Italdonne a 7, le azzurre per il Roma Seven 2011

L’Italia femminile Seven torna in campo a Roma nel fine settimana per la disputa della decima edizione del Roma Seven 2011 anche quest’anno in programma nella suggestiva cornice dello Stadio dei Marmi al Foro Italico.

Nella selezione azzurra trovano posto tre atlete della Red&Blu Rugby: Giuliana Campanella e Claudia Tedeschi, nell’Italia per l’Amsterdam Seven di tre settimane fa’, e Giulia Grasso che ha recentemente partecipato agli Europei di Rugby a XV in Spagna.

Venerdì 3 e sabato 4 giugno le otto squadre partecipanti alla competizione femminile si affronteranno per l’assegnazione del “Cup” vinto lo scorso anno dalla New Zealand Maori targata RED&BLU RUGBY, che nella finale per il primo posto ha superato la Nazionale francese 19 a 5. L’Italia femminile chiuse il torneo superata dalla nazionale spagnola nella finale per il “Plate”.

La fortissima selezione maori, vincitrice della prima edizione della coppa del mondo di specialità nel 2005 e più volte vincitrice dell’Hong Kong Seven, il torneo più prestigioso di Rugby a Sette a livello mondiale, tornerà anche quest’anno nella Capitale per giocare ancora una volta per i colori della Red&Blu.

A contendere la “Roma Seven Cup” alle “tutte nere” insieme all’’Italia di Campanella, Tedeschi e Grasso, il Brasile, la Francia, l’Olanda, la Spagna, la Germania ed “Kusa”, super club formato da giocatrici neozelandesi e statunitensi.

Giuliana, Claudia e Giulia si uniranno alle altre nove atlete selezionate dal CT Andrea Di Giandomenico giovedì 1 giungo a Roma presso il centro sportivo dell’Acquacetosa, sede del raduno azzurro .

Selezione Italiana

Sara Barattin (Rugby Casale)
Giuliana Campanella (Red&Blu Rugby)
Chiara Castellarin (Rugby Colorno)
Manuela Furlan (Benetton Treviso)
Giulia Grasso (Red&Blu Rugby)
Luna Nicchi (Pol. L’Aquila Rugby)
Silvia Peron (Sitam Riviera del Brenta)
Sara Pettinelli (CUS Roma)
Veronica Schiavon (Sitam Riviera del Brenta)
Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova)
Claudia Tedeschi (Red&Blu Rugby)
Paola Zangirolami (Valsugana R. Padova)

Roma, la città dei Seven

Grande attesa per la decima edizione del “Roma Seven – International Rugby Sevens Tournament”, il torneo di rugby a sette ormai affermatosi come 1° in Italia, 3° in Europa e 9° al mondo per importanza.
Il 2, 3 e 4 Giugno nella spettacolare cornice dello Stadio dei Marmi saranno presenti le selezioni nazionali di livello assoluto: il Kenya 7, la Francia 7, il Portogallo 7, la Georgia 7, l’Olanda 7, l’Ucraina 7 e la Germania 7, senza dimenticare l’Italia 7 che darà battaglia per difendere l’onore di casa e ambire a conquistare la Roma Seven Cup.
La squadra da battere rimane tuttavia il Roma Seven: i vicecampioni dell’edizione 2010 torneranno a Roma guidati dal Guru del Rugby 7, l’allenatore Gordon Tietjens, che anche quest’anno ha selezionato molti dei suoi giocatori All Blacks 7 per formare un superclub stellare.
Inoltre scenderanno in campo le due selezioni francesi dei “Porta Portese” Force XV Froggies (Superclub) e degli “Impact Sevens”; la selezione argentina dei “Clandestinos Invitacion Entreriana Rugby”, i “ Rendigensians RFC” dal Regno Unito e le nostre due rappresentanti italiane delle “Fiamme Oro Rugby” e del “Unione Rugby Capitolina”.

