Iniziare con una vittoria storica non ha davvero prezzo… questo l’ho pubblicato ieri sul sito di Radio R101
Aironi-Biarritz: 28-27
Grandi, grandissimi Aironi. Partita durissima, magari non spettacolare ma di grande sacrificio. E alzi la mano chi avrebbe scommesso un solo centesimo che la prima vittoria stagionale della franchigia lombardo-emiliana sarebbe arrivata contro i vicecampioni d’Europa in carica. Una gara storica, da incorniciare, con una grandissima difesa e una capacità di reazione che finora non si era vista in questa squadra. Una vittoria importantissima, di quelle che pesano e che liberano da incubi e paure. Oggi a Viadana inizia una nuova stagione.
I primi ad andare a punti sono gli Aironi, con un piazzato di Tebaldi dopo due minuti, ma al 4′ a scuotere la partita è una fiammata del Biarritz con il duo Traille-Gimenez che trovano impreparata la difesa di casa e si mangiano quasi tutto il campo. Un minuto, sul proseguio dell’azione, meta dei baschi con il tallonatore Terrain, ma Yachvili non realizza: 5 a 3. Il Biarritz continua a spingere ma la difesa degli Aironi risponde bene. Il muro regge per 3/4 minuti, ma al 15′ crolla con la meta in penetrazione di Takudzwa Ngwenya. E Yachvili questa volta non sbaglia: 3-12 per gli ospiti.
Gli Aironi però non mollano, anzi, lottano su tutti i palloni e mettono in difficoltà i fortissimi avversari: al 17′ bella azione della franchigia italiana che dopo aver allargato trova un buco in mezzo con Pavan, che però viene fermato. Il Biarritz prova a rispondere, ma la difesa di casa fa un lavoro enorme e il XV francese non sfonda. Alla mezzora Tebaldi accorcia ancora le distanze con un altro calcio. Sette minuti più tardi ne fallisce invece un altro, ma al 38′ la grande pressione degli Aironi produce la meta: è Marshall a realizzarla. Bravo il neozelandese a conquistare un pallone e fortunato nel calcetto per lanciarsi. Tebaldi sbaglia la realizzazione e il primo tempo si chiude sull’11-12.
Il secondo tempo si apre con la reazione veemente degli ospiti, che vanno subito in meta con Iain Balshaw, ma Yachvili – complice forse anche il sole negli occhi – sbaglia e il Biarritz non scappa. E gli Aironi infatti rispondono subito con una bellissima azione che buca la difesa basca e viene conclusa da Toniolatti in meta. Tebaldi non sbaglia e il XV di Viadana va in vantaggio: 18-17. Gli ospiti reagiscono ma fanno una enorma fatica a conquistare metri. La loro fatica viene comunque premiata al 58′ con Gimenez che realizza la meta che vale il punto di bonus. Yachvili questa volta trasforma e i baschi vanno a +4. Al 62′ però gli Aironi dimostrano di voler vincere la partita: ottengono una punizione in posizione centrale non lontana dalla linea di meta. Decidono però di giocare e fanno bene perché Matteo Pratichetti conclude con la meta. I due punti del piede di Tebaldi riportano i padroni di casa in vantaggio: 25-24. La gara è durissima da un punto di vista fisico: al 73′ il Biarritz torna davanti con una punizione di Yachvili. al 75′ i francesi tentano un drop, che però viene sbagliato. Un minuto dopo profonda penetrazione di Laharrangue che mette in affanno la difesa avversaria. E al 77′ è proprio l’estremo di Viadana segna il drop che porta gli Aironi sul 28 a 27. Tre minuti di sofferenza, ma Biarritz non solo non riesce ad avvicinarsi ai 22 metri dei padroni di casa ,ma rischia pure di subire un’altra meta a tempo scaduto. Fischio finale e trionfo.

Tabellino
Aironi: 15 Julien Laharrague, 14 Giiulio Toniolatti , 13 Rodd Penney, 12 Gilberto Pavan, 11 Matteo Pratichetti, 10 James Marshall, 9 Tito Tebaldi, 8 Nick Williams, 7 Gareth Krause (56′ Favaro), 6 Josh Sole, 5 Quintin Geldenhuys, 4 Marco Bortolami, 3 Fabio Staibano (60′ Redolfini), 2 Fabio Ongaro (57′ Ferraro), 1 Matias Aguero
In panchina: 16 Luigi Ferraro, 17 Alberto de Marchi, 18 Luca Redolfini, 19 Joshua Furno, 20 Simone Favaro, 21 Pablo Canavosio, 22 Riccardo Bocchino, 23 Giulio Rubini
Biarritz: 15 Dane Haylett-Petty (56′ Bolakoro), 14 Takudzwa Ngwenya, 13 Charles Gimenez, 12 Damien Traille, 11 Iain Balshaw, 10 Julien Peyrelongue, 9 Dimitri Yachvili, 8 Raphael Lakafia (53′ Lauret), 7 Imanol Harinordoquy, 6 Magnus Lund, 5 Erik Lund, 4 Jérôme Thion, 3 Alexandre Barozzi (53′ Johnstone), 2 Romain Terrain (53′ August), 1 Sylvain Marconnet
In panchina: 16 Benoit August, 17 Watremez, 18 Cambell Johnstone, 19 Faure, 20 Lauret, 21 Tranier, 22 Arnaud Mignardi, 23 Ilikena Bolakoro.
Arbitri: Peter Fitzgibbon (Irlanda); Alan Rogan (Irlanda), Mark Hermin (Irlanda); Sean Flannery (Irlanda)
Marcatori: 3′ cp. Tebaldi, 7′ m. Terrain, 16′ m. Ngwenya tr. Yachvili, 31′ cp. Tebaldi, 38′ m. Marshall, 42′ m. Balshaw, 48′ m. Toniolatti tr. Tebaldi, 58′ m. Gimenez tr. Yachvili, 63′ m. Pratichetti tr. Tebaldi, 73′ cp. Yachvili, 78′ dr. Laharrague