La politica spinge gli ex Aironi: gli enti locali verso il ricorso al CONI?

da La Voce di Mantova

Ha avuto luogo ieri nell’Aula del Consiglio regionale della Lombardia la question time relativa agli Aironi Rugby di Viadana e alla loro partecipazione alla Celtic League. All’interrogazione presentata dal Consigliere della Lega Nord, Claudio Bottari, ha risposto l’Assessore regionale allo Sport, Luciana Ruffinelli. «Ringrazio l’Assessore Ruffinelli – commenta Bottari – per la risposta in merito al rifiuto, avvenuto il 19 maggio 2012, da parte della Federazione Italiana Rugby rispetto alla candidatura del “Rugby Viadana” per la partecipazione al Campionato internazionale di Celtic League. L’Assessore ha infatti ribadito il notevole impegno, anche economico e nell’ordine di oltre 4 milioni di euro, da parte di Regione Lombardia per consentire alla squadra di partecipare a questa prestigiosa manifestazione e ha assicurato che prenderà contatti con la Federazione per comprendere le motivazioni del rifiuto. A questo punto, però, credo che tutti gli Enti coinvolti, quindi non soltanto la Regione, ma anche la Provincia di Mantova e il Comune di Viadana, debbano rivolgersi direttamente al Coni, scavalcando la Federazione, per capire quali siano le vere ragioni di questo diniego e per vedere se esistono altri margini di manovra per la prosecuzione dell’accordo di programma». Inoltre non si riesce proprio a comprendere come mai la Fir intenda far svolgere le partite a Parma, che non dispone di strutture adeguate, invece che a Viadana dove lo stadio ristrutturato risulta essere a norma e adatto per lo svolgimento delle partite di livello europeo. Il comportamento della Federazione risulta essere opinabile e strumentale sotto diversi aspetti; auspico quindi un’azione coordinata da parte di tutti gli attori coinvolti per tutelare le nostre prerogative e
per porre fine ad un atteggiamento che ritengo essere fortemente pregiudizievole nei confronti degli interessi di Viadana e della Lombardia».

26 pensieri riguardo “La politica spinge gli ex Aironi: gli enti locali verso il ricorso al CONI?”

    1. quoto lucas..i politici facciano le loro porcate da altre parti..qua abbiam già dei bei problemi coi nostri di “consigliori” federali

  1. Che si facciano tutti una passeggiata. Questa storia sta diventando una bruttissima telenovela, in cui si vede quanto penosi risultiamo agli occhi altrui. Le Zebre, come gli Aironi, prenderanno 30 punti di scarto a partita, noi faremo la solita figura da Italiani, ovvero quella dei camerieri in qualunque sport, adesso anche calcio compreso. Bah, solo brutture, se si pensa che al Sud è stato speso un millesimo di questi soldi e per il movimento in generale, Sviluppo Rugby Base, impiantistica e altre voci, si sarebbe potutto fare tanto con i soldi che la FIR ha regalato a filibustieri a vario titolo. Spettacolo pietoso.

  2. Al Sud credo che di soldi, nostri soldi, ne siano stati spesi anche troppi. O meglio, “indirizzati” al Sud, poi, diciamo così, spariti nel nulla. Meglio lasciar perdere questo discorso.
    Piuttosto direi che l’unico risultato che il ricorso al CONI potrebbe ottenere nella migliore delle ipotesi è soltanto costringere le “Zebre” a giocare a Viadana, ma così non ci guadagna nulla nessuno.
    Gli Aironi, purtroppo, sono morti, bisogna rassegnarsi. Chiunque, nel mondo del rugby, ingaggi un braccio di ferro con Dondi, sembra destinato a un identico destino: la sconfitta.

  3. Dondi è un fedele alleato di Petrucci, l’unica via è la giustizia ordinaria ma porterebbe la morte del rugby a Viadana oltre al fatto di aver ragione magari tra 10 anni

  4. Le cascate di bigliettoni verso il Sud sono iniziate quando il Berlusca aveva ancora le braghe corte, ma così si esce dall’argomento.
    Ora, lasciamo perdere veramente. Ogni nazione ha un proprio “sud” ed affronta la cosa come può, il problema è se uno del sud viene a dire che non arrivano abbastanza soldi…

    1. Rec prima di tutto si parlava di soldi federali poi occhio perchè se andiamo evedere la classifica dell’evasione fiscale in italia, dati provenienti da mestre, trovi al primo posto per evasione in italia il veneto… hai ragione ti conviene lasciar perdere

    2. @rec, ma che dici? Uno si parla di rugby e della federazione rugby. Quindi non si puo’ assolutamente parlare di chissa’ quali soldi siano arrivati.

