Il refrain sin dall’inizio della campagna elettorale è che “la Lombardia è compatta con Alfredo Gavazzi”. Ora, fino a quando non si conteranno i voti nelle urne la frase non può essere smentita, ma chi vive da queste parti (io scrivo da Milano) sa che le cose probabilmente non stanno esattamente così. Anzi.
Voci, rumors, dichiarazioni mai confermate dicevano da tempo che in realtà larga parte della regione guarda con malcelata simpatia agli altri due competitor: Gianni Amore e – in larghissima parte – Amerino Zatta.
Ieri sera si è avuta la riprova che la situazione in quella regione è molto diversa da quella dell’ultima tornata elettorale, quando Gavazzi incassò l’intero pacchetto di voti lombardo. Come racconta Duccio Fumero su Rugby 1823 a Milano si è infatti tenuta una riunione del comitato lombardo che definire agitata è poco.
A dar fuoco alle polveri, a fine serata, è stato l’annuncio di Giulio Donati e Sergio Carnovali di presentarsi come candidati lombardi per il Consiglio federale (il secondo in quota tecnici), appoggiando entrambi Amerino Zatta per la poltrona di presidente FIR. I due hanno fortissime possibilità di essere eletti e la cosa avrebbe fatto saltare i nervi a Gianluigi Vaccari, uomo-Calvisano e quindi vicinissimo a Gavazzi. Le voci riportate parlano di insulti e minacce plateali verso chi appoggerà Zatta “e il Veneto”.
Ovviamente a queste latitudini tutti ne parlano ma nessuno vuole metterci la faccia e confermare ufficialmente la “dinamica dei fatti”. Comprensibile. Quello che rimane è però la fotografia di un movimento più agitato e meno schierato di quanto per qualche mese non hanno raccontato le dichiarazioni dei contendenti. Che Alfredo Gavazzi rimane il grande favorito per la vittoria finale, ma che la sua (eventuale) elezione non sarà un plebiscito. E che probabilmente i giochi sono più aperti di quanto non si voglia far credere. Anche perché le voci che arrivano da altre regioni dicono che…
che…?
voci, rumors. Lasciamoli tali. Al momento sono pettegolezzi o poco più
sono d’accordo con te. Non c’è nulla di definito. La mia paura che a breve si aprirà la compravendita dei voti
Porca miseria!!! mandare Vaccari a queste riunioni è come dire in faccia a Mike Tyson che è una scorreggia e un coniglio e sperare che ti dia un buffetto sulla guancia.
sembrerebbe da questo articolo che inizzi a scricchiolare la torre…
Credo che Dondi avrebbe fatto buona cosa rappacificar si con Zatta e con lui prendere accordi pel futuro.Sara’ anche favorito ma francamente il cinghiale perde il pelo ma non il vizio,e vista la combriccola con la quale si muove,risulta sinceramente difficile dare fiducia ad Osso,Bresciani e Gian Vaccari.Aggiungo che questi oltre le mura di Calvisano non li conosce più nessuno, quindi evitarli per il bene comune italiano.
Emerge ancora , nei nomi sempre ricorrenti nelle aree ad ovest del lago di garda ,la boria contro chi non la pensa come loro . Poi la strumentalizzazione .. campanilistica , per condizionare le teste altrui … Ma dai , puerile …… GAVAZZI , PRESENTA IL PROGRAMMA , VA LA’ , CHE SEI GIA’ DI MOLTO IN RITARDO !!!
Colgo l’occasione per porgere le condoglianze al Signi. Vittorio Munari per la scomparsa della madre.
Mi associo, condoglianze
mi associo anch’io
Condoglianze
Non lo sapevo. Condoglianze.
condoglianze a Vittorio Munari per la scomparsa della mamma .
Io aspetto le elezioni.
Ieri ero presente alla riunione (sono tecnico e consigliere di una società lombarda).
Non é vero che si é arrivato ad insulti e minacce plateali.
Certo, all’inizio il fronte Zatta si é fatto sentire, ma poi i pro-Gavazzi hanno preso il sopravvento, alzando un po’ la voce ma niente di più!!!!!
Strano che il tuo commento stia comparendo contemporaneamente su tutti gli articoli in altri siti che trattano l’argomento
io dico “per fortuna” che una persona presente chiarisca la cosa … l’articolo, visto che chi lo scrive non fà segreto d’esser un pro-Zatta, mi sembra un tantino di parte volendo far credere, come qualcuno ha scritto, che “la torre scricchiola” …
perdonami David, ma credo d’essermi perso il mio presunto “endorsement” per la candidatura Zatta.
