Durante il mondiale aveva postato dei commenti molto duri contro l’IRB e gli arbitri. Il centro samoano Eliota Fuimaono-Sapolu aveva evitato per un soffio grazie a delle scuse apparse poco credibili una sospensione di sei mesi dalle gare internazionali. Poi, sempre in Nuova zelanda, aveva fatto perdere le sue tracce… Ora, arrivato in Inghilterra – gioca nel Gloucester – ci è ricascato: alcuni “cinguettii” pepati verso un avversario nel dopo match con i Saracens gli sono costati una convocazione dal giudice sportivo. Il 7 novembre Eliota scoprirà se si è meritato una nuova squalifica o meno. Levategli ogni ammenicolo informatico, please…
