Viadana si regala due giovanissime ciliegie: Apperley e Santi

dall’ufficio stampa Viadana Rugby

A poche ore dall’inizio degli allenamenti, si aggiungono altri due atleti giovani, ma molto promettenti da inserire nel progetto giallonero di costruzione di una squadra solida per il presente e che possa garantire continuità negli anni attraverso la valorizzazione dei talenti in erba. Keanu Apperley Sue è il mediano d’apertura della nazionale italiana Under 20. Proviene dalla Rugby Reggio con la quale ha disputato l’ultimo campionato d’Eccellenza. Atleta neozelandese, ma di formazione italiana, è nato a Londra il 25-6-1992 ed ha già avuto modo di mostrare le sue qualità durante la sua permanenza nel settore giovanile giallonero. Precisione al piede e buona tecnica individuale, sono qualità che vanno ad aggiungersi all’ottima visione di gioco ed alla personalità di chi deve stare in cabina di regia. Filippo Santi  è un open-side flanker dotato di grande aggressività e di una buona attitudine difensiva. Il giovane terza linea classe 1988,  proviene dal Firenze Rugby 1931 dove ha giocato anche come terza centro. L’atleta toscano è alto 185 cm e pesa 95 kg ed è nato a Bagno a Ripoli (FI) il 4-6-1988.

5 pensieri su “Viadana si regala due giovanissime ciliegie: Apperley e Santi”

  1. Grazie Viadana da un non tifoso…….e lo ripeto
    Questo pronunciava il loro allenatore che al tempo se ne è dovuto andare…e per fortuna richiamato..
    “in quasi due anni io non ho mai potuto sedermi con lo staff azzurro per lavorare insieme”
    «Ci vuole una struttura piramidale con la Nazionale
    al vertice, sotto le due franchige, poi l’Eccellenza, l’U20 e via via scendendo. Dalla base fino in su si deve lavorare uniti per lo stesso scopo e invece uno va da una parte e uno dall’altra. Se le cose continueranno così allora la Nazionale dovrà attendere ogni due anni la Scozia a Roma per vincere una partita». Il suo Galles dieci anni fa era nelle stesse condizioni:
    «Tanti club isolati. Poi hanno fatto le franchige e sono venuti 3 Gran slam nel 6 Nazioni
    e la semifinale in Coppa del mondo».
    MA CE LO DEVE DIRE LUI???? PER L’AMOR DEL CIELO….””aspettando metà settembre””…questo è il titolo del film…e qua mi fermo o comincio a sudare….

  2. Scusate se sn andato fuori tema ma quando vedo che qualcuno sa reagire e rialzare la testa mi inorgoglisce di amare questo sport…due giovani promesse che sicuramente se dimostreranno di lavorare bene molto volentieri philips li mette in campo…le qualità loro cresceranno sicuramente..

  3. L’araba fenice veniva raffigurata come un airone, e il rugby a Viadana dimostra di esser ben vivo e professionale. In bocca al lupo e ci vedremo allo Zaffanella, ogni tanto.

    1. Io ci sarò già questa sera, non più da tifoso parmigiano della franchigia neroargento ovviamente, ma per dimostrare il mio affetto e la mia gratitudine a chi ha fatto per il rugby come nessun’altro ed anche per consolidare le amicizie stupende maturate nei due anni di Aironi. Mai mular!

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