quello che vuoi, ma mi sembra di aver chiaramente scritto in un italiano anche mediamente intelleggibile che quello di oggi non era un Tinello. Il “medioum” conta poco: che si tratti di audio, video, comunicati fa davvero pochissima differenza.
E posso assicurarti che non mi controlla nessuno. Poi – ripeto – continua a pensare quello che vuoi, alla fine io devo i conti con la mia coscienza
io l’ho trovato inappropriato, al tuo posto non l’avrei fatto. Non entro nei meriti della tua coscienza, per carità. E’ evidente che ci sia un’amicizia come mi sembra evidente per chi la tua coscienza parteggi, nonostante il tuo tentativo di neutralità. Non lo dico in modo polemico. Dico solo che si vede. ma ci sta anche, se vuoi. io al tuo posto, per questo motivo, avrei fatto ancora maggiore attenzione a spazi, metodi, strumenti, interviste condotte da me, che offro a quelli che mi stanno più simpatici. poi non credo che tu sia “controllato”, credo che ti faccia piacere. non ti ho sentito duettare con altri candidati. nulla di personale, mi sembra che i fatti parlino da soli. i blogger sono più pro zatta, non solo tu
hai un sacco di certezze
una non risposta, ma chiudimola qui. non mi è piaciuto che hai condotto tu l’intervista, cosa che non fai con gli altri. ma non è nulla di mostruoso. in bocca al lupo per la nuova avventura di onrugby
beh leonida tu parteggi chiaramente per gavazzi anche se non hai manco il coraggio di difendere la tua scelta, percio prima di dare giudizi di bon ton etica etc fatti un bell’esame di coscienza..sei qui a sputar sentenze e dare giudizi, non puoi semplicemente esprimere opinioni e idee invece che controbattere chiunque supporti zatta e munari?cos’è che ti rode? i successi sportivi del treviso? o la consapevolezza che tra meno di 10 giorni saranno gavazzi amari per la vostra correntina di autoreferenti e traffichini giurassici vari!!!forza zatta forza munari!!!per un VERO cambiamento..o preferisci prendere ancora legnate a destra e manca come gli ultimi 16 anni del tiranno dondi? o ti interessa di piu riempire grandi stadi 2 volte l’anno e vantarti in giro dei 40 milioni incassati dalla fir? intanto samoa è gia davanti e tonga non è poi cosi lontana e il mondo del rugby viaggia a velocità tripla rispetto all’italia e per rio 2016 non è stato fatto lo straccio di un programma serio! dormi dormi che mamma ha fatto gli gnocchi!!!
ps paolo e meno male lo hai scritto in grassetto pure che non era un “tinello”!!!mi sa che questi rigurgiti acrimoniosi di questi soggetti siano un chiaro sintomo della paura strisciante che hanno di perdere le elezioni e dopo un “ventennio” di littoria memoria alzare finalmente il culo da quelle poltrone!!!grazie per il tuo lavoro e per lo “spazio” che ci concedi!
Più semplicemente, Munari insieme a Zatta che non ha bisogno di nessuna badante,vuole essere presente ad una votazione che siccome si presenta incertissima,e visto che il presidente di giornata e’ amicissimo di Dondi,non si abbiano a verificare cose strane. vi sembra così strano che si possa lavorare in staff? A me no. David vota Gavazzi che poi mi dirai,se sarai soddisfatto.Io in Emilia ho invece raccolto il parere di tante società storicamente fedeli a Dondi che non vogliono sentire il nome di Gavazzi. Le esaltazioni pro o contro ad personam non pagano ecco perché vincerà Zatta e dopo tu andrai a chiedere il pallone in regalo,come datassi Gavazziana.
