Gli azzurri, la Nuova Franchigia e il contratto tutto compreso che non piace

Ivan Malfatto, Il Gazzettino

Riduzione degli ingaggi e compenso tutto incluso, ovvero con quello i giocatori si dovranno pagare loro appartamento, auto e soprattutto percentuale al procuratore. È questa la tipologia di contratti che lo staff della nuova franchigia Fir starebbe sottoponendo agli interessati. Qualcuno mugugna, ma la maggior parte degli atleti non avendo alternative sarà costretta ad accettare

20 pensieri su “Gli azzurri, la Nuova Franchigia e il contratto tutto compreso che non piace”

  1. scusa Paolo, cosa vuol dire sarà costretto ad accettare?
    Non vedo cosa ci sia di strano! anzi i contratti dovrebbero essere tutti così, tu giochi io ti pago al più ti aiuto a trovarti una sistemazione ma affitto e bollette te le paghi. se poi scegli di farti assistere da un procuratore che tutela i tuoi interessi è sacrosanto che te lo paghi in proprio!

  2. Scusa Paolo non so come funziona in giro ma c’è chi tira la bocca perchè nel contratto non vengono comprese auto, appartamento e addirittura percentuale del loro agente ? Ma scherziamo io a lavoro con quello che prendo pago auto, mutuo casa e tutti i professionisti di questa terra se chiedo un parere. Ma cosa vogliono una fettina di culo impanato pure ?

    1. Due cose: 1) l’articolo non è mio
      2) bisogna vedere come era il contratto precedente. Possiamo discutere per ore sulla liceità o meno di certi diritti e/o richieste, però dobbiamo onestamente ammettere che a nessuno piace vedersi togliere cose che prima c’erano. Se a tutto questo aggiungiamo la poca chiarezza dell’intera vicenda… beh, non mi stupisce che i giocatori mugugnino (non sto dicendo che hanno ragione, attenzione)

      1. Scusa hai ragione l’articolo non è tuo e hai pure ragione sul togliere benefit, così si chiamano, che in precedenza c’erano ma quello che mi chiedo io allora non è che i giocatori abbiano anche loro navigato nella poca chiarezza solo per guardare ai loro interessi ? cosa anche normale ma visto come è andata a finire anche poco lungimirante ?

    2. in anzi a tutto, tieni in mente che la carriera di un giocatore di Rugby si va tutto bene (perchè il rischio di infortunio è piuttosto reale) può durare come media tra 10 e 15 anni. Avrà pure la fortuna di fare ciò che ama, ma fa anche dei sacrifici che un impiegato qualsiasi non debbe fare. Non mangia ciò che vuole, non beve ciò che vuole, e se si spacca saranno anche cavoli suoi. Quando deve fare una prestazione è soggetto a tutte le critiche di miliaia di persone che pagano per andare a vederlo, o che lo seguono in TV. Vuoi mettere se ogni tuo errore lavorativo fosse riportato su un giornale? Lo stress e la pressione sale. Secondo me è giusto che un giocatore che tra altro viene pagato per 9mese nel anno facendo dei sacrifici può vivere bene. Deve valere la pena, sennò torniamo al epoca amatori, addio alla sei nazioni e tutte le soddisfazioni che ci dà e torniamo a guardare i calciatori che stanno al estremo apposto (altretanto sbagliato).

      1. io ti e lo porterei a lavorare dove sono io e la maggior parte degli italiani,dove se ritardi perchè ti sei sentito male rischi il licenziamento ,ma stai scherzando???guarda per puro senso del pudore stò zitto e nn continuo,sarei curioso di sapere cosa fai per campare……..

