Montauriol, momenti di follia e vandalismo

Tommaso Moretto per Quotidiano.net

È notte, ma è sabato, la gente affolla via Badaloni e davanti ad uno dei locali a un certo punto un ragazzo castano chiaro alto, ben piazzato, si aggrappa ad un palo della segnaletica verticale. Si dimena e il palo si spezza, viene letteralmente divelto. Il giovane vandalo è conosciuto in città. Gioca a rugby, il popolare sport che a Rovigo ha una squadra nella massima categoria. Si chiama Jean Francois Montauriol, detto Jeff.

La sfortuna di Montauriol è che a pochi passi da lui si trovava fuori dal locale anche Aniello Piscopo, assessore comunale ai lavori pubblici. Piscopo poco prima aveva addirittura fatto i complimenti ai due rugbisti perché proprio quel sabato, il 28 aprile scorso, la Rugby Rovigo aveva battuto in casa la squadra di Calvisano nella semifinale d’andata del campionato nazionale di rugby. Semifinale poi persa al ritorno di un punto e Rovigo eliminato dalla competizione. Nonostante l’amore per il rugby l’assessore, vista l’imbarazzante scena nella quale il giocatore, non potendo contenere i suoi primitivi istinti ludici, ha sradicato un palo, ha chiamato i carabinieri. (…)

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51 pensieri riguardo “Montauriol, momenti di follia e vandalismo”

  1. oggi il grand eVittorio, nel tinello ha parlato metaforicamente di “motore” (cuore e cervello) . Ecco Mountauriol ha dimostrato di essere in possesso di mezzi fisici, talento , ma a motore …è preso malino !!!

  2. Articolo ridicolo e fazzioso (non c’e’ contraddittorio!) E palesemente scritto per vendere qualche copia di giornale in più! Il giornalista doveva come minimo cercare di appurare con Jeff la sua verita’..ridicoli!tutti conoscono Jeff a Rovigo e sanno che e’ un bravo toso! L’assessore poi non ha cose più importanti da fare per giustificare il suo operato? Evidentemente aveva bisogno di facile pubblicita’..peccato che ha sbagliato bersaglio e questa volta credo proprio che la pubblicita’ gli si ritorcera’ contro..ad majora!

    1. Tony sposo in pieno la tua linea…oggi va di moda dar contro a Jeff…e ci si dimentica di “Campioni”in giro per il mondo che fanno di peggio sia in campo che fuori ma a loro è tutto perdonato…

      1. ops…dimenticavo…quanto al signor Piscopo…che pensi al suo mestiere invece di badare a ste cretinate

  3. Ridicolo e fazioso sarà il tuo intervento…a me sembra una descrizione piuttosto lineare e priva di considerazioni sul merito. Il fatto che non ci sia contraddittorio non c’entra nulla con la faziosità (che si scrive con una “z” e indica l’aperta difesa di una delle parti)…semmai è una caratteristica tipica degli articoli di cronaca: un giornalista viene a conoscenza di una vicenda e descrive ciò che è accaduto. Altrimenti si chiamerebbe intervista.
    Ma tornando alla tua concezione del senso civico…ma che discorsi sono mai questi, solo perchè uno è famoso e gioca a rugby ha il diritto di fare quello che vuole?? E che verità dovevano sentire da montauriol…chiedergli se il cartello lo aveva provocato o se ci stava provando con la sua ragazza??
    L’assessore ha fatto quello che doveva fare, punto. O forse secondo te avrebbe dovuto far finta di niente solo perchè si trattava di un giocatore? E se per caso la stessa cosa la faceva una persona a caso? O, magari, un immigrato? Allora facevano bene a denunciarlo immagino…

    Purtroppo questo è l’atteggiamento che abbiamo in Italia di fronte alla legge…è più facile che venga bollato come rompicoglioni chi la fa rispettare piuttosto che come pirla chi la infrange.