Sappiamo benissimo che ai club sono stati promessi soldi e sussidi, da tutti candidati, ma nessuno vuole metterlo nero su bianche. Di conseguenza la storia dei palloni mi sembra una minuzia. Ed un’offesa gratuita.
io ricordo che Paolo ha ribadito in tutte lingue conosciute e parte di quelle ormai deusete, che questo spazio è aperto a tutti poi se uno preferisce crogiolarsi nelle sue torri d’avorio:chi è causa del proprio mal pianga se stesso
e ricordo anche un’intervista di Paolo a un Gavazzi piuttosto seccato delle domande di un giornalista…
e puoi stare tranquillo che se Gavazzi chiamasse l’autore di questo blog per chiedere un’intervista radiofonica sullo stampo di quella di Munari, sarebbe accontentato…
se non lo fa scelta sua
colui che fa domande può concordarle o no … mettere in difficoltà o no … esser partigiano dell’uno o dell’altro o no … ma, lasciando perdere il povero “Grillo-schierato” che ha tutto il diritto d’avere le sue simpatie che a mio avviso non nasconde affatto, si torni a parlare di quel che dice nel suo “spot” e di quello che non dice : ma questi candidati pro-Zatta geograficamente gli interessi di chi tuteleranno ??? e “politicamente” tuteleranno le grandi che hanno sottoscritto il manifesto Munaron-Zattiano o le piccole ??? perchè alla fine è di questo che si parla … non di fuffa !!!
david, quello di Vittorio era uno “spot”, come lo chiami tu, al pari di tutti i documenti che altri candidati mi hanno girato nelle ultime settimane
Tuteleranno tutti ,mentre e’ proprio dalla tua incertezza che si capisce lo spirito mutualistico a cui sei abituato.Grandi,piccoli club dov e’ la differenza in questo mondo italiano di rugby ridotto all’osso.Continua a portarti a casa le simpatie del presidente di turno…..
guarda, a quel che ho sentito e letto finora Amore e Zatta avrebbero intenzione di rilanciare la base a partire dal settore giovanile, Gavazzi di creare 24 accademie U16 e 12 U20 che si fanno il loro campionato con i migliori ragazzi delle società italiane e considera l’alto livello solo CL e nazionale, mentre tutto il settore seniores e juniores extra accademie, a partire dall’Eccellenza basso……………..ma vedi un po’ tu chi, sulla carta per carità, ti pare che farà più del bene alle piccole, non so’?
Io spero che non vinca Gavazzi perché sarebbe come dare continuità al lavoro di Dondi e quindi di tanti personaggi che, dati alla mano, non hanno saputo far crescere il movimento ma solo guadagnare soldi.
Sul fatto che Gavazzi avrebbe la stessa possibilità di Munari di poter esprimere le proprie opinioni mi ci gioco uno stipendio e la tredicesima.
Se la libertà d’espressione da fastidio a qualcuno può benissimo non frequentare il blog. Se, invece, vuole frequentarlo per dar cattiva luce ad esso.. tempo perso direi.. 🙂
Caro Bogi. Ho molto rispetto per tutte le dichiarazioni compreso ovviamente le tue Se tu avessi frequentazioni del rugby italiano come le ha il sottoscritto da molti anni, non saresti così categorico nelle tue affermazioni. I grossi club veneti hanno – a mio avviso – sbagliato ad appoggiare subito un candidato che appartiene al loro territorio. Per avere probabilità di successo questa iniziativa doveva tentare il coinvolgimento di almeno un’altra “grande” società al di fuori del territorio veneto.
Non dobbiamo essere presuntuosi – noi veneti – e volere tutto e subito! Il lavoro di relazione premia se è costante, ma richiede tempo. Magari ci riproveremo fra 4 anni, ma usando toni più pacati di quelli usati fin ad ora.
La stragrande maggioranza delle piccole società venete non deve nulla al Benetton, pur avendo dato a detto club il consenso per essere ripescato in Celtic 3 anni fa.
Ci risentiremo in data 16 settembre per discutere a bocce ferme!!
Cordialità e buon rugby.
Bebe,se ti riferisci ai club di eccellenza,quali grandi club,credo sia lecito pensare che tolti Calvisano,FF.OO, Lazio, Prato,tutti gli altri siano vicinissimi e dichiarati come Viadana,e altri molto facilmente pro- Zatta.
Vittorio in consiglio federale ci rimane solo se Zatta non viene eletto presidente, in caso contrario rimane solo in Benetton.Credo che Treviso abbia molto da insegnare sotto tutti i punti di vista ergo bisogna decisamente cambiare se si vuole far crescere tutto il movimento.