Contemporaneamente si svolgerà la 3a edizione del “Roma Seven Ladies – International Rugby Sevens Tournament”: le “Red & Blu” Aotearoa New Zealand Maori, trionfatrici nell’edizione 2010 del torneo, sfideranno le nazionali di Francia 7, Brasile 7, Spagna 7, Italia 7, Olanda 7 e Germania 7 oltre al Superclub delle “Felpharma” Kusa dalla Nuova Zelanda.
Novità anche nella sezione veterans per la 5° edizione del trofeo Renato Speziali, con la partecipazione di squadre straniere, tra cui la Wanderland International RFC di Allan Bateman.
Il Roma Seven 2011, quindi, vedrà in campo gran parte dei giocatori e delle giocatrici più forti del Rugby a 7 mondiale: un’anteprima per uno sport che, dall’edizione di “Rio de Janeiro 2016”, sarà riconosciuto come disciplina olimpica.

La tre giorni di Rugby a 7, che anche quest’anno godrà della diretta televisiva sul canale Rai Sport, inizierà il giovedì 2 Giugno con il Welcome Party; venerdì 3 giugno spazio ai gironi di qualificazione per culminare sabato 4 Giugno con le fasi finali e la scenografica finalissima in notturna delle ore 23.45.

Venerdì 3 Giugno ingresso gratuito.
Sabato 4 Giugno prevendita biglietti sul circuito Listicket (www.listicket.it).
Maggiori info sul sito ufficiale della manifestazione: http://www.romaseven.com

Italdonne a 7: ad Amsterdam il sogno si infrange ai quarti di finale

Si ferma ad un passo dalle semifinali di Cup il cammino della selezione italiana seven femminile al torneo di Amsterdam.

Dopo aver chiuso al secondo posto il girone eliminatorio nella giornata di sabato, le Azzurre hanno battuto per 26-0 l’Olanda “A” ma sono state battute per 7-12 dalla prima rappresentativa olandese, mancando così la qualificazione tra le prime quattro della manifestazione.

Seven World Series: Nuova Zelanda padrona a Londra (+ video con le mete più belle)

Irb World Series Londra – Quarti di finale
FRANCE 12 – 19 WALES 1
AUSTRALIA 0 – 17 SOUTH AFRICA
FIJI 26 – 14 SAMOA
NEW ZEALAND 31 – 14 ARGENTINA

Irb World Series Londra – Semifinali
SOUTH AFRICA 21 – 19 WALES
NEW ZEALAND 19 – 42 FIJI

Irb World Series Londra – Finale
FIJI 14 – 24 SOUTH AFRICA

Irb World Series – Classifica
NEW ZEALAND 150, ENGLAND 121, SOUTH AFRICA 116, SAMOA 112, FIJI 110

Rugby a 7: presentata la Coppa dei Balcani

Rosario Padovano per Il Messaggero veneto

Presentata ieri mattina alla Club house del Rugby Pordenone la prima edizione assoluta
della coppa Alpe Adria e dei Balcani di rugby a 7, sport che sarà olimpico a partire dai Giochi di Rio de Janeiro 2016. La manifestazione, organizzata dalla Pordenone Ovale (società gemella del Rugby Pordenone) si svolgerà in un’intera giornata, sabato 11 giugno. Al mattino si disputeranno le partite della fase a gironi, dalle 17 semifinali incrociate e finali. Il rettangolo di gioco sarà il campo di Borgomeduna, in via Mantegna, a Pordenone.
Hanno aderito alla coppa Alpe Adria e dei Balcani le nazionali di Serbia, Slovenia, Croazia
e Bosnia, squadre che tra un anno affronteranno le prime gare di qualificazione alle
Olimpiadi brasiliane. E poi le Aquile dell’Albania e una rappresentativa della Romania.
Le uniche italiane saranno i Nuovi dogi e la Forum Iulii.
(…) Non è mancato un riferimento polemico. De Anna ha criticato, senza citarlo, il presidente attuale della Fir Giancarlo Dondi, per il mancato sostegno al progetto che avrebbe trasformato il Friuli Venezia Giulia in un polo rugbistico d’eccellenza dopo la fine del rapporto con la regione Val D’Aosta. «Si era preso un impegno con noi», ha riferito De Anna. La coppa Alpe Adria e dei Balcani verrà assegnata ogni anno in un paese diverso, secondo una formula itinerante. Il prossimo anno potrebbe toccare alla Slovenia e in particolare alla località di Pirano. Nel rugby a 7 le regole sono identiche al rugby tradizionale. Cambiano naturalmente il numero dei giocatori (7 per squadra) e i tempi. Una gara si disputerà nell’arco di 2 tempi da 7 minuti.