36 Zebre in partenza per la stagione 2012/2013. Tra loro anche Masi e Geldenhuys

Da La Gazzetta di Parma, Michele Ceparano

Le Zebre iniziano a correre. La franchigia federale che ha sostituito gli Aironi e che avrà base a Parma si ritroverà domani agli ordini degli allenatori Cristian Gajan e Alessandro Troncon e del direttore sportivo Roberto Manghi. Primo impegno: una riunione tecnica. Il giorno dopo, martedì, si inizierà la preparazione fisica al centro Negri, in zona Campus. A questo primo appello risponderanno quei giocatori che non hanno partecipato ai recenti impegni azzurri. Successivamente alla truppa si uniranno anche gli altri. Dunque, con trentasei elementi tesserati la squadra è praticamente fatta. Manca solo qualche «tassello» straniero. Per il resto, però, il gruppo c’è e la sua «ossatura» proviene dagli ex Aironi. Faranno parte delle Zebre anche alcuni provenienti dai Crociati che hanno contribuito alla salvezza della squadra gialloblù nello scorso campionato di Eccellenza: si tratta di elementi preziosi come Tripodi, Manici, Van Vuren e Caffini.
Grossi calibri Oltre a Bortolami, che è stato uno dei primi a sposare il progetto-Zebre. fra i leader della neonata franchigia ci sarà sicuramente Mauro Bergamasco. Quello che per anni è stato uno dei simboli del rugby azzurro ha sciolto la riserva e darà il suo apporto alle Zebre. Con tanta voglia di riscattarsi dopo un’ultima stagione che non lo ha sempre visto protagonista. Altro nome di peso che rimarrà in Italia è Masi. Il centro era dato in partenza per Lione, ma invece resterà. Altri top player che daranno il loro apporto alla nuova squadra: Perugini, Geldehuys e Orquera.
Il ritorno Giocherà di nuovo a Parma Samuele Pace, il colornese due anni fa non aveva trovato l’accordo con gli Aironi scegliendo di accasarsi a Rovigo. Per il talentuoso centro-ala, che ha trentadue anni e in carriera ha vestito le maglie di Rugby Parma, Colorno e Viadana, questa può essere una grande occasione per tornare nel giro che conta.
Trentasei giocatori La rosa attuale a disposizione di Gajan:
Aguero, Belardo, Benettin, Bergamasco, Bortolami, Buso, Caffini, Cattina, Cazzola, Chillon,
Cristiano, Andrea De Marchi, Fazzari, Ferrarini, Garcia, Geldenhuys, Giazzon, Lebson, Manici, Martinelli, Masi, Odiete, Orquera, Pace, Perugini, Pratichetti, Quartaroli, Redolfini, Ryan, Sarto, Sinoti, Sole, Tebaldi, Trevisan, Tripodi, Van Vuren.

41 pensieri su “36 Zebre in partenza per la stagione 2012/2013. Tra loro anche Masi e Geldenhuys”

  1. Venditti??? Ma poi Fazzari non era della Benetton? Poi ci sono nomi sbagliatissisi Come Ferrarmi e Garda…

    1. Avete tutti ragione. Ci sono diversi “assenti”. Io ho riportato l’articolo della gazzetta di parma. Che nei toni mi sembra un po’ troppo trionfalistico visti i nomi in rosa. Ma la mia non e’ una critica e’ solo un’opinione diversa

      1. La benetton ha lasciato andare via Fazzari?se è vero hanno commesso un errore!

      2. @paolo, il tono mi sembra molto da cronaca, magari locale, e non ci vedo chissa’ quale trionfalismo.

        Se pero’ per trionfalismo intendi che ci sono troppi giocatori di livello, non confermati e che andranno altrove, allora e’ una differenza d’opinione molto piu’ che legittima.

  2. ci si può fidare di questo giornalista o ha fatto una lista a caso?
    Mancano gente come D’apice e Venditti! Poi Sinoti possibile che sia rimasto?

  3. Se dovesse essere confermata la notizia piu’ che bergamauro, e’ la permanenza di sinoti che di certo e’ un innesto importantissimo.

    Rispetto alle anticipazini mancano bocchino, bacchetti, chiesa, maistorovic, vunisa. E come fa notare malpensanteanca anche d’apice. Padro e garcia ed haymona erano dati per sicuri e mancano.

    Quelli che non ti aspettavi invece, sinoti, sole, fazzari, mauro e non conosco garda.

    Rimango dell’opinione che manchi un MM regolare e d’esperienza.

    Cmq l’ossatura e’ questa, non e’ malaccio, manca di profondita’. C’e’ da mettersi a lavorare che l’anno sara’ duro. E vediamo come si riempiono gli altri 6 posti.

  4. Masi ha appena smentito su twitter. Questa è la prova che l’articolo della gazzetta di parma è una bufala.

      1. Non e’ detto che ci vada e le cose possono davvero cambiare all’ultimo. E’ la natura del mercato.

      2. Paolo sul fraintendimento mi riferivo a quello che Gsp dice da un po’ di tempo sul twitter di Masi…ovvio che quell che ha scritto oggi non poteva essere frainteso piu’ chiaro che “Non ho firmato” dubito si possa scrivere

      3. @stefo, aveva scritto una cosa del tipo ‘ultimo giorno da sirenette prima di diventare zebre’. Puoi amdarlo a vedere se ti interessa.

