Lo stupro a Cape Town, il tallonatore esce allo scoperto: “L’accusato sono io, ma sono innocente”

E’ il tallonatore Nathan Harris il giocatore neozelandese della nazionale U20 ad essere accusato di aver violentato una donna in un albergo di Città del Capo la notte dopo la finalissima del Mondiale Juniores.
Il giocatore si proclama innocente attraverso un comunicato fatto soprattutto per tutelare i suoi compagni di squadra: “L’unica persona coinvolta sono io – si legge – nessun altro è implicato nella vicenda. Voglio far sapere con forza che sono innocente: non ho fatto entrare nella mia stanza nessuna donna, è contro le regole della nazionale. Sono profondamente dispiaciuto e voglio chiedere scusa ai miei compagni di squadra, ai membri dello staff, a parenti e amici, ma soprattutto alla mia famiglia per i problemi che sto provocando. Gli ultimi cinque giorni sono stati i peggiori e più dolorosi della mia vita. Sono sotto inchiesta, quindi non posso rivelare nessun dettaglio sulla vicenda”.

3 pensieri riguardo “Lo stupro a Cape Town, il tallonatore esce allo scoperto: “L’accusato sono io, ma sono innocente””

  1. Non ti preoccupare ragazzo.. tutto si risolverà, spero che quella stronza paghi per quello che ti ha combinato.

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