In questi giorni, dopo la pubblicazione del primo ranking femminile di rugby7’s è stato aggiornato anche quello del rugby a XV. Anche in questo caso ci sono interessanti novità e la più gradita riguarda senz’altro le nostre azzurre, che con la medaglia di bronzo e le ottime prestazioni delle Coppa Europa giocata a Rovereto nel maggio scorso, balzano dal 10° al 7° posto ottenendo il miglior piazzamento della storia per il rugby femminile italiano (ma anche in assoluto la migliore di sempre di tutte le nazionali azzurre). …)
1. Inghilterra (4503)
2. Nuova Zélanda (4364)
3. Francia (4242)
4. Irlanda (3964)
5. Galles (3864)
6. Canada (3843)
7. Italia (3772)
8. Scozia (3682)
9. USA (3674)
10. Spagna (3596)
11. Australia (3564)
12. Sud Africa (3510)
13. Svezia (2944)
14. Olanda (2891)
15. Kazakhstan (2734)
16. Russia (2116)
17. Germania (2003)
18. Samoa (1906)
19. Belgium (1702)
20. Finlandia (1635)
nazionale pallavolo femminile campione del mondo nel 2002 e tuttora 4 nel ranking fivb mi pare
ehm… credo che si riferisse a tutte le nazionali azzurre DI RUGBY…
complimenti alle ragazze, gran risultato comunque!!! 🙂
Si parla di nazionali di rugby, altrimenti come non si potrebbero considerare le azzurre del volley e della pallanuoto, tanto per fare due esempi importanti.
giusto..letto distrattamente! 🙂 era ovvio
Prima o poi se ne accorgerà anche la federazione ? Così inizierà ad investire qualche soldo anche per le ragazze ?
I soldi no (di certo!), ma credo che aver sostituito nel Sei Nazioni la Spagna sia stato un buon successo federale, ottenuto con le solite tattiche maneggione, ma per una volta ne sono stato ben lieto (se ben ricordi, fino a qualche anno fa il Sei Nazioni femminile aveva la Spagna al posto dell’Italia e la cosa e’ stata “cambiata” senza grandissime spiegazioni…)
le donne sono il punto forte dello sport azzurro da un pò di tempo a questa parte.
meno male che ci sono
Le donne rappresentano il 50% del mondo sportivo e per chi ragiona solo con i risultati sarebbero il 50% di possibilità in più di medaglia, ma la federazione non lo ha ancora capito visto che non programma alcuna attività a livello nazionale e tra i programmi dei prossimi candidati non spende neppure una parola in favore. Mi chiedo però se il fatto di non essere oggetto di attenzione sia un vantaggio, visti i risultati?