Settembre 2012, quando il Grillotalpa cambiò pelle e divenne onrugby.it

A questo articolo sto pensando da qualche mese, giuro. Tipo, come iniziare? L’attacco deve essere diretto oppure la prendo un po’ più larga? A seconda del momento la mia scelta cadeva ora sull’una ora sull’altra opzione. Salvo cambiare idea nel giro di pochissimo.
Ora siamo arrivati al dunque, quindi basta cincischiare. A inizio settembre il Grillotalpa così come lo conoscete non ci sarà più.
Il Grillotalpa muore? No, assolutamente. Anzi. Ci sarà una sorta di mutazione che porterà a un aumento delle dimensioni: il “virus” Grillotalpa prenderà possesso di una cosa chiamata onrugby.it.
Un passo indietro: come funziona l’informazione ovale in Italia? I quotidiani nazionali seguono il rugby solo in maniera spot e spesso grazie solo a un pugno di colleghi appassionati. Ci sono poi quelli locali, che seguono in maniera più continuativa quello che avviene a Ovalia, ma che per loro stessa natura si trovano solo nelle aree geografiche di riferimento. E poi c’è il web: i siti di informazione sportiva parlano di rugby solo per la nazionale e a volte ci si trova davanti a pagine ferme da mesi. A vivacizzare il tutto ci sono i blog e alcuni siti: il Grillotalpa, Rugby 1823, Rugby Union Times, Rugbryca, il blog di Alessandro Fusco, Right Rugby, Rugbymercato, Il Nero il Rugby e fino a qualche tempo fa Solorugby (se mi dimentico di qualcuno me ne scuso) fanno un lavoro enorme spendendoci un sacco di tempo e vedendo davvero pochi soldi, spesso nulla. E tra i grandi siti e i blog in mezzo non c’è niente. Fino a ora.

A inizio settembre (più avanti vi farò sapere la data esatta) sarà on-line onrugby.it. E cosa è esattamente? Beh, avete presente Planet Rugby, ESPN Scrum, Rugbyrama e tutti gli altri grandi siti internazionali dove andiamo quotidianamente per scoprire quanto avviene al di là delle Alpi? Ecco onrugby.it ha l’ambizione di provare a volare a quelle altezze: news, approfondimenti, dossier, storie, fotogallery, video, risultati e classifiche da ogni latitudine, sondaggi e concorsi. Non solo, ci sarà un’area riservata ai club dove tutte le squadre di ogni ordine e categoria potranno postare annunci, eventi, date di tornei, eccetera. Un vero portale totalmente dedicato al rugby, un qualcosa che in Italia non si è praticamente mai visto.

Cosa c’entra il Grillotalpa con questo? Semplice, sarò io ad occuparmi di tutto il lato “informazione”, il grosso dei contenuti editoriali. L’approccio non cambierà, è quello che trovate qui: rigoroso e professionale quando serve, cazzaro all’occorrenza. Senza prendersi troppo sul serio e sempre pronto a prendersi in giro. Quello che cambia, volendo, è “solo” (mi raccomando, quelle virgolette sono importantissime) l’aspetto grafico: più ordinato, profondo e lineare di quello che può offrire un semplice blog.
Ovviamente non sarò solo in questa avventura: Vittorio Munari e il suo Tinello continueranno nella stessa identica maniera. Con la piccola differenza che non saremo soli, visto che con noi ci saranno un paio di amici che forse conoscete: Antonio Raimondi e Marco Pastonesi. E lasciatemelo dire (traduco, fatemela tirare un po’): scusate se è poco! Entrambi avranno una rubrica fissa e carta bianca.
Poi ci sarà altro, ma lo scoprirete piano piano nelle prossime settimane: a inizio settembre manca pochissimo.
Spero ovviamente che continuerete a seguirmi, sul sito e sui social network (facebook, twitter, pinterest: saremo presenti ovunque), vi giuro che non ve ne pentirete e non ne potrete più fare a meno.

72 pensieri su “Settembre 2012, quando il Grillotalpa cambiò pelle e divenne onrugby.it”

    1. Poi cavolo….Antonio Raimondi!!!!!!!!! Non so se mi spiego….super colpaccio!!! Ancora bravo Paolo!!!!!

  1. Ottimo bravo ! era quello che mi auguravo da un po’ di tempo ! perchè i blog son belli e forse più “sul pezzo” , ma un sito così è quello che mancava , sperò che oltre a quelli già citati , altri si uniscano per questa avventura . Uniamo l’informzione del rugby , si sa mai che poi si unisca pure il movimento del rugby

  2. Benissimo Paolo. Il grillotalpa lo seguo moltissimo. Stai facendo un ottimo lavoro. Seguo anche molto 1823 e non ti nascondo che sarebbe bello che voi due (Paolo e Duccio) lavoriate assieme, dato che mi sembra che tra voi due scorre buon sangue.

