L’allenatore del Benetton Rugby Franco Smith è stato squalificato per due settimane dal Procuratore Federale per aver violato la norma sull’utilizzo degli stranieri (un solo non-italiano tra mediano di mischia, d’apertura e numero 15) nella partita di Pro12 con il Connacht dello scorso 3 di settembre, gara d’esordio nel torneo celtico e con tutta la truppa azzurra assente perché in Nuova Zelanda per i Mondiali che sarebbero iniziati di lì a poco.
Secondo l’accusa “Dingo” Williams, sceso in campo con la maglia da ala, avrebbe in realtà giocato da estremo quando all’apertura c’era De Waal.
La memoria scritta presentata dal tecnico biancoverde – “Giochiamo con 2 estremi e e 3 centri, Williams e Nitoglia (anche lui schierato all’ala con il numero 14, ndr) toccano lo stesso numero di palloni” – non è stata giudicata sufficiente.
Decisa anche una sanzione pecuniaria per il presidente Amerino Zatta.

se è vera ha il sapore del “classico accordo all’italiana”: tu mi dici becco a me e io ti tr…tua moglie.
che regole tristi
è triste che un gioco libero come il nostro debba sottoporsi a regole che non gli appartengono!
allora io proporrei di multare gli aironi per aver preso 82 pere dal Clermont,altro che queste regolucce atte a svilire l’unica società (ad ora) che può far fare bella figura al nostro rugby anche fuori dall’italico stivale..ALE’ TREVISO!
Povero Dondi, ridursi a questi mezzucci per smaltire la rabbia covata per la batosta della “franchigia federale” contro il Clermont.
Ma poi non si doveva andare in giudizio a Gennaio?