Video: tribuna montata, la tana delle Zebre è finalmente pronta

54 pensieri su “Video: tribuna montata, la tana delle Zebre è finalmente pronta”

  1. Stadio ridicolo per una squadra ridicola. Spero che le Zebre muoiano al più presto. Con mia somma soddisfazione.

    1. Massimo sostegno personale per le persone che giocheranno, ma la (brevissima) storia di questa squadra e’ proprio trista.
      Certo pero’ che le soddisfazioni nella mia vita sono di altro tipo.

  2. Bella domanda… chi paga? e sopratutto… quanto costa?
    Paga la FIR suppongo.
    E vai col conflitto d’interessi!

    1. Conflitto de che? La squadra è della FIR.
      Quello che il filmato non può far vedere è che stanno costruendo anche la quarta tribuna, quella con gli spogliatoi per le squadre.

      1. “Non possumus” papale o cervicale del cameramen? Per i soldi, temo, purtroppo che i soldi per la parte fissa siano a carico del Comune. Quelle riprese sono le gradinate provvisorie ex Flaminio, spero a carico FIR (anche i relativi lavori, sempre spero). Sempre a carico FIR la trasformazione di due campi adiacenti ed esistenti, in sintetico. E l’affitto degli uffici sotto la gradinata “misteriosa”. Salvo errori ed omissioni.

  3. Io penso che Davide (lo scalmanato)farebbe bene a tenerseli per se certi commenti…..forse sarebbe meglio …..oscurarlo

  4. Resta sempre più piccolo dello Stadio Carlini di Genova, con circa 5000 posti e campo sintetico adatto al rugby. Continuo a non spiegarmi il motivo della non presa in considerazione di questa infrastruttura già pronta optando invece per un campo piccolo e tribune piccole oltre che costose!

    1. Devi essere l’unico in Italia ad aver pensato questa cosa.
      Di Genova come sede della franchigia federale non avevo proprio mai sentito parlare. Forse a parte lo stadio mancherà tutto il resto, o forse per il Pro12 non sono presi in considerazione gli stadi con il fondo in sintetico. Boh?

      1. Il motivo e’ chiarissimo a tutti, solo che non e’ stato dichiarato.
        Se Giancarlo fosse nato a Genova, allora se ne sarebbe potuto parlare.

  5. @rec. Direi in conflitto con Tv.Quello che si versa per una franchigia semai tu non lo sappia ,lo devi dare anche all’altra.

    1. No, Francesco. Se mai tu non lo sappia, gli Aironi non ci sono più.
      Vediamo se questo lo sai: che differenza c’è fra gli Aironi e le Zebre?

      1. Aironi prendevano gli stessi soldi di Tv,non mi pare di dire niente di nuovo.

      1. Non voglio insistere e non ho voglia di andare a ravanare sul web, ma a mente mi pare il 50%. Anche il Monigo ha questo standard, mi pare

  6. E quelli son soldi delle disastrate casse comunali nell’ennesima cazzata, C’ägh véna ‘n’acidènt a lor e la citadèla däl rugby

  7. Ma come si fà a dire che non c’è conflitto di interessi. Nessuna federazione potrebbe farsi una squadra personale e farla giocare in un campionato professionistico. Le federazioni devono gestire le nazionali e non farsi la squadra personale e farla giocare sotto casa propria con i soldi di tutti. Sarebbe come se la figc si facesse una squadra per la champions league o la federbasket una per l’eurolega, succederebbe una rivoluzione. Se a Treviso vengono riconosciuti 2 milioni di contributo, quanto costano invece le zebre alla federazione???? Solo 2 milioni o più del doppio?Se spendono soldi della federazione per farsi uno stadio per il pro12, dovrebbero dare a Treviso la stessa cifra per migliorare le strutture del Benetton.Quello che hanno fatto Dondi e i suoi lecchini è una vergogna nei confronti degli onesti e di chi ha a cuore questo sport. Se Gavazzi dovesse vincere le elezioni e continuare con questa politica suicida sono convinto che tra qualche anno i Benetton si stuferebbero di investire nel rugby e senza di loro torneremmo indietro di almeno 30 anni.