    No mancherà a ON Rugby.it

  3. Grande ! Inizi proprio nel momento di FUOCO della nostra federazione : ne avrai da scrivere!!! E noi da leggere ! Bravo!

  4. una sola parola:
    BRAVO!!
    anzi, meglio:
    BRAVI!!!
    noi saremo sempre qui a sostenervi, come si addice alla gente di Rugby 🙂

    1. La ritengo una buona idea, mi auguro che sarai in grado di mantenere professionalità e schietta che contraddistinguono il tuo blog. Le firme prestigiose che saranno le tua conpagna di avventura fanno ben sperare.
      Auguri.
      ps
      se posso dare un micro consiglio….
      vale la pena di investire, se ne avrete l’opportunità, anche sul rugby di base e giovanile che nonostante tutto rimane il futuro di questo sport.
      Grazie per il lavoro che farete.

  5. Bella questa iniziativa, se ne sentiva effettivamente la mancanza, spero ci sara’ anche uno spazio per il Touch Rugby IRB!! Ciao!

  6. Complimenti continua così, noi ci saremo sempre, spero che questo vento di canbiamento passi anche per la FIR :-))

  7. Bella mossa Paolo, continueremo sempre a seguire le avventure tue e dei Brutti Ceffi. Se poi a Munari mi aggiungi Raimondi e Pastonesi il blog diventa super. Complimenti ancora.

  8. Trovo molto utile poi lo spazio dedicato alle società, ottimo strumento per creare un vero e proprio network reale e unire ancora di più il movimento. Complimenti!!!

  9. benissimo !!!!! bravissimo !!!! una domanda (scusate tutti ma è da poco che mi sono avvicinato a questo mondo, grazie a mio figlio): chi sono Antonio Raimondi e Marco Pastonesi ? il 2° scrive credo scriva sulla Gazzetta quella poche righe che permette la Direzione, ma Raimondi proprio non lo conosco ……
    ho già pronti cenere (per il capo) e i ceci (per le ginocchia)

    1. Si vede che non hai sky.
      Raimondi è appunto un commentatore di sky e solitamente va in onda assieme a Munari.
      Spero che tu conosca Munari.

  10. ok Paolo, bella mossa ! Se vogliamo che questo sport cresca c’è bisogno di notizie e di informazioni libere: molto bene anche i due “ceffi” che hai coinvolto. Pronti a seguirti e buona fortuna!

  11. Controcorrente: c’era bisogno di un banalissimo on rugby avendo un geniale grillotalpa? in bocca al lupo comunque, coperto e allineato seppur malpensante

    1. ciao, che il grillotalpa sia meglio è indubbio. Ma lo è per noi già infettati dal virus ovale. Un portale è diverso, ha ambizioni più generaliste. Non poteva essere altrimenti. E poi non è affatto male. Comunque mi leggi uguale, no? 🙂

  12. spero che possiamo comunicare/intervenire come stiamo facendo ora e non solo tramite FB tipo rugby 1823

    1. Già, purtroppo rugby 1823 è praticamente morto con quel tipo di gestione dei commenti!
      Spero proprio continuerete con questa interfaccia, molto semplice e veloce!

    2. Quoto. Specie per uno che reputa fb da decerebrati come me.
      1823 è morto di commenti, non credo di lettura, però ormai ci siamo spostati tutti quì.
      Il che non mi dispiace affatto.

      1. per ora è morto di commenti ma se continua così penso morirà d’inedia e un pò mi dispiace

  13. Mi aggiungo alle felicitazioni per la scelta di fare un salto di qualità (si dice così ma la qualità era già ottima) Quando arrivi a casa dal lavoro e accendi subito il PC per vedere se ci sono novità interessanti nel mondo del Rugby allora significa che chi ti da queste informazioni ha costruito una bella cosa se poi questa addirittura migliora……..

  14. Eccellente! Mi associo a chi suggerisce di seguire anche rugby giovanile e mini rugby, per il resto.. Un grande in bocca al lupo!!

  15. Complimenti Paolo!! Con Munari, Raimondi e … PASTONESI!!! Non vedo l’ora di arrivare al lancio, adoro il grillotalpa ma qui fai un salto in avanti clamoroso! Non oso immaginare la qualità dei contenuti, Marco Pastonesi è x me la miglior penna italiana.. E immaginarlo sul nuovo grillotalpa.. Non sto nella pelle!!! Complimenti e inboccaallupo!!!!!