Ho riportato la storia che ha raccontato per primo Duccio e che mi è stata confermata da altri. E non è una novità, almeno per chi è lombardo, che la Lombardia non voterà compatta per Gavazzi
Allora questa è una conferma che Gavazzi non ha tutto il 22% della Lombardia, si potrebbe dire che sono quasi in parità con Zatta in questo “fortino”. Questo è anche ovvio, dato che la scelta è tra una persona che un programma lo ha presentato ed un’altra che aspetta la fine per cercare di dare il contentino a tutti.
Un commento : della totalita’ del pacchetto lombardo per le passate elezioni , Gavazzi , che uso ne ha fatto ? cosa ha portato ..” a casina ” ? PRESENTA IL PROGRAMMA , VA LA’ , CHE SEI GIA’ DI MOLTO IN RITARDO !!!
chi sei un dondi boys? non dire fesserie lo sanno pure i sassi cosa è successo
Dici a me?
Se sì, non sono di certo un dondiboy, ma minacce plateali non ce ne sono state… forse sono volati un paio di “cogl…” ma niente di più (a parte la bestemmia di Vaccari Senior)…
Poi ognuno la vede un po’ come gli pare….
MarkElla , ti riferisci al commento di Rik , vero ?
@mark e dai, dacci dettagli.
vorrei far notare un aspetto della faccenda che finora è stato sottovalutato: i CUS sono società polisportive e al loro interno le sezioni rugbystiche (in Lombardia Milano e Pavia sono le due “storiche” cui si è aggiunta Brescia) devono molto ai contributi erogati in funzione dei risultati conseguiti nei campionati universitari, il che equivale a dire i tornei a 7.
Questo fa si che programmi alla mano sia Zatta il candidato che riscuote i maggiori consensi, ma guardacaso ad entrambe le società sarebbe stato promesso un posto in consiglio federale in cambio dei voti a Gavazzi…
Insomma, ne vedremo di ogni…
Il problema é “programmA alla mano”… quello di Gavazzi mi pare sia latitante!!!
Certo… quando poi senti presidenti di società che ti dicono “il candidato X mi paga il viaggio a Roma se lo voto”…
” forse sono volati un paio di “cogl…” ma niente di più (a parte la bestemmia di Vaccari Senior)…
ECCO APPUNTO , OFFESE E BESTEMMIE ! ANCHE IN FUTURO , NON MANCHERANNO QUESTE MANIFESTAZIONI DI FINE DIALETTICA DI QUESTI PERSONAGGINI …
Certo non sono cose che fanno piacere…
Ma basta pensare a chi dice queste cose per capire che non vale la pena scaldarsi più di tanto…
Il discorso dei pro-Zatta é stato:
“Ha un programma che intriga, dall’altra parte niente”
Il discorso dei pro-Gavazzi é stato:
“I veneti ci hanno sempre fatto (e preso per) il c*lo, perché dovremmo votare un veneto? Poi dietro Zatta c’é Munari perché non si é presentato lui?”
La chicca finale l’ha messa Raimondi
“Abbiamo intervistato Amore, abbiamo intervistato Zatta, Gavazzi l’ho chiamato per intervistarlo, non l’ho più sentito, fate voi….”
E’ andata esattamente come dice Rik. Io ero presente. Non ho colto una sola minaccia, ma solo un basso profilo di discussione. E nemmeno insulti, se non un linguaggio colorito. Ma non era certo la Camera dei Lord.
Nonostate i tanti esempi sotto gli occhi ogni giorno, ancora mi soprendo e mi chiedo perchè si creino di queste situazioni.
Noi siamo il “popolino” ignorante, forse, ma che è quello che vive il rugby in ogni suo aspetto, e soprattutto lo va a vedere, a sostenere; mi sembra di capire che la maggior parte di noi, qui dentro, auspichi una decisa sterzata verso il rinnovamento, e mi sembra di capire che anche diversi, chiamiamoli, personaggi in causa, abbiano lo stesso desiderio.
Eppure chi si propone per la continuità è quello che godrebbe dei favori del pronostico.
Siamo ignoranti noi o sono ciechi loro?
