Mondiale Juniores: la Scozia batte l’Italia 34-17. O si vince con Fiji o è il baratro

Gli azzurrini non battono la Scozia (sconfitta qualche mese fa nel Sei Nazioni) e ora se la vedranno con le Fiji, superate da Samoa 29-20, per l’ultimo posto disponibile al prossimo Mondiale U20. In caso di ennesimo ko scatterebbe la retrocessione, che sancirebbe un vero fallimento. Speriamo che le cose vadano diversamente. Il destino dell’Italia si deciderà venerdì a Cape Town.

16 pensieri riguardo “Mondiale Juniores: la Scozia batte l’Italia 34-17. O si vince con Fiji o è il baratro”

  1. Ce la vedremo con le Fiji, dato che sono state sconfitte, Samoa ha vinto e giocherà contro la Scozia….contro le Fiji prevedo una sconfitta netta, hanno perso contro Samoa solo per incapacità di concretizzare, ma sono molto più forti di loro, peccato che abbiano già preso l’imbarcata, contro di noi saranno incazzati neri e faranno valere la loro fisicità (ci volevano 3 samoani per fermare un fijano, e questo la dice tutta).
    Italia comunque involutasi rispetto al 6 nazioni, o forse gli altri avevano programmato meglio la stagione e questo è il vero gap con le grandi…. spero sia la prima ma temo proprio sia la seconda.

    1. Direi la seconda. Oltretutto oggi con una squadra di livello più basso sono emersi enormi problemi tecnici, dallo handling al posizionamento offensivo e difensivo dei 3/4. I fijiani sono potenti e hanno buone mani, ma sono anche parecchio incostanti. Se hanno la giornata storta, come oggi a quanto ho capito, possono perdere con chiunque.

    2. fidati, il gap non è nella programmazione della stagione, ma nell’abc del rugby..mancano proprio le basi..placcare, passare, calciare, insomma giocare a rugby..il vero gap è con le piccole, le grandi son di un altro pianeta..a questo punto è necessario che chi ha sbagliato paghi, ma non l’allenatore..lavora con quello che ha che sinceramente è molto poco..

  2. due piccole domande (forse banali) da uomo della strada e da neofita del rugby: a cosa serve la famosa accademia federale? ad abituare i giocatori italiani a batoste fin da giovani?

  3. comunque ricordiamo che questa nazionale ha perso tutti i suoi trequarti migliori (sarto,campagnaro,esposito) non lo dico per trovare una giustificazione al fallimento della spedizione perché i motivi di questa non sono da ricercarsi in Green o nei ragazzi ma semplicemente nel nostro movimento, voglio giustificare la difficolta nelle singole partite senza alcuni degli uomini di maggiore spessore; il problema è che già loro non sono a livello delle altre nazionali immaginatevi i sostituti quindi l’U20 non è neanche stata fortunata. Ripeto : ciò non toglie nulla alle lacune e alle difficolta del nostro rugby

  4. sono riuscito a vedere solo questa partita del mondiale, piu’ un po’ di 6n e qualche partita in serie a.

    Parto dei positivi. questa squadra e’ diversa. piace giocare alla mano, e lo fa anche con abbastanza fiducia e competenza, anzi sembra o’oasi di tranquillita’ quando hanno palla in mano. tutti i giocatori sembrano aver ben chiare, anche gli avanti, le linee di corsa e fanno movimenti abbastanza naturali. mediani, centri, ali ed estremo, chiunque giochi, hanno chiare idee su che cosa fare ed anche come. e questa e’ una novita’, risultato anche de lavoro di green, e speriamo di non perderla quando andra’ via.

    ci sono anche state fasi dove alcuni giocatori sembravano pascolare per il campo. senza alcun senso di urgenza. giocatori di 2m prnedere frontini da giocatori con la meta’ del peso corporeo. inaccettabile.

    il problema e’ che e’ una squadra che fa una fatica enorme e mantenere il possesso. sia perche’ fa errori, sia perche’si sono fatti mettere sotto molto in ruck, soprattutto sui posessi nostri. non male invece sui loro.

    pero’ oggi sembravano una squadra di ragazzini contro una squadra matura. la scozia era piu’ cattiva, ma anche piu’ competente nelle arti oscure del rugby, tra fuorigiochi, ostruzioni e trattenute, con la scattrezza di giocatori maturi (che tristezza!). e’ una squadra senza cattiveria, malizia, cn poco spirito di unita’.

    in difesa, meglio non parlarne, tanti placcaggi mancati in modo assurdo, poca convinzione, poco spirito di squadra.

    sono meno preoccupato di altri anni per il futuro, rispetto alle u20 di due anni fa ad esempio. i 3/4 mi sono sembrato abbastanza competenti, ed e’ quello che ci serve. centri che sanno fare un break e portarlo avanti, cosi’ come le ali. una squadra che sa anche creare gioco, ma pigra e chiaramente impreparata. sperando che invece gli altri imparino col passare del tempo, e che quelli senza fame si perdano come e’ giusto che sia.

    pero’ non facciamoci illusioni, gli altri, anche gli scozzesi, ai quali abbiamo probabilmente regalato la vittoria oggi, sembrano di una categoria diversa. e quindi ce la meriteremmo la retrocessione e forse potremmo sederci intorno ad un tavolo ed analizzare la situazione. di materiale ce n’e’ di piu’ che in passato. bisogna tirarne fuori uan squadra pero’. per questo do allo staff della nazionale una piena insufficienza.

    1. Io ho visto quasi tutte le partite e sinceramente con le altre abbiamo fatto figure pessime. La Scozia, pià alla nostra portata, ci ha battuti, non facilmente, ma con buono scarto.
      Io non vedo tutta questa confidenza nel gioco aperto. Ho visto carenze di skill preoccupanti, non solo mancanza di “malizia” e di cattiveria.
      Secondo me si punta tutto sulla forza della mischia ordinata, che è importante, ma non è tutto. Abbiamo visto anche la nazionale maggiore annichilire in mischia il Canada ma non chiudere la partita per evidenti limiti di gioco.
      Sul futuro. Be’ se i nostri crescono e gli altri restano fermi allora sono positivo anche io.

  5. E’ vero che ci si aspettava di piùdagl azzurrini, però io personalmente non così tanto di più…alla fine la nostra u20 è al 2° anno di JWC dopo la promozione. Se l’anno scorso in Veneto l’obiettivo era la “salvezza”, quest’anno poteva essere molto di più? Io credo di no…

  6. Dell’Italia ho visto 2 partite e mezza su 4 e non vedo grandi lati positivi, si qualche cosa di buono a livello di singoli si e’ visto a sprazzi, o meglio promettente ma i dati sono desolanti:28 mete subite (oggi con la Scozia il miglior risultato con solo 5 mete subite) e 5 fatte, per una media di 47.5 punti subiti e 9.25 fatti a partita…si sono affrontate in 3 partite su 4 squadre affrontate pochi mesi fa nel 6N di categoria dove l’Italia aveva concesso 16 mete e segnate 7 in 5 partite, con medie di 27.6 punti subiti e 12 fatti a partita,…Galles, Irlanda, Francia ed anche Argentina sono riuscite a portare a casa ciascuna una vittoria contro le emisfero sud…

  7. io credo, ma soprattutto spero sia un problema di staff altrimenti mani nei capelli.
    io però ne ho pochi e chiedo aiuto

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