Alessandro Mossino, Corriere di Bologna
La città di Bologna ha chiesto di poter ospitare una partita della nazionale italiana di calcio per le qualificazioni al Mondiale del Brasile 2014. Il sindaco Virginio Merola e il presidente del Coni provinciale Renato Rizzoli lo hanno richiesto alla Federazione Italiana Gioco Calcio. «L’evento richiederebbe un investimento di poche decine di migliaia dì euro: i costi per ospitare le squadre e gli arbitri», spiega Rizzoli. L’Italia tra le avversarie del girone di qualificazione ha Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Armenia e Malta: contro quest’ultima sì giocherà l’11 settembre a Modena, in solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto. Il Bologna ha già dato l’ok (…)
Non si placa, intanto, la polemica sull’Italrugby, con il test match del 24 novembre contro l’Australia che ha trovato casa a Firenze. Per il presidente della Federazione Italiana Rugby Giancarlo Dondi «Bologna era una piazza importante, ma il presidente del Bologna Guaraldi ci ha fatto perdere del tempo. Peccato, vorrà dire che in futuro non ricapiterà. Un anno fa l’ex commissario Cancellieri ci chiese di venire a giocare ma avevamo il calendario pieno: avevamo promesso di venire in futuro e c’eravamo anche incontrati con l’assessore allo sport per organizzare la partita».
Anche il presidente del Cusb Francesco Franceschettì attacca: «La sensibilità a senso unico di Guaraldi mi meraviglia. Ero al concerto per l’Emilia e la pista di atletica è distrutta: lì l’attenzione usata per il prato non vale?».
Il presidente del Bologna Albano Guaraldi è una furia e la replica non si fa attendere: «Mi hanno interpellato quando già era stato deciso tutto. (…) Nessuno si è degnato di chiederci qualcosa, sono stanco di questa gente: sono tutti capaci di fare i fenomeni, compreso l’assessore al turismo. Se vogliono il rugby a Bologna perché non si fanno il loro stadio del rugby?».
ps: mi colpisce parecchio l’ultima frase. Già, perché il Bologna Rugby non si fa il suo stadio? Bella domanda, che però ne fa sorgere un’altra: il Dall’Ara è di proprietà del Bologna Calcio? Non mi pare. E allora perché il Bologna Calcio non si fa il suo stadio?
Il Dall’Ara è di proprietà del Bologna Calcio? Non mi pare. E allora perché il Bologna Calcio non si fa il suo stadio?
Evidentemente per i fanta-agronomi di Bologna la Nazionale di calcio vola a mezzo metro sopra il campo, cosi’ non bisogna aspettare due mesi per riparare ai danni…
ma che gli avremo fatto mai di male a sta gentaglia non lo so…
Uno dei discorsi di Dondi che piu’ condivido: «Bologna era una piazza importante, ma il presidente del Bologna Guaraldi ci ha fatto perdere del tempo. Peccato, vorrà dire che in futuro non ricapiterà. Un anno fa l’ex commissario Cancellieri ci chiese di venire a giocare ma avevamo il calendario pieno: avevamo promesso di venire in futuro e c’eravamo anche incontrati con l’assessore allo sport per organizzare la partita».
Purtroppo temo che qualche errore di tempistica nella comunicazione col Bologna Calcio sia stato fatto, ma soprattutto c’e’ il precedente di Firenze, dove il calcio aveva fatto spostare la partita (e non nel passato remoto) e che in questa occasione si vede “premiata”.
Speriamo che questa volta riescano a tener fede alla “promessa” (non minaccia, eh…) di non ritornare a giocare al Dall’Ara con la Nazionale (almeno per un po’ di anni…)
Che tristezza… sono felice per rivedere una bellissima partita a Firenze ma onestamente avrei preferito vederla a Bologna, terra di tradizioni e di rugby.. Piena solidarietà alla FIR che in questa brutta storia non c’entra niente e al rugby emiliano, sfrattato da un “misero” presidente di una squadra di calcio che trova normale utilizzare una struttura pubblica per farci i cavoli propri..
Da quanto ne so, Guaraldi era stato contattato nei tempi giusti e aveva dato una disponibilità di massima a Rizzo Nervo. Poi evidentemente le sue richieste non sono state accettate e ha tirato fuori la storia degli agnonomi…
C’è una cosa che nn capisco in questa storia, se lo stadio è del comune e nn della squadra, perchè la città di Bologna, sindaco compreso, nn si sono inposti??? I bolognesi pagano la manutenzione di uno stadio dove nn possono vedere ciò che vogliono??? Mah!!
Da quanto ho letto, è in vigore una convenzione (consultabile sul sito Iperbole del Comune) in cui si attibuisce al Comune il diritto di svolgere partite di rugby (sic!) al Dall’Ara ma non di organizzare manifestazioni che rischino di rovinino il manto erboso. Guaraldi si è appellato a quest’ultima clausola e il Comune ha ritenuto opportuno non impugnare questa decisione. Che il rugby rovini il terreno molto meno del calcio lo sanno anche gli stupidi, tranne gli agronomi di Guaraldi…
ma come, ci fanno concerti cazzi & mazzi e poi ci fanno la paternale a noi?suvvia…
Il Dall’Ara è di proprietà del Bologna Calcio? Non mi pare. E allora perché il Bologna Calcio non si fa il suo stadio?
Cos’altro aggiungere? Ogni altra parola in più sarebbe superflua…voglio aggiungere solo una cosa: prima di parlare, perché certa gente non conta fino a 10?