Mi sembra di rivivere la favola dei nani e ballerine di mediasettiana ispirazione….
quello che è certo che nessuno ieri sera ha parlato di programmi elettorali o suggerito idee o proposte per far uscire il movimento lombardo dalle paludi in cui è finito in questi anni….poi il clima era caldo…ci credo l’aria condizionata non funzionava….
ma quanti speteguless… se è vero quel che dice aristofane, zatta e gavazzi fanno un consigliere “lombardo” a cranio, e se sul candidato lombardo di amore converge l’extra-padania, la lombardia si ritroverà con minimo tre consiglieri federali du dieci, (e probabilmente il presidente)… non è malaccio…
mistral, Gavazzi il mese scorso a Mestre ha dichiarato: «Ci saranno cinque consiglieri nuovi e cinque confermati, non ho ancora deciso quali, nel dettaglio un consigliere per la Sicilia, uno per la Campania, due fra Lazio e Abruzzo, uno per la Toscana, uno per l’Emilia, uno per il Piemonte, due o tre per il Veneto, nessuno per la Lombardia poiché c’è già il ruolo preminente del presidente. Consideriamo che dieci dirigenti sono davvero pochi per gestire una Federazione come la nostra, conteremo molto anche sull’apporto dei consiglieri senza diritto di voto previsti dal nuovo Statuto».
http://rugbypeople.org/2012/07/25/gavazzi-parla-a-mestre-tiepidi-i-club-veneti-bilancio-ogni-anno-moralizzazione-24-centri-di-formazione-e-12-accademie/
spero di fermarmi ai 3 consiglieri !!!
certo sono 3 i candidati lombardi…e tutti in quota zatta da quanto si è capito…
3 consiglieri sui 7 “politici” o 3 consiglieri sui 10 totali??
Io credo che Vaccari Junior venga confermato dai giocatori, resta da vedere se Donati questa volta ce la farà…
3 politici
ops… ho sbagliato a replicare…. lo so che sono 3 i candidati politici…
a me sembra di capire, poi magari sbaglio anzi probabile, che gavazzi non voglia consiglieri lombardi
ah allora! se sono volate bestemmie e offese pesanti tutto nella norma.. avanti così!!
non è mia abitudine fare nomi, certo altrettanto fastidiosa la parte di chi si nasconde dietro un generico mi è stato riferito… quindi colpa mia fare quella sparata
cmq una persona presente mi ha riferito di una grande ferocia degli uomini di calvisano e un clima da caccia alle streghe
l’atteggiamento di chi vede il fortino assediato
Credo che gli “amici” di Gavazzi pensassero ieri sera di trovare un fronte compatto a loro favore e che si siano trovati spiazzati quando alcuni personaggi di peso hanno dato il loro appoggio a Zatta (Carnovali, forse per lapsus, si riferiva al candidato veneto chiamandolo Munari…)
Ma esiste ancora qualcuno che crede alla promessa di un posto in consiglio federale? Ma sapete quanti sono i posti in consiglio e il numero delle persone a cui è stato promesso? Più o meno come la storia del prosciutto di Parma, il numero di prosciutti prodotti e i maiali disponibili…
Non penso che Vaccai jr abbia questa grande fiducia e francamente spero in qualcun altro,che quella famiglia mi fa venire i brividi.Ottimo giocatore poi morta li’.
Vi andrebbe bene il ballottaggio?
per il ballottaggio , si firma subito !!! chi lo tiene un Gavazzi eletto al primo turno !??!??
Poi , se son rose , fioriranno. Zatta e Amore sono due persone intelligenti …
@ il Grillotalpa … che tu sia diventato il “Grillo salpa con le navi da guerra di Zatta” si sa, e ti fa onore averlo detto apertamente …
Sei padrone di credere e pensare quello che vuoi, ci mancherebbe, ma non mi mettere in bocca parole che non ho mai usato. Le parole, come diceva qualcuno, sono importanti. Non usiamole a caso
scusa, mi sembrava d’aver letto che non fai mistero di propendere per Zatta … anche vedendo la nuova foto del blog …
non ho mai detto nulla in proposito. E cosa c’entra la foto? Vittorio collaborerà al nuovo progetto onrugby assieme a Raimondi e Pastonesi. Munari sarà anche il dg del Benetton e il primo sostenitore di Zatta, ma è anche una delle persone con maggiore cultura rugbistica al di qua delle Alpi. Se trovi un qualsiasi giornalista che si occupa di rugby e che non sarebbe contento di lavorare con lui fammi un fischio.
poi, mi ripeto, puoi legittimamente avere l’opinione che vuoi su di me, ma è una tua opinione
@David un conto è avere una propria opinione, un conto è fare campagna elettorale per un candidato, cosa che il Grillotalpa nn mi sembra che faccia. Sono i fatti che casomai parlano a sfavore di Gavazzi&Co… e non il blog che sponsorizza Zatta….
