Una storia incredibile…. da Il Fatto Quotidiano
A Roma nasce la Città del Rugby. Il rugby, però, ci starà un po’ stretto. Si tratta infatti di un’opera da 33 milioni di euro (importo coperto al 95% dal Comune di Roma con garanzia fideiussoria), nellaquale però è previsto un solo campo da rugby e per giunta non regolamentare. Nell’ultimo progetto esecutivo architettonico del più costoso tra i Punti Verde Qualità di Roma Capitale (concessioni gratuite per 33 anni di aree verdi da parte del Comune, garanzia fideiussoria complessiva di 600 milioni di euro) le misure stabilite per il campo da gioco sono 86 metri di lunghezza per 56 di larghezza, ben al di sotto dei limiti minimi regolamentari (119 in lunghezza e 66 in larghezza). Per il campo da rugby irregolare è prevista anche una tribuna di 300 posti a sedere: “A cosa serve visto che non si potranno disputare le partite?” si chiede Federico Siracusa, vicepresidente del Consiglio del XII Municipio. Il progetto mastodontico per il centro sportivo sorgerà a Spinaceto, periferia ovest della città, e rischia di diventare una cattedrale nel deserto.
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Il Grillotalpa 
qeusta e’ cricca bella e buona, probabilemtne con la stessa gente che ha costruito le piscine irregolari ad ostia. ci vorrebbe un po’ d’acido per liberarsi di questi parassiti, ed anche un po’ d’alemanno.
Delinquenti, incapaci, magnaschei!
Scusa Paolo ma dimentichi una cosa importante ovvero chi è l’imprenditore “responsabile” del progetto
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ci potranno giocare a touch rugby visto che le misure regolamentari del campo sono 50x80m aree di meta comprese 😉 sconfortante!
Mmmmhhhh…Iceland 90…chissà perchè mi viene alla mente un nanerottolo dei garage….
tristezza assoluta….
per non sbagliare l’ho segnalato sul sito del governo per gli sprechi, probabilmente non servirà a niente ma bisogna pur provarci a cambiare sto paese.
penso che il sito del governo sugli sprechi non lo apriranno mai, altrimenti dovrebbero levarsi di mezzo in troppi e in questo latrocinio italico di potere i pescecani sono tutti compatti
Purtroppo so di cosa tristemente si parla. Ero alla ricerca di finanziamenti per un centro d’avviamento allo sport, anni fa. Il muro di gomma percepito era dovuto anche al fatto di essere un Davidino contro dei Gol-ioni pieni di “appoggi” e danari…
… NOSTRI!!!!!
e volevano organizzare pure le Olimpiadi… magari costruendo una piscina olimpionica di 75 metri una pista di atletica di 620 metri… l’unica cosa buona che ha fatto Monti è quella di rinunciare alla candidatura!
ma altro che forconi ci vorrebbero per questi… nella squadra dove giocavo io il comune non ci faceve pagare l’affitto del capo sportivo ma le bollette le pagavamo noi. 33 milioni! dalli a noi che sicuramente li gestiremo meglio
Strano. Pensando al costruttore avrei pensato che di metri il campo da rugby ne avrebbe avuti in abbondanza.
🙂
Notizia purtoppo nota, visto che il Patron di questa “cattedrale” è lo stesso che ha mandato a puttane la Rugby Roma Olimpic che è scomparsa dopo aver conquistato la Coppa Italia di Rugby. Vedrete che invece del rugby ci saranno tante belle partite di calcetto!!!! Vergogna Abbondanza!!!!
…c’era una volta una pista di pattinaggio su ghiaccio, che venne chiusa perchè doveva nascere la città del rugby, e la pista si spostò, dopo due anni, al tre fontane dove con la neve di due anni fa il tendone è miseramente crollato e …non è successo più niente per l’hockey su ghiaccio e per tutto il resto…il cantiere di spinaceto languiva languiva mentre il tre fontane moriva moriva e si pensava alla formula 1 con impianti fissi…che a Montecarlo non ci sono eppure corrono da sempre…poi il pescecane e i suoi amici si sono ricordati della città del rugby e hanno piantato i pali senza prendere le misure, o forse non le sapevano neppure…e il comune, il rugby, il ghiaccio e l’italiano medio continuano a farsi prendere per il fondello posteriore dai soliti quattromila marpioni in combutta fra loro alla faccia di tutti e di tutti quelli che dovrebbero controllare e che non controllano….a meno che io non lasci il sacchetto della spazzatura della carta nel giorno dell’umido…allora si che sono ca….Un nome…. un progetto ABBONDANZA,,,ma la sua…. e dei suoi soci occulti…ma sono veramente occulti o occultati dalle solite sabbie sahariane che girano per l’italia
…..già…:((. tutta la zona sud(eur) di Roma è una città nella città (di cricche lecite)
.. e io manno l’eseccito !!!