Giovani arrivi in casa Crociati

Dal sito de I Crociati

I Crociati Rugby 2012/2013, come già anticipato dal DS Massimo Giovanelli, saranno una squadra giovane e tutta italiana, rinforzata da alcune figure di esperienza nei ruoli chiave. Una di queste ha confermato la sua presenza nel nuovo corso gialloblù: Daniele Goegan, pilone classe 1983,  è diventato con gli anni  un punto di riferimento del rugby parmigiano. (…)

Ritorno alla base del forte tallonatore Enrico Manghi, già vincitore del campionato U20 nella stagione 2010/2011, dopo un’esperienza importante nell’Accademia Federale di Tirrenia. (…)

Sul fronte dei trequarti danno la loro piena conferma Filippo Casalini e Marco Gennari, nella scorsa stagione convocati anche con la Nazionale Italiana Rugby Seven, oltre a  Luca Carritiello (di rientro da un infortunio) e Federico Magri, tutti parte ormai del gruppo storico Crociato.

Contatti con il club “vicino di casa” Amatori Parma, con la richiesta di far partecipare alla fase di preparazione fisica precampionato dei Crociati il giocatore bluceleste Luca Coraci, promettente giovane pilone, autore di una bella stagione in occasione della promozione del club parmigiano in serie A2.

“Nei prossimi giorni sigleremo altri contratti in modo da definire a breve la rosa temporanea; – spiega Massimo Giovanelli
– 
abbiamo deciso infatti, congiuntamente con l’head coach Mazzariol, di proseguire nella formazione del team definitivo durante tutta l’estate, visti i grandi cambiamenti in atto nel rugby di club in Italia” (ndr l’arrivo della franchigia “Zebre” a Parma; la ormai certa iscrizione della società Rugby Viadana al campionato di Eccellenza  con il conseguente ripescaggio di una squadra per completare matematicamente il numero dei partecipanti per la stagione 2012/2013; l’intricata situazione economica in cui versano molti clubs italiani d’Eccellenza).

La società inoltre guarda con attenzione all’ingorgo creatosi nella “postazione” da tallonatore della neonata Franchigia Federale. Occhi puntati dello staff Crociato sull’evolversi della situazione e sulle scelte del duo dinamico Roberto Manghi – Fabio Ongaro, “costruttori” del team che parteciperà alla Celtic League al posto degli Aironi.

Qualche ritorno eccellente in vista?

10 pensieri riguardo “Giovani arrivi in casa Crociati”

  1. Giovanelli e Cocco con gli occhi alla Marty Feldman che tentano invano di inquadrare il dinamico duo di costruttori tra virgolette. Che immagine, che momenti. C’è un’accademia anche per gli uffici stampa? Scrivendo con le dita e a bocca chiusa, sta provando a pagare i debiti recenti, vecchi, storici, di tutte le digestoni precedenti, e cercando di non farsi pescare i migliori del roster. Risorse economiche ulteriori boh, tecniche le due U20 e, sempre che si chiuda l’accordo generale di franchigia, le altre squadre di A e A2 in zona. Come e più di Viadana, di necessità virtù, ma ne penso bene.

  2. malpensante, non me ne volere che oggi già fa caldo. Hai frequentato anche tu l’accademia della crusca? Eri partito benissimo nel tuo intervento (bella l’immagine dell’accademia per gli uffici stampa) poi non si capisce più un tubo. T’ha colto la sindrome della zebra?

    1. Paga i debiti, cerca di tenere quelli che ci sono. Ha proposto una franchigia a tutte le parmigiane. Se va in porto, il parco giocatori da cui scegliere il meglio diventa molto ampio. In sintesi: le U20 elite di quest’anno, una prima classificata e l’altra in pool, quella campione l’anno scorso, una neopromossa in A, due in A2. Viadana penso farà lo stesso con i suoi U20, con il ritorno dei tesserati che ha dato in prestito al tempo Aironi, e con i dintorni. Reggio, non so. Dopo il secondo caffè turco va meglio?

  3. IO VOGLIO CHE PRIMA DI TUTTO STI CROCIATI PAGHINO TUTTI I DEBITI!!!!!!!!!!!!!!!!BASTA CON STA FARSA ……DEVONO PAGARE 6 MESI DI ARRETRATI PIU TUTTI I DEBITI VECCHI MA CON CHE CORAGGIO PARLANO DI COSTRUIRE UNA SQUADRA?
    IL PUNTO è QUESTO CI SONO SOCIETA’ CHE CON SACRIFICI SI IMPEGNANO A PAGARE I DEBITI MAGARI RIDUCENDOSI E RIDIMENSIONANDOSI E CI SONO ALTRE SOCIETA’ CHE CHIUDONO CAMBIANO NOME E CHI SI è VISTO SI è VISTO…..BASTA!!!!!!
    I CROCIATI ATTUALMENTE NON DOVREBBERO PARTECIPARE A NESSUN CAMPIONATO ,BEN VENGANO SAN GREGORIO FIAMME ORO ETC…

    1. Il San Gregorio è nella stessa situazione dovendo pagare 3 mesi di stipendi a tutti i giocatori, e anche altre squadre sono nella stessa situazione. Sono d’accordo comunque con il tuo pensiero.

  4. Bè ma il Sig. Giovannelli è un maestro nel risollevare le sorti di squadre in crisi finanziari e ristrutturazione dei debiti con i giocatori…..Amatori Rugby Milano docet……..

    1. Massimo, lo sai che l’ultimo anno dell’amatori milano Giovannelli pagava di tasca propria affitto del campo e corriera per venire a giocare le partite casalinghe a Colorno visto che in Lombardia nessuno era disposto, a ragione, ad ospitare l’Amatori Milano? Intanto lui ci stà mettendo l’anima e la faccia oltre al tempo e denaro per provare a rimediare i danni fatti da altri, impresa ardua ma medagli se ci risucirà. Rispondendo ad altri giusto penalizzare chi non paga gli stipendi ma in questo caso dovremmo penalizzare San Gregorio, Petrarca Padova, Rovigo…. e parlo solo delle società di cui sono a conoscenza

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