David per fare queste accuse evidentemente non sei un attento lettore di questo blog popi sai, gente che ha qualche problema a rispondondere a domande che possono essere scomode senza dire parolacce e insultare, riesce difficile venire a dire la propria. Perchè alla prossima riunione a cui presenzierà Gavazzi non facciamo un filmato integrale per vedere il suo comportamento? Tanto per farci un’idea del personaggio
Comunque sia le acque mi pare si siano agitate contro chi le voleva calme..rialziamo la testa per il bene di questo sport!!! leggete le richieste del valsugana pd del cus pd…ma vogliamo capirla che è è quello il cuore del ns. rugby italiano??? rinnovo il mio appello: non possiamo permetterci altri X anni cosi…siamo già in ritardo..dal prossimo anno ci dobbiamo guardare dietro nel ranking…per l’amor di questo sport rialziamo la testa e apriamo gli occhi e non pensate al regalino di un biglietto perfavore…grazie
Scusa David…anche se fosse…(comunque come più volte scritto da il grillo che questo blog è aperto a tutti chiamatelo…pensate che ha risposto anche a una mia mail..) perchè Gavazzi non chiama il Grillotalpa e gli dice mettimi questa intervista nel blog???? è libero di farlo…e la notizia della riunione e lo scoop è proprio la non UNANIMITA’ MONARCHICA che c’è sempre stata…cosa vuoi david che avesse scritto “va tutto bene bella riunione….su cosa? su quali basi? su quali discussioni tecnico-formative? lo sanno tutti che c’è il nulla dietro….premetto che non conosco il grillotalpa sto solo difendendo il suo articolo..
@ grillotalpa
scusa Paolo mi permetto di darti del tu anche se non ti consco
io credo che tu non abbia nulla da giustificare e nulla di cui discolparti, avere un’opinione su qualsiasi cosa è legittimo, anzi auspicabile!! i giornalisti neutri non esistono, esistono quelli che fanno il proprio lavoro con onestà intellettuale a prescindere dalle proprie opinioni, ma la neutralità intesa come assenza di un punto di vista soggettivo non esiste.
Su queso forum hai più volte ribadito che chiunque può intervenire ed esporre il proprio progetto, non mi sembra che questo sito sia una sorta di covo degli zattiani di ferro…
e comunque va dato merito a David di aver avanzato i suoi sospetti nella maniera più civile possibile e con i tempi che corrono è già moltissimo!
poi ognuno la pensi come vuole
MarkElla, non ho mai detto di non avere una opinione, ho sottolineato il fatto che non l’ho mai esposta. Riguardo a David: non mi sembra di essere stato scortese, se lo fossi stato me ne scuso, ma ho solo voluto ribadire questo concetto
scortese? assolutamente no!
qui tutti esprimono le proprie opinioni in maniera ateniese, questo è uno dei motivi per cui moltissime persone oltre il sottoscritto apprezzano questo blog
trovo molto triste constatare che, al difuori del fatto che sia finita a pugni o ad una serie di insulti, questo sia il livello della discussione tra quelli che dovrebbero essere dei manager che gestiscono anche (tanti) soldi e la vita agonistica di tantissimi ragazzi; mi fa anche pena sentir innalzare bandiere territoriali (anche perchè la stessa cosa potrebbero dire e fare anche tutte le altre regioni parlando di loro) quando chi dovrebbe guidare una federazione dovrebbe pensare al movimento in generale e non in particolare nel proprio giardinetto, a prescindere che poi le società e le scuole più avanzate o forti possano essere in sicilia piuttosto che in trentino. a prescindere chi vinca tra 15 giorni, vedo il futuro piuttosto nero
Zatta e Amore devono unirsi per il bene del rugby italiano! Si può fare!
Sacrosanto!!!
sarebbe la cosa + auspicabile per il bene di tutto il movimento dalle alpi alla sicilia….
Sono state promesse cose che non sarà possibile mantenere e gavazzi lo sa.