    1. Il modello puo’ non piacerti, ma nel pro12 di squadre federali ce ne sono, quindi le zebre non sono un’eccezione.

      Hai ragione, se la FIR avesse dato x agli aironi avrebbe dovuto dare lo stesso alla benetton. Con la franchigia propria invece e’ diverso.

      Quanto spendono? Intorno ai 7 mln, piu’ verso 6 forse.

      I soldi per lo stadio sono del comune. Le tribune di proprieta’ FIR. O il comune di parma deve pagare lo stesso per treviso?

      1. In Scozia ce ne sono 2 e sono entrambe al 100% federali,mentre Irlanda e Galles sono tutte private e la federazione interviene in misura eguale,o meglio meritocratica per capirci,per cui l’anomalia e’ tutta italiana.la ristrutturazione la paga il comune ma in cambio la FIR deve investire in campi sintetici.Le tribune mobili non sono di proprieta’ della FIR ma sono affittate,per cui costi evitabili,e comunque il protocollo così duro da rispettare ,qui non lo si rispetta. Poi si può fare tutto…..

      2. non proprio. ad esempio i Dragons sono parzialmente di proprieta’ della WRU. e le Irlandesi non penso proprio si possano definire private.

        se anche fosse, la FIR sarebbe diventata ‘eccezione’ quest’anno. se per necessita’, lo capiremo quest’anno.

      3. Non capisco la logica che la federazione possa spendere quello che vuole per farsi una squadra propria che non sia la nazionale, mentre all’altra partecipante affiliata alla stessa federazione e che partecipa al medesimo campionato riconosca un contributo nettamente inferiore. Per di più gestendo soldi non suoi ma di tutto il movimento. A questo punto o ti fai tutte e due le franchigie o te ne stai in posizione equidistante. Lo statuto della federazione cosa dice al proposito? Io ho seri dubbi che legalmente potessero farsi le zebre come federazione, infatti all’inizio dicevano che dovevano costituire una nuova società, però questa nuova società sarebbe sempre alimentata da soldi che provengono dalla federazione. Qualcuno potrebbe spiegarmi meglio se hanno costituito una nuova società? Un ultima cosa vorrei far notare; in caso ci siano due giocatori di circa pari livello, sarebbe valorizzato e convocato in nazionale quello che gioca per la federazione o quello di qualsiasi altra società?

      4. @Francesco
        In Scozia adesso le franchigie sono entrambe “pubbliche”, ma in passato (recente) Edimburgo e’ stata affidata ad imprenditori privati (che poi sno stati estromessi con manovre ancora peggiori di quelle degli aironi, tra l’altro)

      5. @Gianni
        D’accordissimo con te che la logica dell’operazione e’ bacata, ma non si puo’ dire che sia un’anomalia solamente Italiana: e’ un’anomalia del campionato che e’ un campionato parecchio “strambo” e si sono gia’ viste (anche troppo, purtroppo) simili situazioni in un po’ tutte le nazioni partecipanti.

  8. Stadio ridicolo per una squadra ridicola. Spero che le Zebre muoiano al più presto. Con mia somma soddisfazione.
    Pierooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!! vuoi oscurare anche me??

    1. In realta’ lo stadio e’ anche esagerato, per quelli che andranno a vedere le partite, ma devono raggiungere i 5000 posti per motivi di regolamento.
      Avrebbero potuto fare le tribune di cartone…

    2. capisco la rabbia tua e di altri tifosi degli Aironi, ma purtroppo sono stati un fallimento sia sportivo che societario. Quindi per il bene del rugby Italiano c’è da tifare x le Zebre. Riguardo allo stadio, credo che bastavano 2 tribune (nn capisco cosa serva una quarta), dato che per esempio lo Zaffanella nella curva era sempre + vuoto che gremito, e manco Monigo fa il tutto esaurito nella tribuna scoperta.

  9. nonostante tutto io spero invece che le zebre facciano bene in CL.Non abbiamo bisogno di perdere altro tempo!!!!