    1. L’ articolo originale di considerazioni sul merito ne fa in abbondanza, non si limita a descrivere l’ accaduto . Quella riportata dal blog è una versione a cui sono stati fatti numerosi tagli. Invito ad aprire il link che segue l’ articolo qui sopra e leggere la versione integrale.

      1. già letto tutto quanto e si sà comunque dove si vuol andar a parare…soprattutto con la chiusa del suddetto articolo

    2. L’articolo completo l’avevo già letto e ripeto che non mi sembra di vedere chissà che presa di posizione, se non la condanna di un gesto incivile da parte una persona che pensa di avere carta bianca solo perchè gioca a rugby (e purtroppo questo succede spesso).
      Se è questo che si intende per faziosità, beh allora sì tutti gli articoli di cronaca sono per definizione faziosi, innanzitutto perchè non esiste La Verità e in secondo luogo percè è inevitabile che ogni giornalista ci metta del suo e e imposti il discorso come meglio crede (a meno che non leggiamo le brevissime Ansa).

    3. Non ti sembra fazioso, e il fatto di petillo e del terzo tempo che senso ha? A me sembra un chiaro attacco al rugby oltre che al deprecabile fatto avvenuto, certo se lo avessi fatto io articoli sul giornale non ce ne sarebbero… Questa è faziosità o no….

  4. …ha sfasciato un cartello?questo risulta esser vero?basta,stop occorre solo prendere le distanze dal gesto senza farla troppo lunga e senza nemmeno minimizzare,sono daccordo con Diego questa è la solita zolfa italiana e tutta calcistica di giudicate il “tale giocatore ” che gioca per la nostra “squadretta” in maniera diversa da come verrebbe giudicato uno straniero o un perfetto sconosciuto.Che si chiami Totti e giochi nella Roma o che si chiami Montauriol e giochi nel Rovigo le persone vanno giudicate per il senso civico e di responsabilità che dimostrano di possedere…..vergogna ai vostri commenti,sono un rugbista e penso che la nostra isola felice non rimarrà tale molto a lungo con persone dotate di questa ottica miope faziosa e poco obbiettiva.Che dire poi della nostra Italia,questi sono i cittadini che dall’alto del loro pulpito inveiscono contro uno stato ladrone che non fà mai abbastanza per questi magnifici cittadini italiani………..cittadini con 2 facce quella della responsabilità e della morale (degli altri) e degli interssi da tutelare……………..I PROPRI.Vergogna e ancora vergogna

  5. Montauriol ha fatto male ha sradicare un segnale e Piscopo ha fatto bene a segnalare. Ma sembra che abbia ammazzato qualcuno! Ci sono atleti di Premiership o Celtic che pisciano un aereo e ci sono assessori che lasciano le strade in stato pietoso.. Peccato che mi son perso la scena cmq 😛

  6. Caro Diego il tuo discorso non fa una piega il senso del mio secondo commento era un altro…io essendo di Rovigo e avendo avuto a che fare con l’assessore Piscopo per motivi di lavoro posso dire di conoscere il personaggio in questione e posso dirti che un personaggio del genere come assessore al decoro è solo ridicolo! è come se Orsoni (sindaco di Venezia) avesse dato lo stesso incarico a Chewbecca…in parole povere è ridicolo che una perona del genere si occupi del decoro, prima dovrebbe comportarsi lui in modo decoroso.

    1. il tuo post non l’avevo neanche visto, quando ho cominciato a leggere c’era solo quello di Tony.
      Io non so chi sia il personaggio in questione, resta il fatto che gesti del genere vanno sempre condannati. Ormai la gente è stanca di avere in giro per la città energumeni ubriachi che non cercano altro che l’occasione per sfasciare qualcosa o fare una rissa.

