Mamma mia….questi nel giro di 3-4 anni di Four Nations e franchigia bel super rugby si installano sul podio del ranking mondiale: in questo modo il dominio dell’emisfero australe sarà completo….
Io non sono per nulla sorpreso. Basta considerare il gran numero di argentini che hanno tirato la carretta per la nazionale italiana (faccio due nomi per tutti: Dominguez e Castro). Una grande scuola che sta dandosi una struttura solida. I risultati non possono che venire.
Mentre Irlanda Galles vengono scippate da All Blacks Australia e Argentina batte Francia e Italia,Scozia vince con Fiji e Australia, Volpe sul suo Corriere dello sport federale esalta una vittoria contro Canada un insieme di fornai e carpentieri, sottolineando che c erano 9 U 23. Una roba ridicola
Certi articoli servono per mantenere viva l’attenzione verso la nazionale soprattutto delle persone che poco o punto sanno di rugby e che lo scoprono col 6N.
Forse è giunto davvero il momento di prendere coscienza che il nostro movimento non sarà mai all’altezza delle altre “grandi”. Forse bisogna essere onesti e ammettere che siamo un mezzo gradino sopra le isolane, un gradino sopra Canada/Usa/Giappone e compagnia bella, ma….almeno 1 gradino l’ultima delle grandi, la Scozia. E io non ci trovo nulla di vergognoso…è così e difficilmente cambierà qualcosa. Se ci stà bene, altrimenti il rugby italiano sopravviverà anche senza di noi, del nostro supporto e delle nostre opinioni per quanto valide.
Amen.
Tanto di cappello ai Pumas: sono 15 anni che crescono costantemente ed il four-nations (o come cavolo si chiamerà) se lo sono guadagnati sul campo (vedi RWC 2007). Hanno davanti a sè prospettive di crescita enormi, grazie ad una sistema che funziona e che potrà solo migliorare. Noi abbiamo solo da imparare da loro; occhio che la Scozia cresce: ha un Visser in più ed a livello giovanile qualcosa si sta muovendo. Se non ci diamo una mossa saran dolori.
Argentina grande sarà una delle squadre del futuro
Mamma mia….questi nel giro di 3-4 anni di Four Nations e franchigia bel super rugby si installano sul podio del ranking mondiale: in questo modo il dominio dell’emisfero australe sarà completo….
proprio come noi nel 6N
Ahahah! Uguale proprio!!!
Io non sono per nulla sorpreso. Basta considerare il gran numero di argentini che hanno tirato la carretta per la nazionale italiana (faccio due nomi per tutti: Dominguez e Castro). Una grande scuola che sta dandosi una struttura solida. I risultati non possono che venire.
e quelli che giocano in Top 14 e Premiership,
Mentre Irlanda Galles vengono scippate da All Blacks Australia e Argentina batte Francia e Italia,Scozia vince con Fiji e Australia, Volpe sul suo Corriere dello sport federale esalta una vittoria contro Canada un insieme di fornai e carpentieri, sottolineando che c erano 9 U 23. Una roba ridicola
Certi articoli servono per mantenere viva l’attenzione verso la nazionale soprattutto delle persone che poco o punto sanno di rugby e che lo scoprono col 6N.
D’accordo ma sarebbe ora di dire la verita’ e piu’ che altro Volpe deve mantenere i favori di Dondi.
Mi sembra che sia la ottava, nona o decima vittoria QUASI consecutiva dei Pumas. contro i Galletti. Se mi sbalio mi corigerete…
Forse è giunto davvero il momento di prendere coscienza che il nostro movimento non sarà mai all’altezza delle altre “grandi”. Forse bisogna essere onesti e ammettere che siamo un mezzo gradino sopra le isolane, un gradino sopra Canada/Usa/Giappone e compagnia bella, ma….almeno 1 gradino l’ultima delle grandi, la Scozia. E io non ci trovo nulla di vergognoso…è così e difficilmente cambierà qualcosa. Se ci stà bene, altrimenti il rugby italiano sopravviverà anche senza di noi, del nostro supporto e delle nostre opinioni per quanto valide.
Amen.
Tanto di cappello ai Pumas: sono 15 anni che crescono costantemente ed il four-nations (o come cavolo si chiamerà) se lo sono guadagnati sul campo (vedi RWC 2007). Hanno davanti a sè prospettive di crescita enormi, grazie ad una sistema che funziona e che potrà solo migliorare. Noi abbiamo solo da imparare da loro; occhio che la Scozia cresce: ha un Visser in più ed a livello giovanile qualcosa si sta muovendo. Se non ci diamo una mossa saran dolori.