20 Careghe non ci sono ………
molti l avranno nel ………………..
Ma noi andoano avanti con chi ha messo : la sua faccia , il suo tempo e la sua professionalità 1
e gavazzi no parla INGLESE…………..
Forza Zatta
e a malapena l’italiano..
… ma come imprenditore è di successo … e non con i soldi dei Benetton … e a me interessa che chi si occuperà del rugby italiano non lo faccia per avere una poltrona ed i benefici. Gavazzi non ne ha bisogno !
detto questo, caro Grillotalpa, mi pare che non hai mai nascosto le tue simpatie, sull’eventuale nuovo presidente e su Munari, nulla da eccepire, ma consentimi di dissentire sull’articolo visto che alcuni presenti hanno commentato differentemente da quello che hai scritto.
e visto che tu stesso ammetti d’aver ripreso l’articolo dal tuo amico Duccio, senza esser presente (a quanto sembra), permettimi/ci di avere dei dubbi …
Questa l’avevo già sentita vent’anni fa, ora mi aspetto di vedere Gavazzi imprenditore anche con il cappellino da fornaio, la bandana, il casco da operaio, il camice da infermiere. Ooops, il camice no, non mi ricordo chi lo portasse ma aveva due tette pazzesche.
…..non abbiamo bisogno di imprenditori (BERLUSKONI DOCET) ma di gente che ami questo sport che e’ completamente diverso dagli altri con programmi seri che vanno nella direzione giusta. Il 30 agosto andro’ a sentire Gavazzi a L’Aquila sperando sia un confronto civile e garbato………
Non mi metto a fare la difesa d’ufficio di Paolo, cosa antipatica e del tutto inutile. Ti invito piuttosto, David, a seguire di più il blog e a constatare come ci siano spazi per tutti. Munari è molto presente nel blog? Sì, per fortuna, in quanto è un pezzo di storia (passata, presente e futura) del rugby italiano, oltre che persona estremamente competente. Ascoltarlo, soprattutto su questioni tecniche, insegna sempre qualcosa.
Purtroppo se è mancato qualcosa al rugby italiano in questi anni è la pluralità delle voci e una discussione comune per il bene del movimento. Gavazzi si occupa in FIR del rugby italiano da molto tempo. Il mio sommesso parere è che sarebbe ora di cambiare rotta, visto che il succitato Gavazzi si pone come continuatore dell’operato di Dondi che, soprattutto negli ultimi anni, ci ha offerto più ombre che luci.
David , tu continua ad avere dei dubbi sul Grillotalpa e io continuero’ ad aver certezze su Gavazzi , sui suoi uomini e su alcuni metodi : ( ” nella riunione , una grande ferocia degli uomini di calvisano e un clima da caccia alle streghe ) . e’ un clima che non accetto !!!
Io mi chiedo come mai ci siano persone che pensino che il GRILLOTALPA sia un blog di parte dove non è possibile esprimere la propria idea.. Se qualcuno riesce a illuminarmi facendomi presente episodi in cui siano stati omessi commenti, riportate false notizie oppure dove Paolo ha ripreso idee altrui (es.: pro Gavazzi) me lo faccia presente che così, perlomento, evito di frequentarlo in futuro
L’intervista fatta a Gavazzi è di rara faziosità. Che Osso non sia siampatico lo sanno tutti che il Grillo lo abbia sottolineato conferma la sua simpatia per Munari. E quindi per Zatta.
A me questo equilibrismo fa ridere, un sito dove si permettono monologhi senza contraddittorio a Vittorio Munari è, forzatamente, di parte.
Detto questo, lo leggo volentieri come volentieri ascolto le parole di un conoscitore di rugby come Munari.
Marco, non è questione di simpatia e/o antipatia: Gavazzi con me è stato di rara maleducazione. Dondi, per il quale seguendo il tuo ragionamento dovrei provare altrettanta antipatia, non lo è mai stato. Anzi. Poi per l’amor del cielo, io non devo mica andare in vacanza con nessuno…
Una precisazione: il Tinello non è un’intervista che io faccio a Vittorio. E’ un editoriale di Vittorio. E’ per sua natura di parte, propone un punto di vista. Questo non significa che io abbracci qualunque cosa lui dica, ma è uno spazio in cui Vittorio Munari esprime le sue idee. E non l’ho concesso perché sostiene Zatta, ma per “l’autorità” rugbistica di Vittorio. Che mi pare indiscutibile. Poi – io continuo a dirlo senza la minima ombra di sarcasmo – ognuno di voi può pensare quello che vuole su di me. Chiedo solo che mi venga riconosciuto che a prescindere dalle mie opinioni (che ho, come tutti) non nego spazio a nessuno. Faccio un esempio: credo di essere il media italiano che ha dato più spazio di tutti a Gianni Amore.