  7. Sono certo che da rodigino conosci il sig.Piscopo come persona poco “decorosa”,io non ho argomentazione per dire il contrario.
    Una cosa pero’ è chiara,in questa Italia davanti a fatti deprecabili in cui occorre mettere distanza e avere posizione univoca (certo che non ha ammazzato nessuno ci mancherebbe altro,qui’ si parla di senso civico) cerchiamo sempre di infalcidiare le riflessioni con analisi di contorno finalizzate a sminuire e ammorbidire il gesto finendo poi per dargli giustificazione parziale se non totale.
    SDRADICARE UN CARTELLO E RIPETO NON ASSASSINARE QUALCUNO (e a patto che questo fatto sia realmente successo) è un gesto deprecabile sia che venga stigmatizzato dal sig. Piscopo (a dir vostro persona poco decorosa) sia che venga stigmatizzato dal nostro beneamato PAPA BENEDETTO—-l’analisi è sull’azione,sul gesto che resta tale,cioè INCIVILE,sia in presenza che in assenza del sig. Piscopo.

  8. infatti io non giustifico proprio nulla ho detto che piscopo ha fatto bene a segnalare il fatto, ma l’articolo originale marcava particolarmente il fatto sembrava la fine del mondo..i riferimenti a terzo tempo e sport di valori diverso dagli altri suonano piuttosto ironiche.. certo che è venuto meno il senso civico ma l’avesse fatto uno qualunque non si sarebbe scritto nulla anzi probabilmente se ne sarebbero fregati tutti

    1. Marco hai sfasciato…con i tuopi commenti….tu devi solo lavarti la bocca prima di pronunciare la parola Rovigo anche quando nonj si parla di rugby

      1. io anche se ora son a Venezia sono un Rodigino doc…ho vestito quella maglia, sò cosa c’è dietro quindi io continuerò sempre a rispondere per le rime a cerebrolesi come marco che con i loro commenti idioti non fan altro che infangare Rovigo

    2. Egregio Sig. Marco, invece LEI non fa pena: LEI se la prende con tutta ROVIGO, con ciò dimostrandosi molto ma molto libero… Mi sa tanto che a far pena è proprio LEI.

  9. Da indagini effettuate dai tifosi rossoblù è emerso che l’articolo è stato scritto da Pippo Frati e l’assessore in questione è stato avvisato da De Rossi che era a Rovigo per vedere la semifinale, povero Montauriol ce l’hanno tutti con lui…… chiedete la prova video, magari c’erano delle telecamere di sorveglianza in quel locale.
    Hanno fatto uscire solo ora la notizia per favorire il Prato a vincere lo scudetto, probabilmente il vigile che ha verbalizzato il tutto era Ascione

  10. Se quanto descritto fosse vero, nessuna clemenza. Un personaggio pubblico non deve scadere in questi comportamenti. La società farebbe bene a prenderne le distanze prima e poi assecondare il suo desiderio di rimpatriare.

  11. Io parlo da appassionato di rugby con scarsa esperienza diretta sul campo, avendo giocato qualche anno solo in giovane età. Quello che mi ricordo di quegli anni però è lo spirito dello sport e le grandi feste coi giocatori della prima squadra che finivano immancabilmente in risate e scherzi, anche pesanti ma sempre con un minimo di misura.
    Oggi mi sembra si stia un po’ esagerando; i giocatori sono spesso ben pagati se non addirittura professionisti e un minimo di cervello in più lo dovrebbero usare, sapendo anche di essere personaggi pubblici. Invece sembra che il solo fatto di essere rugbisti non solo li GIUSTIFICHI, ma quasi li OBBLIGHI a tenere comportamenti sopra le righe, urlando, insultando e sfasciando a piacimento senza mai pagare il conto.
    In una città come Treviso di gente del genere ne gira da sempre, anche troppa. Ma se da un lato l’aumento di popolarità del rugby è stato sensibile anche qui ed ha avvicinato la gente al movimento, dall’altro è aumentata anche l’insofferenza verso questi comportamenti incivili. Sento sempre più gente che entrando in un locale decide di cambiare aria o girare al largo quando vede il gruppo di rugbisti di turno, magari già brilli, perchè sanno che prima o poi succederà qualcosa, che sia la rissa, lo spintone, lo scherzo di cattivo gusto…e non si contano gestori di esercizi o attività (bar, ristoranti, compagnie di pullman) che non vogliono più aver a che fare con squadre di rugby, a costo di perderci economicamente, per non dover sostenere i costi (e l’imbarazzo) dei loro eccessi e delle loro stravaganze.