  3. Informarsi prima di scrivere cazzate! I giocatori degli aironi gli affitti se li pagavano! L’unico “privilegio era la c3/c4″… L’unica cosa certa sono i mugugni.. che poi tutti son costretti ad accettare e a subire tagli o dei forti dubbi! Vedi staibano, romano, de marchi, toniolatti, favaro ecc ecc che han trovato di meglio.. Bortolami, orquera, masi (Lione è saltato) vorrei vederli i tagli.. Venditti, quartaroli, cattina, furno siam sicuri che han subito tagli..?! Già nn mi risulta fossero coperti d’oro… Credo che in teoria è come hai scritto in realtà sarà ben diverso!

  4. Scusate l’ingenuità, ma questa seconda franchigia a cosa serve, sportivamente parlando?

    Farà migliorare i nostri giovani? Produrrà nuove iscrizioni al minirugby? Porterà migliaia di persone in più nello stadio dove giocherà?

    Oppure è solo l’unico modo per onorare l’accordo con gli organizzatori del Pro12, purché sia, anche con una squadra materasso fatta di dirigenti che nessuno si sarebbe preso pagandoli con i propri soldi, di giocatori che nessuna squadra avrebbe avuto l’intenzione di mettersi a libro paga, che giocherà in uno stadio di un luogo dove più dei soliti appassionati non si vedrà nessuno, che non saprà mantenersi economicamente se non con i soli fondi federali (quindi, tanto per dire, sottratti all’attività giovanile) e dunque implicitamente condannata al fallimento economico in un paio d’anni?

    C’è qualcosa che non vedo nella mia fanciullesca innocenza?

  5. IL PROBLEMA è CHE SE PER CASO STORGONO LA BOCCA ……RISCHIANO DI ESSERE TAGLIATI, PERCHE’ A MANGHI NON SI DICE NO!!!!!!!!!
    DAI SCHERZIAMOCI SU MA DI COSA PARLIAMO?FRANCHIGIA? RUGBY? MI DISPIACE TOLTO TREVISO IL RESTO è NULLA……..POVERI RAGAZZI FARANNO UN ANNO DA RICORDARE PER TUTTA LA VITA…….ALTRO CHE AIRONI…

  6. scusate ma questo nuovo fortissimo sindacato che dovrebbe tutelare i diritti dei giocatori? nulla dice? La crisi è crisi per tutti ed è bene che se ne rendano conto anche i ragazzi! La macchina? la casa? ma di cosa stiamo parlando? contratti non rispettati? ma di cosa stiamo pralando bisognerebbe che si gurdassero un po’ in giro prima di lamentarsi, la loro squadra non c’è più perchè non ci sono più soggetti con la possibilità di investire nel rugby! Gli Aironi avevano delle difficoltà? Avrebbero dovuto loro per primi dire aiutiamo la nostra azienda riduciamoci il compenso e diamo un segnale forte! la verità è che i valori vanno bene fintanto che non toccano il portafoglio! Purtroppo

    1. i giocatori sono sempre i primi a prenderlo nel culo, non hanno nessun tipo di tutela (hai presente la liquidazione trattamento di fine rapporto pensione ecc?) beh i professionisti non ce li hanno, devono monetizzare al massimo la loro carriera se voglio mettere da parte qualcosa per poter vivere o cominciare un’attività a fine carriera. Se vogliamo una nazionale Forte abbiamo bisogno di professionisti e i professionisti sono tali se riescono a garantirsi attraverso la loro professione un futuro dignitoso per loro e le famiglie. Sono veramente pochi quelli che possono vivere di rendita a fine carriera (solo gente come Parisse o Castro) gli altri come Cattina o un Furno nn prendono così tanto e se per caso uno si infortuna gravemente si trova in braghe di tela. Quindi cari amici che sparate tanto pensate prima di parlare, i giocatori fanno il loro mestiere e giustamente chiedono il massimo (che in Italia è un falso professionismo).

