Nella “Tribuna elettorale” di questo blog oggi lo spazio lo conquista Biagio Vinella, candidato a consigliere elettorale in sostegno alla candidatura a presidente FIR di Gianni Amore
Nella “Tribuna elettorale” di questo blog oggi lo spazio lo conquista Biagio Vinella, candidato a consigliere elettorale in sostegno alla candidatura a presidente FIR di Gianni Amore
Questo signore non lo conosco ma le sue parole sono da incorniciare..10 100 1000 biagi servono al nostro movimento…rialziamo la testa tutti…è nostro questo sport non degli altri..E’ NOSTRO!!!! rinnovando per l’ennesima volta il mio appello…grazie
Dal punto di vista mediatico molto migliore del video di Amore, che non mi é parso un grande oratore o comunicatore…
Inutile dire che le opinioni e convinzioni esposte da questo Vinella sarebbe bene fossero ben rappresentate nel consiglio federale.
Eh ti credo, questo è abituato alle scene. io non lo frequento da qualche anno. Ma credo che il nostro movimento abbia bisogno di passi avanti…non indietro.
Io, non só chi é quest’uomo. Se me lo racconti mi faccio un’idea.
Mah!!! Credo che tu questo signore non lo conosca bene, io si e posso garantire per lui: è un grande!
Saluti
Ganzo Max Vinella…cosa hai mai fatto per il Rugby italico?diccelo cosa hai nel piatto oltre le parole?
non è max, ma biagio, al massimo gino… !
Ciao, La tua richiesta mi sembra lecita. Beh, qualcosa ho fatto. Ho giocato a rugby nelle giovanili a Milano e poi nelle seconde squadre poi visto che era più il tempo che stavo in panchina che in campo ho cominciato ad allenare (praticamente non se n’ e’ accorto nessuno del cambiamento). Mi sono specializzato, se così si può dire nei settori propaganda e giovanile. Ho allenato i bambini nel Milan Rugby poi me ne sono andato perché non ci credevo più e ho fondato con un gruppo di amici la Union Rugby Milano. Contestualmente ho fatto il Consigliere Regionale del Lombardo dal 96 al 2000. Anni bellissimi, gli anni della svolta. Poi Botticino, Parabiago, Desenzano sempre con i settori propaganda e giovanili, a volte anche con i seniores (sono meglio con i piccoli, te lo garantisco). E poi il teatro, la mia altra grande passione e un giorno l’idea di scrivere e mettere in scena uno spettacolo di rugby e musica, Rugby Blues. Con questo spettacolo, più che con i miei altri, ho girato parecchio: scuole medie e superiori, campi da rugby con il palco sotto i pali, club house e anche teatri. L’idea di candidarmi per dare un mio contributo al movimento di base nasce in macchina parlando con il presidente di una società vicina a Roma, società che pochi mesi fa mi ha ospitato con Rugby Blues. Le sue parole erano identiche a quelle scambiate con un dirigente di una società lombarda e di una società veneta e di tante altre società “minori”. Tornando a casa mi sono semplicemente chiesto : posso fare qualcosa? Beh, sì… e così mi sono candidato.
Questo e tutto…a dimenticavo. Tu hai la mia età vero? se non non potresti ricordarti del mitico Max Vinella di Alto Gradimento! Grazie per la tua attenzione
Sottolineo due cose che vuole fare il candidato se verrà eletto: “L’obbligatorietà va resa sensibile, più flessibile…” e creare una “… Commissione che decida a chi dare i contributi”. Complimenti!
In solo 4 minuti hai detto quello che noi piccoli ci aspettavamo di sentire. Speriamo che tu possa proseguire.
che bella cosa che mi hai scritto. Grazie
Direi proprio che Gino Vinella qualcosa l’ha fatta per il Rugby! Gino, che le tue idee possano avere un roseo seguito!! In bocca al lupo!!!