        Io ho sempre detto sembra, e mai dato le cose per certe. Questo e’ il mercato, e le cose cambiano in continuazione. Ci sono centinaia di trattative. Oggi sappiamo che masi non ha firmato con le zebre, vediamo dove va.

  5. Quindi dagli ipotizzati mancano:Venditti,D’Apice,Chiesa,Bocchino,Haimona,Majestor,Masi,Haimona,Garcia,Padrò,Vunisa(dato anche a calvisano),quelle che mi sorprendono di più sono le assenze di Venditti e D’Apice, questi se non vanno alle zebre o all’etero possono solo andare in Benetton…….

      1. L’aspetto più interessante è che colui che ha ricevuto mandato per le Zebre il sig. Gavazzi,ha pensato bene che i giocatori della sua Calvisano non entrino nel progetto Zebre….su ciò penso si possano scatenare parecchie domande e ironie visto che è anche candidato alla Presidenza…Federazione…

  6. L’autore dell’articolo in genere brava persona ma servo del potere, a cena ti dirà nientaltro che la verità ma sul giornale dei morti (così è chiamata la gazzetta di parma) scrive solo quello che gli dicono di scrivere, nulla di più e nulla di quello che non deve scrivere… Per leggere qualcosa di buono bisogna andare a leggere gli articoli a firma paolo mulazzi

  7. La Gazzetta torna dunque a parlare di rugby, dopo due anni di silenzio assoluto…… Che poteri che ha la franchigia però…….. Forse i vari errori sono dovuti ai due anni di fermo delle notizie…….. Rifatta un po di preparazione e tornati in forma, forse certe notizie saranno sicuramente scritte meglio e con piu cura.

    1. La differrenza è la programmazione la nazionale di prandelli édue anni che lavora mentre nel rugby molto di più vhe nel calcio non ai improvvisa niente

      1. va bene era una battuta, ovvio, però diamo un po di fiducia a questi animali eleganti

  8. Sono anche i parenti più sfigato del cavallo,primi cugini con i simpatici asinelli,mettici Ongaro,Gavazzi e Manghi e la stalla e’ piena.

  9. anche Tronky non aveva ‘azzeccato’parlava di 38 che avevano firmato….per me è una questione di soldini con i vari:Venditti,D’Apice,Masi,Vunisa,Bocchino…..etc

  10. Mi dispiace non poter vedere Carletto Fazzari con la maglia della Benetton, credo che l’abbiano mandato alle zebre per farlo giocare con continuità! Credo che ne vedremo delle belle da questo ragazzo e se riuscite come facevamo a Padova prima e a Treviso quest’anno andrò a fare 4 chiacchiere con lui che è uno tranquillissimo!

  11. PLANET RUGBY
    New RaboDirect PRO12 outfit ‘Zebre’ (Zebras) have named a 39-man squad for their debut year in the competition.

    18 out of the 39 players were at Aironi last term.

    Italy international centre Gonzalo García has made the move from Treviso while former Munster prop Dave Ryan signs from Lazio.

    Zebre will take part in the PRO12 and Heineken Cup in the 2012/13 season and will be based in Parma, playing at the XXV Aprile Stadium, which currently is being refurbished and expanded.

    This season’s bottom side Aironi lost their status as a regional team in May when the IRF revoked their licence for financial reasons.

    Zebre are to be led by director of rugby Roberto Manghi, technical director Christian Gajan and coached by Vincenzo Troiani and former Italy scrum-half Alessandro Troncon.

    Former Italy hooker Fabio Ongaro, meanwhile, will take up the team manager’s position.

    Zebras: Matías Aguëro (Aironi), Andrea de Marchi (Aironi), Salvatore Perugini (Aironi), Tommaso d’Apice (Aironi), Antonio Denti (Aironi), Andrea Manici (Crociati), Davide Giazzon (Rovigo), Flavio Tripodi (Crociati), Dave Ryan (Lazio), Luciano Leibson (San Luis), Marco Bortolami (Aironi), Quintin Geldenhuys (Aironi), Filippo Cazzola (Cavalieri Prato), Nicola Cattina (Aironi), Samuela Vunisa (Calvisano), Nicola Belardo (Cavalieri Prato), Michael van Vuuren (Crociati), Filippo Cristiano (Rovigo), Gonzalo Padrò (Treviso), Filippo Ferrarini (Aironi), Emiliano Caffini (Crociati), Tito Tebaldi (Aironi), Luca Martinelli (Fiamme Oro), Alberto Chillon (Petrarca Padova), Luciano Orquera (Aironi), Riccardo Bocchino (Cavalieri Prato), Kelly Haimona (Piacenza), Gilberto Pavan (Aironi), Matteo Pratichetti (Aironi), Roberto Quartaroli (Aironi), Alberto Chiesa (Cavalieri Prato), Denis Majstorovic (Cavalieri Prato), Gonzalo García (Treviso), Giovanbattista Venditti (Aironi), Leonardo Sarto (Petrarca Padova), Alberto Benettin (Aironi), Paolo Buso (Aironi), Ruggero Trevisan (Aironi), David Odiete (Reggio).

    1. È il solo(as un certo livello) Giovane che può giocare sia a destra che a sinistra! Col Petrarca l’abbiamo visto a sinistra mentre nelle sparute apparizioni con la Benetton ha giocato a destra… Vedremo!

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