    Secondo me servirebbe una riflessione a livello federale, se non globale su questo tema. Per evitare che si diffonda l’opinione che il rugby sarebbe lo sport più bello del mondo, non fosse per i rugbisti.

  12. …I carabinieri sono intervenuti e, con stupore di parte dei presenti, c’è anche chi si è schierato in difesa del rugbista. Forse disturbava l’idea che qualcuno rovinasse il mitico ‘terzo tempo’…. allora, 1 lo stupore dei presenti era rivolto a un personaggio con manie di protagonismo che capisco fare una ramanzina ma chiamare i carabinieri?!?!? secondo caro moretto, cosa c’entra il 3 tempo che erano dai bonfi e a tarda ora!!! terzo se proprio dobbiamo guardare le spese inutili alla collettività sono ben altre…. e bocca mia tasi. Matula

  13. Jeff ha sbagliato sicuramente OK, e l’assessore ha fatto il suo lavoro OK. Ma non si tratta di un fatto grave. Quello che non mi piace è l’articolo che, ribadisco è palesemente fazioso e “spara a zero…” sul Rugby….che centra il terzo tempo? Ha fatto una cazzata il singolo e ne ha già pagato le conseguenze…è’ chiaro a chi conosce Rovigo, l’obiettivo del giornale di vendere qualche copia in più e di farsi un pò di pubblicità utilizzando toni e argomentazioni forti ma fuori luogo. Sempre per chi conosce Rovigo…questo capita perchè c’è poco da scrivere di cronaca (e meno male!). Per Diego, scusami ma non sono daccordo con te: per me un giornalista serio dovrebbe in primo luogo cercare di appurare la verità…altrimenti chiunque può scrivere quello che vuole. Poi ribadisco: è la forma che mi “disturba”…si ha chiaramente l’impressione che il fattaccio gravissimo venga strumentalizzato per mettere in cattiva luce il “sistema” Rugby Rovigo…e con questo chiudo. Ciao a tutti!

    1. Tony, sono d’accordo con te su questo, certo che un giornalista deve appurare la verità prima di scrivere…ma in questo caso non mi sembra ci sia molto da appurare. Voglio dire, il ragazzo era ubriaco e ha divelto un cartello…non è che puoi chiedergli quali erano le sue motivazioni o sentire la controparte! Sull’aver chiamato i carabinieri…beh probabilmente era esagerato per una cosa del genere (poi magari sono le procedure standard, i carabinieri escono tante volte per niente), ma non lo era certo la denuncia dell’accaduto.
      Sulla realtà di Rovigo no so dire niente e non conosco né Jeff né il citato assessore. Il mio discorso era rivolto agli atteggiamenti di eccessivo buonismo nei confronti del personaggio di turno e all’idea purtroppo diffusa che ai rugbisti va perdonato tutto in quanto tali, come se avessero una qualche immunità che li autorizza a superare sistematicamente il limite.

  14. inoltre tutti bravi a giudicare dietro un pc, ma nessuno di voi ha mai fatto qualche cazzata?!?! addirittura chiamare i carabinieri… ma per favore… si vede che siamo in un “paesotto” e non passa un cazzo a nessuno…

    1. matula hai perfettamente ragione ma per la nostra mentalità italiota e tanti fanno i difensori del senso civico ma son quelli che ai “camnpionissimi” specie se stranieri perdonano tutto…e qui chido

    2. Cosa c’è da “appurare”? Il cartello è stato divelto davanti a testimoni.Stop. Non ci sono se e non ci sono ma. Il vandalismo va punito con o senza maglia rossoblu addosso. Provate a chiedere a Montauriol quando smaltirà la sbornia se l’avesse fatto a casa sua in Francia se l’avrebbe passata liscia solo perchè è un giocatore di rugby…..
      Per chi denigra l’assessore…. altro tipico vizio italiano. Denigrare chi fa il suo dovere per difendere il colpevole. Vergognatevi.