Marco, quale intervista? Non l’ho letta. Me la puoi postare qui sotto?
DA, quando non hai argomenti per ribattere oppure quando non sai come rispondere a domande o situazioni scomode in automatico inizi ad accusare chi fa bene il proprio lavoro ed è proprio così per Paolo, leggete i vari siti o blog e penso che si possa affermare senza ombra di dubbio che questo sito sia tra i migliori e tra i più liberi del rugby italiano, lo seguo da mesi e vedo che lo spazio c’è per tutti e se ci sono notizie scomode il buon Paolo si documenta, ricerca, prende il telefono e verifica, ricordate ad esempio l’ufficializzazione del nome delle Zebre e la polemica con alcuni soggetti? Paolo non ha forse messo l’audio della telefonata a supporto delle falsità dette da qualcuno?
… non c’è nulla di male nel sostenere le proprie idee, a mio avviso sono palesi le simpatie del Grillotalpa, a me sembrava che l’avesse anche candidamente esternate e trovavo la cosa estremamente corretta … dai suoi commenti in questo post sembrerebbe non sia così … me ne dispiaccio perchè, ripeto, consideravo la cosa estremamente corretta.
detto questo, ognuno può farsi la sua opinione in merito e, se vuole, giudicare.
poi, visto che dovremmo essere in democrazia e che la caccia alle streghe non m’impensierisce ed anzi mi fa sorridere, con molta trasparenza ribadisco che la mia piccola società voterà a favore di Alfredo Gavazzi.
come candidato mi sembra il più concreto dei tre, ha esperienza e non ha bisogno d’occupare una poltrona per mettersi in tasca degli “sghèi” vista la sua posizione economica (a differenza degli altri due), può continuare un lavoro iniziato da Dondi ma che negli ultimi anni aveva perso un pochino gli obiettivi (sono evidenti i benefici globali dell’attuale gestione nel corso degli anni), unisce l’intera penisola (quando altri mi sembrano ancorati ancora al nord contro sud), conosce meglio le dinamiche federali (e questo è un punto di partenza senz’altro importante) e può gestire la stessa FIR in modo manageriale (cosa importantissima nell’era che viviamo).
il pur simpatico Amore, che ho avuto il piacere d’ascoltare in un incontro in Veneto, mi sembra non abbia le idee chiare su come reperire, gestire e suddividere le risorse economiche … ricordo proprio su questo blog un’intervista dove a precisa domanda del nostro “Grillino” non sapeva come rispondere, è vero che da quei primi momenti potrebbe aver inquadrato meglio il sistema FIR, ma personalmente non mi convince.
per quanto riguarda Zatta, e da veneto mi duale dirlo, non voterei mai un candidato di “facciata”, se si fosse candidato il buon “Napoleone” sarebbe stata più limpida la candidatura … e comunque le due domande che mi faccio sono : è il modo di garantirsi una poltrona preparandosi all’uscita dei Benetton anche dal rugby (cosa della quale si mormora già dallo scorso anno) ??? perchè dovrei sostenere il “pesce grande” che ha sempre mangiato i “pesci piccoli” ???
detto questo non mi piace affatto la piega di “caccia alle streghe” che hanno preso queste elezioni, ho esposto il mio pensiero con cortesia sapendo che tanti altri fruitori di questo blog la pensano come me ma che a volte evitano d’esprimersi per evitare polemiche.
io resto della mia idea ed il 15 a Roma voterò Gavazzi !
David avrai i tuoi buoni motivi per votare Gavazzi. Ti vorrei far notare:
1-Gavazzi partecipa da anni a una gestione poco trasparente e feudale della FIR (vedi bilancio segreto). Altro che gestione manageriale.
2-Chi lo farebbe per la poltrona? Zatta, che ha lavorato nel privato una vita e ora fa il presidente della società di punta del rugby italiano?
3-Gavazzi rappresenterebbe tutta l’Italia? Forse ti sei perso tutte le sue prese di posizione “para-leghiste” nei confronti del centro sud.
