Il tinello di Vittorio Munari: domande, risposte e il nuovo Benetton Rugby

Torna l’appuntamento con Vittorio Munari che risponde alle vostre domande. In questa occasione parliamo di doping, minirugby, stili di telecronache, di quale Eccellenza sia “sopportabile” dal nostro movimento e altro ancora. Chiusura sulla nuova rosa del Benetton Treviso e una importante precisazione su Bees Roux.

8 pensieri su “Il tinello di Vittorio Munari: domande, risposte e il nuovo Benetton Rugby”

  1. Concordo con Munari, un’Eccellenza a 12 squadre non è fattibile. Non vorrei ci fossero alcuni fallimenti a fine stagione. Poi sarebbe da rivedere ancora la formula.

  2. Dai è una domanda ridicola la prima.
    Solo nell’emisfero sud?! Hahaha!
    Mi fa ridere perché ancora nelle grandi squadre (e nazionali) dell’emisfero sud si vedono persone normalissime che (per fare un esempio di casa nostra), non entrerebbero nemmeno da adulti nelle Accademie.

    Ma a voi dell’emisfero nord non vi viene il sospetto che invece nell’emisfero sud si allenino semplicemente meglio e in continua innovazione?!

    Guardacaso chi traina l’innovazione nelle tecniche di allenamento nell’eminord, la Francia, è anche quella che è più competitiva con le squadre dell’emisfero sud.

    Ma probabilmente è per merito di quei fisici stellari di Parra, Michalak, Andreu, O’Connor, Barnes, Cruden, Ben Smith, Aplon, Goosen……

    1. concordo con te..oltretutto quelli dell emisfero nord a me sembrano molto piu grossi..a sud son piu atleti all round..

  3. grazie paolo e grazie vittorio..bellissime le parole sulla vicenda di “bees” roux..una seconda possibilta dovrebbe essere concessa a chiunque! se non fosse stato per persone come te non sarei qui a ringraziarti ora!di cuore

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