      1. 1° non mi vergogno di dire la mia.
        2° l’articolo è fazioso.
        3° si parla di terzo tempo e non c’entra nulla.
        4° se lo fai tu nessuno ci fa un articolo di giornale. (e non dire “ma io non lo faccio” perchè potrebbe anche capitarti in retromarcia con l’auto)
        ora hai capito il senso dei commenti precedenti?

  15. A proposito dell’articolo del tal Moretto del Resto del Carlino, Cito da Wiki definizione di Mistificazione:
    “L’inganno o la mistificazione consistono (…) nella deformazione a proprio vantaggio della realtà altrui”
    “Nell’ambito dei mass media un caso tipico di utilizzo della tecnica di distrazione si ha quando viene dato grande spazio a una notizia poco importante, ma di forte impatto verso il pubblico, per evitare di parlare di altre notizie considerate “scomode”.”
    Ecco…i toni dell’articolo mi sembrano proprio appropriati alla descrizione di cui sopra…

  16. Tifosi rossoblu ma non vi vergognate a giustificare il comportamento incivile del vostro giocatore? Invece di prendere le dovute distanze da comportamenti simili che non solo danneggiano l’immagine già compromessa del vostro club ma danneggiano anche la città in cui vivete, vi spendete a giustificarlo contro ogni buon senso???? L’assessore ha fatto solo il suo dovere di cittadino e di rappresentatnte del comune. Invece vi permettete di mettere in discussione il suo operato. Ma davvero il tifo da ultras vi ha dato alla testa?
    Ma vi rendete conto che ovunque andiate al seguito della vs squadra sono sempre e solo insulti agli avversari? Bisognerebbe che qualcuno prendesse qualche provvedimento serio nei vs confronti.

      1. ti rimando alla precedente mia risposta se l’hai letta ma mi pare proprio di no….

    1. In gioventù seguivo la RUGBY ROVIGO in quasi tutte le trasferte, anche le più lontane. E, spesso, noi supporters ROSSOBLU’ eravamo costretti a filarcela alla chetichella perchè quelle che ci arrivavano non erano solo offese…. E spesso non occorreva NEMMENO andar tanto lontano da Rovigo per beccarsele…. Quanto poi a vergognarsi, E AD IMPLORARE UN INTERVENTO SOCIETARIO, è sempre opportuno ricordarsi il vecchio adagio che recita: CHI D’ALTRUI PARLAR VORRA’, GUARDI SE STESSO E FORSE TACERA’. Ma credo che possano bastare le parole che GESU’ dice alla folla in procinto di lapidare l’adultera: “”CHI E’ SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA””.

