Durante il mondiale aveva postato dei commenti molto duri contro l’IRB e gli arbitri. Il centro samoano Eliota Fuimaono-Sapolu aveva evitato per un soffio grazie a delle scuse apparse poco credibili una sospensione di sei mesi dalle gare internazionali. Poi, sempre in Nuova zelanda, aveva fatto perdere le sue tracce… Ora, arrivato in Inghilterra – gioca nel Gloucester – ci è ricascato: alcuni “cinguettii” pepati verso un avversario nel dopo match con i Saracens gli sono costati una convocazione dal giudice sportivo. Il 7 novembre Eliota scoprirà se si è meritato una nuova squalifica o meno. Levategli ogni ammenicolo informatico, please…
Categoria: Premiership
Video: il placcaggio alla namibiana
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Boston, provincia yankee della Premiership
I London Irish vogliono giocare una partita di campionato nella loro casa d’oltreoceano. Perché Boston è assieme a Chicago la città più irlandese degli Stati Uniti e un club come quello londinese non poteva che cercare di organizzare lì una propria gara di Premiership.
I London Irish hanno messo gli occhi sul Madejski Stadium, capace di ospitare tra i 40 e i 50mila spettatori. Nelle prossime settimane otrebbe arrivare l’ufficializzazione o l’abbandono del progetto.
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Ufficiale, Shaun Edwards lascia le Vespe di Londra
La notizia circolava da qualche giorno, ora la conferma ufficiale: Shaun Edwards nelle prossime ore lascerà la guida della panchina dei London Wasps. Un cambio di cui si rumoreggiava da tempo ma che ha ora avuto la conferma diretta del club interessato con un intervento di Edwards sul sito ufficiale della squadra britannica.
Arrivato a Londra nel 2001, guida le Vespe in prima persona dall’anno successivo. Edwards se ne va con un palmarés di prim’ordine: quattro titoli inglesi, due Heineken Cup e una Anglo-Welsh Cup.
A partire dal 2008 è anche assistente del ct della nazionale gallese Gatland e nel 2009 è stato allenatore dei British and Irish Lions.
Il Grillotalpa 