Scusa,ma chi vuoi che abbia paura di polemiche,nascosto dall tastiera. Sei veneto ma tu sai che non voterai Zatta per antipatia non per incapacità,e questo non e’ corretto,poi per carita’,vedi tu….
DAVID : “come candidato mi sembra il più concreto dei tre ”
IMMAGINO CHE TU DICA CIO’ SULLA BASE DELLA LETTURA DEL PROGRAMMA DI GAVAZZI , VERO ??? GAVAZZI , PRESENTA IL PROGRAMMA , VA LA’ , CHE SEI GIA’ IN RITARDO !!!,
@david riportato da Rik che dice di essere stato presente “I veneti ci hanno sempre fatto (e preso per) il c*lo, perché dovremmo votare un veneto?”, visto che sei veneto la tua scelta in base ad un interesse globale mi sembra, perlomeno, sbagliata in quanto mi sa’ che un club veneto avrà gran pochi vantaggi da questa amministrazione, poi se ti stà alto treviso (quanto padova venezia e anche rovigo probabilmente), liberissimo di votare gavazzi, ma almeno non raccontare sciocchezze a noi ed a te stesso
Tutti queste accuse al Grillotalpa,peraltro ingiuste, per una riunione lombarda che nei fatti si è svolta ,pare,come descritta da Paolo mi inducono a fare alcune considerazioni:
1- la cordata Dondi-Gavazzi in 20 anni o quanti siano non ha fatto progredire granchè il rugby italiano ma però agiscono con abilità e scaltrezza nel fare politica e quindi non sarà facile batterli perchè il loro zoccolo duro forse ce l’hanno ancora.
2- l’estrema maleducazione di Gavazzi e company lo rendono politicamente impresentabile
3- sarebbe veramente utile un’alleanza Zatta-Amore per fare tutto il possibile per voltare pagina in questa federazione primatista di critiche da parte degli appassionati
Sulla sua posizione finanziaria non devi discutere tu caro David,a meno che tu non lavori alla Tiesse Robot,la quale ha ceduto il 25% alla Kavasaky,ridotto il fatturato del 30% e più che un industria direi un artigianotto locale nella cui ,Gavazzi occupa 3-4 posizioni,in CDA,con una ventina di milioni di fatturato,ma di cosa stai parlando? Tu sei ovviamente libero di votarlo,ma il perché vero non lo sai nemmeno tu,se non che nel tuo immaginario potrai dire di essere amico del presidente federale.Sarebbe opportuno guardare oltre e scegliere i migliori,non solo nel presidente ma nella squadra che egli formera’ e qui i dubbi scemano, a favore deciso di Zatta e di Munari che per il rugby e’ un bonus non una persona da attaccare per motivi personali e antichi. hai ancora tempo per far la cosa giusta.
Ciao Paolo, non vado avanti con le difese nei tuoi cnfronti gia’ fatte da alri utenti che quoto appieno, cosi’ come il fato che tu sia pronto a dare spazio a tutti i candidati e’ ampiamente certificato nel blog coi tuoi vari appelli ai candidati a contattarti qualora vlessero avere spazio. Ala stessa maniera concordo con te quando domandi che giornalista di rugb non vorrebbe avere Munari come “collaboratore”.
Pero ti faccio una domanda: giustamente dici che hai una tua opinione, ci mancherebbe che non ne avessi una ma viste le “accuse” che ormai regolarmente ti vengono lanciate pensi prima dell’elezione di fare un tuo editoriale rendendo ufficiale la tua posizione e il tuo endorsement?
ci avevo pensato a un endorsement, ma credo che la nostra cultura non lo renda un granché possibile. Diventi automaticamente un venduto.
Capisco il tuo punto di vista, basta vedere gia’ le accuse che ti vengono rivolte -e non parlo degli utenti ma di quel famoso editoriale di qualche settimana fa- per aver la fortuna di avere Munari come collaboratore quello che dici e’ ancora piu’ lampante.
Pero’ -si c’e’ un pero’- dall’altro lato se nessuno -parlo dei giornalisti in generale e non solo riguardo queste elezioi federali- inizia a introdurre queste cose facendo capire che non si e’ dei “venduti” ma persone informate che esprimono la loro opinione dopo aver preso in considerazione le idee espresse difficilmente le cose cambieranno.
Hai ragione Paolo. L’endorsement anglosassone nella cattolica Italia sarebbe valutato come una connivenza o peggio.