      Inoltre negli ultimi dieci anni i soldi pubblici finiti nelle voragine pubbliche a parma ed in lombardia sono superiori a quelli scomparsi al sud. Che facciamo, togliamo le franchigie al nord?

      Smettiamola con generalizzazione e retoriche leghista.

    3. Se avessi letto, avresti comunque capito che parlavo dei soldi della FIR. Ma comunque: sulla natura delle spese dei NOSTRI soldi, in quanto Italiani, se vuoi ti rimando ad un paio di bei scritti, che esulano giusto un po’ da quello che ti dice Canale 5. Adesso chiudiamola qui. “ogni nazione ha il suo sud” la dice già abbastanza lunga. Buona fortuna

      1. La dice lunghissima…
        Se vuoi posso essere più preciso.
        “Zone depresse”, che “hanno bisogno d’aiuto” dal resto del Paese. Benissimo, tutte le Nazioni le hanno. Per motivi politici come la ex-DDR (vedere come si sono evoluti in un arco relativamente breve di tempo…), motivi geografici, calamità naturali, motivi storici, culturali, tutto quello che vogliamo.
        Non ho scritto se sia GIUSTO O MENO che questi soldi arrivino, dico solo che al sud, chissà perchè “valgono” meno che al nord. Ho sentito questa mattina su Rai 1 che una TAC a Napoli costa 1.500 euro ed in Emilia ne costa meno di 1.000…
        Non credevo che nel 2012 esistessero ancora certi tabù.

  5. Tornando in topic, penso che le zebre avessero tutto l’interesse a giocare a Viadana, e forse l’avrebbero ancora. E se dal ricorso emerge che melegari ed il viadana rugby non hanno voluto le zebre? Non vorrei che i particolarismi del viadana rugby e di melegari abbiano prevalso sull’interesse generale.

    Stendo poi un velo pietoso sulle polemiche di due anni fa, quando gli investimenti non erano soldi pubblici, ma viabilita’ che si sarebbe sovuta fare cmq. E che la candidatura era dura e pura perche’ non aveva bisogno di soldi pubblici. Argomenti che facevano brillare gli occhi a commentatori come Rec. poi s’e’ visto com’e’ andata.

  6. A me risulta che un primo approccio con il Viadana la FIR l’avesse fatto, ma loro, GIUSTAMENTE, hanno chiesto un affitto dello stadio piuttosto esoso. Ma queste potrebbero essere solo voci.
    La cosa che non è una voce e che vedo produce molti malintesi, è che gli investimenti per le infrastrutture a Viadana sono stati deliberati da Regione e in quantità molto minore, Provincia e Comune. La FIR non c’entra nulla.
    Come del resto la Lega non c’entra nulla con le mie affermazioni sui soldi che da decenni arrivano a pioggia. Su questo argomento è d’accordo tutto l’arco parlamentare dall’estrema sinistra all’estrema destra.
    Per quanto riguarda la FIR, invece, se contestate la scelta di investire soldi nella partecipazione alla Celtic League, se ne può discutere. Sono scelte che si possono mettere in discussione, però ormai che ci siamo dobbiamo aspettare che arrivino a regime. La “morte” degli Aironi, purtroppo sta facendo ricominciare tutto daccapo.

    1. @rec il fatto che trovi giusto che viadana chieda un affitto esoso, per ripicca, giocando con soldi pubblici, investimenti pubblici e mancati introiti per la collettivita’, per l’atteggiamento (ipotetico e non confermato) da vasallo del ricco locale dimostra che non hai assolutamente alcuna credibilita’ per dire ai cittadini onesti del sud che non si meritano gli investimenti della FIR. Anche se non la spiegano a scuola, la differenza tra bene pubblico e privato non e’ difficile da capire.

      1. E soprattutto con un bene pubblico della collettivita’, come lo stadio. Il leghismo e berlusconismi te li meriti tutti.

      2. Ho scritto che è giusto dal loro punto di vista.
        GSP, se tu conoscessi tutta la storia diresti anche tu così.
        Per me che non sono della zona si stanno sprecando tempo e risorse, ma li capisco perchè loro di risorse, energie, tempo personale, lavoro volontario e chi più ne ha più ne metta, ce ne hanno buttate per anni.
        Se non te ne sei accorto, è in atto da circa sei mesi un braccio di ferro fra Dondi e Melegari. O meglio, ERA in atto. Adesso Melegari ha perso, ma a me quelli che combattono per uno scopo sapendo già in partenza che saranno sconfitti, risultano simpatici

    2. @rec, ma ‘giusto’ dal punto di vista di chi? vuoi capire che lo stadio non e’ di melegari. lo stadio non e’ degli Aironi. lo stadio e’ del comune e della collettivita’.

      ti sfugge la differenze pubblico/privato e poi ti permetti di dire a gente che da decenni lotta contro ogni forma d’illegalita’ nel sud ed in tutto il mondo, che non sono meritevoli dei soldi per lo sviluppo del rugby. leggi di piu’ e meglio.