      1. Caro Matula mi fa piacere trovare toni pacati e riflessivi e mi auguro davvero che si possa vedere anche una (o più) partite insieme.
        Accetto quindi volentieri il contraddittorio e con la stessa chiarezza dico che non sono su alcune cose d’accordo con te.
        Intanto permettimi di dirti che forse essendo tifoso rodigino, non riesci ad essere del tutto obiettivo su quello che riguarda il tuo ambiente (questo vale per tutti…. in varie misure ma per tutti… anche per me probabilmente).
        Io sono di Treviso faccio ovviamente il tifo per il Benetton ma io nasco tifoso di una altra squadra trevigiana e soprattutto sono simpatizzante sia di tutte le squadre trevigiane sia di tutte le realtà che hanno tradizione rugbystica.
        L’anno scorso nella finale ero leggermente a favore del Rovigo non fosse altro perchè aveva espresso il gioco migliore.
        Sento molto la rivalità, sia con Rovigo che con Padova ma io non la vivo come antipatia o come antitifo (sperare che perdano) a me soddisfaceva particolarmente battere Rovigo e Battere Padova ma mai ho gufato
        Forse se Treviso non poteva vincere mi pesava un po’ di più se vincevano le avversarie dirette (i Cugini) ma mai ho tifato contro e comunque mai contro una Veneta quando opposta a squadre di altre realtà
        Io amo il rugby perchè quando l’ho conosciuto ho visto che era uno sport, come non ce ne sono altri.
        Allora mi fa particolarmente fastidio vedere manifestazioni (sia per azioni che per pensiero) che fanno pensare al peggio di quanto esiste in giro per altri ambienti sportivi.
        Credimi! questo l’ho visto solo a Rovigo e con il pubblico di Rovigo. La passione non centra!!
        Io parlo di pubblico di Rovigo dando per scontato che si consideri che non è tutto il pubblico di Rovigo che io Condanno o critico.
        Una società che ha così tanta tradizione non può non avere un pubblico che sa benissimo cosa sia il Rugby la sua tradizione e cultura quindi capitemi che quando parlo di Rovigo intendo invece quello che poi sembra apparire il pubblico vero, quello che offende che fa i cori “Contro”.
        TU mi dici che questo esiste magari in maniera minore anche da altre parti, Non è vero!!!!
        In tutti i campi d’Italia non ho mai visto striscioni come quello esposto durante la semifinale da supporter rodigini che recitava ” Pestateli..portano fortuna” e questo ancora ha un tono canzonatorio e potrebbe essere in qualche modo persino accettato, ma i cori pesanti contro gli avversari…..ne ho sentiti decine (a dir poco) e solo da Rovigo. Non è passione! Può essere tante cose ma non è passione.
        Concordo che si possa anche litigare seduti vicini e poi bersi una birra assieme ma non è quel tipo di situazione che io ho vissuto quando sono stato seduto vicino a molti tifosi di Rovigo (alcune volte per fortuna è successo, è chiaro che non tutti sono così, anzi a volte il contrasto di giudizio è stato più che civile)
        Spesso mi sono sentito offeso, che sia stato per aggressività spesso verbale che sia stato per maleducazione e livore, comunque queste cose le ho vissute sempre e solo andando a confronto con gente di Rovigo.
        Mai sentito in uno stadio di rugby frasi tipo “pezzo di merda” oppure “perché non mi aspetti fuori che ti faccio vedere io” senza parlare delle offese a difetti fisici e a madri e parenti vari.
        Mai sentito coretti di gruppi di persone contro una sola (e per fortuna non ero io) che si era permessa di obiettare (senza nemmeno alzare il tono della voce) sugli odiosi fischi sui calci (che per carità non è solo di Rovigo) o altra espressione di inciviltà sportiva. anche in questo caso cori su madri, difetti personali e fisici e altro scadendo.
        Mai sentito tutto questo in un campo da rugby se non da “tifosi” rodigini. NON E’ PASSIONE!!!!!
        Se non volete avere questa nomea dovete liberarvi di questa gente o imporre una regola di comportamento isolando letteralmente e in maniera decisa chi non la rispetta.
        Se li tollerate e magari li giustificate, rischiate (come d’altronde succede) di essere accomunati a loro in un giudizio globale.
        Anni fa a Treviso gli Ultras del calcio avevano preso l’insana decisione di partecipare alle finali scudetto. Facevano come fanno i vostri….2 finali hanno potuto fare poi li abbiamo cacciati
        Da oltre ventanni non hanno nemmeno il coraggio di farsi vedere nei dintorni.
        Aspetto la tua eventuale risposta.
        Spero davvero che tu possa venire a vedere la Celtic a Treviso ..altro che una birra un barile!!!!
        E poi da noi vedi gran rugby…..altro che a Rovigo 🙂