    2. non vedo perchè dovrebbe farlo una categoria che già di per se non è che abbia sti grossi guadagni e non mi riferisco solo ai nazionali o alle squadre della celtic..tu per amore della collettività hai ridotto i tuoi compensi?gli stessi politici chiacchierano tanto ma all’atto pratico hanno ancora tutti i loro privilegi e stessi compensi..e continuano a rinviare i vari decreti “tagliaprivilegi” e senza colore di bandiera..oltretutto qui si parla di contratti sottoscritti da ambo le parti ergo fino alla scadenza DEVONO essere rispettati..mica è il calcio qui!?

  7. la stessa cosa che succede in inghilterra. del resto io lavoro fuori sede da diversi anni e la mia azienda mica mi paga la casa o la macchina. mi pagano di più proprio per questo

  8. caro Ale, i giocatori come tutti i soggetti del mercato del lavoro hanno i loro diritti ed i loro obblighi! ma essendo nel mercato del lavoro devono stare alle regole che il mercato impone! anche l’operaio ha sogni e desideri da realizzare e deve vivere con quello che ha! se i soldi che prendi per giocare non ti soddisfano fai un passo indietro, torna a fare il dilettante e comincia a LAVORARE! Inutile dire poi che chi resta è perchè non ha alternativa, e se così fosse sarebbe un’altra valida motivazione per tornare al rugby pane e salame e pensare al futuro!

  9. Non per difendere i giocatori che credo spesso siano di una lamentosità nausenate, ma ce ne passa da fare l’operaio all’atleta. Intanto in termini di età, l’operaio lo fai per sempre, l’atleta no. Inoltre si garantiscono dei benefit non tanto per fare un gentile favore ai ragazzi, ma per evitare quegli stess che influiscono poi sul rendimento in campo. Vero in UK è diverso ma gli stipendi più alti.
    Il punto non è tanto discutere di quello che si meritano, di quello che chiedono ecc, ma del diritto che hanno di veder rispettato un contratto.
    Superpeppe, lavoratore fuori sede, se domani ti dicessero che ti riducono lo stipendio e cambiano le condizioni a tuo sfavore…che diresti? si tratta di diritto del lavoro, ognuno fa il proprio.

    1. bibo appunto dico Se vogliamo una nazionale competitiva allora abbiamo bisogno di professionisti, la Fir pretende di essere competitiva a livello mondiale ma anche a causa della sua gestione del movimento non è riuscita a creare un professionismo degno del termine. A me il Rugby pane e salame piace da morire… basta mettersi d’accordo sul dove si vuole andare a parare perchè la situazione odierna è un pastrocchio che non ha nulla a che vedere con le regole del mercato… Non nascondiamoci dietro la crisi economica…

  10. Vedo che molta ignoranza in merito , che insieme alla stupidita’ fanno una miscela tossica : 1 ) la fir ha tirato avanti dolosamente la chiusura dei contratti che , in un paese normale , vengono fissati a gennaio max febbraio . Siamo a GIUGNO e siamo ai ricatti !!!
    2 ) hanno fatto fare il lavoro sporco del ribasso stipendi ai mai nati Aironi 2 e , in maniera sporca , sono ripartiti da questi livelli tirando via ancora qualcosa .
    3 ) i ragazzi hanno tentato di venire incontro alle difficolta’ Aironi accettando la riduzione degli stipendi 4 ) i ragazzi rischiano tutto sul campo , fisico e carriera , e vedere sciacalli che li prendono per il collo ( se non cucchi questa brodaglia di contratto ti sego la carriera , in nazionale ) fa schifo .

  11. Bisognerebbe vedere i contratti per capire di che cifre parliamo i benefit come l’auto vengono inseriti tra i guadagni, un auto tipo classe A equivale a circa 400,00 euro mensili di reddito, comunque la gestione della FIR è a dir poco allucinante. Comunque i ragazzi del rugby lo stipendio se lo sudano pensate che con quanto proposto al solo Ibraimovic (9.000.000,00 netti) ci si paga tutta la franchigia spese comprese e forse ci scappa pure qualcosa x i tifosi.

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