Alla Triennale di milano, per una Italia-Scozia davvero “Open”

Un modo diverso di assistere a una partita di rugby. Con Luca Tramontin, Gianluca Veneziano e Daniela Scalia. L’appuntamento è per sabato a Milano, alla Triennale.

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Ricevo e pubblico

Lo sport di squadra è la raffigurazione ideale dei concetti di condivisione e connettività che stanno alla base di Open. Lo vedremo attraverso il rugby, l’unica disciplina sportiva in cui esiste un ruolo per ogni tipo di fisico e di indole. Uno sport, nondimeno, il cui lato tecnologico è nascosto ma non secondario. Lo capiremo insieme usando la nazionale azzurra come prova visuale, con ognuno il suo numero sulla schiena – anche se non ha mai giocato – per vedere che ruolo avrebbe se la sua strada e la palla ovale si incontrassero in campo.
Forniremo le regole di base per capire la logica del gioco, l’interdipendenza fra spirito e regolamento, discuteremo dell’utilizzo dei software dei videoanalisti online. Ci saluteremo con un’altra idea del rugby, che al fischio finale racconterà qualcosa del nostro corpo, del nostro carattere e del mondo anglosassone.

One thought on “Alla Triennale di milano, per una Italia-Scozia davvero “Open””

  1. molto interessante,credo proprio che sarò presente se possibile con giocatori del rugby Parabaigo. Auguro a Tramontin,Veneziano e all’amica Daniela pieno successo a tale manifestazione rugbystica.
    pietro dallù

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