    1. Ancora con ste cazzate, come fai a racchiudere 20mln di persone e 7 regioni con il ‘Sud’? Ma come si fa parlare in modo serio, a sto punto discuto col Trota.

  7. Il Sud, il Mezzogiorno… C’è paura a pronunciare queste parole. Paura di essere etichettati come “leghisti”.
    Non avendo, per motivi genetici, paura di sorta, io le pronuncio.
    Gsp, siamo in un blog. Come si fanno a racchiudere 150 anni di storia in due righe?
    Come si fa a negare una cosa come la Cassa del Mezzogiorno?
    Ho lavorato per anni in un’azienda americana che in Italia ha messo la filiale appena sotto Roma per poter avere le agevolazioni. Ne hanno usufruito anche gli stranieri.
    Embé? C’era questa necessità e lo si è fatto. Lascio ai leghisti dire che non fosse giusto, lascio a quelli come te avere questo tabù e non poterne parlare.
    “Si fa ma non si dice…” 🙂

    1. Rec il problema è che aziende come l’americana ma anche moltissime del nord vengono al sud, prendono i finanziamenti statali, rimangono per cinque anni poi prendono armi e bagagli trasferendosi al nord o peggio ancora nell’est europa lasciando in braghe di tela i cittadini. Uno del sud (io non lo sono) si incazza perchè per questi comportamenti si da la colpa al sud e non a chi se ne approfitta. Comunque ti aggiorno che la cassa del mezzogiorno non esiste da anni, attualmente ci sono finanziamenti a fondo perduto vincolati alla presentazione di un progetto che duri almeno 5 anni ma questi finanziamenti non sono solo per il sud ma per tutte le zone italiane svantaggiate tra cui molte zone di montagna. Ci sono comuni al nord che hanno più aziende (reali? Produttive?) che abitanti, non ti sembra strano? Comunque ti cito due esempi di leggende metropolitane, la salerno – reggiocalabria che seocndo persone come te si dice si sia iniziato negli anni 60 a ristrutturarla ma in realtà i lavori tuttotra in corso sono inziati nel 1999 e proseguiti a stralci già previsti e termine lavori nel 2015. Non si parla mai ad esempio però della parma – la spezia, autostrada lunga 5 volte di meno rispetto alla salerno reggiocalabria dove i lavori proseguono ininterrottamente da quasi 50 anni

    2. le parole ‘sud e mezzogiorno’ vanno pronunciate oggi piu’ di prima, pero’ bisgoan sapere di che si parla.

      il fatto che non sia per te un problema che la multinazionale americana veniva a prendere i soldi dello stato italiano ed a pagare il politico locale, e tu ti comporti da perfetto passante, dimostra che tu la mentalita’ dell’illegalita’ non sai riconoscerla. per questo poi quando rubano a Parma e Milano, basta che dicano che non sono ‘padani’ e batti le mani.

      se vogliamo discutere va bene, ma porta fatti ed elementi. ‘si fa ma non si dice’, non va bene per niente, io non lo condono, tu si. quindi stai attento quando parli di legalita’. e se ne parli, applicala.

  8. Non avete seguito la discussione dall’inizio. E’ chiaro L’utilizzo idiota di quei soldi, ma i soldi, però SONO STATI MANDATI. Il ricco ha dato al povero. Giusto?
    Se le forme di formaggio parmigiano donate alle vittime di non so quale calamità naturale sono poi state trovate in vendita in qualche altro Paese, di chi è la colpa, del Consorzio che le ha donate?
    Ecco, allora, i soldi ne sono stati dati e ne vengono dati in grande quantità, è questo il punto, perchè la cosa che mi ha fatto intervenire è leggere che adesso la Regione Lombardia non sia libera di buttare 4 milioni nelle infrastrutture di una cittadina lombarda “perchè dovrebbe mandarli al sud”. Ma al sud li vogliono proprio tutti i soldi? Non ne possiamo utilizzare nemmeno un po’ per noi?

  9. cortesemente la politica lasciamola fuori..io son sardo e ne avrei cose da dire, ma questo non credo sia il posto giusto..qua dovremmo parlare del nostro meraviglioso sport che tutti indistintamente amiamo..già troppo “fiato” è stato sprecato con le vicende extracampo degli ultimi mesi..si fottano i politici..tutti!!!

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