  17. Da tempo non abito a Rovigo, città gloriosa di Rugby e di cui da sempre sono orgoglioso fan e sostenitore. Gradirei tanto vedere pubblicate due semplici fotografie del luogo e del tanto declamato arredo oggetto della discussione: una prima e una dopo il deprecato avvenimento. Giusto per capire, appunto, di che cosa si sta parlando, e della sua entità. Così, non tanto per sterile ed inutile polemica, quanto invece per capire se da vecchio RODIGINO mi convenga o meno ritornare nella mia cara Vecchia Città, anche e non solo grazie ai paladini che, adesso, e solo adesso, affermano di volerla difendere…… Forza Rovigo, Cittadina che si fa amare per tante cose, e che molte volte nella tua storia sei risorta dalle tante calamità che ti hanno colpito, e che io personalmente ricordo per la bellissima dedica ai suoi Martiri che si legge sotto il campanone di Piazza Vittorio e che termina con le bellissime e struggenti parole che solo gli spiriti Liberi ed Eccelsi sanno pronunciare… NON ODIARE NON DIMENTICARE.

    1. lorenzo, st’estate stanno organizzando un torneo al tocco al battaglini, potrebbe essere l’occasione per ritornare in città e farti offrire un birrino dal sottoscritto. 😉

  18. Personalmente non seguo moltissimo il rugby ma ho avuto molto a che fare con persone che l’hanno praticato,lo praticano ancora e che lo seguono. L’unica cosa che posso dire da “profana” è che in questo sport come in moltissimi altri (vedi il tanto adorato calcio) ci sono i quelli che si prendono la balla e se ne vanno a casa “strisciando” senza far danni e ci sono quelli che purtroppo per il prossimo (chiunque esso sia) in preda ai fumi dell’alcool sfasciano la prima cosa che si trovano davanti. La questione e’ che si deve condannare il gesto (con i giusti metodi) perche’ altrimenti si rischiano di fare delle discriminazioni. Che poi il fatto finisca sul giornale e’ ovvio visto la posizione di personaggio pubblico che ha questa persona, un comune pinco palla sul giornale difficilmente ci finisce. Che l’articolo integrale sia fazioso potra’ anche essere in parte vero ma nel raccontare i fatti all’inizio ha fatto una semplice descrizione. Se mi fossi trovata in mezzo alla scena sinceramente mi sarei vergognata molto di quel siparietto esattamente come mi sarei vergognata se l’avesse fatto un mio amico. C’e’ un limite a tutto.

    1. cara francesca la tua osservazione da un certo punto di vista è anche corretta ma guarda caso oggi va di moda prendersela con Jeff perchè con la sua squalifica anche ingiusta per chi ha guardato il filmato e ne capisce di dinamiche di gioco è diventato la pietra dello scandalo e questa cosa è ridicola…come mai qundo su questo blog si legge di Dixon,Care Easter e altri campionissimi nessuno lascia commenti mentre Montauriol basta che vada in bagno a pisciare vien messo in croce?….meditate meditate e meditiamo….

  19. Credo che 3 cose evidenti emergono da questa vicenda:
    A) Non è il cartello in se che determina la gravità ma il fatto che nasce da una educazione e una forma mentis che poi (guarda caso) fanno si che in campo fai un gesto gravissimo che meritatamente ti fa stare 5 mesi fuori dal campo.
    B) ridicoli semplicemente ridicoli i tentativi di difenderlo da parte (anche qui guarda caso) di tutti tifosi rodigini che si sono bevuti ogni embrione di obiettività e da ultras difendono o minimizzano a prescindere. Non a caso poi si vede anche allo stadio quale sia il comportamento e l’atteggiamento che questi tengono. L’unica platea che offende l’avversario e che esibisce cartelli denigranti nei confronti dello stesso. Certamente si incazzeranno anche a queste mie parole e reagiranno con la solita violenza verbale ma tanto fa…
    Mi chiedo solo se abbiano una minima idea (se dentro il loro eterno livore riescono a recepire gli altri comportamenti) di come invece si comportino gli altri pubblici del Rugby.
    Non ho mai litigato in 40 anni che seguo il rugby e solo con qualche Rodigino mio malgrado ho avuto qualche momento di tensione.
    Faranno un po’ di autocritica? difficile…spero di sbagliarmi.
    Ho visto allenatori punire loro stessi i loro giocatori (soprattutto a livello giovanile) per comportamenti anche meno gravi e da sbruffone, Nei confronti di questo che ormai fatico a chiamare Rugbysta c’è una vera e propria Ottusa Barricata.
    Secondo me per quello che ha fatto in campo e anche per la spacconata del cartello questo elemento non è degno di essere definito giocatore di rugby.
    Chiedo scusa se per ragioni di “testo” ho un po’ fatto di tutta l’erba un fascio.
    Io lo so che ci sono tanti tifosi e appassionati anche a Rovigo che guardano al Rugby con competenza e nel pieno rispetto della cultura di questo sport.
    La società è gloriosa ed ha una storia importante da raccontare ma società e veri tifosi dovrebbero fare qualcosa per mettere ai margini questi antipatici fenomeni che ricordano più gli ultras calcistici che un pubblico di rugby.

