Ecco le tre notizie di cronaca ovale più importanti della giornata. I link rimandano agli articoli pubblicati da R1823 di Duccio Fumero. Queste le news di oggi, cliccate sui titoli per leggerle interamente.
CHAMPIONS CUP: TREVISO REGGE 40′ POI E’ SOLO TOLONE
Nel sud della Francia la Benetton regge un tempo ma poi deve cedere: il tabellone alla fine è impietoso e si ferma sul 36 a 0
SEI NAZIONI: INGHILTERRA, VUNIPOLA E HASKELL A RISCHIO
eddie Jones dovrà aspettare i prossimi giorni per sapere se i due giocatori ci saranno all’esordio contro l’Italia
GIAPPONE: GITEAU PORTA I SUNGOLIATH AL TITOLO
Assegnato a Tokyo il titolo di campione del Giappone: la Top League rimane in mano ai Suntory Sungoliath per l’8a volta. Battuti 12-8 i favoriti Panasonic Wild Knights
Esprimere giudizi sulle prestazioni delle due squadre italiane in Francia nell’ultimo weekend è difficile visto il grosso divario tecnico-atletico fra le due squadre francesi e le due italiane.
Le due francesi pressochè si equivalgono, hanno, in Top14, una 38 punti e l’altra 35 i e domenica scorsa il Pau ha prevalso di 1 punto (11-10) sul Toulon.
Tutte e due, Pau e Toulon , a Parma e a Treviso , sono state messe in difficoltà e il punteggio complessivo recita (80-47) con un 10-2 complessivo per Pau e (66-29) con un 10-1 complessivo per Toulon.
E’ evidente come questi numeri dovrebbero esprimere prudenza nel lanciarsi a spada tratta contro presunte e/o sciagurate male prestazioni dei singoli.
E’ invece strano come le Zebre vengano indicate come vittime sacrificali senza speranze mentre Treviso venga additata come una squadra che ha avuto un buon impatto ( almeno nel primo tempo) , anche se dal doppio confronto i parmensi escano con 6 mete segnate contro le due del Treviso.
Questi i titoli Wilhelm/Fumero:
“Nel sud della Francia la Benetton regge un tempo ma poi deve cedere”
“In Francia netta sconfitta per i bianconeri: Pau vince 42 a 14 e i padroni di casa si mettono in tasca il bonus in 35 minuti”
Questi quelli di OnRugby:
“I francesi la buttano sulla prepotenza fisica. Ma veneti promossi nell’atteggiamento”
“Challenge Cup: Zebre largamente sconfitte a Pau. Finisce 42-14 per i francesi”
Chissà perché una squadra che subisce meno scarto ( 26 vs.36) è dominata e l’altra , invece , è promossa nell’ “atteggiamento”. Chi ha visto il match non ha potuto non notare che i ragazzi di Crowley non sono mai stati in partita , ma questa disparità di trattamento anche nella cronaca evidenzia che ancora in molti non credono nel progetto tecnico di Bradley.
Forse perché Pau in 35 minuti si è presa il bonus e ha chiuso la partita anche numericamente mentre Treviso dopo 40 minuti era sotto di 10 punti (a zero). Forse eh.
Perfetto, una fa il bonus al 35° l’altra al 48°.E’ vero è una strabiliante differenza, come non vederla.
Una al 35, l’altra al 57 se permetti. E c’è una grossa differenza. Poi se avessi guardato la partita di treviso e avresti visto la superba difesa nel primo tempo quando i francesi hanno chiesto per 3 volte mischia a 10 metri dalla meta, venendo sempre respinti e dover optare per i pali al 38 da 40 metri, forse capiresti il motivo dei commenti su treviso
28 vs 36
Solamente per fare i precisini, senza esprimere giudizi ci mancherebbe, Pau domenica scorsa ha prevalso di 1 punto su TOLOSA, mentre sempre Pau a TOLONE ne ha presi 40 di punti. Poi sempre per fare i precisini possiamo dire che si trattava della prima giornata di campionato.
Tolone ha spinto tutta la partita, Pau non so. se poi il discorso è fare polemica sui peli nell’uovo, allora va bene tutto. Su Bradley, credo che nessuno possa parlare male del suo progetto tecnico, o metterlo in discussione, viste le premesse e le difficoltà, anzi. Gli articoli relativi alle Zebre, almeno quelli che ho letto, il 90% minimo, parlano sempre dei meriti del tecnico capace di andare oltre le macerie lasciate da altri. Certo quegli altri dovrebbero evitare di farsi belli col lavoro di Bradley dopo aver fatto tabula rasa di una squadra.
Quoto al 100% il tuo pensiero
Questo è lo score ( quelli tra parentesi sono i minuti nei quali avviene l’evento) il sito che lo ha editato é On Rugby (il bonus è arrivato al 52°):
Marcatori Tolone
Mete: Belleau (8), Tuisova (42, 52), Bastareaud (48), Bonneval (68)
Conversioni: Belleau (8, 42, 52), Trinh-Duc (68)
Punizioni: Bellau (38)
Precisato questo, il problema di un giornalista o di un blogger sono i due pesi e le due misure. Il resto è tutto legittimo.
Quanto a Bradley, fa bene a farsi bello con il lavoro di Bradley chi Bradley ha messo sotto contratto e chi ha creduto e lavorato su di un progetto al quale in pochi credevano e che non riescono , probabilmente, a credere e vedere nemmeno adesso.
Giusto! COS deve prendersi tutti i meriti di questa scelta come ha saputo prendersi la colpa di alcune scelte tattiche! Hai ragione, finalmente abbiamo un dirigente degno di questo nome, che sia irlandese poco importa, la meraviglia del rugby è anche nella labilità dei confini. Il resto non conta, che sia interesse di campanile, amicizie influenti o semplice voglia di inzigare.
Onrugby ha sbagliato:
http://www.epcrugby.com/matchcentre/37104.php
le mete sono state fatte al 7- 42 – 52 – 57 – 67
Riprecisato questo, vorrei sbagliarmi, ma da adesso alla fine per le zebre prevedo molte imbarcate (Agen potrebbe essere già una smentita,me lo auguro, pero poi…)
Facciamo i conti alla fine.
Ma francamente blogger che fanno tifo per una e contro l’altra mi sembra una sciocchezza.
Lasciamo ai fans queste cose !
Ohibo! Je suis parmesan! Può andare?
Mi pare che la ditriba non sia tra Parma e Treviso. C’è ben altro di cui parlare e su cui lavorare. Bonne nuit.
pienamente d’accordo. Il problema è che a qualcuno la diatriba fa molto comodo. Divide et impera, alla faccia degli interessi del rugby italiano.