  10. Secondo tale Fabio Ongaro, team manager zebrato, l’avventura celtica parmigiana costerà alle casse FIR almeno 6,5 milioni e ciò al netto del contributo FIR per l’adeguamento del XXV Aprile e del project financing “cittadella del rugby” per il quale ultimo il Comune non dovrebbe sborsare un euro, ma vedremo….L’importante è che un prestigioso dirigente federale prossimo ai giardinetti – cui auguro lunghissima vita – possa sognare di vedersi intitolato il tutto una volta abbandonata questa valle di lacrime (non sue ovviamente).

  11. Che la FIR avrebbe dovuto dare la stessa cifra a Treviso non è scritto sul Vangelo, tanto meno se si fosse intervenuti con un prestito, o in altre forme. Ma, tant’è, la parabola del lupo che deve trovare una giustificazione per dar la colpa alla pecora trova sempre nuovi menestrelli, Poi, come sostenitore degli Aironi, così come credo non sia un dovere patriottico tifare per le Zebre, altrettanto non me la sento di gufare giocatori che stimo e a cui sono grato. D’altra parte (come cittadino italiano, contribuente parmense, appassionato di rugby) spero anch’io che questa schifezza finisca presto in quanto rappresenta un corpo estraneo ed un peso logistico e mediatico insopportabile per il già troppo malmesso rugby parmense. Tanto più per la scelte demenziali (FIR & Banda V):
    1) di concentrare nella stessa riserva indiana tutto il rugby parmigiano a discapito del presidio del territorio indispensabile per mantenere ed allargare l’influenza e la pratica del rugby (con la stessa stupidissima logica accentratrice di altre scelte FIR) )
    2) di buttare soldi in un’area che non ha i requisiti minimi per ospitare un impianto nemmeno della capienza attuale, sempre se dovesse essere riempito per almeno il 50% della capienza originale.

    1. Già, il rispetto e la stima per i giocatori non può automaticamente tradursi nel tifo per le Zebre. Spero di sbagliarmi, ma proprio per le motivazioni esposte da malpensante questa operazione rischia di diventare il canto del cigno del rugby parmense.

    2. Sul prestito non sono sicuro. devi valutare se la federazione per statuto puo’ farlo. Avrebbe potuto aniticipare i contributi, come fatto l’anno precedente, pero’ se lo fai di continuo oggettivamente vuol dire che le risorse non ci sono. se per due anni pero’ sei in deficit, ed anche il budget preventivo del terzo e’ in deficit, la situazione a me sembra abbastanza chiara.

      il modo maldestro per dare soldi ad uno senza darli all’altro era lo staff tecnico. ma non sarebbe bastato neanche quello.

  12. Oscurabile perché dico che la squadra è ridicola?! Oscurabile perchè spero che le Zebre, un progetto finto, che manca di territorialità, che si basa unicamente sulla volontà della FIR di avere il proprio “giocattolino privato”, finiscano presto?! Questo è il tipico atteggiamento da Italiani: scandalizzarsi per le opinioni più sincere (e veritiere) e non scandalizzarsi per le trame economico-politiche che hanno portato alla nascita delle Zebre. Ma per piacere va..

    1. Che tutto questo patriottismo non si sia visto per gli Aironi, è un fatto:-). Poi verificheremo l’amor di patria a campionato in corso e, da subito, con gli abbonamenti (quelli pagati) e i biglietti (non omaggio). Comunque i blog son fatti per scrivere e leggere: le opinioni, quando non siano insulti o menzogne, sono una ricchezza. Ma credo che anche a Davide riuscirebbe impossibile godere a veder stracciata gente come Quintino, Cattina, Sinoti, ecc., indipendentemente dalla maglia che indossino al momento. Il pubblico degli Aironi è sempre stato di grandissima sportività e generosità.

