Gladiatori Sanniti, Aquile del Tirreno e ora Palermo. Una bruttissima estate per il nostro movimento.
da PalermoToday.it
L’Italo Belga Palermo Rugby non disputerà il prossimo campionato nella stagione 2012/2013. La decisione arriva dopo una riunione fiume del consiglio della squadra dei nero-arancio e del presidente Fabio Rubino. “Con grande dispiacere comunico la decisione mia e del consiglio di ritirare la squadra senior dalla serie B nazionale”. Il Palermo Rugby, però, ha deciso, seguendo la sua filosofia di sport, di mantenere l’intero settore giovanile, under 14, under 16 ed under 20 e tutte le attività legate alle scuole (progetto Mens Sana).
“Vogliamo rispettare gli impegni presi all’inizio e cioè quello di garantire ai ragazzi della città la possibilità di fare sport in maniera sana ed assolutamente gratuita“. Ma per la senior, invece, il problema principale riguarda il campo. “Avevamo ricevuto delle rassicurazioni, che non si sono mai concretizzate. Le ultime c’erano state fatte nel mese di giugno. A fine luglio abbiamo inviato una lettera chiedendo alcune delucidazioni in merito alla situazione del campo. Ad oggi nessuno ha mai risposto. E ci troviamo con un velodromo la cui agibilità scadrà a fine settembre con interventi di ristrutturazione importanti da fare che nessuno potrà pagare, con un manto erboso completamente distrutto, un impianto di irrigazione che non funziona da mesi e senza mai aver avuto nessun intervento di manutenzione anche minino, questo probabilmente dovuto anche al fatto che tutti aspettavano la realizzazione del nuovo stadio del Palermo. Ma noi avevamo la necessità di comunicare alla federazione un campo dove disputare la stagione. Comunicazione che avremmo dovuto fare nei giorni scorsi”.
Anche il presidente del Palermo Calcio Maurizio Zamparini si era interessato alla vicenda del campo del Palermo Rugby ed anche lui aveva dato precise rassicurazioni, “senza però, mai concretizzarle”, dice Rubino. Poi la crisi che ha investito anche gli sponsor dei nero-arancio. “Non possiamo disputare la stagione in serie B e garantire le giovanili. Preferiamo, al momento, far disputare solo i campionati ai ragazzini”. Le attività delle giovanili al momento si svolgono allo stadio delle Palme. Poi, probabilmente, si sposteranno al Diamante, un campo non regolamentare per la Federazione, che però chiude un occhio per le partite delle under. I giocatori della prima squadra, al momento, sono stati dirottati quasi tutti al San Gregorio, che si appresta a disputare il campionato di serie A.
….40 milioni di euro per gli ultrà del calcio…nessun euro per dare continuità a una attività giovanile che sfocerà in ….bocche amare a 20 anni o in correnti migratorie per altre sedi,…tanta fatica per breve risultato….li lasciamo uccidere da piccoli…tristissima…forza PALERMO e tutti quelli come voi assediati dall’ignavia sportiva
Non imputiamo sempre tutto al calcio. Consideriamo piuttosto che cosa la 2a federazione più ricca del CONI non ha fatto per il rugby di base, per le serie minori e per il sud, nella fattispecie.
raccolta voti
un’ altro fallimento della federazione ma sono miopi o non gliene frega proprio niente? a proposito si sono mossi per la squadra di gioia del colle nessuno sa niente è partito da parma un delegato o almeno un avvocato qualcuno che brogli la matassa o non se ne fa nulla e li si lascia marcire nel prorpio brodo?
forse ci sono altre priorita’…:-(
del tipo?
Quando comincia a sfaldarsi la base, va a finire che vien giù tutto il palazzo.
che tristezza :-(( … non so di chi sia la colpa principale…ma leggere che una squadra deve chiudere è sconsolante… speriamo riescano almeno a continuare sempre con i ragazzi..forza Palermo
Una proposta per il candidato Amore… visto che è o e stato presidente comitato federale siciliano..E mettere in campo le sue conoscenze e la sua diplomazia? Se riuscisse nell’impresa sarebbe un ottimo spot elettorale. Altrimenti….
P. S.: Volevo dire agli amici siciliani. Mai pensato di presentare un progetto di ristrutturazione e adeguamento dell’impianto alla federazione?
egregio Mah, la ristrutturazione è la scusa ufficiale.. se lo lasci dire che in questo articolo ci sono scuse grandi quanto una casa. L’egocentrismo è stato la vera ragione di questo (annunciato) fallimento.
(detto da un palermitano)
Toh…una voce fuori dal coro…..non sara che vinca tizio o vinca caio….sempre italioti restiamo
ma basta fatela finita. un brutto momento per il nostro movimento??? ma meno male che squadre come il palermo cessano di esistere. paghiamo già la squadra delle fiamme oro non si sa per quale motivo visto che il rugby a 15 non è uno sport olimpico e ci sono 50 persone a busta paga per GIOCARE a rugby, HO DETTO 50 e dovrebbero avere solo una squadra di rugby a 7. per quanto riguarda il Palermo…una società che gioca in serie B, in cui tutte le squadre hanno giocatori amatoriali e che amano questo sport, che paga veneti e argentini e li fa vivere a mondello, allenatore sud africano e non voglio aggiungere altro. con quali soldi??? quelli degli sponsor (che non hanno alcun ritorno in una serie come la B,al massimo quella di gonfiare la fatturazione per chi lo fa) e della REGIONE SICILIA??? ma basta! ancora a sperperare denaro pubblico? .le società si rapportassero con le realtà che hanno di fronte prima di investire un botto di soldi e poi “rinunciare” perchè non hanno un campo (bella questa) quando la verità è che non non sono stati promossi in A2.
questo è il male del rugby. far sembrare professionistico un movimento che esclusa nazionale celtic e parte della top ten è esclusivamente dilettantistico.
pensiero rivolto esclusivmente alla prima squadra