Galles, dove le maglie della Nazionale sono fatte di tifosi. Letteralmente.

20 sterline. Tanto costa una iniziativa davvero bella decisa dalla federazione gallese. Tanto devono sborsare i tifosi dei dragoni per poter essere presenti sulle maglie usate dai giocatori del Sei Nazioni che va iniziando. Come? In realtà è semplicissimo: i numeri sulle maglie rosse saranno un mosaico delle foto dei tifosi che avranno decise di aderire all’iniziativa.
Tra i primi a partecipare anche Shane Williams, che lo scorso dicembre ha detto addio alla nazionale. Vicino a lui un piccolo tifoso di appena 9 anni, Ifan Davies, il primo in assoluto ad assicurarsi un posto sulla maglia numero 14.
La domanda a questo punto è obbligatoria: perché non la fa anche l’Italia?

3 pensieri su “Galles, dove le maglie della Nazionale sono fatte di tifosi. Letteralmente.”

  1. In Italia è già stato fatto. Se non sbaglio, la Novipiù Casale Monferrato, squadra di Serie A di Basket, ha personalizzato i numeri delle maglie dei suoi giocatori con le foto dei propri tifosi. Bello poter entrare in campo assieme ai propri campioni. Da prendere come esempio!!

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