Paolo Mugnai per La Nazione – Firenze
MANCA solo l’ufficialità, prevista al termine del Consiglio Federale della FIR del 20 luglio, ma ci siamo quasi. Il grande rugby torna a Firenze. A distanza di due anni, quando lo Stadio Franchi si riempì di 33.000 spettatori festanti, il prossimo 24 novembre la Nazionale Italiana di rugby affronterà lo stesso avversario dell’altra volta, ovvero l’Australia, in uno dei due test match del mese, l’altro contro Tonga si disputerà il 10 a Brescia. A darne l’anticipazione il sito web de ilgrillotalpa. La sede inizialmente programmata per la sfida con gli wallabies era Bologna ma problemi delia locale amministrazione comunale a far ‘convivere’ questo impegno con quelli della squadra di calcio hanno reso proibitiva l’organizzazione dell’evento internazionale. Allora si è fatta forte la candidatura di Firenze, vista la data libera da concomitanti impegni della Fiorentina dato che i viola il giorno dopo domenica giocheranno in trasferta essendoci la Maratona cittadina. Contro l’Australia non sarà un deja vu per i fiorentini e tutti gli appassionati anche perché alla guida tecnica dell’Italia da un anno c’è il francese Jacques Brunel subentrato a Nick Mallett.
L’ambiente rugbistico fiorentino è già in fermento, i numeri sono dalla sua parte per il costante aumento dei praticanti e delle squadre giovanili. (…)

La vedevo molto meglio a Napoli o a Bari o a Reggio Calabria .
nelle favole
Bah…Tonga a Brescia…con tutto il rispetto per i Bresciani, per la Fir pare che l’Italia finisca a Roma, ma che gestione è?…
facevo prima ad andare a Bologna.. ma fa niente mi farò una gita a Firenze. (ma quali sono le pipe che hanno fatto a Bologna?)
… il Presidente del Bologna fc dice che il manto erboso si rovina….. ed in Comune non hanno avuto le.. la forza per controbattere che è un’emerita sciocchezza…
Io l’ Australia a Firenze ci sono andato già andato a vederla e, se posso permettermi un consiglio, o vi portate un binocolo o è meglio che ve la guardiate in TV, se volete vedere qualcosa!!
SIto non facilmente raggiungibile in auto da Forli’ piu tempo che non arrivare al Flaminio: io la guardero’ in tv.