    1. caro Giancarlo, su certi aspetti ti do ragione… da noi il rugby è molto viscerale. Nessuno sta giustificando Montauriol, che la cazzata (scusa il francesismo) l’ha fatta e non ci piove, indipendentemente dallo stato malconcio del cartello (se non lo tirava giù lui sarebbe capitato a me la sera dopo se solo mi fossi appoggiato con la mia leggiadria da prima linea), quello che scoccia è l’accanimento che il politico di turno e dei “giornalai” che hanno montato un caso nazionale su un gesto si da condannare ma non per questo da crocifissione in pubblica piazza! Per quanto riguarda lo stamping, era dubbio, l’arbitro ha lasciato correre, il giudice ha condannato…. ok, è andata così e fine, su questo si possono montare anni di polemiche a mio avviso però sterili. Per quanto riguarda i tifosi, è più semplice che tra i tifosi rossoblù ci siano dei “mona” rispetto ad altre tifoserie, per il semplice fatto che siamo tanti, esponenzialmente maggiori numericamente a tutte le altre realtà, quindi è una mera questione di percentuale… non so di che tifoseria sia tu ma se vengo a vedere una partita con te scommettiamo che li troviamo anche li?!? Al Battaglini il tifo non è da salotto, ti agiti, sbuffi, sbraiti e spesso ti arrabbi (come in tutti i maggiori campi di rugby internazionale), se tu ed io dovessimo guardare la partita seduti di fianco, ti dico senza ipocrisia che sicuramente in un paio di occasioni ci manderemmo a quel paese, ma è la logica di tifare una squadra con il cuore… la differenza con altri sport o paragoni da te fatti e che poi alla fine ci si fa i complimenti per questa o quella giocata e ci si offre una sana birretta al 3° tempo, come se fossimo amici da anni. buon rugby a tutti e buona giornata. Matula

      1. Bravo Matula…Che tristezza però che risultiamo così antipatici…con la tradizione che abbiamo e la passione che ci mettiamo, da qualcuno definita addirittura “troppa”…
        Ma « la terra, il cui produr di rose le dié piacevol nome in greche voci» (L. Ariosto, Orlando Furioso, canto 3, 41, vv. 1-2) , è sempre stata bistrattata…da chi non la conosce…
        Rinnovo quindi a tutti gli appassionati di venire tranquillamente a Rovigo, città “sposata” con il Rugby, a respirare l’aria che si respira qui, e a passare sopra a qualche eccesso che alcune volte (badate bene quindi non sempre…) contraddistingue l’ambiente rossoblù in generale…il tutto magicamente se dissolve al “terzo tempo” con una buona birra in compagnia degli avversari, divenuti non più avversari ma amici e appassionati di rugby come noi…

  20. Volevo suggerire a tutti i Rodigini di inviare all’assessore alla manutenzione e decoro della nostra città tutto quello che ritenete indecoroso per una città capoluogo, scegliete Voi, penso che non abbiate problemi a trovarne. Dimenticavo l’e-mail è aniello.piscopo@comune.rovigo.it

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