Melegari vs FIR: il deferimento è a un passo?

Nicola Artoni per La Gazzetta di Mantova

Non si ferma la contesa tra Silvano Melegari e la Fir: ieri il presidente è stato sentito dal
procuratore federale in merito alle affermazioni del 7 giugno quando Melegari avrebbe rilasciato, come recita il comunicato ufficiale «dichiarazioni lesive alla reputazione della Fir, del presidente Dondi e del Consiglio federale». Frasi lesive che altro non sono che un’accusa ai vertici della Federazione, rei a detta di Melegari di aver voluto fortemente la scomparsa degli Aironi, certificata tramite la revoca della licenza europea. Nelle sue parole il presidente aveva accusato Dondi di poca serietà e aveva lasciato intendere che potesse esistere una sorta di regia occulta che voleva uccidere sportivamente gli Aironi. Melegari ha anche sottolineato come i lavori per la riqualificazione delle strutture del Comune di Viadana, in previsione degli eventi internazionali ai quali avrebbe dovuto partecipare la squadra, erano già iniziati. Lavori per i quali sono già stati investiti più di 7 milioni di euro e per i quali altri 4 milioni e mezzo erano pronti per essere spesi.
In caso di blocco dei lavori, Melegari ha invitato gli enti pubblici, che dovrebbero fornire gli ultimi finanziamenti, a chiedere i danni alla Fir. In seguito a queste dichiarazioni è partita la contestazione della procura federale, che si è tradotta in un colloquio telefonico tra Melegari e il procuratore: «Ho parlato con lui – spiega il presidente – e non ho fatto altro che confermare le mie parole e motivarle». Ora la Fir si pronuncerà su un possibile deferimento. (…)

5 pensieri su “Melegari vs FIR: il deferimento è a un passo?”

  1. Una federazione sportiva oculata deve cacciare dal movimento che gestisce i pochi imprenditori che investono. E’ chiaro, bisogna fare di tutto per ostacolarli nella loro attività in prima battuta e poi se hanno il coraggio di alzare la testa ed esprimere la propria opinione vanno assolutamente deferiti, cancellati e infine dare a loro degli ingrati. Mi dimentico qualcosa?

    1. Mmmm uno sputo in un occhio? 🙂
      Il sitema Bulgaro della FIR è senza senso. Spero davvero che regione e comune passino alle vie legali

  2. la cosa più grave è aver sperperato investimenti tanto importanti..viadana è un paese un pò in mezzo al nulla,difficilmente raggiungibile dalle città..però ormai lì si stava investendo ed era giusto CONTINUARE (una volta che si era deciso di COMINCIARE)..aldilà del cambio di franchigia,che senso ha spendere altri soldi pubblici e privati x creare quello che a parma non c’è e a viadana c’è gia???

  3. A parte i soldi pubblici e privati, la vera motivazione è che Dondi a 80 anni non può più spostarsi (la prostata gli e lo impedisce!) e allora ha pensato bene di portarsi la franchigia, non a spese della rugby Parma, ma a spese del movimento, davanti casa sua!!!!………… Povero Melegari, come dicono a Napoli…cornuto e mazziato!!!!!

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