  13. Malpensante, tu hai ragione: ovviamente i rugbisti sono lavoratori come tutti gli altri, pertanto è giusto che trovino al più presto un posto di lavoro (le Zebre). Però non riesco a tollerare i voltafaccia, i Cattina che parlano delle Zebre come se fosse una Zebra da anni; un team manager (Ongaro) che prima faceva il rugbista tutto sangue e sudore, e poi adesso ha la poltrona sotto il didietro e fa il signorotto; i Ferrarini e Tebaldi, che ora vedono le Zebre come squadra ideale perchè loro sono di Pavma e allora w le Zebre.. per non parlare dei vari Bortolami e Bergamasco, che pensano soltanto al sorriso a 24 carati per monetizzare il loro fine carriera.. è questo che non sopporto.. non ce l’ho con Gajan o Troncon, loro sono lì e fanno il loro lavoro, ma con dei giocatori che sembrano non avere il minimo rispetto per una squadra, gli Aironi, che li ha fatti giocare nientemeno che in Pro12.

  14. @Gsp: ti sbagli, le cose (riguardo gli Aironi) sono leggermente diverse, e il budget degli Aironi2 (che poi sarebbe stato quello degli Aironi se non fosse stata tolta la licenza) era coperto, non in deficit.
    Per tutti: provate a chiedere a Treviso se avrebebro preferito una FIR che da più soldi agli Aironi che a loro oppure la situazione attuale…

  15. Davide, bravo.. complimenti. I giocatori cosa dovrebbero dire. “Si sono in questa squadra per necessità ma il mio cuore l’ho lasciato agli aironi, quì è tutto un fallimento ecc.. ecc… ecc..” Ma fammi il piacere!!!Ah dimenticavo.. potrebbero aggiungere che gli stipendi non ancora pagati li devolvono con piacere ai Melegari per ringraziarli degli stupendi 2 anni passati a Viadana. Se proprio la vogliamo dire tutta, i giocatori parlano bene delle zebre perchè sono giocatori seri e non sputano nel piatto in cui mangiano. Forse era più dura e meno coerente elogiare gli aironi
    sapendo che il giocattolino dei Melegari e i miclas (così abbiamo stabilito che ognuno ha il suo giocattolino) era già rotto da tempo.
    Ah questa me la sento di dirtela e me ne assumo la responsabilità “SEI UNA MERDA”
    P.S. Naturalmente che questa masnada Brancaleone abbia battuto i Saints non ti ha provocato nessun sversamento… (di bile)

  16. Credo che a tutti gli ex tifosi degli Aironi, viadanesi e Miclas per primi, faccia piacere che chi ha vestito la maglia neroargento (ed ancor prima quella giallonera) si faccia onore e faccia onore al rugby italiano quale che sia la maglia che indossa oggi.
    Quanto al PROGETTO stesso delle Zebre – ed al netto del rispetto per Gajan e per Troncon – l’ostilità è per me purtoppo insuperabile…senza contare l’annientamento che esso farà del rugby parmense.

  17. Anche per me e’ la stessa cosa,sapendo che la FIR ha organizzato la morte Aironi,per cui i giocatori non pretendano di essere pagati da Aironi,ma da FIR,la quale come vedete non incassa fideiussioni perché altrimenti i legali la fanno a pezzi. Ci vediamo fra 6 mesi .

  18. Diciamo che il rugby parmense si è già annientato da solo. Poi augurarsi che le zebre vadano a ramengo, implicitamente ti auguri che con loro ci vadano i giocatori. Perciò risparmiatevi certi distinguo. Vorrei comunque rammentarvi che i suddetti ingrati (i giocatori) nonostante non percepissero i loro (sacrosanti) stipendi e che nessun dirigente si presentasse da tempo agli allenamenti o negli spogliatoi si sono presi il lusso di battere Munster, dimostrando la loro professionalità e il rispetto fino all’ultimo degli impegni presi. Impegni che qualcun altro si permette di disattendere.

    1. @mah. Un altro che Conosce la verità.I dirigenti te lo posso assicurare sono sempre andati nello spogliatio fino all’ultima partita nonostante i risultati terribili. Ora i giocatori vogliono i soldi? Li Chiedano a coloro coi quali hanno accordato di chiudere Aironi,e questo caro mio e’ successo a gennaio,te capi’? Stiano a Parma e sperino nella buona sorte

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