    1. Editore è una parola grossa , ma è corretta. L’idea nasce da Keep Up, società di comunicazione di Sebastiano Pessina e Francesca Lupoli. Lui è un fotografo (http://www.sebastianopessina.com/), lei si è sempre occupata di editoria. Sono ovviamente due appassionati di rugby. Loro saranno la parte manageriale e marketing del portale, io l’anima editoriale. Siamo “solo” in tre, ma ce la metteremo tutta

  16. Ciao Paolo e complimenti!!!!
    è già partita la mia campagna pubblicitaria per il nuovo portale grazie al quale si spera ci sia una CRESCITA esponenziale di questo fantastico sport.
    Grazie per tutto ciò che hai fatto con IL GRILLOTALPA (che resta il mio preferito…per ora) e per quanto farai con ONRUGBY.IT
    In bocca al lupo a te e a tutto il team, continuerò a seguirti

  17. Credo che dirti: GRAZIE é solo l’espressione dell’affetto e della gioia che provo in questo momento.
    Grazie per l’impegno che profondi e per la passione che ti spinge, ma che ti fa rimanere lucido e imparziale.
    Ovalia adesso ha un senso.

  18. Posso dare un consiglio: associate al futuro portale un bel forum, funzionante e moderno. Purtroppo il forum storico di rugby.it è un disastro di invasione di ogni genere di spammatori e troll vari. Sarebbe estremamente importante e alla fine se vedete planetrugby.it con il suo attivissimo forum molti entrano nel sito quasi più per quello che per il portale…

  19. in bocca al lupo per la nuova avventura paolo, un grazie infinfinito per tutto quello che fai e la passione che ci metti..a coloro che sparano a zero sui blog definendoli emanazione di chissa quali poteri occulti, di dare voce ad anonimi detrattori per partito preso, vorrei ricordare che se non fosse per queste pagine libere dove chiunque puo esprimere civilmente la propria opinione, restare continuamente aggiornati sul mondo ovale, gli spazi sui media del nostro sport son sempre piu risicati e si limitano al semplice risultato senza note ne commenti

  20. Mah, sono un po’ perplesso. Perchè abbandonare una formula (il blog) che ti ha portato al successo e a grandi soddisfazioni per avventurarsi su un portale? Il blog ha di buono che permette una grande interattività e immediatezza di consultazione. Non pensi che il portale sia un po’ “imbalsamato” rispetto alla dinamicità del blog attuale?
    Comunque in bocca al lupo!

  21. Grande iniziativa, ero stufo di scartabellare sempre tra Planetrugby e Rugby365 per essere up-to-date. Spero ci sia comunque sempre uno spazio blog che trovo interessante e sintomatico di ciò che pensa la platea sportiva. Se servisse un aiuto in back office per la gestione del portale, delle informazioni, dei contenuti, etc. sarei felicissimo di portare un contributo :-).
    Ho competenze (sportive ed informatiche) e tempo disponibile, oltre naturalmente ad una grande passione per il mondo ovale.
    A settembre ! A settembre !
    Buone vacanze con il SXV ed il 4N.

  22. Evoluzione molto interessante. Vi seguo da Lugano (LNB o serie B Svizzera) e dal Ticino, una regione in lenta ma decisa evoluzione negli ultimi 5 anni. Il GrilloTalpa è stato in questi mesi una fonte di reblog di spessore e costante riferimento. Da settembre il nuovo Onrugby sarà al servizio della nostra multietnicità e sete di informazioni aggiornate sul mondo del rugby. La sezione dedicata ai club ci vedrà presenti…. e il nostro Blog della giovanile vedrà Onrugby fra i suoi riferimenti.

    Forza ai cambiamenti!

  23. Ciao, complimenti per la scelta di rinnovarsi ed evolversi di pari passo con il mondo del rugby che negli ultimi anni si sta rinnovando ed evolvendo….a me comunque il ‘Grillotalpa’ già piaceva molto perchè spaziava a 360° e soprattutto in entrambi gli emisferi !!!! Un solo appunto mi sento di farvi, ma veramente in maniera tranquilla e magari anche sbagliandomi, ho l’impressione che siate un pochino sbilanciati verso il nord-est per quanto riguarda tutto il ‘nostro’ (parlo da ex-pilone) movimento. A volte ho l’impressione che per voi ‘tutto’ finisca al massimo a Prato con qualche puntatina verso l’Aquila e l’epicentro di tutto sia sempre e comunque Treviso. Ad esempio notizie ed interviste sempre e solo per certe squadre ignorando le squadre di Roma e lo scorso anno di Catania se non attraverso i comunicati ufficiali che (puntualmente devo dire) riprendete e pubblicate. Mi ripeto è soltanto un amichevole ‘appunto’ e nulla di più. Comunque grazie per il bellissimo sito che continuo a visitare anche più volte al giorno ed in bocca al lupo per la nuova avventura editoriale !!!!

    1. Ciao. Il problema è che in qualche modo anche i media riflettono la disposizione” geografica del movimento. L’Elite è stretta tra Parma e Treviso, gran parte dell’Eccellenza sta lì. aggiungici la capacità diseguale delle diverse piazze di “produrre” notizie e delle diverse stampe locali di riportarle. Cercheremo di migliorarci

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